• Primavera GIR.A
  • Fiorentina
  • 2 - 2
  • Juventus


FIORENTINA (4-3-2-1): Seculin, Bagnai (84' Fatticcioni), Nencioli, Agyei, Masi, Aya, Hable, Di Tacchio (75' Iemmello), Babacar, Carraro, Acosty (62' Piccini). A disp.: Scuffia, Camporese, Arati, Barbero. All.: Renato Buso.
JUVENTUS (4-2-3-1): Pinsoglio, Bamba, Crivello, Giandonato, Alcibiade, De Paola, Esposito, Pirrotta (65' Romano), Libertazzi (75' Serino), Belcastro (50' Fischnaller), Boniperti. A disp.: Piccolo, Ferrero, Giovinco, Schiavone. All: Luciano Bruni.

ARBITRO: Palazzino di Ciampino, coad. da Palazzoni di Lucca e Miceli di Prato.

RETI: 11' rig. e 38' Di Tacchio, 22' rig. Esposito, 65' aut. Agyei.



LE PAGELLE
Fiorentina
Seculin: 6 Non molto reattivo in occasione dell'autogol del 2-2, per il resto se la cava con un unico brivido in uscita a inizio secondo tempo.
Bagnai: 6- Tra i difensori viola è l'unico ad andare in difficoltà, la Juve lo capisce e affonda spesso dalla sua parte. Ingenuo ma anche sfortunato in occasione del fallo da rigore commesso su Belcastro, per il resto riesce a resistere. 84' Fatticcioni: sv
Nencioli: 6,5 Super lavoro anche per l'esterno sinistro, impegnato in un bel duello con Esposito. L'avversario è complicato da affrontare ma lui concede poco in generale.
Agyei: 7 Giganteggia come sempre a centrocampo, nei duelli fisici con gli avversari non cede mai un pallone. Difende benissimo la sfera e recupera la solita quantità industriale di palloni. In un centrocampo a tre come quello di Buso ha un ruolo fondamentale.
Masi: 7 Il capitano, insieme al compagno di reparto Aya, gioca un'altra grande partita, controllando molto bene l'unica punta Libertazzi, con il quale ingaggia un duello duro ma leale.
Aya: 7 Anche lui gioca un'ottima gara, non concedendo niente allo spettacolo né agli avversari. Reattivo, deciso e molto importante sul piano fisico. Probabilmente insieme a Masi sarebbe pronto per un'esperienza tra i grandi .
Hable: 6,5 Rientrato dal breve prestito al Banik Ostrava il biondo centrocampista ceco parte dal 1' e gioca una discreta gara. Il dinamismo e la grinta sono rimasti immutati, ma sembra migliorato nella fase di impostazione del gioco.
Di Tacchio: 7+ Ecco finalmente il vero giocatore che può far fare il salto di qualità a centrocampo. Non solo l'ex Ascoli gioca una buona partita e recupera palloni con la giusta cattiveria, ma segna anche due gol con un rigore impeccabile e con un destro a pelo d'erba. 75' Iemmello: sv
Babacar: 6+ Manca solo il gol al centravanti sul quale tutto l'ambiente viola punta moltissimo; si muove bene e si rende pericoloso in più di una circostanza, facendo impazzire i suoi avversari, ma non incide in fase conclusiva.
Carraro: 6+ Anche il gioiellino gigliato mette in mostra buona parte del suo repertorio e del suo talento, fatto di tagli verso il centro e giocate di alta qualità; peccato però che anche lui non sia concreto al momento di concludere a rete.
Acosty: 6,5 Probabilmente è il meno dotato del trio offensivo, ma nel complesso risulta il migliore dei tre, con i suoi spunti in velocità ma anche con il suo apporto in fase di copertura. Potrebbe essere solo un po' più continuo. 62' Piccini: 6- Non è facile entrare in questo tipo di partite; per di più la Juve dopo pochi minuti pareggia. Nel finale non è reattivo nel battere a rete su una corta respinta di Pinsoglio.
Juventus
Pinsoglio: 6 Parte in ritardo sul secondo gol di Di Tacchio, per il resto si comporta sempre molto bene, anche nelle uscite fuori dalla porta.
Bamba: 6+ Concede qualcosa a Carraro, che spesso lo impegna accentrandosi all'improvviso. Nel complesso però disputa la sua gara sulla destra e prova anche a spingere, con alterni risultati.
Crivello: 6+ Stesso discorso fatto per Bamba; Acosty lo mette talvolta in difficoltà ma sono anche tante le volte in cui chiude e riparte palla al piede con buona personalità.
