MONTALE: non pervenuta

BREDA: Lorusso, Baldi, Barsi, Niccolai, Teglia, Capecchi, Gallo, Piccirillo, Martinelli, Mhillaj, Tonelli. A disp.: Restivo, Innocenti, Aresu, Mungai. All.: Tempestini


RETI: Gallo 3,



Ancora una vittoria per la squadra allenata da Maurizio Tempestini ed ancora una volta la prima firma su questo successo spetta ad Arturo Gallo, protagonista per l'ennesima volta della gara ovviamente insieme ai suoi compagni di squadra. La partita era cominciata bene per la truppa pistoiese che andava vicina al vantaggio con Martinelli ma a metà tempo su azione di contropiede il direttore di gara concede correttamente un penalty ai locali che dunque si portano sull'1-0. La Breda accusa un pochino il colpo calando di tonicità e dinamismo ma nonostante tale flessone va vicina al pareggio per ben due volte con Gallo che sbaglia clamorosamente (per lui) due ottime occasioni. Si giunge così alla ripresa in cui la squadra di Tempestini ritrova schemi, tatticismi e soprattutto goal: ed è così che nel giro di pochi minuti si passa dall' 1-0 all'1-3 complice un'altra grande prova di Gallo, autore di tutte e tre le reti. Al fischio finale, il risultato rispecchia l'andamento della gara anche se il calcio resta sempre strano poiché infatti sul risultato di 1-1 il Montale aveva colpito una traversa e dal capovolgimento di fronte è scaturito il vantaggio della Breda cui poi è succeduta anche la terza ed ultima rete per completare il trionfo arancione. Il Montale non ha affatto demeritato contro i più quotati avversari anche se alla lunga sono fuoriusciti i valori effettivi della banda di Tempestini: una banda che si basa sulla solidità difensiva di Barsi e Teglia, che ha nella propria spina dorsale due centrocampisti come Niccolai e Martinelli e che infine ha in Mhillaj una validissima spalla per il bomber Gallo. Insomma, una squadra completa dove è persino minima la differenza tra titolari e riserve: un’isola felice che vede il traguardo del campionato regionale sempre più vicino.

Gab.Ter. MONTALE: non pervenuta <br >BREDA: Lorusso, Baldi, Barsi, Niccolai, Teglia, Capecchi, Gallo, Piccirillo, Martinelli, Mhillaj, Tonelli. A disp.: Restivo, Innocenti, Aresu, Mungai. All.: Tempestini <br > RETI: Gallo 3, Ancora una vittoria per la squadra allenata da Maurizio Tempestini ed ancora una volta la prima firma su questo successo spetta ad Arturo Gallo, protagonista per l'ennesima volta della gara ovviamente insieme ai suoi compagni di squadra. La partita era cominciata bene per la truppa pistoiese che andava vicina al vantaggio con Martinelli ma a met&agrave; tempo su azione di contropiede il direttore di gara concede correttamente un penalty ai locali che dunque si portano sull'1-0. La Breda accusa un pochino il colpo calando di tonicit&agrave; e dinamismo ma nonostante tale flessone va vicina al pareggio per ben due volte con Gallo che sbaglia clamorosamente (per lui) due ottime occasioni. Si giunge cos&igrave; alla ripresa in cui la squadra di Tempestini ritrova schemi, tatticismi e soprattutto goal: ed &egrave; cos&igrave; che nel giro di pochi minuti si passa dall' 1-0 all'1-3 complice un'altra grande prova di Gallo, autore di tutte e tre le reti. Al fischio finale, il risultato rispecchia l'andamento della gara anche se il calcio resta sempre strano poich&eacute; infatti sul risultato di 1-1 il Montale aveva colpito una traversa e dal capovolgimento di fronte &egrave; scaturito il vantaggio della Breda cui poi &egrave; succeduta anche la terza ed ultima rete per completare il trionfo arancione. Il Montale non ha affatto demeritato contro i pi&ugrave; quotati avversari anche se alla lunga sono fuoriusciti i valori effettivi della banda di Tempestini: una banda che si basa sulla solidit&agrave; difensiva di Barsi e Teglia, che ha nella propria spina dorsale due centrocampisti come Niccolai e Martinelli e che infine ha in Mhillaj una validissima spalla per il bomber Gallo. Insomma, una squadra completa dove &egrave; persino minima la differenza tra titolari e riserve: un&#146;isola felice che vede il traguardo del campionato regionale sempre pi&ugrave; vicino. Gab.Ter.