- Juniores Regionali GIR.C
- Vaianese Impavida Vernio
-
0 - 5
- Lanciotto Campi
VAIANESE I.VERNIO: Bardazzi, Marseglia, Bolognesi, Mencaroni, Luchi, Bartolini, Machiavelli, Rossi, Tronchi, Biancalani, Skota. A disp.: Bianconi, Corsi, Bartolomei, Bellucci, Vangi, Mari. All.: Federico Ruini.
LANCIOTTO C.: Cantini, Nistri, Di Noia, Petri, Sharka, Fenu, Allegri, Landi, Brugioni, El Assli, Palanti. A disp.: Gasparri, Campani, Ruffo, Di Gioia, De Luca, Bitar. All.: Massimiliano Iorio.
ARBITRO: Matteo Romizi di Pistoia.
RETI: Allegri 2, rig. Sharka, Petri, Ruffo.
E' una partita a senso unico quella che va in scena a Vaiano. I campigiani di Massimiliano Iorio hanno avuto la meglio sui padroni di casa della Vaianese Impavida Vernio in ogni fase della partita e in ogni porzione del terreno di gioco. Il Lanciotto si è dimostrato a dir poco devastante: grandi trame di gioco, tensione sempre alta, compattezza tra i reparti, ragazzi partiti dalla panchina dotati di qualità pari a quella dei titolari. E' doveroso precisare che la Vaianese I.Vernio di Ruini, al secondo stop dopo il ko esterno col Maliseti Tobbianese, aveva ben 8 giocatori ai box. Andando alla cronaca, è immediato il vantaggio della compagine ospite: due scambi di prima eludono la difesa locale e permettono così ad un vispo Allegri di insaccare per la rete numero due di questo campionato. L'azione, sicuramente strabiliante, è un po' lo specchio della partita: i giocatori del Lanciotto hanno una rapidità di esecuzione e una capacità di fare sempre la giocata giusta tali da impensierire sempre l'undici pratese. Non passa molto e Landi va giù in area. L'arbitro non indugia e decreta un calcio dagli undici metri per il Lanciotto tra le proteste del pubblico locale. Dal dischetto va Sharka, che non sbaglia: 2-0. La compagine di Federico Ruini nel finale di frazione prova a scuotersi e a riaprire la gara, ma arrivare nei pressi dell'area ospite è davvero difficoltoso. L'unico tiro degno di nota lo trova Skota, ma l'estremo difensore opsite fa buona guardia. Nella ripresa ci pensa Petri (già a segno contro il Calenzano) a chiudere il match con un tiro dal limite che supera Bardazzi. Il 4-0 è invece opera di Ruffo, il quale segna probabilmente il gol più bello di giornata con un tiro da oltre 35 metri. Chiude i conti l'ottimo Allegri, che trova la doppietta al culmine di un bel contropiede orchestrato dei campigiani. Gli ospiti sarebbe potuti andare in gol in almeno un altro paio di occasioni e non si sono mai rilassati per gli interi 90'. Si tratta di una prastazione che non può che rendere ottimista Massimiliano Iorio, sicuramente uno dei maggiori artefici di un Lanciotto che, se saprà mantenere i piedi per terra, potrà sicuramente giocarsi le primissime posizioni del campionato.
Calciatorepiù: il migliore in campo è sicuramente Allegri. L'esterno classe '98 si distingue per dinamismo e, soprattutto, per il fiuto del gol. Servirà umiltà, servirà tanta abnegazione, ma questo calciatore a giudicare dall'eccellente inizio potrà rivelarsi il valore aggiunto della formazione di Iorio.
VAIANESE I.VERNIO: Bardazzi, Marseglia, Bolognesi, Mencaroni, Luchi, Bartolini, Machiavelli, Rossi, Tronchi, Biancalani, Skota. A disp.: Bianconi, Corsi, Bartolomei, Bellucci, Vangi, Mari. All.: Federico Ruini.<br >LANCIOTTO C.: Cantini, Nistri, Di Noia, Petri, Sharka, Fenu, Allegri, Landi, Brugioni, El Assli, Palanti. A disp.: Gasparri, Campani, Ruffo, Di Gioia, De Luca, Bitar. All.: Massimiliano Iorio.<br >
ARBITRO: Matteo Romizi di Pistoia.<br >
RETI: Allegri 2, rig. Sharka, Petri, Ruffo.
E' una partita a senso unico quella che va in scena a Vaiano. I campigiani di Massimiliano Iorio hanno avuto la meglio sui padroni di casa della Vaianese Impavida Vernio in ogni fase della partita e in ogni porzione del terreno di gioco. Il Lanciotto si è dimostrato a dir poco devastante: grandi trame di gioco, tensione sempre alta, compattezza tra i reparti, ragazzi partiti dalla panchina dotati di qualità pari a quella dei titolari. E' doveroso precisare che la Vaianese I.Vernio di Ruini, al secondo stop dopo il ko esterno col Maliseti Tobbianese, aveva ben 8 giocatori ai box. Andando alla cronaca, è immediato il vantaggio della compagine ospite: due scambi di prima eludono la difesa locale e permettono così ad un vispo Allegri di insaccare per la rete numero due di questo campionato. L'azione, sicuramente strabiliante, è un po' lo specchio della partita: i giocatori del Lanciotto hanno una rapidità di esecuzione e una capacità di fare sempre la giocata giusta tali da impensierire sempre l'undici pratese. Non passa molto e Landi va giù in area. L'arbitro non indugia e decreta un calcio dagli undici metri per il Lanciotto tra le proteste del pubblico locale. Dal dischetto va Sharka, che non sbaglia: 2-0. La compagine di Federico Ruini nel finale di frazione prova a scuotersi e a riaprire la gara, ma arrivare nei pressi dell'area ospite è davvero difficoltoso. L'unico tiro degno di nota lo trova Skota, ma l'estremo difensore opsite fa buona guardia. Nella ripresa ci pensa Petri (già a segno contro il Calenzano) a chiudere il match con un tiro dal limite che supera Bardazzi. Il 4-0 è invece opera di Ruffo, il quale segna probabilmente il gol più bello di giornata con un tiro da oltre 35 metri. Chiude i conti l'ottimo Allegri, che trova la doppietta al culmine di un bel contropiede orchestrato dei campigiani. Gli ospiti sarebbe potuti andare in gol in almeno un altro paio di occasioni e non si sono mai rilassati per gli interi 90'. Si tratta di una prastazione che non può che rendere ottimista Massimiliano Iorio, sicuramente uno dei maggiori artefici di un Lanciotto che, se saprà mantenere i piedi per terra, potrà sicuramente giocarsi le primissime posizioni del campionato. <br ><b>Calciatorepiù: </b>il migliore in campo è sicuramente <b>Allegri</b>. L'esterno classe '98 si distingue per dinamismo e, soprattutto, per il fiuto del gol. Servirà umiltà, servirà tanta abnegazione, ma questo calciatore a giudicare dall'eccellente inizio potrà rivelarsi il valore aggiunto della formazione di Iorio.