- Giovanissimi Provinciali
- Gracciano
-
2 - 2
- Asta
GRACCIANO: Serni, Riotto, Tramonte, Bucciarelli, Grassi, Pianigiani, Giacomazzo, Angiolini, Lentini, Tavolucci, Padula. A disp.: Conti, Baldisserotto, Della Corte, Giorli, Romagnoli, Moroni, Caglianone. All.: Calonaci.
ASTA: Rossi, Corsini, Sabatini, Ricapa, Sampieri, Macinai, Haskaj, Martucci, Costantino, Abbate, Kalasuwe. A disp.: Giorgi, Manni, Petreni, Meta, Mlika. All.: Bartolommei.
ARBITRO: Mecacci di Siena.
RETI: 1' aut. Serni, 36' rig. Lentini, 52' Padula, 63' Abbate.
Il big-match tra prima e seconda non delude le aspettative. La sfida, dopo settanta minuti emozionanti, termina sul punteggio di 2-2: il pareggio rende sicuramente più felice il Gracciano che, in dieci per 45', riesce così a tenere a debita distanza l'inseguitrice. L'avvio di gara per il Gracciano è però da incubo: dopo appena un minuto Costantino calcia dal limite dell'area; la palla colpisce la traversa, rimbalza sulla schiena di Serni e si deposita in rete. I locali, un po' storditi, provano a reagire su calcio d'angolo: al 3' Angiolini serve Tramonte che spara di prima intenzione; il portiere è reattivo e respinge. Dall'altra sponda le ripartenze di Kalasuwe sono devastanti: all'8' il numero undici entra in area e serve Costantino che appoggia in rete a porta sguarnita; l'arbitro però annulla giustamente per il fuorigioco di quest'ultimo. La miglior occasione del Gracciano nel corso del primo tempo si registra al 20': Lentini serve in area Padula che da buona posizione anticipa il difensore con un tocco di punta; la palla però esce a lato. Le cose per i ragazzi di Calonaci si complicano ulteriormente al 27': Giacomazzo reagisce ingenuamente colpendo un avversario; l'arbitro vede tutto e spedisce il numero sette anzitempo sotto la doccia. Dopo la spronata di mister Calonaci negli spogliatoi, rientra in campo un altro Gracciano che, nonostante l'uomo in meno, ristabilisce subito la parità: al 36' Tavolucci entra in area e viene atterrato; il signor Mecacci non ha dubbi e concede il rigore che viene trasformato con freddezza da Lentini. L'Asta però non demorde cercando il gol vittoria in tutti i modi: al 43' ennesimo lancio per Kalasuwe che in velocità entra in area avversaria ma sparacchia a lato. Provato e riprovato in allenamento, lo schema trenino su corner porta i suoi frutti: al 52' il Gracciano si porta così in vantaggio con Padula che insacca di testa. Dopo dieci minuti di stand-by la partita si riaccende improvvisamente: al 63' l'Asta si procura una punizione dal limite; batte Abbate che firma la diciannovesima rete in campionato con una punizione esemplare. Dopo questa rete la partita diventa incandescente. Le due squadre infiammano i tifosi che assistono a continui rovesciamenti di fronte: tra il 64' ed il 65' ci prova due volte Kalasuwe che si fa prima respingere il tiro da Serni e poco dopo calcia sul fondo. Il Gracciano si rivede al 67' e per poco non si riporta in vantaggio: il neo entrato Romagnoli mette al centro per Padula; il numero undici calcia col suo piede preferito, il sinistro, ma non trova clamorosamente la porta. Il ping-pong continua: al 69' ci riprova tanto per cambiare Kalasuwe che si accentra dalla sinistra ma anche in questo occasione non trova la porta. L'ultima emozione porta la firma di Padula il cui tiro cross si stampa sul palo; giusto epilogo di questa bellissima sfida.
Calciatoripiù: Tra le fila locali si sono messi in evidenza Riotto, sempre propositivo sulla corsia di destra, e Padula, generoso e sempre pericoloso là davanti. Tra gli ospiti da sottolineare la prova del velocissimo Kalasuwe che però, nonostante le molte occasioni avute, è rimasto a secco di gol.
