• Giovanissimi Regionali GIR.C
  • Union Team Chimera Arezzo
  • 3 - 2
  • Settignanese


U.T. CHIMERA: Bilotta, Artini, Mearini, Romano, Occhini, Nocciolini, Barelli, Milan, Renzi, Ramadanaj, Berardi. A disp.: Severi, Sgrevi, Ezzerouali, Menchetti, Bucciero, Navarrini, Passarella. All.: Sergio Lavagnini.
SETTIGNANESE: Sulejmani, Bacci, Lamcja, Celima, Cassetti, Nutini, Bini, Fani, Brunelleschi, Fiorenza. A disp.: Kurowski, Gani, Garrisi. All.: Maurizio Romei.

ARBITRO: Lanusini sez. Valdarno.

RETI: Berardi, Fani rig., Fiorenza, Nocciolini, Sgrevi.



Giornata fredda ed umida, con un terreno di gioco molto allentato: non sono le condizioni ideali per ventidue ragazzi in campo, per la squadra di Lavagnini urge la vittoria per prendere il largo e consolidare il quarto posto in classifica. La partita inizia con le due formazioni molto attente in copertura e per i primi dieci minuti non succede quasi niente; la prima squadra a farsi pericolosa è la Settignanese. Su un calcio angolo la palla attraversa l'area locale senza che nessuno possa deviarla in porta, il Chimera non ci sta e subito si rende pericoloso con Ramadanai che passa la palla a Renzi; questi lancia in area Barelli ma il portiere arriva per primo e blocca a terra. Poco più tardi ci prova ancora il Chimera con Ramadanai che imbecca Berardi, il quale in corsa calcia in porta ma la palla viene deviata un difensore avversario in angolo. Sul susseguente angolo, calciato da Romano, Berardi, tutto solo, colpisce di testa ed insacca sul lato destro della porta dell'incolpevole Sulejmani, portando in vantaggio il Chimera. Gli ospiti non ci stanno e si rendono subito pericolosi con un traversone che il portiere locale non trattiene , in area si crea una mischia e ripetuti tiri ribattuti dai difensori locali, sempre su azione di rimessa arriva la palla a Nutini che con le spalle alla porta cerca di proteggere la sfera; Nocciolini arriva in corsa e tocca leggermente l'avversario che cade in area. Per l'arbitro è rigore, il pubblico e i giocatori locali non sono della stessa opinione ma il direttore di gara è irremovibile e mette la palla sul dischetto. Si incarica di calciare il centravanti rossonero Fani che spiazza Billotta e insacca portando la sua squadra al pareggio. La Settignanese ci crede e i ragazzi di Romei si rendono pericolosi ancora con il potente Fani che si procura un calcio di punizione poco fuori area. Si incarica di batte Fiorenza che aggira sulla destra la barriera (non posizionata benissimo), e insacca nell'angolo alto della porta di Billotta portando gli ospiti in vantaggio. Il Chimera cerca di reagire ma il tempo è ormai scaduto e l'arbitro manda tutti negli spogliato. Un primo tempo giocato dalle due squadre con molta attenzione anche se sul momentaneo vantaggio degli ospiti pesa il contestato rigore concesso dal direttore di gara.
Il secondo tempo vede subito i ragazzi di Lavagnini in attacco alla ricerca del meritato pareggio e su angolo calciato da Romano, Nocciolini si incunea in area e colpisce la palla di testa mandandola nell'angolo più lontano dove non può arrivare l'incolpevole Sulejmani. Conquistato il pareggio, i locali continuano con il pressing e si rendono ancora pericolosi con Milan che parte da centrocampo e si incunea nell'area avversaria; il giocatore aretino calcia con forza ma la palla viene deviata dalla difesa ospite. Sembra che i locali abbiano ormai la partita in mano, ma il pericolo e sempre in agguato e, sugli sviluppi di un calcio d'angolo la difesa del Chimera si fa trovare poco concentrata; la palla attraversa tutta l'area senza che gli attaccanti ospiti riescano a deviarla in porta. Nel prosieguo dell'azione va al tiro Brunelleschi e il portiere locale para a terra. Lo scampato pericolo sveglia il Chimera che si rende pericoloso con Renzi, che calcia ma il tiro viene respinto; l'azione non è finita, la palla va sui piedi del nuovo entrato Passarella che da ottima posizione calcia alto. I padroni di casa ci provano anche con un calcio di punizione per un fallo su Berardi di poco fuori dall'area; si incarica di calciare da Sgrevi con tiro teso in porta , il difensore Celima, nell'intento di deviare la palla, colpisce malamente spiazzando l'incolpevole portiere e consentendo ai locali di trovare il gol che sblocca il risultato. La Settignanese cerca di reagire e si rende molto pericolosa su una punizione calciata magistralmente da Fiorenza che colpisce l'incrocio del pali: una punizione così ben eseguita sicuramente avrebbe meritato il gol. Per i ragazzi di Romei è una botta al morale, il Chimera ne approfitta e sale in cattedra. L'undici di mister Lavagnini si rende pericoloso prima con tiro di Milan che finisce di poco fuori; poi ci pensa il nuovo entrato Ezzerouali con un tiro poco al lato sulla traversa. Qualche minuto più tardi su azione insistita di Passarella tocco in area per Renzi che si trova la palla per mettere il risultato in cassaforte; l'attaccante però, forse per la troppa sicurezza, calcia malamente fuori. Le azioni pericolose si susseguono: ormai gli ospiti non riescono a reagire e prima con Berardi su punizione il Chimera colpisce l'incrocio dei pali poi su azione insistita in attacco la palla arriva sui piedi di Ezzarouali che da ottima posizione colpisce il palo destro della porta ospite. Il direttore di gara decreta con il triplice fischio la fine delle ostilità; purtroppo a centrocampo si crea un parapiglia tra giocatori subito sedato sia dai compagni che dai componenti delle rispettive panchine. Il Chimera vince meritatamente l'incontro, giocando una buona partita, forse concedendo troppo agli avversari specialmente nei calci piazzati; la Settignanese squadra tosta con giocatori dal fisico imponente, conserva un po' di amarezza per essere stata poco concentrata nei calci piazzati e, forse, troppo nervosa nel finale.

