- Terza Categoria
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Sport ad Statuas
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0 - 1
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Berardenga
SPORT AD STATUAS: Signorini, Mezzanotte A., Massai, Calderini (50' Mariani S.), Goracci, Mariani M. (63' Lombardi), Elmazi (55' Malacarne), Banini, Schiavetti (30' Mema L.), Pellegrini (65' Calicchio), Calabresi. A disp.: Farnetani, Mezzanotte M. All.: Cresti-Calzini.
BERARDENGA: Morini, Massoni, Monciatti, Dell'Avanzato, Marchetti, Depau, Manganelli, Bernardi, Toussani (61' Pasquini), Federici (81' Gaglia), Pianigiani (74' Vigni). A disp.: Lotti, Valentini, Giuntini, Bici. All.: Maffei.
RETE: 39' Toussani.
NOTE: ammoniti Massai, Calderini, Mariani M., Vigni.
Splende un bellissimo e caldo sole in Valdichiana e l'Ad Statuas cerca contro il Berardenga tre punti importanti per consolidare una classifica decisamente sorridente e primaverile da diverse settimane a questa parte. Il sempre caliente e fedelissimo pubblico di casa torna a spingere dalle tribune del Ceccuzzi i ragazzi di mister Cresti alla vittoria dopo i venti giorni di pausa imposti dalle festività pasquali e dal calendario con l'inevitabile turno di riposo. Non accade nulla di significativo fino al minuto 16 quando Toussani per gli ospiti conclude a lato una buona ripartenza. I padroni di casa, in maglia blaugrana, provano a far valere il predominio territoriale, ma i biancazzurri di Berardenga si difendono con ordine preferendo agire con rapidi e insidiosi contropiede tramite lanci a cercare le punte. Al 34' è ancora Toussani a divorarsi il vantaggio non riuscendo a deviare in porta da pochi metri un pericoloso cross basso dalla destra di Manganelli. È comunque il primo caldo di stagione a farla da padrone nei primi quarantacinque minuti di gioco, nei quali gli ospiti appaiono più brillanti, fino a trovare il vantaggio al 39' con il solito Toussani che, dopo aver vinto un rimpallo, da centro area trafigge Signorini con un preciso diagonale rasoterra. Riprendere fiato e lucidità è d'obbligo per l'undici di mister Cresti il quale, ad inizio ripresa, corregge la formazione iniziale inserendo Mariani S. e Malacarne e schierando i suoi con un 4-3-1-2 per cercare di fare più gioco. Pronti-via e Banini dal limite calcia di poco alto sulla traversa, imitato qualche istante dopo da Mema L. L'arbitraggio è tutt'altro che irreprensibile e la pressione dell'Ad Statuas pian piano aumenta costringendo gli ospiti nella propria metà campo. Al 67' l'azione più pericolosa del match: Pellegrini calcia bene dal limite e Morini si supera alzando ottimamente in angolo. Al 70' acrobatica girata di Banini ancora alta di poco. Diventa un vero e proprio assedio il finale di gara, con l'Ad Statuas in cerca del pari fino alla fine, ma in modo decisamente estemporaneo e solo al 94' Mezzanotte A. in proiezione offensiva tocca debolmente di testa da due passi un pallone che Morini blocca sulla linea spegnendo le residue e flebili possibilità di pareggio dei padroni di casa, spinti dalla volontà più che dal gioco e apparsi opachi e inconcludenti rispetto alle ultime prestazioni. Il caldo e la lunga sosta hanno certamente influito e così il Berardenga, rischiando tutto sommato poco, ha vendicato la sconfitta interna dell'andata e agganciato proprio l'Ad Statuas a quota 47 riaprendo la corsa agli ultimi posti play-off, anche se per la disputa dei quali molto dipenderà dai prossimi risultati di Geggiano e Castellina.
Luca Picchiotti
SPORT AD STATUAS: Signorini, Mezzanotte A., Massai, Calderini (50' Mariani S.), Goracci, Mariani M. (63' Lombardi), Elmazi (55' Malacarne), Banini, Schiavetti (30' Mema L.), Pellegrini (65' Calicchio), Calabresi. A disp.: Farnetani, Mezzanotte M. All.: Cresti-Calzini.<br >BERARDENGA: Morini, Massoni, Monciatti, Dell'Avanzato, Marchetti, Depau, Manganelli, Bernardi, Toussani (61' Pasquini), Federici (81' Gaglia), Pianigiani (74' Vigni). A disp.: Lotti, Valentini, Giuntini, Bici. All.: Maffei.<br >
RETE: 39' Toussani.<br >NOTE: ammoniti Massai, Calderini, Mariani M., Vigni.
Splende un bellissimo e caldo sole in Valdichiana e l'Ad Statuas cerca contro il Berardenga tre punti importanti per consolidare una classifica decisamente sorridente e primaverile da diverse settimane a questa parte. Il sempre caliente e fedelissimo pubblico di casa torna a spingere dalle tribune del Ceccuzzi i ragazzi di mister Cresti alla vittoria dopo i venti giorni di pausa imposti dalle festività pasquali e dal calendario con l'inevitabile turno di riposo. Non accade nulla di significativo fino al minuto 16 quando Toussani per gli ospiti conclude a lato una buona ripartenza. I padroni di casa, in maglia blaugrana, provano a far valere il predominio territoriale, ma i biancazzurri di Berardenga si difendono con ordine preferendo agire con rapidi e insidiosi contropiede tramite lanci a cercare le punte. Al 34' è ancora Toussani a divorarsi il vantaggio non riuscendo a deviare in porta da pochi metri un pericoloso cross basso dalla destra di Manganelli. È comunque il primo caldo di stagione a farla da padrone nei primi quarantacinque minuti di gioco, nei quali gli ospiti appaiono più brillanti, fino a trovare il vantaggio al 39' con il solito Toussani che, dopo aver vinto un rimpallo, da centro area trafigge Signorini con un preciso diagonale rasoterra. Riprendere fiato e lucidità è d'obbligo per l'undici di mister Cresti il quale, ad inizio ripresa, corregge la formazione iniziale inserendo Mariani S. e Malacarne e schierando i suoi con un 4-3-1-2 per cercare di fare più gioco. Pronti-via e Banini dal limite calcia di poco alto sulla traversa, imitato qualche istante dopo da Mema L. L'arbitraggio è tutt'altro che irreprensibile e la pressione dell'Ad Statuas pian piano aumenta costringendo gli ospiti nella propria metà campo. Al 67' l'azione più pericolosa del match: Pellegrini calcia bene dal limite e Morini si supera alzando ottimamente in angolo. Al 70' acrobatica girata di Banini ancora alta di poco. Diventa un vero e proprio assedio il finale di gara, con l'Ad Statuas in cerca del pari fino alla fine, ma in modo decisamente estemporaneo e solo al 94' Mezzanotte A. in proiezione offensiva tocca debolmente di testa da due passi un pallone che Morini blocca sulla linea spegnendo le residue e flebili possibilità di pareggio dei padroni di casa, spinti dalla volontà più che dal gioco e apparsi opachi e inconcludenti rispetto alle ultime prestazioni. Il caldo e la lunga sosta hanno certamente influito e così il Berardenga, rischiando tutto sommato poco, ha vendicato la sconfitta interna dell'andata e agganciato proprio l'Ad Statuas a quota 47 riaprendo la corsa agli ultimi posti play-off, anche se per la disputa dei quali molto dipenderà dai prossimi risultati di Geggiano e Castellina.
Luca Picchiotti