Matteo Donatini
GRACCIANO: Serni, Riotto, Tramonte, Bucciarelli, Grassi, Pianigiani, Giacomazzo, Angiolini, Lentini, Tavolucci, Padula. A disp.: Conti, Baldisserotto, Della Corte, Giorli, Romagnoli, Moroni, Caglianone. All.: Calonaci. <br >ASTA: Rossi, Corsini, Sabatini, Ricapa, Sampieri, Macinai, Haskaj, Martucci, Costantino, Abbate, Kalasuwe. A disp.: Giorgi, Manni, Petreni, Meta, Mlika. All.: Bartolommei.<br >
ARBITRO: Mecacci di Siena.<br >
RETI: 1' aut. Serni, 36' rig. Lentini, 52' Padula, 63' Abbate.
Il big-match tra prima e seconda non delude le aspettative. La sfida, dopo settanta minuti emozionanti, termina sul punteggio di 2-2: il pareggio rende sicuramente più felice il Gracciano che, in dieci per 45', riesce così a tenere a debita distanza l'inseguitrice. L'avvio di gara per il Gracciano è però da incubo: dopo appena un minuto Costantino calcia dal limite dell'area; la palla colpisce la traversa, rimbalza sulla schiena di Serni e si deposita in rete. I locali, un po' storditi, provano a reagire su calcio d'angolo: al 3' Angiolini serve Tramonte che spara di prima intenzione; il portiere è reattivo e respinge. Dall'altra sponda le ripartenze di Kalasuwe sono devastanti: all'8' il numero undici entra in area e serve Costantino che appoggia in rete a porta sguarnita; l'arbitro però annulla giustamente per il fuorigioco di quest'ultimo. La miglior occasione del Gracciano nel corso del primo tempo si registra al 20': Lentini serve in area Padula che da buona posizione anticipa il difensore con un tocco di punta; la palla però esce a lato. Le cose per i ragazzi di Calonaci si complicano ulteriormente al 27': Giacomazzo reagisce ingenuamente colpendo un avversario; l'arbitro vede tutto e spedisce il numero sette anzitempo sotto la doccia. Dopo la spronata di mister Calonaci negli spogliatoi, rientra in campo un altro Gracciano che, nonostante l'uomo in meno, ristabilisce subito la parità: al 36' Tavolucci entra in area e viene atterrato; il signor Mecacci non ha dubbi e concede il rigore che viene trasformato con freddezza da Lentini. L'Asta però non demorde cercando il gol vittoria in tutti i modi: al 43' ennesimo lancio per Kalasuwe che in velocità entra in area avversaria ma sparacchia a lato. Provato e riprovato in allenamento, lo schema trenino su corner porta i suoi frutti: al 52' il Gracciano si porta così in vantaggio con Padula che insacca di testa. Dopo dieci minuti di stand-by la partita si riaccende improvvisamente: al 63' l'Asta si procura una punizione dal limite; batte Abbate che firma la diciannovesima rete in campionato con una punizione esemplare. Dopo questa rete la partita diventa incandescente. Le due squadre infiammano i tifosi che assistono a continui rovesciamenti di fronte: tra il 64' ed il 65' ci prova due volte Kalasuwe che si fa prima respingere il tiro da Serni e poco dopo calcia sul fondo. Il Gracciano si rivede al 67' e per poco non si riporta in vantaggio: il neo entrato Romagnoli mette al centro per Padula; il numero undici calcia col suo piede preferito, il sinistro, ma non trova clamorosamente la porta. Il ping-pong continua: al 69' ci riprova tanto per cambiare Kalasuwe che si accentra dalla sinistra ma anche in questo occasione non trova la porta. L'ultima emozione porta la firma di Padula il cui tiro cross si stampa sul palo; giusto epilogo di questa bellissima sfida. <b>
Calciatoripiù</b>: Tra le fila locali si sono messi in evidenza <b>Riotto</b>, sempre propositivo sulla corsia di destra, e <b>Padula</b>, generoso e sempre pericoloso là davanti. Tra gli ospiti da sottolineare la prova del velocissimo <b>Kalasuwe</b> che però, nonostante le molte occasioni avute, è rimasto a secco di gol.
Matteo Donatini