- Giovanissimi Regionali GIR.D
- Pieta 2004
-
3 - 0
- Forte dei Marmi
PIETA' 2004: Mazzacuva, Bocchicchio, Mancuso, Mazzinghi, Mosca, Sebastiano, Talakhadze, Gambi, Bacarella, Mariotti, Biagini. A disp.: Caristia, Chiavacci, Dal Poggetto, D'Arco, Hoxha, Tusa. All.: Marco Zambello.
FORTE DEI MARMI: Nicoletti, Fortini, Vannucci, Cacioppo, Cardillo, Costi, Adami, Mauriello, Alberti, Gradi, Marinari. A disp.: Galloni, Vecoli, Del soldato, Antonelli, Brandi, Lorenzoni, Bragazzi, Paolini. All.: Mario Bertelloni.
ARBITRO: Corsinovi di Prato.
RETI: Gambi, Mosca, Mazzinghi.
Non poteva farsi più bel regalo di Natale la Pietà 2004: successo tanto sudato quanto delicato contro una formazione di tutto rispetto e soprattutto questi tre punti guadagnati permetteranno ai ragazzi allenati da Marco Zambello di stare in vetta almeno fino al 13 gennaio 2019, giorno in cui si tornerà in campo. Il Forte dei Marmi è tornato sconfitto dalla trasferta pratese ma ora avrà tutto il tempo per ritrovare quella concentrazione e quel carattere che le hanno permesso di stare in testa alla graduatoria nelle prime giornate di campionato. Attenta, compatta e determinata; queste sono le caratteristiche con cui la Pietà si è presentata durante i primi minuti del confronto. Dall'altra parte del campo gli ospiti non sono altrettanto brillanti, ma comunque riescono a tenere testa agli avversari. Verso la metà del primo tempo Gambi si avventa su una respinta corta: tiro alto sopra la traversa. Poi ci prova su punizione Sebastiano con la palla che non inquadra lo specchio della porta. La Pietà ci riprova a tempo quasi scaduto. Azione che si sviluppa sulla sinistra, poi Gambi entra palla al piede e col destro lascia partire un tiro a effetto che prima pizzica il secondo palo e poi si insacca. La reazione vesiliese si materializza durante la prima parte del secondo tempo, ovvero nel periodo in cui gli ospiti, oltre a sviluppare una buona mole di gioco, collezionano una serie di buone occasioni da rete con Alberti, Lorenzoni, Bragazzi e Mauriello. I padroni di casa non stanno a guardare e al momento giusto mettono a referto la rete che dà un po' più di tranquillità. Mosca parte da sinistra salta terzino, allunga la sfera, salta anche il centrale difensivo avversario e di destro fa partire un tiro con traiettoria a girare che si insacca inesorabilmente. A tempo ormai scaduto Caristia si mette in proprio, dribbla una serie di avversari e una volta di fronte al portiere ospite appoggia dietro per l'accorrente Mazzinghi che fissa il risultato sul tre a zero.
Calciatoripiù: nella Pietà è andato molto bene il nuovo innesto Mosca che ha dimostrato di essersi subito integrato con i compagni; estremamente positiva anche la prova di Sebastiano.
PIETA' 2004: Mazzacuva, Bocchicchio, Mancuso, Mazzinghi, Mosca, Sebastiano, Talakhadze, Gambi, Bacarella, Mariotti, Biagini. A disp.: Caristia, Chiavacci, Dal Poggetto, D'Arco, Hoxha, Tusa. All.: Marco Zambello.<br >FORTE DEI MARMI: Nicoletti, Fortini, Vannucci, Cacioppo, Cardillo, Costi, Adami, Mauriello, Alberti, Gradi, Marinari. A disp.: Galloni, Vecoli, Del soldato, Antonelli, Brandi, Lorenzoni, Bragazzi, Paolini. All.: Mario Bertelloni.<br >
ARBITRO: Corsinovi di Prato.<br >
RETI: Gambi, Mosca, Mazzinghi.
Non poteva farsi più bel regalo di Natale la Pietà 2004: successo tanto sudato quanto delicato contro una formazione di tutto rispetto e soprattutto questi tre punti guadagnati permetteranno ai ragazzi allenati da Marco Zambello di stare in vetta almeno fino al 13 gennaio 2019, giorno in cui si tornerà in campo. Il Forte dei Marmi è tornato sconfitto dalla trasferta pratese ma ora avrà tutto il tempo per ritrovare quella concentrazione e quel carattere che le hanno permesso di stare in testa alla graduatoria nelle prime giornate di campionato. Attenta, compatta e determinata; queste sono le caratteristiche con cui la Pietà si è presentata durante i primi minuti del confronto. Dall'altra parte del campo gli ospiti non sono altrettanto brillanti, ma comunque riescono a tenere testa agli avversari. Verso la metà del primo tempo Gambi si avventa su una respinta corta: tiro alto sopra la traversa. Poi ci prova su punizione Sebastiano con la palla che non inquadra lo specchio della porta. La Pietà ci riprova a tempo quasi scaduto. Azione che si sviluppa sulla sinistra, poi Gambi entra palla al piede e col destro lascia partire un tiro a effetto che prima pizzica il secondo palo e poi si insacca. La reazione vesiliese si materializza durante la prima parte del secondo tempo, ovvero nel periodo in cui gli ospiti, oltre a sviluppare una buona mole di gioco, collezionano una serie di buone occasioni da rete con Alberti, Lorenzoni, Bragazzi e Mauriello. I padroni di casa non stanno a guardare e al momento giusto mettono a referto la rete che dà un po' più di tranquillità. Mosca parte da sinistra salta terzino, allunga la sfera, salta anche il centrale difensivo avversario e di destro fa partire un tiro con traiettoria a girare che si insacca inesorabilmente. A tempo ormai scaduto Caristia si mette in proprio, dribbla una serie di avversari e una volta di fronte al portiere ospite appoggia dietro per l'accorrente Mazzinghi che fissa il risultato sul tre a zero. <b>
Calciatoripiù</b>: nella Pietà è andato molto bene il nuovo innesto <b>Mosca </b>che ha dimostrato di essersi subito integrato con i compagni; estremamente positiva anche la prova di <b>Sebastiano</b>.