REAL FORTE QUERCETA: De Carlo, Giovanelli, Bertoni (88' Amico), Biagini, Tognarelli, Guidi, Maffini (92' Maccabruni), Musacci (78'Lazzarini), Falchini, Doveri, Fantini. A disp.: Manfredi, Baldassari, Fazzini, Del Dotto, Gandolfi, Dal Poggetto. All.: Florio (Amoroso squalificato).
CARONNESE: Porro 6.5, Silvestre 6.5, Curci 6.5, Tanasa 6, Tarantino 6.5, Cosentino 6, Putzolu 6.5, Porcino 6.5 (70'Battistello 6), Scaringella 6.5, Corno 6, Sorrentino 6. A disp.:Matera, Taccogna, Galletti, Meruzzi, Perpepaj, Vernocchi, Rocco. All.: Gatti 6.5.

ARBITRO: Mastrodomenico di Policoro, coadiuvato dai sigg. Almanza di Latina e Picillo di Latina.
NOTE. Ammoniti: Biagini, Falchini, Tognarelli. Terreno in ottime condizioni. Spettatori: trecentocinquanta circa.



REAL FORTE QUERCETA
DE CARLO: 6.5 Un baluardo non di poco conto. Più volte salva i suoi dalle incursioni lombarde.
GIOVANELLI: 6.5 Una roccia, un pilone difensivo che costituisce una sicurezza per tutta la compagine bianconerazzurra.
BERTONI: 6.5 Una certezza per l'undici versiliese. Orchestra gran parte della manovra dei padroni di casa. Amico: ng
BIAGINI: 6.5 Una prestazione discreta per il perno del Real Forte.
TOGNARELLI: 6 Prestazione tutta dedizione e zelo per il giocatore della Versilia Storica.
GUIDI: 6.5 Tira le fila della parte difensiva. L'ex Viareggio è sempre più colonna portante dell'undici di Amoroso.
MAFFINI: 6 Prova sulla sufficienza, la verve del giocatore c'è e si vede. Maccabruni: ng
MUSACCI: 6 Svolge il suo compito senza sbavature. Lazzarini: 6 Gli manca soltanto la freccia giusta in faretra, quella del gol.
FALCHINI: 6 Il Falco si impegna come sempre. Gli manca il gol.
DOVERI: 6.5 Non ha segnato, ma ha creato molto.
FANTINI: 6.5 Titolare fin dal fischio d'inizio-gara, il giocatore è protagonista di una buona prova con la casacca fortemarmina.
ALL.: GIANNI FLORIO: 6.5 Segue ogni fase della gara dei suoi suggerendo, proponendo e sostenendo i propri giocatori Mai sopra le righe.

ARBITRO
MASTRODOMENICO di POLICORO: 6 Prestazione con qualche esitazione in fase decisionale per un direttore di gara non pessimo.
Al Necchi-Balloni di Forte dei Marmi i bianconerazzurri locali - privi di Angelotti e Di Paola, ai box per squalifica- non riescono ad andare oltre il pari ad occhiali contro i lombardi della Caronnese. Prosegue così l'astinenza dalla vittoria in casa per la formazione versiliese che, però, produce - a tratti- bel gioco e si mostra fortemente determinata sul manto erboso. Un passo in avanti in attesa di conquistare l'intera posta nelle prossime partite. La gara. Al 12' si affaccia in avanti la formazione guidata dal tecnico Gatti con Putzolu, che invita al tiro Scaringella, il quale non calcia a dovere da posizione più che invitante. Lo stesso Scaringella impegna il portiere di casa De Carlo due minuti più tardi. Al 19' ancora Caronnese in attacco con Porcino che si accentra, ma lascia andare una conclusione centrale, bloccata senza difficoltà dall'estremo difensore fortemarmino. Qualche minuto dopo, ancora Porcino sparacchia alto sopra la traversa. Al 35' il Real Forte si porta in attacco e l'ex Ponsacco Doveri, dalla sinistra, prova a impensierire il portiere dei rossoblù Porro con un fendente trasversale. Al 42' l'ex Viareggio Guidi, su calcio d'angolo di Biagini, mette alto. Nella ripresa, al 3', i padroni di casa si rendono insidiosi: Bertoni assist per Doveri che, dal centro dell'area, colpisce la sfera che lambisce il palo. Al 60' bianconerazzurri in avanti con Maffini che serve Falchini in area, ma questi non arpiona al meglio la palla che viene stoppata senza problemi dall'estremo difensore lombardo. Al 73' ancora locali in avanti e il Falco viene invitato a nozze da Doveri, ma la sfera termina alta. Qualche minuto più tardi, De Carlo salva su Sorrentino, che cerca di sorprenderlo. Nella fase di recupero, i due undici cercano di rendersi pericolosi, ma in realtà non ci sono azioni particolarmente insidiose e degne di nota. Infine, si segnala che, domenica scorsa, è deceduto improvvisamente Luigi Belli, padre del preparatore atletico del Real Forte Querceta, Ennio e in passato segretario della società bianconerazzurra. Il sodalizio versiliese tutto si stringe attorno al dolore della famiglia in questo difficile momento.
