ZENITH AUDA. : Morsiani, Fiorentino, Khaliq, Giaimi, De Grazia, Salerno, Fratoni, Cappellini, Ztti, Danese, Romano. A disp.: Francini, Moscardi, Di Mauro, Bogani. All. Gerardo Rotondo (squalificato), in panchina Simone Argenziano.
POGGIO A CAIANO : Lenzi Gabriele, Paoli, Lenzi Gianmarco, Lombardi, Disha, Carl, Di Siena, Buzzegoli, Parretti, Misuraca, Rossini. A disp.: Hon, Maringola, Siciliani, Stella, Tiberio. All. : Stefano Vignali.

ARBITRO : Alberto Parretti di Prato.

RETI : 1' e 28' Parretti , 37' Rossini, 56' Stella.



Ultima giornata di campionato al Chiavacci fa due squadre che non hanno piu' niente da chiedere alla classifica. Da una parte la Zenith Audax di Gerardo Rotondo (squalificato e sostituito in panchina dal giovane Simone Argenziano) alla ricerca solo di un risultato prestigioso per chiudere il campionato con la terza vittoria della stagione, dall'altra i medicei del Poggio a Caiano di Stefano Vignali vogliosi di riscatto dopo la sconfitta interna contro il Viaccia nel turno precedente.
Appena il tempo di dare il fischio d'inizio e il Poggio a Caiano passa subito in vantaggio. E' il 1' , palla persa sulla tre quarti dalla squadra amaranto, la palla insidiosa viene sospinta in area e Morsiani per anticipare gli avversari esce al limite dell'area di piede, respinge corto verso il centrocampo ma sulla traiettoria c'e' Parretti che approfittando della porta sguarnita dalla distanza coglie impreparato Morsiani e mette dentro. La reazione della Zenith Audax si materializza qualche istante dopo al 7' quando una palla in profondita' dalla sinistra serve Romano sul versante destro, il giocatore si porta in area contrastato da un avversario e riesce a colpire di destro alzando pero' troppo la mira sopra la traversa. Il Poggio a Caiano continua la sua pressione all'attacco e al 13' bella azione personale di Misuraca che parte solitario dal centrocampo , tira dal limite ma la palla finisce sul fondo. Prima della fine del primo tempo il Poggio a Caiano perviene al raddoppio, e' il 28' quando ancora Parretti riceve palla dentro l'area locale e batte a rete beffando Morsiani.
La ripresa inizia subito bene per la squadra di Vignali che arriva al gol al 37' : amnesia difensiva di Khaliq che indugia troppo nella sua area e perde palla a favore di Rossini il quale non indugia piu' di tanto inventando un pallonetto sul quale Morsiani non riesce ad opporsi. Due minuti piu' tardi ancora Rossini ci prova a battere a rete ma Morsiani questa volta riesce a neutralizzare salvando la sua porta. Inizia il tourbillon delle sostituzione sia da una parte che dall'altra , ma e' ancora la squadra ospite a rendersi pericolosa sotto porta al 48' . Autore della conclusione di nuovo Rossini , il suo tiro da fuori area chiama all'intervento un Morsiani che sicuramente e' stato un vero e proprio protagonista in questa stagione e nonostante il pesante passivo subito nell'arco del campionato si e' reso protagonista di tanti miracoli fra i pali , dimostrandosi senz'altro un portiere di tutto rispetto. L'ultima occasione della gara si registra al 56' e porta alla quarta rete da parte dei medicei. E' Stella che sfrutta al meglio una indecisione difensiva collettiva su calcio d'angolo . Quindi nient'altro da segnalare fino alla fine dei 70' di gioco, quindi il triplice fischio del direttore di gara mette fine a questa classica gara da fine stagione. Vittoria meritata da parte degli ospiti anche se sulle segnature va registrata una certa sufficienza da parte degli amaranto di casa.
Amaranto che mi sento in dovere di ringraziare a nome personale e della societa' proprio per avere affrontato una stagione tribolata dall'inizio alla fine con lo spirito giusto. Nonostante la classifica deficitaria da subito i ragazzi sono stati esemplari sia durante gli allenamenti settimanali (posso garantirlo per averli visti personalmente) sia per la costanza dimostrata nelle gare, considerata la posizione in classifica che avrebbe demotivato tante altre squadre. Invece il tecnico Gerardo Rotondo insieme al tecnico in seconda Simone Argenziano e agli stessi dirigenti accompagnatori sono riusciti a tenere unito un gruppo che era piu' facile disgregare che amalgamare. L'appuntamento e' per la prossima stagione con obiettivi diversi e si spera migliori per tutti quanti.

