POGGIO A CAIANO: Rancati, Moscatiello, Fabrizi, Moccia, Cecchi, Parretti, Ferraro, Sarchielli, Magelli, Borsacchi, Paolini. A disp.: Piccione, Baroncelli, Bettazzi, Biancalani, Cafissi, Messina, Meta. All.: Guerrieri.
DON BOSCO FOSSONE: Carmagnola, Politi, Fabbiani, Bardioni, Ciandri, Dalle Lucche, Basciu, Granai, Bertini, Ammirati, Borelli. A disp.: Ceragioli, Novelli, Bonotti, Pelliccia, Rappelli, Strenta. All.: Tavarini.

ARBITRO: Coscione di Prato.



Dopo aver meritato la copertina nel turno precedente grazie al blitz esterno sul difficile campo del Castelnuovo Garfagnana, il Poggio a Caiano non brilla e si deve accontentare di un pari a reti inviolate nel match casalingo contro il Don Bosco Fossone, che rientra alla base soddisfatto per aver allungato la propria striscia di risultati utili consecutivi. È stata una gara povera di emozioni ma il fatto che il risultato non si sbloccasse l'ha resa incerta e da seguire fino alla fine; proprio allo scadere sono stati gli ospiti a sfiorare il colpaccio, ma il pari finale è il risultato più giusto con il quale mandare in archivio questi 90' di gioco. Le occasioni migliori le costruiscono probabilmente i pratesi, vicini al gol con Moccia in un paio di occasioni e con Paolini; nel finale però come detto, a tempo quasi scaduto, il Don Bosco Fossone - pur ridotto in inferiorità numerica a causa di un'espulsione - va vicinissimo alla rete della vittoria con un micidiale di contropiede di Basciu, al quale però si oppone alla gran l'estremo difensore di casa Brancati, che salva la propria porta e il risultato.
L'INTERVISTA
Amareggiato non per il risultato ma per la prova dei suoi ragazzi il tecnico del Poggio Simone Guerrieri: La mia lettura del risultato non è positiva, abbiamo giocato sottoritmo e non con la necessaria voglia di portare a casa il risultato pieno. Mi dispiace perché dopo la bellissima prova di sabato scorso speravo di poter osservare una continuità di rendimento, ma così non è stato. Nel finale abbiamo addirittura rischiato la beffa, ma ci poteva stare perché non siamo stati in grado di alzare il ritmo quando serviva per cercare la rete .

Calciatoripiù: Paolini, Magelli, Moccia e Rancati (Poggio a Caiano); Ciandri e Dalle Lucche (Don Bosco Fossone).

POGGIO A CAIANO: Rancati, Moscatiello, Fabrizi, Moccia, Cecchi, Parretti, Ferraro, Sarchielli, Magelli, Borsacchi, Paolini. A disp.: Piccione, Baroncelli, Bettazzi, Biancalani, Cafissi, Messina, Meta. All.: Guerrieri. <br >DON BOSCO FOSSONE: Carmagnola, Politi, Fabbiani, Bardioni, Ciandri, Dalle Lucche, Basciu, Granai, Bertini, Ammirati, Borelli. A disp.: Ceragioli, Novelli, Bonotti, Pelliccia, Rappelli, Strenta. All.: Tavarini. <br > ARBITRO: Coscione di Prato. Dopo aver meritato la copertina nel turno precedente grazie al blitz esterno sul difficile campo del Castelnuovo Garfagnana, il Poggio a Caiano non brilla e si deve accontentare di un pari a reti inviolate nel match casalingo contro il Don Bosco Fossone, che rientra alla base soddisfatto per aver allungato la propria striscia di risultati utili consecutivi. &Egrave; stata una gara povera di emozioni ma il fatto che il risultato non si sbloccasse l'ha resa incerta e da seguire fino alla fine; proprio allo scadere sono stati gli ospiti a sfiorare il colpaccio, ma il pari finale &egrave; il risultato pi&ugrave; giusto con il quale mandare in archivio questi 90' di gioco. Le occasioni migliori le costruiscono probabilmente i pratesi, vicini al gol con Moccia in un paio di occasioni e con Paolini; nel finale per&ograve; come detto, a tempo quasi scaduto, il Don Bosco Fossone - pur ridotto in inferiorit&agrave; numerica a causa di un'espulsione - va vicinissimo alla rete della vittoria con un micidiale di contropiede di Basciu, al quale per&ograve; si oppone alla gran l'estremo difensore di casa Brancati, che salva la propria porta e il risultato.<br >L'INTERVISTA<br >Amareggiato non per il risultato ma per la prova dei suoi ragazzi il tecnico del Poggio<b> Simone Guerrieri: La mia lettura del risultato non &egrave; positiva, abbiamo giocato sottoritmo e non con la necessaria voglia di portare a casa il risultato pieno. Mi dispiace perch&eacute; dopo la bellissima prova di sabato scorso speravo di poter osservare una continuit&agrave; di rendimento, ma cos&igrave; non &egrave; stato. Nel finale abbiamo addirittura rischiato la beffa, ma ci poteva stare perch&eacute; non siamo stati in grado di alzare il ritmo quando serviva per cercare la rete . <br > Calciatoripi&ugrave;: Paolini, Magelli, Moccia e Rancati </b>(Poggio a Caiano); <b>Ciandri e Dalle Lucche</b> (Don Bosco Fossone).