Dopo il pari senza reti in casa contro la coriacea formazione lombarda della Caronnese, sul fronte del club del Real Forte si guarda al bicchiere mezzo pieno e si sottolineano gli indubbi miglioramenti sul piano del gioco. Anche se l'appuntamento con la vittoria di fronte al pubblico amico del Necchi Balloni è rinviato.
Dopo il pari senza reti in casa contro la coriacea formazione lombarda della Caronnese, sul fronte del club del Real Forte si guarda al bicchiere mezzo pieno e si sottolineano gli indubbi miglioramenti sul piano del gioco. Anche se l'appuntamento con la vittoria di fronte al pubblico amico del Necchi Balloni è rinviato.
In sala stampa interviene per la società bianconerazzurra il vicepresidente - e già presidente - Alessandro Mussi. Intanto vorrei ringraziare il nostro giocatore classe 2001 Fantini che ha disputato un'ottima gara, afferma soddisfatto l'importante dirigente bianconerazzurro, Nel primo tempo Real Forte e Caronnese hanno attraversato una fase di studio reciproco, poi, in particolare nella ripresa, siamo venuti fuori. Sì, i miei giocatori mi hanno soddisfatto nel secondo tempo. Abbiamo fatto valere il nostro gioco, cosa che può essere più importante anche di segnare, continua Mussi, Quello che è certo è che possiamo recitare un significativo ruolo in campionato. Se ci rafforzeremo approfittando del cosiddetto mercato di riparazione? Beh, noi siamo attendisti, da questo punto di vista. Non ci muoviamo, né ci muoveremo tanto per fare. Stiamo valorizzando anche due-tre ragazzi della Juniores Nazionale.
Anche Edoardo Fantini, giovane atleta bianconerazzurro, chiamato a giocare fin dal primo minuto, non nasconde la sua soddisfazione: Non era facile contro la Caronnese. Nel secondo tempo siamo andati davvero bene. Ho debuttato molto bene, prosegue Fantini, e ringrazio tutti i miei compagni che mi hanno sostenuto e tranquillizzato. Peccato per non aver intascato i tre punti, per non aver vinto, quello sì. Adesso dobbiamo ripartire da questa - comunque positiva - prestazione.
Infine, la parola all'allenatore della Caronnese, Gatti: Abbiamo avuto tre o quattro possibilità nella prima frazione di gioco. Nel secondo tempo si è visto, invece, più Real Forte. E noi non ci siamo 'suicidati', come capitato due domeniche fa, quando abbiamo cercato la vittoria con ossessione e abbiamo finito per rimetterci. Abbiamo provato a vincere nel primo tempo, spiega il nocchiero dell'undici rossoblù, e abbiamo cercato di non perdere la gara nel secondo. Come mai in casa si segna di più? si chiede l'allenatore dell'undici lombardo, Siamo chiaramente abituati a giocare sul nostro sintetico. E' un campo che ha leggi diverse da quelle dell'erba. Noi abbiamo disputato dodici gare su sintetico e tre sull'erba. Comunque, contro il Real Forte, abbiamo messo in saccoccia un punto alquanto prezioso, specie in questo campionato, dove, nel girone di ritorno, se una compagine inanella quattro o cinque vittorie prende il largo.

