• Terza Categoria
  • Vergaio
  • 0 - 0
  • Pieta 2004


VERGAIO: Gelli, Loffredo, Becagli, Cambi, Fantozzi, Vaccai, Nardi, Di Santi, Shehaj, Rainone, Vannoni. A disp: Lombardi, Gori, Moriconi, Ambrosio, Scalzi. All: Di Pierro Nicola.

PIETA' 2004: Fantappiè, Santini, Antonelli, Merletti, Iazzetta, Ricci, Pagliuca, Pisaneschi, Duradoni, Galeotti, Ciapetti. A disp: Cerbai, Marchetti, Mossuto, Maggini, Memoli, Tuccillo. All.: Lorenzo Grossi


ARBITRO: Martini di Prato.



Nella sesta giornata di ritorno del campionato di terza categoria si affrontano al campo Aiazzi il Vergaio e la Pietà2004, desiderose entrambe di riscattare le ultime prestazioni poco convincenti. L'inizio di partita non è dei più entusiasmanti che la storia del calcio ricordi, con il Vergaio che tenta di costruire, facendo forza su un instancabile Nardi ed un attivissimo Shehaj, pronto a lottare su ogni pallone. La Pietà cerca la ripartenza grazie ai lanci di Merletti, alle discese di Ciapetti e Santini e alle invenzioni di capitan Galeotti. Ma nonostante le intenzioni di entrambe le squadre si segnare non vi sono tiri in porta, il primo arriva al 28' quando Ciapetti pennella una punizione dalla sinistra per Duradoni che tenta la deviazione neutralizzata da Gelli. Questa azione anima la partita, che cambia fisionomia: la Pietà diventa più propositiva, grazie anche ai due attaccanti Duradoni e Pisaneschi, il primo molto mobile, il secondo pronto a difendere ogni pallone e suggerire per i compagni, mentre il Vergaio tenta di ripartie grazie ai lanci di Cambi. Al 30' Shehaj semina il panico in area della squadra ospite con una serie di dribbling, ci pensa Fantappiè a neutralizzare in due tempi. Ma è ancora la Pietà al 32' a rendersi pericolosa con Ricci che batte una punizione velenosa che la difesa sbroglia con qualche affanno. Risponde così il Vergaio con il bravo Rainone che tenta il tiro senza però inquadrare la porta. Si conclude così un primo tempo accesosi solo nel quarto d'ora finale. Nel secondo tempo parte forte la squadra di mister Grossi che al già al 47' sfiora il goal con Duradoni, avventatosi su un tiro cross del maratoneta Santini. Sul capovolgimento di fronte è un inarrestabile Shehaj che sfiora il goal. Al 50' è capitan Galeotti che sfiora il goal calciando una punizione smanacciata in angolo. Al 55' punizione di Ciapetti, torre di Merletti per Pagliuca che calcia a botta sicura ma trova sulla sua strada il palo che gli nega la gioia del goal. Al 70' Cerbai, entrato da poco, delizia i presenti all'incontro con una giocata circense sull'out destro, scartando due avversari con altrettante giocate di tacco, non riesce però il pittore della Pietà a pennellare una punizone al 74'. La partita adesso diventa piacevole con continui rovesciamenti di fronte, difatti al 78' è ancora Rainone che sfodera un gran tiro dalla distanza che però finisce a lato. Al 83' è sempre il Vergaio che va vicino al goal con Di Santi dopo una bella azione corale. L'ultima azione degna di nota ha la firma del solito Shehaj che dopo un'insistita azione personale tira di poco a lato. Si conclude così, con quello che Annibale Frossi definiva il risultato perfetto , la partita tra Vergaio e Pietà, risultato tutto sommato giusto, con il Vergaio forte di un grande Shehaj e di un instancabile Nardi e con la Pietà felice di aver ritrovato un indomabile Pisaneschi. Ottimo arbitraggio del signor Martini, che forte della sua esperienza anche in categorie maggiori, ha diretto la gara con autorevolezza spegnendo i nervosismi sul nascere.

