CASCINA: Landi, Marinari (45' Boniello), Paganelli, Bogliacino, Brazzalotto, Conti (58' De Bitonti), Pioli, Saggio, Mattana (67' Grassini), D'Abrosca, Scacciati (45' Puliti). A disp.: Consani, Grassini, Boniello, De Bitonti, Puliti. All.: Salvatore Tranquillo.
PISA 1909: Bertucci, Ambrogetti, Timpano, Sodini, Squarcini, Bunjevac, Giusti (50' Cornacchia), Ceragnoli, Bini (67' Alberti), Ghelardoni (58' Scurzoni), Cirillo (50' Mangani). A disp.: Dei, Alberti, Cornacchia, Manzani, Scurzoni. All.: Marcello Guidi.

ARBITRO: Zappolini di Pontedera.



Una partita molto sentita quella che si è disputata al nuovo comunale di Cascina. Entrambe le squadre tengono a far bene: il Pisa, capolista, per continuare la sua corsa di testa ed il Cascina per ritrovare la vittoria che manca da qualche domenica. La partita che ne viene fuori è caratterizzata da pochissime occasioni con le squadre pensano prima a non prenderle che a rendersi pericolose in avanti. La partita ha inizio agli ordini del signor Zappolini di Pontedera, un arbitro che ha svolto perfettamente il proprio compito non salendo mai in cattedra e facendo giocare le due squadre senza spezzare troppo il gioco. Al 2' è subito il Pisa a rendersi pericoloso con Gheladoni che riesce ad avere alcuni rimpalli favorevoli al limite dell'area; il giocatore nerazzurro serve poi la palla a Bini che spara a rete, ma è bravissimo in uscita con i piedi il numero 1 locale Landi. Il Cascina non riesce a giocare palla a terra ed il Pisa conquista il centrocampo e metri. Al 13' calcio punizione per il Pisa da venti metri, si incarica Ghelardoni che lascia partire un tiro a scavalcare la barriera; la palla corre verso l'angolo basso ma Landi vola e riesce a deviare in angolo. Al 19' sugli sviluppi di un rimpallo al limite dell'area, la palla arriva a Bini che spalle alla porta si gira e tira ma centrale ed è facile per Landi fare suo il pallone. Non ci sono altre occasioni nel corso del primo tempo e le due squadre vanno al riposo sul risultato di zero a zero.
Nella ripresa i padroni di casa cominciano a giocare palla a terra e l'equilibrio in campo fa sì che anche il Pisa non spinga in avanti più di tanto pensando di addormentare il gioco. Al 6' è D'Abrosca con un'azione personale ad entrare in area si porta quasi all'area di porta e, nel tentativo di servire al centro la palla, la conclusione viene smorzata da un difensore del Pisa; ne viene fuori un tiro che destinato ad entrare in rete ma Bertucci con un'acrobazia riesce a mettere in angolo.
All'8' Bini vince un paio di rimpalli al limite dell'area, la palla si alza e lo stesso Bini prova di testa un pallonetto a Landi in uscita, fa buona guardia però Brazzalotto che sempre di testa mette in sicurezza l'area cascinese. Dopo questa azione le due squadre cercano di portare a casa almeno un punto (che fa classifica) e l'incontro si chiude al triplice fischio del direttore di gara sul risultato di zero a zero.

CASCINA: Landi, Marinari (45' Boniello), Paganelli, Bogliacino, Brazzalotto, Conti (58' De Bitonti), Pioli, Saggio, Mattana (67' Grassini), D'Abrosca, Scacciati (45' Puliti). A disp.: Consani, Grassini, Boniello, De Bitonti, Puliti. All.: Salvatore Tranquillo.<br >PISA 1909: Bertucci, Ambrogetti, Timpano, Sodini, Squarcini, Bunjevac, Giusti (50' Cornacchia), Ceragnoli, Bini (67' Alberti), Ghelardoni (58' Scurzoni), Cirillo (50' Mangani). A disp.: Dei, Alberti, Cornacchia, Manzani, Scurzoni. All.: Marcello Guidi.<br > ARBITRO: Zappolini di Pontedera. Una partita molto sentita quella che si &egrave; disputata al nuovo comunale di Cascina. Entrambe le squadre tengono a far bene: il Pisa, capolista, per continuare la sua corsa di testa ed il Cascina per ritrovare la vittoria che manca da qualche domenica. La partita che ne viene fuori &egrave; caratterizzata da pochissime occasioni con le squadre pensano prima a non prenderle che a rendersi pericolose in avanti. La partita ha inizio agli ordini del signor Zappolini di Pontedera, un arbitro che ha svolto perfettamente il proprio compito non salendo mai in cattedra e facendo giocare le due squadre senza spezzare troppo il gioco. Al 2' &egrave; subito il Pisa a rendersi pericoloso con Gheladoni che riesce ad avere alcuni rimpalli favorevoli al limite dell'area; il giocatore nerazzurro serve poi la palla a Bini che spara a rete, ma &egrave; bravissimo in uscita con i piedi il numero 1 locale Landi. Il Cascina non riesce a giocare palla a terra ed il Pisa conquista il centrocampo e metri. Al 13' calcio punizione per il Pisa da venti metri, si incarica Ghelardoni che lascia partire un tiro a scavalcare la barriera; la palla corre verso l'angolo basso ma Landi vola e riesce a deviare in angolo. Al 19' sugli sviluppi di un rimpallo al limite dell'area, la palla arriva a Bini che spalle alla porta si gira e tira ma centrale ed &egrave; facile per Landi fare suo il pallone. Non ci sono altre occasioni nel corso del primo tempo e le due squadre vanno al riposo sul risultato di zero a zero.<br >Nella ripresa i padroni di casa cominciano a giocare palla a terra e l'equilibrio in campo fa s&igrave; che anche il Pisa non spinga in avanti pi&ugrave; di tanto pensando di addormentare il gioco. Al 6' &egrave; D'Abrosca con un'azione personale ad entrare in area si porta quasi all'area di porta e, nel tentativo di servire al centro la palla, la conclusione viene smorzata da un difensore del Pisa; ne viene fuori un tiro che destinato ad entrare in rete ma Bertucci con un'acrobazia riesce a mettere in angolo.<br >All'8' Bini vince un paio di rimpalli al limite dell'area, la palla si alza e lo stesso Bini prova di testa un pallonetto a Landi in uscita, fa buona guardia per&ograve; Brazzalotto che sempre di testa mette in sicurezza l'area cascinese. Dopo questa azione le due squadre cercano di portare a casa almeno un punto (che fa classifica) e l'incontro si chiude al triplice fischio del direttore di gara sul risultato di zero a zero.