M.B. U.T. CHIMERA: Bilotta, Artini, Mearini, Romano, Occhini, Nocciolini, Barelli, Milan, Renzi, Ramadanaj, Berardi. A disp.: Severi, Sgrevi, Ezzerouali, Menchetti, Bucciero, Navarrini, Passarella. All.: Sergio Lavagnini.<br >SETTIGNANESE: Sulejmani, Bacci, Lamcja, Celima, Cassetti, Nutini, Bini, Fani, Brunelleschi, Fiorenza. A disp.: Kurowski, Gani, Garrisi. All.: Maurizio Romei.<br > ARBITRO: Lanusini sez. Valdarno.<br > RETI: Berardi, Fani rig., Fiorenza, Nocciolini, Sgrevi. Giornata fredda ed umida, con un terreno di gioco molto allentato: non sono le condizioni ideali per ventidue ragazzi in campo, per la squadra di Lavagnini urge la vittoria per prendere il largo e consolidare il quarto posto in classifica. La partita inizia con le due formazioni molto attente in copertura e per i primi dieci minuti non succede quasi niente; la prima squadra a farsi pericolosa &egrave; la Settignanese. Su un calcio angolo la palla attraversa l'area locale senza che nessuno possa deviarla in porta, il Chimera non ci sta e subito si rende pericoloso con Ramadanai che passa la palla a Renzi; questi lancia in area Barelli ma il portiere arriva per primo e blocca a terra. Poco pi&ugrave; tardi ci prova ancora il Chimera con Ramadanai che imbecca Berardi, il quale in corsa calcia in porta ma la palla viene deviata un difensore avversario in angolo. Sul susseguente angolo, calciato da Romano, Berardi, tutto solo, colpisce di testa ed insacca sul lato destro della porta dell'incolpevole Sulejmani, portando in vantaggio il Chimera. Gli ospiti non ci stanno e si rendono subito pericolosi con un traversone che il portiere locale non trattiene , in area si crea una mischia e ripetuti tiri ribattuti dai difensori locali, sempre su azione di rimessa arriva la palla a Nutini che con le spalle alla porta cerca di proteggere la sfera; Nocciolini arriva in corsa e tocca leggermente l'avversario che cade in area. Per l'arbitro &egrave; rigore, il pubblico e i giocatori locali non sono della stessa opinione ma il direttore di gara &egrave; irremovibile e mette la palla sul dischetto. Si incarica di calciare il centravanti rossonero Fani che spiazza Billotta e insacca portando la sua squadra al pareggio. La Settignanese ci crede e i ragazzi di Romei si rendono pericolosi ancora con il potente Fani che si procura un calcio di punizione poco fuori area. Si incarica di batte Fiorenza che aggira sulla destra la barriera (non posizionata benissimo), e insacca nell'angolo alto della porta di Billotta portando gli ospiti in vantaggio. Il Chimera cerca di reagire ma il tempo &egrave; ormai scaduto e l'arbitro manda tutti negli spogliato. Un primo tempo giocato dalle due squadre con molta attenzione anche se sul momentaneo vantaggio degli ospiti pesa il contestato rigore concesso dal direttore di gara. <br >Il secondo tempo vede subito i ragazzi di Lavagnini in attacco alla ricerca del meritato pareggio e su angolo calciato da Romano, Nocciolini si