Alessandro Gallinaccio VERGAIO: Gelli, Loffredo, Becagli, Cambi, Fantozzi, Vaccai, Nardi, Di Santi, Shehaj, Rainone, Vannoni. A disp: Lombardi, Gori, Moriconi, Ambrosio, Scalzi. All: Di Pierro Nicola. <br >PIETA' 2004: Fantappi&egrave;, Santini, Antonelli, Merletti, Iazzetta, Ricci, Pagliuca, Pisaneschi, Duradoni, Galeotti, Ciapetti. A disp: Cerbai, Marchetti, Mossuto, Maggini, Memoli, Tuccillo. All.: Lorenzo Grossi <br > ARBITRO: Martini di Prato. Nella sesta giornata di ritorno del campionato di terza categoria si affrontano al campo Aiazzi il Vergaio e la Piet&agrave;2004, desiderose entrambe di riscattare le ultime prestazioni poco convincenti. L'inizio di partita non &egrave; dei pi&ugrave; entusiasmanti che la storia del calcio ricordi, con il Vergaio che tenta di costruire, facendo forza su un instancabile Nardi ed un attivissimo Shehaj, pronto a lottare su ogni pallone. La Piet&agrave; cerca la ripartenza grazie ai lanci di Merletti, alle discese di Ciapetti e Santini e alle invenzioni di capitan Galeotti. Ma nonostante le intenzioni di entrambe le squadre si segnare non vi sono tiri in porta, il primo arriva al 28' quando Ciapetti pennella una punizione dalla sinistra per Duradoni che tenta la deviazione neutralizzata da Gelli. Questa azione anima la partita, che cambia fisionomia: la Piet&agrave; diventa pi&ugrave; propositiva, grazie anche ai due attaccanti Duradoni e Pisaneschi, il primo molto mobile, il secondo pronto a difendere ogni pallone e suggerire per i compagni, mentre il Vergaio tenta di ripartie grazie ai lanci di Cambi. Al 30' Shehaj semina il panico in area della squadra ospite con una serie di dribbling, ci pensa Fantappi&egrave; a neutralizzare in due tempi. Ma &egrave; ancora la Piet&agrave; al 32' a rendersi pericolosa con Ricci che batte una punizione velenosa che la difesa sbroglia con qualche affanno. Risponde cos&igrave; il Vergaio con il bravo Rainone che tenta il tiro senza per&ograve; inquadrare la porta. Si conclude cos&igrave; un primo tempo accesosi solo nel quarto d'ora finale. Nel secondo tempo parte forte la squadra di mister Grossi che al gi&agrave; al 47' sfiora il goal con Duradoni, avventatosi su un tiro cross del maratoneta Santini. Sul capovolgimento di fronte &egrave; un inarrestabile Shehaj che sfiora il goal. Al 50' &egrave; capitan Galeotti che sfiora il goal calciando una punizione smanacciata in angolo. Al 55' punizione di Ciapetti, torre di Merletti per Pagliuca che calcia a botta sicura ma trova sulla sua strada il palo che gli nega la gioia del goal. Al 70' Cerbai, entrato da poco, delizia i presenti all'incontro con una giocata circense sull'out destro, scartando due avversari con altrettante giocate di tacco, non riesce per&ograve; il pittore della Piet&agrave; a pennellare una punizone al 74'. La partita adesso diventa piacevole con continui rovesciamenti di fronte, difatti al 78' &egrave; ancora Rainone che sfodera un gran tiro dalla distanza che per&ograve; finisce a lato. Al 83' &egrave; sempre il Vergaio che va vicino al goal con Di Santi dopo una bella azione corale. L'ultima azione degna di nota ha la firma del solito Shehaj che dopo un'insistita azione personale tira di poco a lato. Si conclude cos&igrave;, con quello che Annibale Frossi definiva il risultato perfetto , la partita tra Vergaio e Piet&agrave;, risultato tutto sommato giusto, con il Vergaio forte di un grande Shehaj e di un instancabile Nardi e con la Piet&agrave; felice di aver ritrovato un indomabile Pisaneschi. Ottimo arbitraggio del signor Martini, che forte della sua esperienza anche in categorie maggiori, ha diretto la gara con autorevolezza spegnendo i nervosismi sul nascere. Alessandro Gallinaccio




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