ASCOLI: Mecca, Piccolo, Cervellini, Carboni Perone, Strambi, Vignieri, Biancone, Sommavilla, Liberati, Catelani, Mancini, Valloriani, Voltattorni, Maresca, Candelori, Spadafora. All.: Migliorelli.
FIORENTINA: Bardini, Proietti, Segoni, Gigli, Berardi, Pellegrino (Bicchi), Rotesi (Dalla Costa), Bangu (Voltolini), Papini (Martini), Peralta (Di Curzio), Posarelli (Mancini). A disp.: Bertolacci, Dalla Costa, Bicchi, Mancini, Voltolini, Martini, Di Curzio. All.: Federico Guidi.

ARBITRO: Musta di San Benedetto del Tronto.

RETI: 40' Di Curzio, 47' Liberati, 60' Voltolini.



Ottimo il risultato, sufficiente la prova. Così potrebbe essere sintetizzata la trasferta marchigiana dei ragazzi di Guidi che volano a quota 6 punti in classifica. Parte bene la Fiorentina che costruisce subito varie occasioni per portarsi in vantaggio: ci provano Posarelli, Papini e Peralta che soltanto per un soffio non concretizzano l'uno a zero. I viola commettono l'errore di adagiarsi al concreto gioco dell'Ascoli, fatto di aggressività, lanci lunghi e ficcanti ripartenze. Nel primo tempo la partita così si assopisce un po' e, dopo le ottime occasioni in avvio, la Fiorentina non riesce a sbloccare il risultato con la squadra bianconera che riesce anche ad affacciarsi minacciosamente dalle parti di Bardini. Nel secondo tempo i viola partono bene: al 5' Di Curzio che riceve palla in verticale su un taglio profondo e dal limite dell'area infila l'angolino della porta di Mecca. Poco più tardi i ragazzi di Guidi hanno subito una buona occasione con Voltolini che forse subisce fallo all'interno dell'area ma l'arbitro lascia correre. Poco più tardi un'altra decisione discutibile dell'arbitro con Di Curzio che viene fermato solo davanti al portiere in presunta posizione di fuorigioco; nella circostanza però la rimessa dal fondo era stata battuta dal difensore centrale che teneva in gioco l'avversario. L'arbitro, accortosi dell'errore, fa riprendere il gioco con una palla a due. Anche se la Fiorentina sembra avere la partita in mano, al 47' un errore difensivo dei gigliati spiana la strada al pareggio dell'Ascoli, firmato dal più interessante tra i giocatori bianconeri, Liberati, abile a battere Bardini. I viola comunque sono bravi a non perdere la testa e ottengono di nuovo il vantaggio con Voltolini che a dieci minuti dalla fine su un cross laterale di testa insacca il gol del due a uno. L'Ascoli tenta di reagire, ma i viola non ci concedono altre distrazioni e la gara si chiude sul risultato di due a uno per la Fiorentina.

ASCOLI: Mecca, Piccolo, Cervellini, Carboni Perone, Strambi, Vignieri, Biancone, Sommavilla, Liberati, Catelani, Mancini, Valloriani, Voltattorni, Maresca, Candelori, Spadafora. All.: Migliorelli.<br >FIORENTINA: Bardini, Proietti, Segoni, Gigli, Berardi, Pellegrino (Bicchi), Rotesi (Dalla Costa), Bangu (Voltolini), Papini (Martini), Peralta (Di Curzio), Posarelli (Mancini). A disp.: Bertolacci, Dalla Costa, Bicchi, Mancini, Voltolini, Martini, Di Curzio. All.: Federico Guidi.<br > ARBITRO: Musta di San Benedetto del Tronto.<br > RETI: 40' Di Curzio, 47' Liberati, 60' Voltolini. Ottimo il risultato, sufficiente la prova. Cos&igrave; potrebbe essere sintetizzata la trasferta marchigiana dei ragazzi di Guidi che volano a quota 6 punti in classifica. Parte bene la Fiorentina che costruisce subito varie occasioni per portarsi in vantaggio: ci provano Posarelli, Papini e Peralta che soltanto per un soffio non concretizzano l'uno a zero. I viola commettono l'errore di adagiarsi al concreto gioco dell'Ascoli, fatto di aggressivit&agrave;, lanci lunghi e ficcanti ripartenze. Nel primo tempo la partita cos&igrave; si assopisce un po' e, dopo le ottime occasioni in avvio, la Fiorentina non riesce a sbloccare il risultato con la squadra bianconera che riesce anche ad affacciarsi minacciosamente dalle parti di Bardini. Nel secondo tempo i viola partono bene: al 5' Di Curzio che riceve palla in verticale su un taglio profondo e dal limite dell'area infila l'angolino della porta di Mecca. Poco pi&ugrave; tardi i ragazzi di Guidi hanno subito una buona occasione con Voltolini che forse subisce fallo all'interno dell'area ma l'arbitro lascia correre. Poco pi&ugrave; tardi un'altra decisione discutibile dell'arbitro con Di Curzio che viene fermato solo davanti al portiere in presunta posizione di fuorigioco; nella circostanza per&ograve; la rimessa dal fondo era stata battuta dal difensore centrale che teneva in gioco l'avversario. L'arbitro, accortosi dell'errore, fa riprendere il gioco con una palla a due. Anche se la Fiorentina sembra avere la partita in mano, al 47' un errore difensivo dei gigliati spiana la strada al pareggio dell'Ascoli, firmato dal pi&ugrave; interessante tra i giocatori bianconeri, Liberati, abile a battere Bardini. I viola comunque sono bravi a non perdere la testa e ottengono di nuovo il vantaggio con Voltolini che a dieci minuti dalla fine su un cross laterale di testa insacca il gol del due a uno. L'Ascoli tenta di reagire, ma i viola non ci concedono altre distrazioni e la gara si chiude sul risultato di due a uno per la Fiorentina.