Giandonato: 7 E' l'unico che prova a far gioco e che ha le idee chiare, dal primo all'ultimo minuto. Davanti alla propria difesa è una colonna importantissima per mister Bruni e per il gioco della Juve.
Alcibiade: 6+ Il capitano dura una gran fatica a star dietro a Babacar, ma alla fine riesce nel suo compito di non far segnare l'avversario, anche se non è sempre impeccabile.
De Paola: 6,5 Come Alcibiade è costretto ad un super-lavoro, contro un tridente avversario molto ispirato. Il suo salvataggio sulla linea a metà primo tempo ha quasi del miracoloso.
Esposito: 7 Insieme al mediano Giandonato è il migliore della Juve. Trova in Nencioli un avversario ostico da saltare ma rimane comunque il più pericoloso e positivo in fase offensiva. Dai sui piedi partono tutte le azioni più interessanti, nel secondo tempo si sposta a sinistra e mette in difficoltà anche Bagnai.
Pirrotta: 6- Si vede pochissimo a centrocampo, dove viene presto sovrastato dagli avversari e non aiuta a dovere il collega Giandonato. Una gara giocata molto in ombra. 65' Romano: 6 Difende la sua zona di competenza nell'ultima parte di gara.
Libertazzi: 6 Non si rende mai pericoloso in zona-gol, ma per Aya e Masi è un brutto cliente perché si fa sempre valere sul piano fisico e lotta su tutti i palloni. Un '92 che può migliorare ancora molto, con un fisico importante. 75' Serino: sv.
Belcastro: 6 Con la sua tecnica e con la sua rapidità crea qualche problema a Bagnai, si conquista il rigore dell'1-1, ma per il resto si accende solo a tratti. 50' Fishnaller: 6- Arrivato da pochissimo in bianconero, si muove molto ma è ancora fuori dagli schemi e ha una sola occasione (casuale) per segnare.
Boniperti: 6,5 Il suo è un cognome pesante , ma questo sembra non preoccuparlo; in fase offensiva è uno dei più attivi, si muove molto e bene alle spalle di Libertazzi. Dal suo piede parte il cross velenoso che porta al gol del 2-2.
IL COMMENTO
Davanti a un pubblico delle grandi occasioni (trattandosi di un campionato Primavera) la Fiorentina di Renato Buso riesce solo a sfiorare l'impresa di battere i rivali di sempre della Juventus e viene bloccata sul 2-2 al termine di una gara molto bella, divertente e condotta per larghi tratti proprio dai viola. L'inizio di gara è equilibrato, anche se la compagine guidata dall'ex Luciano Bruni parte con il piglio della grande squadra. Ma al 10', al primo affondo, la Fiorentina ottiene un calcio di rigore, per un fallo in area di Pirrotta su Acosty che si incunea in area. Il rigore è sacrosanto, Di Tacchio si contende la realizzazione con Babacar e Carraro e alla fine realizza l'1-0. Cinque minuti dopo, bello spunto di Babacar al limite dell'area, sinistro potente che termina di poco a lato. Al 18' gran numero di Carraro in mezzo a tre avversari in piena area di rigore, ma al momento del tiro il numero dieci viola non trova la porta. La Juve sembra in balìa degli avversari, ma al 20' Bagnai perde palla sull'attacco di Libertazzi, Belcastro recupera palla ed è bravo a cercare il contatto proprio con Bagnai, che commette fallo da rigore. Dagli undici metri Esposito spiazza impeccabilmente Seculin. La Fiorentina non sembra accusare il colpo e due minuti dopo Carraro mette Babacar davanti a Pisoglio con un grande assist, il numero nove viola salta il portiere e conclude a rete senza guardare la porta, De Paola devia miracolosamente in angolo salvando l'1-1. Cala un po' la pressione della Fiorentina, la Juve sta bene in campo e non rischia più e al 32' con Boniperti conclude a lato della porta di Seculin, con il numero undici che poteva far meglio da ottima posizione. La Fiorentina riprende in mano la gara e al 38' torna in vantaggio. Azione di Babacar sulla sinistra, palla per Carraro che viene fermato spalle alla porta, anche la conclusione di Hable è ribattuta, la palla arriva al limtie dell'area dove c'è Di Tacchio che con il destro (che non è il suo piede) infila la palla rasoterra all'angolino, cogliendo di sorpresa Pinsoglio. 