PISTOIA NORD: Biagini, Siano Baldi, Cortesi, Livi Ciacci, Morosi, Alicka, Barbasso, Conflitti, Orsatti. A disp.: Corrente, Frosini, Petrolini, Bettarelli, Maffei, Ciofani, Stefanini. All.: Massimo Miano.
BREDA: Tonini, Vigilanti, Sepiacci, Niccolai, Teglia, Talini, Gallo, Tonelli, Pratesi, Piccirillo, Galardi. A disp.: Lorusso, Martinelli, Almerigogna, Mhillaj, Mungai, Meccariello, Lala. All.: Maurizio Tempestini.

ARBITRO: Baronti di Pistoia.

RETI: Pratesi, Barbasso.



Un pareggio sostanzialmente giusto distribuisce un punto a testa a Pistoia Nord e Breda al termine di un derby vibrante, veloce e molto fisico. Partono meglio gli arancioni di Tempestini che, pur non collezionando troppe palle goal, pressano gli avversari costringendoli al lancio lungo vista la grande giornata di capitan Niccolai, perfetto mix di qualità e quantità. I padroni di casa ci provano ma sulle fasce laterali Vigilanti e Sepiacci fanno buona guardia: il più ispirato tra i ragazzi di Miano sembra Conflitti anche se non è supportato a dovere dai compagni di squadra. Si arriva così alla ripresa che si mette subito bene per la Breda che trova il vantaggio grazie ad una zampata di Pratesi in mischia. Da qui in poi il Pistoia Nord tira fuori orgoglio e attributi e comincia ad alzare il proprio baricentro pressando ed attaccando la difesa avversaria che, seppure in affanno, regge bene: come se non bastasse, i locali continuano nello sbagliare goal anche clamorosi e Conflitti e Barbasso si mangiano le mani per due ottime occasioni non capitalizzate. L'aria di derby si sente tantissimo e così non mancano entrate dure e contrasti ai limiti della regolarità: ad una manciata di minuti dalla fine, però, Barbasso svetta in cielo su azione da corner e sigla un meritato pareggio. Nell'esultare, però, zittisce il pubblico e così si crea uno spiacevole parapiglia in tribuna subito sedato da altri genitori prontamente intervenuti a placare gli animi eccessivamente riscaldati per una partita di quattordicenni. Pareggio giusto, dunque, con le due squadre che a fine partita si riuniscono per godersi l'applauso globale della tribuna: questa sì che è aria di derby.

Gabriele Terreri PISTOIA NORD: Biagini, Siano Baldi, Cortesi, Livi Ciacci, Morosi, Alicka, Barbasso, Conflitti, Orsatti. A disp.: Corrente, Frosini, Petrolini, Bettarelli, Maffei, Ciofani, Stefanini. All.: Massimo Miano.<br >BREDA: Tonini, Vigilanti, Sepiacci, Niccolai, Teglia, Talini, Gallo, Tonelli, Pratesi, Piccirillo, Galardi. A disp.: Lorusso, Martinelli, Almerigogna, Mhillaj, Mungai, Meccariello, Lala. All.: Maurizio Tempestini.<br > ARBITRO: Baronti di Pistoia.<br > RETI: Pratesi, Barbasso. Un pareggio sostanzialmente giusto distribuisce un punto a testa a Pistoia Nord e Breda al termine di un derby vibrante, veloce e molto fisico. Partono meglio gli arancioni di Tempestini che, pur non collezionando troppe palle goal, pressano gli avversari costringendoli al lancio lungo vista la grande giornata di capitan Niccolai, perfetto mix di qualit&agrave; e quantit&agrave;. I padroni di casa ci provano ma sulle fasce laterali Vigilanti e Sepiacci fanno buona guardia: il pi&ugrave; ispirato tra i ragazzi di Miano sembra Conflitti anche se non &egrave; supportato a dovere dai compagni di squadra. Si arriva cos&igrave; alla ripresa che si mette subito bene per la Breda che trova il vantaggio grazie ad una zampata di Pratesi in mischia. Da qui in poi il Pistoia Nord tira fuori orgoglio e attributi e comincia ad alzare il proprio baricentro pressando ed attaccando la difesa avversaria che, seppure in affanno, regge bene: come se non bastasse, i locali continuano nello sbagliare goal anche clamorosi e Conflitti e Barbasso si mangiano le mani per due ottime occasioni non capitalizzate. L'aria di derby si sente tantissimo e cos&igrave; non mancano entrate dure e contrasti ai limiti della regolarit&agrave;: ad una manciata di minuti dalla fine, per&ograve;, Barbasso svetta in cielo su azione da corner e sigla un meritato pareggio. Nell'esultare, per&ograve;, zittisce il pubblico e cos&igrave; si crea uno spiacevole parapiglia in tribuna subito sedato da altri genitori prontamente intervenuti a placare gli animi eccessivamente riscaldati per una partita di quattordicenni. Pareggio giusto, dunque, con le due squadre che a fine partita si riuniscono per godersi l'applauso globale della tribuna: questa s&igrave; che &egrave; aria di derby. Gabriele Terreri