Le interviste
A fine gara intercettiamo mister Bruno Tondini, allenatore del Valdibure.
Mister, che partita è stata?
Probabilmente tutti e due abbiamo avuto paura di perdere e siamo stati un po' più guardinghi. Il primo tempo è stato brutto, nel secondo siamo usciti un po' di più, creando qualche occasione, ma nel complesso è stata una lotta a centrocampo e non è certo stata una partita eccezionale. Ci siamo annientati a vicenda e non si sono viste grandi cose .
L'ultima volta che avevi affrontato gli Olmi era stata la finale playoff dell'anno scorso, quando conducesti al successo la Breda: che squadra hai trovato di fronte stavolta?
Rispetto alla finale playoff dell'anno scorso ho visto una squadra più importante e tosta; nell'organico gli Olmi sono migliorati e sono più forti dell'anno passato .
La classifica odierna rispecchia i valori delle squadre in lotta?
Sì, li rispetta, chi è davanti se lo merita, però è presto per dire chi arriverà prima .
Sarà lotta a tre per il titolo?
Probabilmente la promozione diretta sarà affare di Valdibure, Bottegone e Olmi, ma può darsi che il Cintolese possa dire la sua, risalendo ancora .
Avete raggiunto anche la finale di Coppa: quanto ci puntate?
Sicuramente ci teniamo tanto quanto il Bottegone; siamo fieri di avere la possibilità di giocarcela .
Se tu potessi rubare un giocatore agli Olmi, chi sarebbe?
No, dai, ho un grande gruppo a cui non posso chiedere niente in più. Certamente loro in mezzo al campo hanno un paio di giocatori importanti come Cherubini e Petazzoni, ma noi abbiamo una rosa di valore e ricca di opportunità .
Hai qualche rammarico in questo avvio di stagione?
Ci mancano due punti persi nella partita contro il Valenzatico, in cui abbiamo avuto tantissime palle gol, ma abbiamo pareggiato. Per il resto anche oggi abbiamo avuto un paio di occasioni importanti, come il colpo di testa di Cutini all'ultimo, ma anche loro hanno sbagliato una palla gol nitida nella ripresa, quindi va bene così .
Non si sottrae alle nostre domande nemmeno un tranquillo Massimiliano Granchietti, allenatore e bandiera degli Olmi.
Mister, la partita ha rispettato le attese?
Mi aspettavo una gara del genere, è stata come l'avevo preparata: a loro non si riesce a fare gol nemmeno con le mani. Giocano con tre centrali dietro come Piscedda, il rientrante Belletti e Immer, una difesa di ferro, supportata dagli esterni Pavoni e Cantini che fondamentalmente sono altri due terzini e alla fine si tratta di una difesa a cinque. Hanno poi un centrocampo di contenimento, votato al sacrificio e che rincorre tutti grazie ai suoi polmoni. Poi basta dare palla avanti a Cutini, Pavoni o Monteforte e il gioco è fatto. E' una squadra contro cui si gioca veramente male. Comunque è stata una partita piacevole, in cui il pareggio ci sta. Nella ripresa ci ha tenuto in piedi una grande parata di Logli, ma d'altra parte c'è stata una grande occasione finale per noi .
Difesa arcigna, centrocampo di sostanza e attacco atomico: è questo il Valdibure?
Il Valdibure è una squadra made by Bruno Tondini, tosta ed equilibrata, costruita per vincere .
Vi sentite più forti dell'anno passato, quando avete perso la finale playoff?
Il campo dice che quest'anno siamo secondi a un punto dalla prima, ma non voglio fare paragoni tra una stagione e l'altra. Posso dire che il gruppo ha più affiatamento dopo un altro anno insieme, e l'esperienza è cresciuta anche per me che sono al terzo anno da allenatore .
Lotta a tre davanti? Qualcuno crollerà? Qualcun altro può rientrare?
Il campionato non ce lo giochiamo in tre: il Valdibure resta la superfavorita, come del resto è per logica una squadra che subisce tre soli gol nel girone d'andata. Poi ci siamo noi, la Virtus Bottegone e la rivelazione Cintolese che sicuramente starà attaccata al treno delle prime fino in fondo. Mi ha deluso, devo dirlo, il Cerbaia che anche quest'anno non ha trovato continuità. Noi inseguitrici dobbiamo reggere il passo del Valdibure, e non sarà facile, ma è l'unico modo per impensierirli .
Ti resta qualche rammarico per questa prima parte di stagione?
Nessun rammarico. Certo abbiamo avuto un brutto bimestre ottobre-novembre in cui non abbiamo mai riempito la panchina, ma fa parte del gioco, ogni squadra ha avuto le sue assenze e i suoi infortuni. Comunque ora stiamo bene, siamo stati fermi 34 giorni, mentre le altre contendenti, Virtus e Valdibure, hanno giocato la Coppa, ma ci siamo allenati bene, e siamo in forma .

