• Allievi Regionali GIR.A
  • ProLivorno Sorgenti
  • 1 - 2
  • Olimpia Firenze


PRO LIVORNO SORGENTI: Ferraiolo, Marchetti, Simeone, Galerotti, Consani, Bertolla, Mecacci, Di Stefano, Bruna, Casalini, Fiordi. A disp.: Lista, Sheshi, Paul Gross, Bottoni, Canterini, Ramacciotti, D'Elia. All.: Domenici.
OLIMPIA FIRENZE: Carnevali, Antelmi, Cerrato, Benozzi, Cuccuini, Bigalli, Frezza, Alfarano, Gabbrielli, Romano, Sacristano. A disp.: Marziano, Scudocrociato, Marra, Zappulla. All.: Benfari.

ARBITRO: Del Seppia di Pisa.

RETI: 28' Frezza, 55' rig. Casalini, 83' Zappulla.
NOTE: espulso Frezza al 55'.



Una gara che ha riconciliato con il gioco del calcio. E, lasciatecelo dire, anche con quei ritmi e quella cifra tecnico-tattica - di elevata qualità - che vorremmo sempre vedere sui campi del girone d'Elite, categoria Allievi. Torna a ruggire l'Olimpia Firenze, l'unica formazione che sta tenendo vivo il campionato, contrastando a distanza lo strapotere dello Scandicci. Ma per arrivare a quei tre punti che i gialloneri bramavano, utili sia per tornare al successo dopo due pareggi, che per restare come detto agganciati al treno dei blues, è stato necessario venire a capo di una Pro Livorno Sorgenti che, una volta di più, si è confermata squadra di ottimo livello, un osso duro per qualsiasi avversario, specie quelli che rendono visita alla compagine labronica sul suo campo di gioco. Una gara bellissima per intensità e capace di offrire sprazzi di gioco di categoria superiore quella fra due squadre che dal primo all'ultimo minuto tentano il tutto per tutto nel tentativo si superarsi reciprocamente. In particolar modo nel primo tempo, emozionante e tiratissimo. Privi di bomber Ramacciotti, i padroni di casa impegnano i gialloneri in continui ribaltamenti di fronte, ma il risultato si sblocca soltanto al 28'. Passa meritatamente in vantaggio l'Olimpia, presente e propositiva, capace di andare a segno con un perentorio colpo di testa di Frezza, puntuale nell'inserimento sottomisura sugli sviluppi di un affondo lungo la corsia esterna di competenza da parte di Romano. Il tecnico locale mescola le carte nella ripresa, e la Pro rientra in campo schierandosi con il modulo del 4-3-2-1. Il pari, cercato dai livornesi, si materializza in modo un po' rocambolesco al 55': un pallone alto in area ospite viene conteso da Frezza e da un avversario. Uno dei due - probabilmente proprio l'attaccante locale - intercetta la palla con la mano ma l'arbitro è di avviso contrario, espelle il calciatore giallonero e comanda un calcio di rigore. Una decisione pesante ma la dinamica dell'azione, anche al replay - se ci fosse stato - avrebbe lasciato probabilmente dei dubbi. Dal dischetto si porta Casalini, che non sbaglia e firma l'uno a uno. Intuendo la possibilità di condurre in porto una vittoria pesante, i locali si schierano a trazione ancor più offensiva e ci provano con Casalini e Bruna. All'83', quando ormai la gara sembra destinata ad andare in archivio con il terzo pari consecutivo dei gialloneri di Campo di Marte, ecco l'ultimo colpo di scena. L'Olimpia innesca una veloce azione d'attacco, Gabbrielli va al tiro impegnando Ferraiolo che respinge; come un falco sulla sfera si avventa Zappulla, subentrato a gara in corso, che deposita in fondo al sacco. È un altro gol pesantissimo quello siglato dall'attaccante fiorentino, che mette le ali a un Olimpia ancora meritevole della copertina e delle luci della ribalta.
LE INTERVISTE
Andrea Domenici
(Pro Livorno Sorgenti): Non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi: hanno offerto una prestazione da incorniciare, e questo è quello che più conta. Purtroppo dobbiamo ancora migliorare sotto alcuni punti di vista, ma ci stiamo lavorando. Mi piace sottolineare il valore dei nostri avversari, e il fatto che siamo stati all'altezza della situazione dando vita a una partita molto bella .
Massimiliano Benfari
(Olimpia Firenze): Che vittoria! Ottenuta con spirito di squadra, i meriti sono da distribuire fra tutti i miei ragazzi. Onore alla Pro Livorno, una squadra tosta e ben messa in campo, con tanta qualità. Volevamo vincere e reagire dopo il match contro il Bibbiena e ci siamo riusciti, soffrendo e lottando in inferiorità numerica .

Calciatoripiù: Casalini
(Pro Livorno Sorgenti): non si ferma mai, gioca con il cuore dimostrando grande attaccamento alla maglia. Consani (Pro Livorno Sorgenti): non al top delle sue possibilità ma autore comunque di una prova di spessore. Impossibile non premiare in blocco tutta l'Olimpia Firenze di mister Benfari, corsara su di un campo difficilissimo.