2-1 e grande gioia per la tribuna stracolma del Poggioloni : la squadra di Buso merita questo vantaggio. L'avvio di secondo tempo è molto più tranquillo, sempre equilibrato, la prima occasione è per la Juve: su un cross di Esposito dalla destra Seculin esce male, Fishnaller si trova la palla addosso e alza sopra la traversa. La Fiorentina si riporta in avanti e al 58' cross di Hable per lo stacco di Babacar che conclude però centralmente, Pinsoglio controlla. Al 60' Di Tacchio verticalizza per l'ottimo scatto di Acosty che salta Pinsoglio ma si defila, poi il suo tiro è debole e la difesa bianconera sventa la minaccia. La Juve sembra non avere la forza di reagire, ma al 65' su cross apparentemente innocuo di Boniperti il mediano Agyei devia di testa verso la propria porta, Seculin è sorpreso e la sfera si insacca all'angolino sul primo palo. Questo si che è un colpo duro per la Fiorentina che sembra stordita e vede svanire il sogno dei tre punti; la squadra di Buso cala inevitabilmente anche sul piano fisico. Anche l'ingresso della punta Iemmello nel finale non porta i risultati sperati e l'ultima vera occasione della gara è sempre per i viola, ma si registra all'85': angolo dalla destra e ancora un'incornata di Babacar, Pinsoglio ha un buon riflesso e da due passi Piccini devia non trovando però la porta. La palla esce alta e su questo episodio svaniscono i tre punti per la Fiorentina, che comunque finisce la gara all'attacco, generosamente. Al triplice fischio la Juve si prende un punto molto prezioso. La Fiorentina può recriminare per alcune occasioni fallite, ma i ragazzi di Buso hanno dato tutto e mostrato in questa occasione di poter risalire molte posizioni in classifica.

Tommaso Nesi FIORENTINA (4-3-2-1): Seculin, Bagnai (84' Fatticcioni), Nencioli, Agyei, Masi, Aya, Hable, Di Tacchio (75' Iemmello), Babacar, Carraro, Acosty (62' Piccini). A disp.: Scuffia, Camporese, Arati, Barbero. All.: Renato Buso.<br >JUVENTUS (4-2-3-1): Pinsoglio, Bamba, Crivello, Giandonato, Alcibiade, De Paola, Esposito, Pirrotta (65' Romano), Libertazzi (75' Serino), Belcastro (50' Fischnaller), Boniperti. A disp.: Piccolo, Ferrero, Giovinco, Schiavone. All: Luciano Bruni.<br > ARBITRO: Palazzino di Ciampino, coad. da Palazzoni di Lucca e Miceli di Prato.<br > RETI: 11' rig. e 38' Di Tacchio, 22' rig. Esposito, 65' aut. Agyei. LE PAGELLE<br >Fiorentina<br ><b>Seculin: 6</b> Non molto reattivo in occasione dell'autogol del 2-2, per il resto se la cava con un unico brivido in uscita a inizio secondo tempo.<br ><b>Bagnai: 6-</b> Tra i difensori viola &egrave; l'unico ad andare in difficolt&agrave;, la Juve lo capisce e affonda spesso dalla sua parte. Ingenuo ma anche sfortunato in occasione del fallo da rigore commesso su Belcastro, per il resto riesce a resistere. <b>84' Fatticcioni: sv</b><br ><b>Nencioli: 6,5</b> Super lavoro anche per l'esterno sinistro, impegnato in un bel duello con Esposito. L'avversario &egrave; complicato da affrontare ma lui concede poco in generale. <br ><b>Agyei: 7</b> Giganteggia come sempre a centrocampo, nei duelli fisici con gli avversari non cede mai un pallone. Difende benissimo la sfera e recupera la solita quantit&agrave; industriale di palloni. In un centrocampo a tre come quello di Buso ha un ruolo fondamentale. <br ><b>Masi: 7</b> Il capitano, insieme al compagno di reparto Aya, gioca un'altra grande partita, controllando molto bene l'unica punta Libertazzi, con il quale ingaggia un duello duro ma leale.<br ><b>Aya: 7</b> Anche lui gioca un'ottima gara, non concedendo niente allo spettacolo n&eacute; agli avversari. Reattivo, deciso e molto importante sul piano fisico. Probabilmente insieme a Masi sarebbe pronto per un'esperienza tra i grandi .<br ><b>Hable: 6,5</b> Rientrato dal breve prestito al Banik Ostrava il biondo centrocampista ceco parte dal 1' e gioca una discreta gara. Il dinamismo e la grinta sono rimasti immutati, ma sembra migliorato nella fase di impostazione del gioco.