LUDUS 90: Bianchi, Fabiani, Traversi, Daviddi, Codacci, Rabiti, Saponaro, Bisaccia, Pecchioli, Lovecchio, Fioravanti. A disp.: Failli, Sardelli, Calvanelli. All.: Andrea Corti.
RIFREDI: Chioccia, Di Paolo, Meli, Tarantoli, Martinelli, Magelli, Macinai, Viti, Staton, Torricelli, Ciapetti. A disp.: Parrini, Passeri, Belli, Sabatini, Saladino, Sernesi, Apostolo. All.: Giovanni Giannetto.

ARBITRO: Silvia Cappetti della sez. Firenze.

RETI: Saponaro, Macinai, Di Paolo.



Una rete di Di Paolo a recupero ormai inoltrato regala tre punti pesantissimi al Rifredi, ai danni di una Ludus che vede sfumare il risultato a tempo scaduto per la seconda volta in sette giorni. Analizzando la cronaca della sfida si vede come i primi dieci minuti siano fortemente a favore della squadra di Giannetto, la quale parte col piede premuto sull'acceleratore e costringe i locali ad agire solo di rimessa. Al decimo, ecco che arriva la svolta: un pallone respinto dalla retroguardia termina sui piedi di Macinai, il quale alza la testa e spedisce un gran destro a giro sotto l'incrocio dei pali. Il Rifredi non smette di attaccare nonostante il vantaggio appena maturato, solo che si mangia diverse occasioni da rete con i vari Macinai (ancora), Ciapetti e Staton. Dall'altra parte della barricata, invece, la reazione locale è affidata alla rapidità di Fioravanti e ai suoi contropiedi, i quali per ben due volte vanno vicini a regalare il pareggio ai suoi compagni. I minuti compresi tra il 25esimo e il 35esimo sono quelli più favorevoli per la compagine locale, visto che i ragazzi di Corti tengono bene il campo, soffrono poco ma sbagliano spesso la scelta al momento dell'ultimo passaggio. La pausa giunge immediatamente dopo: le squadre vanno al riposo sul punteggio di uno a zero, lasciando comunque l'impressione che tutto debba ancora accadere. Al rientro sul terreno di gioco, difatti, ecco che la Ludus pareggia i conti in tempo zero: Saponaro (che ricordiamo essere un portiere con la passione per il gol), spostato di punta, riceve un bel pallone in profondità, alza la testa e scaraventa un tiro potente e preciso che non lascia alcuno scampo all'incolpevole Chioccia. Gli ospiti, complice anche l'infortunio occorso a Magelli, calano di ritmo e appaiono più in difficoltà, ma non per questo tirano i remi in barca. I minuti scorrono via rapidi, le chance arrivano da una parte e dall'altra, fin quando non si giunge in pieno recupero. Mister Giannetto decide di giocarsi il tutto per tutto spostando anche Di Paolo in avanti, e la mossa risulta essere quella vincente: contropiede letale del Rifredi, palla lunga per il numero 2 e botta sotto la traversa che beffa per la seconda volta in giornata Bianchi. Il triplice fischio segue sostanzialmente a ruota e assegna i tre punti ad un Rifredi veramente mai domo, mentre per la Ludus si tratta di una sconfitta amarissima che non pregiudica comunque nulla.

Calciatoripiù: Tra i locali si è distinto Saponaro, autentico jolly a tutto campo che era riuscito a rinvigorire le speranze locali con un gran gol. Per il Rifredi, invece, Martinelli ha dominato nella sua zona mettendo in mostra carattere e qualità.

LUDUS 90: Bianchi, Fabiani, Traversi, Daviddi, Codacci, Rabiti, Saponaro, Bisaccia, Pecchioli, Lovecchio, Fioravanti. A disp.: Failli, Sardelli, Calvanelli. All.: Andrea Corti.<br >RIFREDI: Chioccia, Di Paolo, Meli, Tarantoli, Martinelli, Magelli, Macinai, Viti, Staton, Torricelli, Ciapetti. A disp.: Parrini, Passeri, Belli, Sabatini, Saladino, Sernesi, Apostolo. All.: Giovanni Giannetto. <br > ARBITRO: Silvia Cappetti della sez. Firenze.<br > RETI: Saponaro, Macinai, Di Paolo. Una rete di Di Paolo a recupero ormai inoltrato regala tre punti pesantissimi al Rifredi, ai danni di una Ludus che vede sfumare il risultato a tempo scaduto per la seconda volta in sette giorni. Analizzando la cronaca della sfida si vede come i primi dieci minuti siano fortemente a favore della squadra di Giannetto, la quale parte col piede premuto sull'acceleratore e costringe i locali ad agire solo di rimessa. Al decimo, ecco che arriva la svolta: un pallone respinto dalla retroguardia termina sui piedi di Macinai, il quale alza la testa e spedisce un gran destro a giro sotto l'incrocio dei pali. Il Rifredi non smette di attaccare nonostante il vantaggio appena maturato, solo che si mangia diverse occasioni da rete con i vari Macinai (ancora), Ciapetti e Staton. Dall'altra parte della barricata, invece, la reazione locale &egrave; affidata alla rapidit&agrave; di Fioravanti e ai suoi contropiedi, i quali per ben due volte vanno vicini a regalare il pareggio ai suoi compagni. I minuti compresi tra il 25esimo e il 35esimo sono quelli pi&ugrave; favorevoli per la compagine locale, visto che i ragazzi di Corti tengono bene il campo, soffrono poco ma sbagliano spesso la scelta al momento dell'ultimo passaggio. La pausa giunge immediatamente dopo: le squadre vanno al riposo sul punteggio di uno a zero, lasciando comunque l'impressione che tutto debba ancora accadere. Al rientro sul terreno di gioco, difatti, ecco che la Ludus pareggia i conti in tempo zero: Saponaro (che ricordiamo essere un portiere con la passione per il gol), spostato di punta, riceve un bel pallone in profondit&agrave;, alza la testa e scaraventa un tiro potente e preciso che non lascia alcuno scampo all'incolpevole Chioccia. Gli ospiti, complice anche l'infortunio occorso a Magelli, calano di ritmo e appaiono pi&ugrave; in difficolt&agrave;, ma non per questo tirano i remi in barca. I minuti scorrono via rapidi, le chance arrivano da una parte e dall'altra, fin quando non si giunge in pieno recupero. Mister Giannetto decide di giocarsi il tutto per tutto spostando anche Di Paolo in avanti, e la mossa risulta essere quella vincente: contropiede letale del Rifredi, palla lunga per il numero 2 e botta sotto la traversa che beffa per la seconda volta in giornata Bianchi. Il triplice fischio segue sostanzialmente a ruota e assegna i tre punti ad un Rifredi veramente mai domo, mentre per la Ludus si tratta di una sconfitta amarissima che non pregiudica comunque nulla.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Tra i locali si &egrave; distinto <b>Saponaro</b>, autentico jolly a tutto campo che era riuscito a rinvigorire le speranze locali con un gran gol. Per il Rifredi, invece, <b>Martinelli</b> ha dominato nella sua zona mettendo in mostra carattere e qualit&agrave;.