- Giovanissimi Provinciali
- Asta
-
2 - 2
- Virtus Asciano
ASTA: Rossi, Corsini, Giorgi, Ricapa, Sampieri, Macinai, Sabatini, Martucci, Costantino, Abbate, Kalasuwe. A disp.: Manni, Haskaj, Matera, Petreni, Mlik, Meta. All.: Riccardo Bartolommei
VIRTUS ASCIANO: Favilli, Fagnani, De Santis, Hodza, Cangiano, Zevolini, Conor, Lucatti, Gorelli, Martinelli, Guerairi. A disp.: Marconi, Jassal, Veglio, Essafsafi, Esposito. All.: Paolo Minucci
RETI: Costantino, Martinelli 2, Kalasuwe.
Non è stata una bella partita quella tra Asta e Asciano, giocata su un campo al limite della praticabilità. L'Asta fa un brutto passo falso nella corsa alle prime posizioni, l'Asciano torna a casa con un punto d'oro ma con qualche rimpianto per non aver fatto addirittura risultato pieno. L'Asta parte bene con un bellissimo lancio di Martucci per Abbate che entra in area, fa secco un difensore ma si fa respingere il tiro da distanza ravvicinata da Favilli. E' poi il turno di Costantino che si produce in una splendida azione personale, sombrero sul difensore e fuga verso Favilli che ancora una volta esce bene e riesce a chiudere la conclusione dell'attaccante arancioblù. Sul versante sinistro lancio di Macinai per Kalasuwe, Guerairi appena dentro l'area intercetta con un braccio, l'arbitro decreta il rigore che Costantino trasforma con freddezza, ottimo momento per l'attaccante che sta molto ben figurando anche in rappresentativa. Ma l'Asciano a questo punto reagisce e perviene quasi subito al pari, lancio per Gorelli che lavora un ottimo pallone sulla trequarti, si gira e serve in profondità Martinelli che si presenta solo davanti a Rossi e lo trafigge con un tiro potentissimo. Sugli sviluppi di una punizione arriva la palla buona per Martucci, ma il capitano è accecato dal sole e praticamente sulla linea segna ma con un braccio, l'arbitro giustamente annulla. Sono ancora i calci di punizione di Abbate a portare pericoli alla difesa ospite, questa volta è Kalasuwe che da due passi non trova il tempo della battuta e con la testa appoggia praticamente tra le mani di Favilli. La ripresa si apre con il nuovo entrato Meta protagonista, prende palla sulla trequarti, e dopo qualche metro lascia partire un missile che si stampa sulla traversa. A questo punto è l'Asciano che prende in mano il match, dapprima con una conclusione da fuori di Lucatti che Rossi riesce a deviare, poi con una punizione di Martinelli che attraversa tutta l'area piccola per insaccarsi senza alcun intervento sul secondo palo; proteste dei locali per un contatto tra un attaccante e Rossi, che non può così intervenire, l'Asciano è in vantaggio ad un quarto d'ora dalla fine. L'Asta dimostra pur nella peggior partita dell'anno di avere carattere, e perviene al pari: Abbate pennella ancora dalla destra, Kalasuwe sul secondo palo svetta di testa e segna un gran gol sbloccandosi da un periodo non facile. L'Asciano torna a farsi pericoloso con un angolo di Conor che coglie il primo palo. Subito dopo grande occasione per l'Asta, Costantino crossa in area, un difensore di testa respinge, arriva Meta che dal dischetto del rigore calcia al volo ma il tiro sfiora la traversa. Opportunità finale anche per l'Asciano che usufruisce di un calcio di punizione dal limite, calcia il solito Martinelli, Rossi respinge e Jassal sottomisura non riesce a trovare il tempo della battuta e la difesa può rinviare. L'Asta dopo la splendida prova di Gracciano non riesce a ripetersi giocando una brutta gara, penalizzata sicuramente da un campo che soprattutto nella zona centrale rendeva impossibile giocare, un Asciano molto quadrato conferma la sua crescita portando via un punto preziosissimo.
Calciatoripiù: nell'Asta Ricapa, ancora una volta è un baluardo insuperabile, mette tante pezze nella difesa locale. Nell'Asciano Cangiano, veramente un bel giocatore, impiegato in difesa da mister Minucci risponde alla grande chiudendo tutto il possibile, e Martinelli, pericolo costante e autore di due reti.