<br ><b>Di Tacchio: 7+</b> Ecco finalmente il vero giocatore che pu&ograve; far fare il salto di qualit&agrave; a centrocampo. Non solo l'ex Ascoli gioca una buona partita e recupera palloni con la giusta cattiveria, ma segna anche due gol con un rigore impeccabile e con un destro a pelo d'erba. <b>75' Iemmello: sv</b><br ><b>Babacar: 6+</b> Manca solo il gol al centravanti sul quale tutto l'ambiente viola punta moltissimo; si muove bene e si rende pericoloso in pi&ugrave; di una circostanza, facendo impazzire i suoi avversari, ma non incide in fase conclusiva.<br ><b><b>Carraro: 6+</b></b> Anche il gioiellino gigliato mette in mostra buona parte del suo repertorio e del suo talento, fatto di tagli verso il centro e giocate di alta qualit&agrave;; peccato per&ograve; che anche lui non sia concreto al momento di concludere a rete.<br ><b>Acosty: 6,5</b> Probabilmente &egrave; il meno dotato del trio offensivo, ma nel complesso risulta il migliore dei tre, con i suoi spunti in velocit&agrave; ma anche con il suo apporto in fase di copertura. Potrebbe essere solo un po' pi&ugrave; continuo. <b>62' Piccini: 6-</b> Non &egrave; facile entrare in questo tipo di partite; per di pi&ugrave; la Juve dopo pochi minuti pareggia. Nel finale non &egrave; reattivo nel battere a rete su una corta respinta di Pinsoglio.<br >Juventus<br ><b>Pinsoglio: 6</b> Parte in ritardo sul secondo gol di Di Tacchio, per il resto si comporta sempre molto bene, anche nelle uscite fuori dalla porta. <br ><b>Bamba: 6+</b> Concede qualcosa a Carraro, che spesso lo impegna accentrandosi all'improvviso. Nel complesso per&ograve; disputa la sua gara sulla destra e prova anche a spingere, con alterni risultati.<br ><b>Crivello: 6+</b> Stesso discorso fatto per Bamba; Acosty lo mette talvolta in difficolt&agrave; ma sono anche tante le volte in cui chiude e riparte palla al piede con buona personalit&agrave;. <br ><b>Giandonato: 7</b> E' l'unico che prova a far gioco e che ha le idee chiare, dal primo all'ultimo minuto. Davanti alla propria difesa &egrave; una colonna importantissima per mister Bruni e per il gioco della Juve.<br ><b>Alcibiade: 6+</b> Il capitano dura una gran fatica a star dietro a Babacar, ma alla fine riesce nel suo compito di non far segnare l'avversario, anche se non &egrave; sempre impeccabile.<br ><b>De Paola: 6,5</b> Come Alcibiade &egrave; costretto ad un super-lavoro, contro un tridente avversario molto ispirato. Il suo salvataggio sulla linea a met&agrave; primo tempo ha quasi del miracoloso.<br ><b>Esposito: 7</b> Insieme al mediano Giandonato &egrave; il migliore della Juve. Trova in Nencioli un avversario ostico da saltare ma rimane comunque il pi&ugrave; pericoloso e positivo in fase offensiva. Dai sui piedi partono tutte le azioni pi&ugrave; interessanti, nel secondo tempo si sposta a sinistra e mette in difficolt&agrave; anche Bagnai.<br ><b>Pirrotta: 6-</b> Si vede pochissimo a centrocampo, dove viene presto sovrastato dagli avversari e non aiuta a dovere il collega Giandonato. Una gara giocata molto in ombra. <b>65' Romano: 6</b> Difende la sua zona di competenza nell'ultima parte di gara.<br ><b>Libertazzi: 6</b> Non si rende mai pericoloso in zona-gol, ma per Aya e Masi &egrave; un brutto cliente perch&eacute; si fa sempre valere sul piano fisico e lotta su tutti i palloni. Un '92 che pu&ograve; migliorare ancora molto, con un fisico importante. 75' Serino: sv.<br ><b>Belcastro: 6</b> Con la sua tecnica e con la sua rapidit&agrave; crea qualche problema a Bagnai, si conquista il rigore dell'1-1, ma per il resto si accende solo a tratti. 50' Fishnaller: 6- Arrivato da pochissimo in bianconero, si muove molto ma &egrave; ancora fuori dagli schemi e ha una sola occasione (casuale) per segnare.