incunea in area e colpisce la palla di testa mandandola nell'angolo pi&ugrave; lontano dove non pu&ograve; arrivare l'incolpevole Sulejmani. Conquistato il pareggio, i locali continuano con il pressing e si rendono ancora pericolosi con Milan che parte da centrocampo e si incunea nell'area avversaria; il giocatore aretino calcia con forza ma la palla viene deviata dalla difesa ospite. Sembra che i locali abbiano ormai la partita in mano, ma il pericolo e sempre in agguato e, sugli sviluppi di un calcio d'angolo la difesa del Chimera si fa trovare poco concentrata; la palla attraversa tutta l'area senza che gli attaccanti ospiti riescano a deviarla in porta. Nel prosieguo dell'azione va al tiro Brunelleschi e il portiere locale para a terra. Lo scampato pericolo sveglia il Chimera che si rende pericoloso con Renzi, che calcia ma il tiro viene respinto; l'azione non &egrave; finita, la palla va sui piedi del nuovo entrato Passarella che da ottima posizione calcia alto. I padroni di casa ci provano anche con un calcio di punizione per un fallo su Berardi di poco fuori dall'area; si incarica di calciare da Sgrevi con tiro teso in porta , il difensore Celima, nell'intento di deviare la palla, colpisce malamente spiazzando l'incolpevole portiere e consentendo ai locali di trovare il gol che sblocca il risultato. La Settignanese cerca di reagire e si rende molto pericolosa su una punizione calciata magistralmente da Fiorenza che colpisce l'incrocio del pali: una punizione cos&igrave; ben eseguita sicuramente avrebbe meritato il gol. Per i ragazzi di Romei &egrave; una botta al morale, il Chimera ne approfitta e sale in cattedra. L'undici di mister Lavagnini si rende pericoloso prima con tiro di Milan che finisce di poco fuori; poi ci pensa il nuovo entrato Ezzerouali con un tiro poco al lato sulla traversa. Qualche minuto pi&ugrave; tardi su azione insistita di Passarella tocco in area per Renzi che si trova la palla per mettere il risultato in cassaforte; l'attaccante per&ograve;, forse per la troppa sicurezza, calcia malamente fuori. Le azioni pericolose si susseguono: ormai gli ospiti non riescono a reagire e prima con Berardi su punizione il Chimera colpisce l'incrocio dei pali poi su azione insistita in attacco la palla arriva sui piedi di Ezzarouali che da ottima posizione colpisce il palo destro della porta ospite. Il direttore di gara decreta con il triplice fischio la fine delle ostilit&agrave;; purtroppo a centrocampo si crea un parapiglia tra giocatori subito sedato sia dai compagni che dai componenti delle rispettive panchine. Il Chimera vince meritatamente l'incontro, giocando una buona partita, forse concedendo troppo agli avversari specialmente nei calci piazzati; la Settignanese squadra tosta con giocatori dal fisico imponente, conserva un po' di amarezza per essere stata poco concentrata nei calci piazzati e, forse, troppo nervosa nel finale. M.B.




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