ASTA: Rossi, Corsini, Giorgi, Ricapa, Sampieri, Macinai, Sabatini, Martucci, Costantino, Abbate, Kalasuwe. A disp.: Manni, Haskaj, Matera, Petreni, Mlik, Meta. All.: Riccardo Bartolommei<br >VIRTUS ASCIANO: Favilli, Fagnani, De Santis, Hodza, Cangiano, Zevolini, Conor, Lucatti, Gorelli, Martinelli, Guerairi. A disp.: Marconi, Jassal, Veglio, Essafsafi, Esposito. All.: Paolo Minucci<br >
RETI: Costantino, Martinelli 2, Kalasuwe.
Non è stata una bella partita quella tra Asta e Asciano, giocata su un campo al limite della praticabilità. L'Asta fa un brutto passo falso nella corsa alle prime posizioni, l'Asciano torna a casa con un punto d'oro ma con qualche rimpianto per non aver fatto addirittura risultato pieno. L'Asta parte bene con un bellissimo lancio di Martucci per Abbate che entra in area, fa secco un difensore ma si fa respingere il tiro da distanza ravvicinata da Favilli. E' poi il turno di Costantino che si produce in una splendida azione personale, sombrero sul difensore e fuga verso Favilli che ancora una volta esce bene e riesce a chiudere la conclusione dell'attaccante arancioblù. Sul versante sinistro lancio di Macinai per Kalasuwe, Guerairi appena dentro l'area intercetta con un braccio, l'arbitro decreta il rigore che Costantino trasforma con freddezza, ottimo momento per l'attaccante che sta molto ben figurando anche in rappresentativa. Ma l'Asciano a questo punto reagisce e perviene quasi subito al pari, lancio per Gorelli che lavora un ottimo pallone sulla trequarti, si gira e serve in profondità Martinelli che si presenta solo davanti a Rossi e lo trafigge con un tiro potentissimo. Sugli sviluppi di una punizione arriva la palla buona per Martucci, ma il capitano è accecato dal sole e praticamente sulla linea segna ma con un braccio, l'arbitro giustamente annulla. Sono ancora i calci di punizione di Abbate a portare pericoli alla difesa ospite, questa volta è Kalasuwe che da due passi non trova il tempo della battuta e con la testa appoggia praticamente tra le mani di Favilli. La ripresa si apre con il nuovo entrato Meta protagonista, prende palla sulla trequarti, e dopo qualche metro lascia partire un missile che si stampa sulla traversa. A questo punto è l'Asciano che prende in mano il match, dapprima con una conclusione da fuori di Lucatti che Rossi riesce a deviare, poi con una punizione di Martinelli che attraversa tutta l'area piccola per insaccarsi senza alcun intervento sul secondo palo; proteste dei locali per un contatto tra un attaccante e Rossi, che non può così intervenire, l'Asciano è in vantaggio ad un quarto d'ora dalla fine. L'Asta dimostra pur nella peggior partita dell'anno di avere carattere, e perviene al pari: Abbate pennella ancora dalla destra, Kalasuwe sul secondo palo svetta di testa e segna un gran gol sbloccandosi da un periodo non facile. L'Asciano torna a farsi pericoloso con un angolo di Conor che coglie il primo palo. Subito dopo grande occasione per l'Asta, Costantino crossa in area, un difensore di testa respinge, arriva Meta che dal dischetto del rigore calcia al volo ma il tiro sfiora la traversa. Opportunità finale anche per l'Asciano che usufruisce di un calcio di punizione dal limite, calcia il solito Martinelli, Rossi respinge e Jassal sottomisura non riesce a trovare il tempo della battuta e la difesa può rinviare. L'Asta dopo la splendida prova di Gracciano non riesce a ripetersi giocando una brutta gara, penalizzata sicuramente da un campo che soprattutto nella zona centrale rendeva impossibile giocare, un Asciano molto quadrato conferma la sua crescita portando via un punto preziosissimo. <b>
Calciatoripiù</b>: nell'Asta <b>Ricapa</b>, ancora una volta è un baluardo insuperabile, mette tante pezze nella difesa locale. Nell'Asciano <b>Cangiano</b>, veramente un bel giocatore, impiegato in difesa da mister Minucci risponde alla grande chiudendo tutto il possibile, e <b>Martinelli</b>, pericolo costante e autore di due reti.