Luca Costa REAL FORTE QUERCETA: De Carlo, Giovanelli, Bertoni (88' Amico), Biagini, Tognarelli, Guidi, Maffini (92' Maccabruni), Musacci (78'Lazzarini), Falchini, Doveri, Fantini. A disp.: Manfredi, Baldassari, Fazzini, Del Dotto, Gandolfi, Dal Poggetto. All.: Florio (Amoroso squalificato).<br >CARONNESE: Porro 6.5, Silvestre 6.5, Curci 6.5, Tanasa 6, Tarantino 6.5, Cosentino 6, Putzolu 6.5, Porcino 6.5 (70'Battistello 6), Scaringella 6.5, Corno 6, Sorrentino 6. A disp.:Matera, Taccogna, Galletti, Meruzzi, Perpepaj, Vernocchi, Rocco. All.: Gatti 6.5.<br > ARBITRO: Mastrodomenico di Policoro, coadiuvato dai sigg. Almanza di Latina e Picillo di Latina.<br >NOTE. Ammoniti: Biagini, Falchini, Tognarelli. Terreno in ottime condizioni. Spettatori: trecentocinquanta circa. REAL FORTE QUERCETA<br >DE CARLO: 6.5 Un baluardo non di poco conto. Pi&ugrave; volte salva i suoi dalle incursioni lombarde.<br >GIOVANELLI: 6.5 Una roccia, un pilone difensivo che costituisce una sicurezza per tutta la compagine bianconerazzurra.<br >BERTONI: 6.5 Una certezza per l'undici versiliese. Orchestra gran parte della manovra dei padroni di casa. Amico: ng<br >BIAGINI: 6.5 Una prestazione discreta per il perno del Real Forte.<br >TOGNARELLI: 6 Prestazione tutta dedizione e zelo per il giocatore della Versilia Storica.<br >GUIDI: 6.5 Tira le fila della parte difensiva. L'ex Viareggio &egrave; sempre pi&ugrave; colonna portante dell'undici di Amoroso.<br >MAFFINI: 6 Prova sulla sufficienza, la verve del giocatore c'&egrave; e si vede. Maccabruni: ng<br >MUSACCI: 6 Svolge il suo compito senza sbavature. Lazzarini: 6 Gli manca soltanto la freccia giusta in faretra, quella del gol.<br >FALCHINI: 6 Il Falco si impegna come sempre. Gli manca il gol.<br >DOVERI: 6.5 Non ha segnato, ma ha creato molto.<br >FANTINI: 6.5 Titolare fin dal fischio d'inizio-gara, il giocatore &egrave; protagonista di una buona prova con la casacca fortemarmina.<br >ALL.: GIANNI FLORIO: 6.5 Segue ogni fase della gara dei suoi suggerendo, proponendo e sostenendo i propri giocatori Mai sopra le righe.<br > ARBITRO<br >MASTRODOMENICO di POLICORO: 6 Prestazione con qualche esitazione in fase decisionale per un direttore di gara non pessimo.<br >Al Necchi-Balloni di Forte dei Marmi i bianconerazzurri locali - privi di Angelotti e Di Paola, ai box per squalifica- non riescono ad andare oltre il pari ad occhiali contro i lombardi della Caronnese. Prosegue cos&igrave; l'astinenza dalla vittoria in casa per la formazione versiliese che, per&ograve;, produce - a tratti- bel gioco e si mostra fortemente determinata sul manto erboso. Un passo in avanti in attesa di conquistare l'intera posta nelle prossime partite. La gara. Al 12' si affaccia in avanti la formazione guidata dal tecnico Gatti con Putzolu, che invita al tiro Scaringella, il quale non calcia a dovere da posizione pi&ugrave; che invitante. Lo stesso Scaringella impegna il portiere di casa De Carlo due minuti pi&ugrave; tardi. Al 19' ancora Caronnese in attacco con Porcino che si accentra, ma lascia andare una conclusione centrale, bloccata senza difficolt&agrave; dall'estremo difensore fortemarmino. Qualche minuto dopo, ancora Porcino sparacchia alto sopra la traversa. Al 35' il Real Forte si porta in attacco e l'ex Ponsacco Doveri, dalla sinistra, prova a impensierire il portiere dei rossobl&ugrave; Porro con un fendente trasversale. Al 42' l'ex Viareggio Guidi, su calcio d'angolo di Biagini, mette alto. Nella ripresa, al 3', i padroni di casa si rendono insidiosi: Bertoni assist per Doveri che, dal centro dell'area, colpisce la sfera che lambisce il palo. Al 60' bianconerazzurri in avanti con Maffini che serve Falchini in area, ma questi non arpiona al meglio la palla che viene stoppata senza problemi dall'estremo difensore lombardo. Al 