- Allievi B GIR.Lucca
- Capezzano Pianore
-
3 - 0
- Spa VSGT
CAPEZZANO P.: Mei, Moriconi, Berti, Toporini, Leoni, Franchi, Tardelli, Sbrana, Giannetti, Fruzzetti, La Rosa. A disp.: Brown, Laribi, Manfredi. All.: Riccardo Belluomini.
SPAVALDISERCHIO: Fabbri, Del Pecchia, Bacciarelli, Pardini, Conti, Montanelli, Rossi, Gherarducci, Galati, Puccio, Masini. A disp.: Cima, Cerrai, Lenci. All.: Alvaro Ricoveri.
ARBITRO: Cinquini di Viareggio
RETI: Manfredi 2, La Rosa.
Capezzano e Spavaldiserchio si affrontano in campionato con due diversi ambizioni: la squadra di Belluomini aspira a disertare velcoemente i bassifondi della classifica, i ragazzi di Ricoveri guardano all'impegno assaporando una profumosa voglia di sorpasso. Le ambizioni ci sono tutte, e la partita si dimostra ricca di ingredienti. Il Capezzano dispone sulla carta di una rosa superiore a quella a disposizione di Ricoveri, che applaude i suoi per un primo tempo accorto e ordinato. Peccato per quel gol di La Rosa, col quale il numero undici di casa ha provocato mal di testa nella difesa avversaria, dialogando a velocità letale con un compagno, prima di superare con un elegante lob l'uscita di Fabbri. Fabbri peraltro risulterà comunque decisivo in altre occasioni. Nel secondo tempo la formazione di Ricoveri rimane agganciata all'uno a zero, senza creare disordini dalle parti di Mei, ma aspettando l'episodio chiave per riaprire il match. L'episodio chiave però arriva a parti invertite, perché Manfredi si crea dal niente l'azione del due a zero, scappando in solitaria fuga davanti a Fabbri. Occhi contro occhi col numero uno avversario, Manfredi lascia sul posto il portiere con un bel dribbling e segna a porta vuota. Il Capezzano acquisisce fiducia, togliendo energie e benzina dalle riserve dello Spavaldiserchio. Manfredi come una sanguisuga triangola con Sbrana e taglia la difesa avversaria, provocando la ferita del tre a zero. Il suo sinistro dal limite dell'area è l'ultima scena clou di questa partita.
CAPEZZANO P.: Mei, Moriconi, Berti, Toporini, Leoni, Franchi, Tardelli, Sbrana, Giannetti, Fruzzetti, La Rosa. A disp.: Brown, Laribi, Manfredi. All.: Riccardo Belluomini.<br >SPAVALDISERCHIO: Fabbri, Del Pecchia, Bacciarelli, Pardini, Conti, Montanelli, Rossi, Gherarducci, Galati, Puccio, Masini. A disp.: Cima, Cerrai, Lenci. All.: Alvaro Ricoveri.<br >
ARBITRO: Cinquini di Viareggio<br >
RETI: Manfredi 2, La Rosa.
Capezzano e Spavaldiserchio si affrontano in campionato con due diversi ambizioni: la squadra di Belluomini aspira a disertare velcoemente i bassifondi della classifica, i ragazzi di Ricoveri guardano all'impegno assaporando una profumosa voglia di sorpasso. Le ambizioni ci sono tutte, e la partita si dimostra ricca di ingredienti. Il Capezzano dispone sulla carta di una rosa superiore a quella a disposizione di Ricoveri, che applaude i suoi per un primo tempo accorto e ordinato. Peccato per quel gol di La Rosa, col quale il numero undici di casa ha provocato mal di testa nella difesa avversaria, dialogando a velocità letale con un compagno, prima di superare con un elegante lob l'uscita di Fabbri. Fabbri peraltro risulterà comunque decisivo in altre occasioni. Nel secondo tempo la formazione di Ricoveri rimane agganciata all'uno a zero, senza creare disordini dalle parti di Mei, ma aspettando l'episodio chiave per riaprire il match. L'episodio chiave però arriva a parti invertite, perché Manfredi si crea dal niente l'azione del due a zero, scappando in solitaria fuga davanti a Fabbri. Occhi contro occhi col numero uno avversario, Manfredi lascia sul posto il portiere con un bel dribbling e segna a porta vuota. Il Capezzano acquisisce fiducia, togliendo energie e benzina dalle riserve dello Spavaldiserchio. Manfredi come una sanguisuga triangola con Sbrana e taglia la difesa avversaria, provocando la ferita del tre a zero. Il suo sinistro dal limite dell'area è l'ultima scena clou di questa partita.