- Allievi Provinciali GIR.B
- Cerbaia
-
4 - 1
- Porta Romana
CERBAIA: Donzelli, Ungaro, Crocchini, Faggioli, Marino, Bacci, Carrai, Barni, Vettori, Niccolini, Rinaldi. A disp.: Fontanelli, Loia, Bini, Barbagli, Scardi, Consortini. All.: Luca Presciutti.
PORTA ROMANA: Masi, Guerra, Ermini, Focci, Gasparri, Castagnino, Bizzetti, Andorlini, Desii, Nocentini. A disp.: Toppi, Cariati, Brandi, Scichilone, Pietra, Lo Vecchio. All.: Walter Focci.
ARBITRO: Alberto Vezzani di Empoli.
RETI: Carrai, Rinaldi 2, Bini, Lo Vecchio.
Ci prende gusto il Cerbaia, che dopo l'exploit esterno in casa del Ponzano, si toglie la soddisfazione di ottenere tre punti anche tra le proprie mura, contro il Porta Romana. Prima di questi ottanti minuti le due squadre erano appollaiate a quota sei, condividendo un percorso simile: il Cerbaia ha invece dato uno strappo, dimostrando determinazione e grinta in campo, il tutto unito a belle giocate e, ovviamente, tanti gol. In attacco la formazione di casa si è sbizzarrita, come se avesse trovato il giusto equilibrio in quella zona di campo. Il Porta Romana invece non è stato brillantissimo, forse disorientato dall'aggressività degli avversari, e ha compiuto qualche errore di troppo: la formazione ospite è stata anche sfortunata, perché ha pagato a caro prezzo le disattenzioni che ha compiuto durante la partita. Un calo di tensione può capitare durante l'arco del match, ma questo non significa che per forza debba portare con sé un gol da parte degli avversari. Il Cerbaia è stato bravo anche in questo: inserirsi al momento giusto per sfruttarlo e fare male agli avversari, e questo è un grande merito per i padroni di casa. Il Cerbaia va in campo con il classico 442: un modulo per coprire bene gli spazi, rimanere coperti quanto basta e attaccare con equilibrio. La palla gira bene, c'è fiducia nella formazione di casa, e lo si vede dai primi minuti della partita. Carrai si inventa una serie di dribbling e si incunea in area di rigore, fin quando viene steso. L'arbitro non può che fischiare il penalty che lo stesso Carrai va a trasformare siglando il vantaggio. L'1-0 mette il Cerbaia nelle condizioni di spingere ancora di più, ed il raddoppio - con il quale si chiude il primo tempo - arriva di lì a poco. Passa poco più di una decina di minuti e Rinaldi trasforma il 2-0 grazie ad un bel pallonetto. Nel secondo tempo i padroni di casa fanno esattamente quello che mister Presciutti chiede loro, ovvero rientrare in campo convinti per ricominciare da dove avevano lasciato. La reazione del Porta Romana c'è, ma il Cerbaia ha il vantaggio di segnare anche il 3-0, mettendo in sicurezza la partita. Il tris è di Rinaldi, bravo a tagliare bene in area di rigore su un'azione di giro palla e a beffare il portiere in uscita anticipandolo al momento giusto. Il Porta Romana non ci sta, che riesce ad accorciare le distanze con Lo Vecchio, che raccoglie il pallone vagante in area dopo una respinta corta del portiere e lo spedisce in rete. Sembrerebbe il preludio per una possibile rimonta, ma Bini spegne definitivamente le speranze degli ospiti con il quarto ed ultimo gol per il Cerbaia: contropiede fulmineo, dribbling al portiere e fine dei giochi.
Calciatoripiù: Rinaldi, Niccolini (Cerbaia).
CERBAIA: Donzelli, Ungaro, Crocchini, Faggioli, Marino, Bacci, Carrai, Barni, Vettori, Niccolini, Rinaldi. A disp.: Fontanelli, Loia, Bini, Barbagli, Scardi, Consortini. All.: Luca Presciutti.<br >PORTA ROMANA: Masi, Guerra, Ermini, Focci, Gasparri, Castagnino, Bizzetti, Andorlini, Desii, Nocentini. A disp.: Toppi, Cariati, Brandi, Scichilone, Pietra, Lo Vecchio. All.: Walter Focci.<br >
ARBITRO: Alberto Vezzani di Empoli.<br >
RETI: Carrai, Rinaldi 2, Bini, Lo Vecchio.
Ci prende gusto il Cerbaia, che dopo l'exploit esterno in casa del Ponzano, si toglie la soddisfazione di ottenere tre punti anche tra le proprie mura, contro il Porta Romana. Prima di questi ottanti minuti le due squadre erano appollaiate a quota sei, condividendo un percorso simile: il Cerbaia ha invece dato uno strappo, dimostrando determinazione e grinta in campo, il tutto unito a belle giocate e, ovviamente, tanti gol. In attacco la formazione di casa si è sbizzarrita, come se avesse trovato il giusto equilibrio in quella zona di campo. Il Porta Romana invece non è stato brillantissimo, forse disorientato dall'aggressività degli avversari, e ha compiuto qualche errore di troppo: la formazione ospite è stata anche sfortunata, perché ha pagato a caro prezzo le disattenzioni che ha compiuto durante la partita. Un calo di tensione può capitare durante l'arco del match, ma questo non significa che per forza debba portare con sé un gol da parte degli avversari. Il Cerbaia è stato bravo anche in questo: inserirsi al momento giusto per sfruttarlo e fare male agli avversari, e questo è un grande merito per i padroni di casa. Il Cerbaia va in campo con il classico 442: un modulo per coprire bene gli spazi, rimanere coperti quanto basta e attaccare con equilibrio. La palla gira bene, c'è fiducia nella formazione di casa, e lo si vede dai primi minuti della partita. Carrai si inventa una serie di dribbling e si incunea in area di rigore, fin quando viene steso. L'arbitro non può che fischiare il penalty che lo stesso Carrai va a trasformare siglando il vantaggio. L'1-0 mette il Cerbaia nelle condizioni di spingere ancora di più, ed il raddoppio - con il quale si chiude il primo tempo - arriva di lì a poco. Passa poco più di una decina di minuti e Rinaldi trasforma il 2-0 grazie ad un bel pallonetto. Nel secondo tempo i padroni di casa fanno esattamente quello che mister Presciutti chiede loro, ovvero rientrare in campo convinti per ricominciare da dove avevano lasciato. La reazione del Porta Romana c'è, ma il Cerbaia ha il vantaggio di segnare anche il 3-0, mettendo in sicurezza la partita. Il tris è di Rinaldi, bravo a tagliare bene in area di rigore su un'azione di giro palla e a beffare il portiere in uscita anticipandolo al momento giusto. Il Porta Romana non ci sta, che riesce ad accorciare le distanze con Lo Vecchio, che raccoglie il pallone vagante in area dopo una respinta corta del portiere e lo spedisce in rete. Sembrerebbe il preludio per una possibile rimonta, ma Bini spegne definitivamente le speranze degli ospiti con il quarto ed ultimo gol per il Cerbaia: contropiede fulmineo, dribbling al portiere e fine dei giochi.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: <b>Rinaldi, Niccolini</b> (Cerbaia).