73' ancora locali in avanti e il Falco viene invitato a nozze da Doveri, ma la sfera termina alta. Qualche minuto pi&ugrave; tardi, De Carlo salva su Sorrentino, che cerca di sorprenderlo. Nella fase di recupero, i due undici cercano di rendersi pericolosi, ma in realt&agrave; non ci sono azioni particolarmente insidiose e degne di nota. Infine, si segnala che, domenica scorsa, &egrave; deceduto improvvisamente Luigi Belli, padre del preparatore atletico del Real Forte Querceta, Ennio e in passato segretario della societ&agrave; bianconerazzurra. Il sodalizio versiliese tutto si stringe attorno al dolore della famiglia in questo difficile momento.<br >Dopo il pari senza reti in casa contro la coriacea formazione lombarda della Caronnese, sul fronte del club del Real Forte si guarda al bicchiere mezzo pieno e si sottolineano gli indubbi miglioramenti sul piano del gioco. Anche se l'appuntamento con la vittoria di fronte al pubblico amico del Necchi Balloni &egrave; rinviato. <br >Dopo il pari senza reti in casa contro la coriacea formazione lombarda della Caronnese, sul fronte del club del Real Forte si guarda al bicchiere mezzo pieno e si sottolineano gli indubbi miglioramenti sul piano del gioco. Anche se l'appuntamento con la vittoria di fronte al pubblico amico del Necchi Balloni &egrave; rinviato. <br >In sala stampa interviene per la societ&agrave; bianconerazzurra il vicepresidente - e gi&agrave; presidente - Alessandro Mussi. <b>Intanto vorrei ringraziare il nostro giocatore classe 2001 Fantini che ha disputato un'ottima gara, afferma soddisfatto l'importante dirigente bianconerazzurro, Nel primo tempo Real Forte e Caronnese hanno attraversato una fase di studio reciproco, poi, in particolare nella ripresa, siamo venuti fuori. S&igrave;, i miei giocatori mi hanno soddisfatto nel secondo tempo. Abbiamo fatto valere il nostro gioco, cosa che pu&ograve; essere pi&ugrave; importante anche di segnare</b>, continua Mussi, <b>Quello che &egrave; certo &egrave; che possiamo recitare un significativo ruolo in campionato. Se ci rafforzeremo approfittando del cosiddetto mercato di riparazione? Beh, noi siamo attendisti, da questo punto di vista. Non ci muoviamo, n&eacute; ci muoveremo tanto per fare. Stiamo valorizzando anche due-tre ragazzi della Juniores Nazionale. </b><br >Anche Edoardo Fantini, giovane atleta bianconerazzurro, chiamato a giocare fin dal primo minuto, non nasconde la sua soddisfazione:<b> Non era facile contro la Caronnese. Nel secondo tempo siamo andati davvero bene. Ho debuttato molto bene,</b> prosegue Fantini,<b> e ringrazio tutti i miei compagni che mi hanno sostenuto e tranquillizzato. Peccato per non aver intascato i tre punti, per non aver vinto, quello s&igrave;. Adesso dobbiamo ripartire da questa - comunque positiva - prestazione.</b><br >Infine, la parola all'allenatore della Caronnese, Gatti:<b> Abbiamo avuto tre o quattro possibilit&agrave; nella prima frazione di gioco. Nel secondo tempo si &egrave; visto, invece, pi&ugrave; Real Forte. E noi non ci siamo 'suicidati', come capitato due domeniche fa, quando abbiamo cercato la vittoria con ossessione e abbiamo finito per rimetterci. Abbiamo provato a vincere nel primo tempo, </b>spiega il nocchiero dell'undici rossobl&ugrave;, <b>e abbiamo cercato di non perdere la gara nel secondo. Come mai in casa si segna di pi&ugrave;? si chiede l'allenatore dell'undici lombardo, Siamo chiaramente abituati a giocare sul nostro sintetico. E' un campo che ha leggi diverse da quelle dell'erba. Noi abbiamo disputato dodici gare su sintetico e tre sull'erba. Comunque, contro il Real Forte, abbiamo messo in saccoccia un punto alquanto prezioso, specie in questo campionato, dove, nel girone di ritorno, se una compagine inanella quattro o cinque vittorie prende il largo.</b> Luca Costa