• Giovanissimi Professionisti
  • Fiorentina
  • 2 - 0
  • Arezzo


FIORENTINA B: Ricciarelli, Sadun, Bicchi, Mancini, Ciardini, Razzanelli, Contu, Lilla, Betti, Costanzo, Bandinelli. A disp.: Bacci, Calonaci, Turrini, Martini, Bencini, Kovarov, Cresti. All.: Gianni Augusti.
AREZZO: Ludovichi, Mattesini, Cetoloni, Morello, Lombardo, Carboni, Solea, Vanni, Parigi, Franchi, Della Luna. A disp.: Luzzi, Pascucci, Martinelli, Cinini, Stefanescu, Settembrini, Tenti. All.: Marco Peraio.

ARBITRO: Lastrucci di Prato.

RETI: 40' e 63' Kovarov.



Un super Kovarov nelle file viola - Fiorentina comunque per l'occasione in maglia bianca - affonda un Arezzo reduce da ottimi risultati ma stavolta poco incisivo e troppo sterile in attacco. Si potrebbe riassumere così la partita tra Fiorentina ed Arezzo, con i padroni di casa che attaccano per gran parte della partita, trovando i gol solo nella ripresa, grazie a due guizzi del numero 17, e con un Arezzo che fa registrare pochissime occasioni offensive. Nel primo tempo il risultato rimane fermo sullo 0-0. La Fiorentina fa la partita ma Costanzo e Bandinelli, là davanti, non trovano mai la conclusione vincente per sbloccare l'incontro. Al 12' Contu fa registrare il primo sussulto ma il suo tiro viene fermato da Ludovichi. Ancora protagonista, il numero 7, con un velenosissimo sinistro dalla destra che sfiora il palo opposto della porta aretina. L'Arezzo potrebbe avere una buona occasione, grazie ad un abbaglio di Ricciarelli, in uscita, sul quale, la difesa viola, si salva con una punizione. Alla battuta va Cetoloni che, però, calcia troppo centralmente. Nella ripresa Agusti gioca la carta Kovarov e la mossa si rivela subito azzeccata. È il quinto minuto, punizione per la Fiorentina battuta da Bandinelli che calcia direttamente in porta, Ludovichi tenta di respingere ma smanaccia addosso a Kovarov che, da pochi centimetri, non può fallire e segna agevolmente il gol del vantaggio. Una rete fortunata ma sicuramente meritata per la supremazia dei padroni di casa. Qualche minuto dopo Kovarov, ancora protagonista, ci prova con una potente conclusione dal limite dell'area ma la traversa salva provvidenzialmente la squadra aretina dal 2-0. Dopo qualche timido accenno di riscatto, da parte dei ragazzi di Peraio, ecco che la Fiorentina mostra nuovamente i muscoli e trova la rete del raddoppio che chiude matematicamente l'incontro. Mancini spizza di testa un cross dalla destra e Kovarov tocca quel che basta per insaccare il pallone, alle spalle di Ludovichi. Pochi minuti ed ecco che arriva anche il triplice fischio dell'arbitro, che decreta la fine dell'incontro, ed assegna la vittoria alla Fiorentina. Vittoria legittimata da una buona prestazione ma, soprattutto, da uno straordinario Kovarov che, in pochi minuti, mette in ginocchio l'Arezzo.
Calciatorepiù: Kovarov (Fiorentina). Lo abbiamo nominato molto, nel corso dell'articolo, ed inevitabilmente non può che essere lui il giocatore più di questa settimana. Velocità esplosiva, capacità di realizzazione ed un incredibile fiuto del gol in area di rigore: il numero 17 impiega solo un tempo per mettere la firma sull'incontro, con una doppietta che vale i tre punti e lancia sempre di più la sua squadra.

Jacopo Carlesi FIORENTINA B: Ricciarelli, Sadun, Bicchi, Mancini, Ciardini, Razzanelli, Contu, Lilla, Betti, Costanzo, Bandinelli. A disp.: Bacci, Calonaci, Turrini, Martini, Bencini, Kovarov, Cresti. All.: Gianni Augusti.<br >AREZZO: Ludovichi, Mattesini, Cetoloni, Morello, Lombardo, Carboni, Solea, Vanni, Parigi, Franchi, Della Luna. A disp.: Luzzi, Pascucci, Martinelli, Cinini, Stefanescu, Settembrini, Tenti. All.: Marco Peraio.<br > ARBITRO: Lastrucci di Prato.<br > RETI: 40' e 63' Kovarov. Un super Kovarov nelle file viola - Fiorentina comunque per l'occasione in maglia bianca - affonda un Arezzo reduce da ottimi risultati ma stavolta poco incisivo e troppo sterile in attacco. Si potrebbe riassumere cos&igrave; la partita tra Fiorentina ed Arezzo, con i padroni di casa che attaccano per gran parte della partita, trovando i gol solo nella ripresa, grazie a due guizzi del numero 17, e con un Arezzo che fa registrare pochissime occasioni offensive. Nel primo tempo il risultato rimane fermo sullo 0-0. La Fiorentina fa la partita ma Costanzo e Bandinelli, l&agrave; davanti, non trovano mai la conclusione vincente per sbloccare l'incontro. Al 12' Contu fa registrare il primo sussulto ma il suo tiro viene fermato da Ludovichi. Ancora protagonista, il numero 7, con un velenosissimo sinistro dalla destra che sfiora il palo opposto della porta aretina. L'Arezzo potrebbe avere una buona occasione, grazie ad un abbaglio di Ricciarelli, in uscita, sul quale, la difesa viola, si salva con una punizione. Alla battuta va Cetoloni che, per&ograve;, calcia troppo centralmente. Nella ripresa Agusti gioca la carta Kovarov e la mossa si rivela subito azzeccata. &Egrave; il quinto minuto, punizione per la Fiorentina battuta da Bandinelli che calcia direttamente in porta, Ludovichi tenta di respingere ma smanaccia addosso a Kovarov che, da pochi centimetri, non pu&ograve; fallire e segna agevolmente il gol del vantaggio. Una rete fortunata ma sicuramente meritata per la supremazia dei padroni di casa. Qualche minuto dopo Kovarov, ancora protagonista, ci prova con una potente conclusione dal limite dell'area ma la traversa salva provvidenzialmente la squadra aretina dal 2-0. Dopo qualche timido accenno di riscatto, da parte dei ragazzi di Peraio, ecco che la Fiorentina mostra nuovamente i muscoli e trova la rete del raddoppio che chiude matematicamente l'incontro. Mancini spizza di testa un cross dalla destra e Kovarov tocca quel che basta per insaccare il pallone, alle spalle di Ludovichi. Pochi minuti ed ecco che arriva anche il triplice fischio dell'arbitro, che decreta la fine dell'incontro, ed assegna la vittoria alla Fiorentina. Vittoria legittimata da una buona prestazione ma, soprattutto, da uno straordinario Kovarov che, in pochi minuti, mette in ginocchio l'Arezzo. <br >Calciatorepi&ugrave;: <b>Kovarov (Fiorentina).</b> Lo abbiamo nominato molto, nel corso dell'articolo, ed inevitabilmente non pu&ograve; che essere lui il giocatore pi&ugrave; di questa settimana. Velocit&agrave; esplosiva, capacit&agrave; di realizzazione ed un incredibile fiuto del gol in area di rigore: il numero 17 impiega solo un tempo per mettere la firma sull'incontro, con una doppietta che vale i tre punti e lancia sempre di pi&ugrave; la sua squadra. Jacopo Carlesi




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