<b>Le interviste</b><br >A fine gara intercettiamo mister Bruno Tondini, allenatore del Valdibure.<br >Mister, che partita &egrave; stata?<br ><b> Probabilmente tutti e due abbiamo avuto paura di perdere e siamo stati un po' pi&ugrave; guardinghi. Il primo tempo &egrave; stato brutto, nel secondo siamo usciti un po' di pi&ugrave;, creando qualche occasione, ma nel complesso &egrave; stata una lotta a centrocampo e non &egrave; certo stata una partita eccezionale. Ci siamo annientati a vicenda e non si sono viste grandi cose . </b><br >L'ultima volta che avevi affrontato gli Olmi era stata la finale playoff dell'anno scorso, quando conducesti al successo la Breda: che squadra hai trovato di fronte stavolta?<br ><b> Rispetto alla finale playoff dell'anno scorso ho visto una squadra pi&ugrave; importante e tosta; nell'organico gli Olmi sono migliorati e sono pi&ugrave; forti dell'anno passato .</b><br >La classifica odierna rispecchia i valori delle squadre in lotta?<br ><b> S&igrave;, li rispetta, chi &egrave; davanti se lo merita, per&ograve; &egrave; presto per dire chi arriver&agrave; prima .</b><br >Sar&agrave; lotta a tre per il titolo? <br ><b> Probabilmente la promozione diretta sar&agrave; affare di Valdibure, Bottegone e Olmi, ma pu&ograve; darsi che il Cintolese possa dire la sua, risalendo ancora . </b><br >Avete raggiunto anche la finale di Coppa: quanto ci puntate?<br > Sicuramente ci teniamo tanto quanto il Bottegone; siamo fieri di avere la possibilit&agrave; di giocarcela .<br >Se tu potessi rubare un giocatore agli Olmi, chi sarebbe?<br ><b> No, dai, ho un grande gruppo a cui non posso chiedere niente in pi&ugrave;. Certamente loro in mezzo al campo hanno un paio di giocatori importanti come Cherubini e Petazzoni, ma noi abbiamo una rosa di valore e ricca di opportunit&agrave; . </b><br >Hai qualche rammarico in questo avvio di stagione?<br ><b> Ci mancano due punti persi nella partita contro il Valenzatico, in cui abbiamo avuto tantissime palle gol, ma abbiamo pareggiato. Per il resto anche oggi abbiamo avuto un paio di occasioni importanti, come il colpo di testa di Cutini all'ultimo, ma anche loro hanno sbagliato una palla gol nitida nella ripresa, quindi va bene cos&igrave; . </b><br >Non si sottrae alle nostre domande nemmeno un tranquillo Massimiliano Granchietti, allenatore e bandiera degli Olmi.<br >Mister, la partita ha rispettato le attese? <br ><b> Mi aspettavo una gara del genere, &egrave; stata come l'avevo preparata: a loro non si riesce a fare gol nemmeno con le mani. Giocano con tre centrali dietro come Piscedda, il rientrante Belletti e Immer, una difesa di ferro, supportata dagli esterni Pavoni e Cantini che fondamentalmente sono altri due terzini e alla fine si tratta di una difesa a cinque. Hanno poi un centrocampo di contenimento, votato al sacrificio e che rincorre tutti grazie ai suoi polmoni. Poi basta dare palla avanti a Cutini, Pavoni o Monteforte e il gioco &egrave; fatto. E' una squadra contro cui si gioca veramente male. Comunque &egrave; stata una partita piacevole, in cui il pareggio ci sta. Nella ripresa ci ha tenuto in piedi una grande parata di Logli, ma d'altra parte c'&egrave; stata una grande occasione finale per noi .</b><br >Difesa arcigna, centrocampo di sostanza e attacco atomico: &egrave; questo il Valdibure?<br ><b> Il Valdibure &egrave; una squadra made by Bruno Tondini, tosta ed equilibrata, costruita per vincere .</b><br >Vi sentite pi&ugrave; forti dell'anno passato, quando avete perso la finale playoff?<br ><b> Il campo dice che quest'anno siamo secondi a un punto dalla prima, ma non voglio fare paragoni tra una stagione e l'altra. Posso dire che il gruppo ha pi&ugrave; affiatamento dopo un altro anno insieme, e l'esperienza &egrave; cresciuta anche per me che sono al terzo anno da allenatore .</b><br >Lotta a tre davanti? Qualcuno croller&agrave;? Qualcun altro pu&ograve; rientrare?<br ><b> Il campionato non ce lo giochiamo in tre: il Valdibure resta la superfavorita, come del resto &egrave; per logica una squadra che subisce tre soli gol nel girone d'andata. Poi ci siamo noi, la Virtus Bottegone e la rivelazione Cintolese che sicuramente star&agrave; attaccata al treno delle prime fino in fondo. Mi ha deluso, devo dirlo, il Cerbaia che anche quest'anno non ha trovato continuit&agrave;. Noi inseguitrici dobbiamo reggere il passo del Valdibure, e non sar&agrave; facile, ma &egrave; l'unico modo per impensierirli .</b><br >Ti resta qualche rammarico per questa prima parte di stagione?<br ><b> Nessun rammarico. Certo abbiamo avuto un brutto bimestre ottobre-novembre in cui non abbiamo mai riempito la panchina, ma fa parte del gioco, ogni squadra ha avuto le sue assenze e i suoi infortuni. Comunque ora stiamo bene, siamo stati fermi 34 giorni, mentre le altre contendenti, Virtus e Valdibure, hanno giocato la Coppa, ma ci siamo allenati bene, e siamo in forma .</b>