<br ><b>Boniperti: 6,5</b> Il suo &egrave; un cognome pesante , ma questo sembra non preoccuparlo; in fase offensiva &egrave; uno dei pi&ugrave; attivi, si muove molto e bene alle spalle di Libertazzi. Dal suo piede parte il cross velenoso che porta al gol del 2-2. <br >IL COMMENTO<br >Davanti a un pubblico delle grandi occasioni (trattandosi di un campionato Primavera) la Fiorentina di Renato Buso riesce solo a sfiorare l'impresa di battere i rivali di sempre della Juventus e viene bloccata sul 2-2 al termine di una gara molto bella, divertente e condotta per larghi tratti proprio dai viola. L'inizio di gara &egrave; equilibrato, anche se la compagine guidata dall'ex Luciano Bruni parte con il piglio della grande squadra. Ma al 10', al primo affondo, la Fiorentina ottiene un calcio di rigore, per un fallo in area di Pirrotta su Acosty che si incunea in area. Il rigore &egrave; sacrosanto, Di Tacchio si contende la realizzazione con Babacar e Carraro e alla fine realizza l'1-0. Cinque minuti dopo, bello spunto di Babacar al limite dell'area, sinistro potente che termina di poco a lato. Al 18' gran numero di Carraro in mezzo a tre avversari in piena area di rigore, ma al momento del tiro il numero dieci viola non trova la porta. La Juve sembra in bal&igrave;a degli avversari, ma al 20' Bagnai perde palla sull'attacco di Libertazzi, Belcastro recupera palla ed &egrave; bravo a cercare il contatto proprio con Bagnai, che commette fallo da rigore. Dagli undici metri Esposito spiazza impeccabilmente Seculin. La Fiorentina non sembra accusare il colpo e due minuti dopo Carraro mette Babacar davanti a Pisoglio con un grande assist, il numero nove viola salta il portiere e conclude a rete senza guardare la porta, De Paola devia miracolosamente in angolo salvando l'1-1. Cala un po' la pressione della Fiorentina, la Juve sta bene in campo e non rischia pi&ugrave; e al 32' con Boniperti conclude a lato della porta di Seculin, con il numero undici che poteva far meglio da ottima posizione. La Fiorentina riprende in mano la gara e al 38' torna in vantaggio. Azione di Babacar sulla sinistra, palla per Carraro che viene fermato spalle alla porta, anche la conclusione di Hable &egrave; ribattuta, la palla arriva al limtie dell'area dove c'&egrave; Di Tacchio che con il destro (che non &egrave; il suo piede) infila la palla rasoterra all'angolino, cogliendo di sorpresa Pinsoglio. 2-1 e grande gioia per la tribuna stracolma del Poggioloni : la squadra di Buso merita questo vantaggio. L'avvio di secondo tempo &egrave; molto pi&ugrave; tranquillo, sempre equilibrato, la prima occasione &egrave; per la Juve: su un cross di Esposito dalla destra Seculin esce male, Fishnaller si trova la palla addosso e alza sopra la traversa. La Fiorentina si riporta in avanti e al 58' cross di Hable per lo stacco di Babacar che conclude per&ograve; centralmente, Pinsoglio controlla. Al 60' Di Tacchio verticalizza per l'ottimo scatto di Acosty che salta Pinsoglio ma si defila, poi il suo tiro &egrave; debole e la difesa bianconera sventa la minaccia. La Juve sembra non avere la forza di reagire, ma al 65' su cross apparentemente innocuo di Boniperti il mediano Agyei devia di testa verso la propria porta, Seculin &egrave; sorpreso e la sfera si insacca all'angolino sul primo palo. Questo si che &egrave; un colpo duro per la Fiorentina che sembra stordita e vede svanire il sogno dei tre punti; la squadra di Buso cala inevitabilmente anche sul piano fisico. Anche l'ingresso della punta Iemmello nel finale non porta i risultati sperati e l'ultima vera occasione della gara &egrave; sempre per i viola, ma si registra all'85': angolo dalla destra e ancora un'incornata di Babacar, Pinsoglio ha un buon riflesso e da due passi Piccini devia non trovando per&ograve; la porta. La palla esce alta e su questo episodio svaniscono i tre punti per la Fiorentina, che comunque finisce la gara all'attacco, generosamente. Al triplice fischio la Juve si prende un punto molto prezioso. La Fiorentina pu&ograve; recriminare per alcune occasioni fallite, ma i ragazzi di Buso hanno dato tutto e mostrato in questa occasione di poter risalire molte posizioni in classifica. Tommaso Nesi




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