PRO LIVORNO SORGENTI: Ferraiolo, Marchetti, Simeone, Galerotti, Consani, Bertolla, Mecacci, Di Stefano, Bruna, Casalini, Fiordi. A disp.: Lista, Sheshi, Paul Gross, Bottoni, Canterini, Ramacciotti, D'Elia. All.: Domenici. <br >OLIMPIA FIRENZE: Carnevali, Antelmi, Cerrato, Benozzi, Cuccuini, Bigalli, Frezza, Alfarano, Gabbrielli, Romano, Sacristano. A disp.: Marziano, Scudocrociato, Marra, Zappulla. All.: Benfari. <br > ARBITRO: Del Seppia di Pisa. <br > RETI: 28' Frezza, 55' rig. Casalini, 83' Zappulla. <br >NOTE: espulso Frezza al 55'. Una gara che ha riconciliato con il gioco del calcio. E, lasciatecelo dire, anche con quei ritmi e quella cifra tecnico-tattica - di elevata qualit&agrave; - che vorremmo sempre vedere sui campi del girone d'Elite, categoria Allievi. Torna a ruggire l'Olimpia Firenze, l'unica formazione che sta tenendo vivo il campionato, contrastando a distanza lo strapotere dello Scandicci. Ma per arrivare a quei tre punti che i gialloneri bramavano, utili sia per tornare al successo dopo due pareggi, che per restare come detto agganciati al treno dei blues, &egrave; stato necessario venire a capo di una Pro Livorno Sorgenti che, una volta di pi&ugrave;, si &egrave; confermata squadra di ottimo livello, un osso duro per qualsiasi avversario, specie quelli che rendono visita alla compagine labronica sul suo campo di gioco. Una gara bellissima per intensit&agrave; e capace di offrire sprazzi di gioco di categoria superiore quella fra due squadre che dal primo all'ultimo minuto tentano il tutto per tutto nel tentativo si superarsi reciprocamente. In particolar modo nel primo tempo, emozionante e tiratissimo. Privi di bomber Ramacciotti, i padroni di casa impegnano i gialloneri in continui ribaltamenti di fronte, ma il risultato si sblocca soltanto al 28'. Passa meritatamente in vantaggio l'Olimpia, presente e propositiva, capace di andare a segno con un perentorio colpo di testa di Frezza, puntuale nell'inserimento sottomisura sugli sviluppi di un affondo lungo la corsia esterna di competenza da parte di Romano. Il tecnico locale mescola le carte nella ripresa, e la Pro rientra in campo schierandosi con il modulo del 4-3-2-1. Il pari, cercato dai livornesi, si materializza in modo un po' rocambolesco al 55': un pallone alto in area ospite viene conteso da Frezza e da un avversario. Uno dei due - probabilmente proprio l'attaccante locale - intercetta la palla con la mano ma l'arbitro &egrave; di avviso contrario, espelle il calciatore giallonero e comanda un calcio di rigore. Una decisione pesante ma la dinamica dell'azione, anche al replay - se ci fosse stato - avrebbe lasciato probabilmente dei dubbi. Dal dischetto si porta Casalini, che non sbaglia e firma l'uno a uno. Intuendo la possibilit&agrave; di condurre in porto una vittoria pesante, i locali si schierano a trazione ancor pi&ugrave; offensiva e ci provano con Casalini e Bruna. All'83', quando ormai la gara sembra destinata ad andare in archivio con il terzo pari consecutivo dei gialloneri di Campo di Marte, ecco l'ultimo colpo di scena. L'Olimpia innesca una veloce azione d'attacco, Gabbrielli va al tiro impegnando Ferraiolo che respinge; come un falco sulla sfera si avventa Zappulla, subentrato a gara in corso, che deposita in fondo al sacco. &Egrave; un altro gol pesantissimo quello siglato dall'attaccante fiorentino, che mette le ali a un Olimpia ancora meritevole della copertina e delle luci della ribalta. <br ><b>LE INTERVISTE<br >Andrea Domenici</b> (Pro Livorno Sorgenti):<b> Non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi: hanno offerto una prestazione da incorniciare, e questo &egrave; quello che pi&ugrave; conta. Purtroppo dobbiamo ancora migliorare sotto alcuni punti di vista, ma ci stiamo lavorando. Mi piace sottolineare il valore dei nostri avversari, e il fatto che siamo stati all'altezza della situazione dando vita a una partita molto bella .<br >Massimiliano Benfari </b>(Olimpia Firenze): <b> Che vittoria! Ottenuta con spirito di squadra, i meriti sono da distribuire fra tutti i miei ragazzi. Onore alla Pro Livorno, una squadra tosta e ben messa in campo, con tanta qualit&agrave;. Volevamo vincere e reagire dopo il match contro il Bibbiena e ci siamo riusciti, soffrendo e lottando in inferiorit&agrave; numerica . <br > Calciatoripi&ugrave;: Casalini</b> (Pro Livorno Sorgenti): non si ferma mai, gioca con il cuore dimostrando grande attaccamento alla maglia. <b>Consani </b>(Pro Livorno Sorgenti): non al top delle sue possibilit&agrave; ma autore comunque di una prova di spessore. Impossibile non premiare in blocco <b>tutta l'Olimpia Firenze</b> di mister Benfari, corsara su di un campo difficilissimo.




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