Paolo Tarocchi ZENITH AUDA. : Morsiani, Fiorentino, Khaliq, Giaimi, De Grazia, Salerno, Fratoni, Cappellini, Ztti, Danese, Romano. A disp.: Francini, Moscardi, Di Mauro, Bogani. All. Gerardo Rotondo (squalificato), in panchina Simone Argenziano.<br >POGGIO A CAIANO : Lenzi Gabriele, Paoli, Lenzi Gianmarco, Lombardi, Disha, Carl, Di Siena, Buzzegoli, Parretti, Misuraca, Rossini. A disp.: Hon, Maringola, Siciliani, Stella, Tiberio. All. : Stefano Vignali. <br > ARBITRO : Alberto Parretti di Prato.<br > RETI : 1' e 28' Parretti , 37' Rossini, 56' Stella. Ultima giornata di campionato al Chiavacci fa due squadre che non hanno piu' niente da chiedere alla classifica. Da una parte la Zenith Audax di Gerardo Rotondo (squalificato e sostituito in panchina dal giovane Simone Argenziano) alla ricerca solo di un risultato prestigioso per chiudere il campionato con la terza vittoria della stagione, dall'altra i medicei del Poggio a Caiano di Stefano Vignali vogliosi di riscatto dopo la sconfitta interna contro il Viaccia nel turno precedente.<br >Appena il tempo di dare il fischio d'inizio e il Poggio a Caiano passa subito in vantaggio. E' il 1' , palla persa sulla tre quarti dalla squadra amaranto, la palla insidiosa viene sospinta in area e Morsiani per anticipare gli avversari esce al limite dell'area di piede, respinge corto verso il centrocampo ma sulla traiettoria c'e' Parretti che approfittando della porta sguarnita dalla distanza coglie impreparato Morsiani e mette dentro. La reazione della Zenith Audax si materializza qualche istante dopo al 7' quando una palla in profondita' dalla sinistra serve Romano sul versante destro, il giocatore si porta in area contrastato da un avversario e riesce a colpire di destro alzando pero' troppo la mira sopra la traversa. Il Poggio a Caiano continua la sua pressione all'attacco e al 13' bella azione personale di Misuraca che parte solitario dal centrocampo , tira dal limite ma la palla finisce sul fondo. Prima della fine del primo tempo il Poggio a Caiano perviene al raddoppio, e' il 28' quando ancora Parretti riceve palla dentro l'area locale e batte a rete beffando Morsiani.<br >La ripresa inizia subito bene per la squadra di Vignali che arriva al gol al 37' : amnesia difensiva di Khaliq che indugia troppo nella sua area e perde palla a favore di Rossini il quale non indugia piu' di tanto inventando un pallonetto sul quale Morsiani non riesce ad opporsi. Due minuti piu' tardi ancora Rossini ci prova a battere a rete ma Morsiani questa volta riesce a neutralizzare salvando la sua porta. Inizia il tourbillon delle sostituzione sia da una parte che dall'altra , ma e' ancora la squadra ospite a rendersi pericolosa sotto porta al 48' . Autore della conclusione di nuovo Rossini , il suo tiro da fuori area chiama all'intervento un Morsiani che sicuramente e' stato un vero e proprio protagonista in questa stagione e nonostante il pesante passivo subito nell'arco del campionato si e' reso protagonista di tanti miracoli fra i pali , dimostrandosi senz'altro un portiere di tutto rispetto. L'ultima occasione della gara si registra al 56' e porta alla quarta rete da parte dei medicei. E' Stella che sfrutta al meglio una indecisione difensiva collettiva su calcio d'angolo . Quindi nient'altro da segnalare fino alla fine dei 70' di gioco, quindi il triplice fischio del direttore di gara mette fine a questa classica gara da fine stagione. Vittoria meritata da parte degli ospiti anche se sulle segnature va registrata una certa sufficienza da parte degli amaranto di casa.<br >Amaranto che mi sento in dovere di ringraziare a nome personale e della societa' proprio per avere affrontato una stagione tribolata dall'inizio alla fine con lo spirito giusto. Nonostante la classifica deficitaria da subito i ragazzi sono stati esemplari sia durante gli allenamenti settimanali (posso garantirlo per averli visti personalmente) sia per la costanza dimostrata nelle gare, considerata la posizione in classifica che avrebbe demotivato tante altre squadre. Invece il tecnico Gerardo Rotondo insieme al tecnico in seconda Simone Argenziano e agli stessi dirigenti accompagnatori sono riusciti a tenere unito un gruppo che era piu' facile disgregare che amalgamare. L'appuntamento e' per la prossima stagione con obiettivi diversi e si spera migliori per tutti quanti. Paolo Tarocchi