ZENITH AUDAX: Morsiani, Khaliq, De Grazia, Giaimi, Francini, Salerno, Moscardi, Cappellini, Bogani, Danese, Zipoli. A disp.: Fiorentino, Zotti, Romano. All.: Gerardo Rotondo.
CHIESANUOVA: Bernardini, Di Rienzo, Ciabatti, Toccaceli, Agostini, Ciruolo, Giusti, Dainotto, Wang, Iacometti, Segala. A disp.: Santi, Gatto, Micheli, Pugi. All.: Augusto Masi.

ARBITRO: Cutillo di Prato

RETI: 16' Iacometti, 38' Wang.



Al Chiavacci arriva il Chiesanuova, squadra tosta e quadrata diretta dal mister Augusto Masi. Sulla carta l'incontro è proibitivo per la Zenith Audax che non riesce a sollevarsi da quell'ultimo posto in classifica che risulta ormai incolmabile. Quello che viene chiesto alla squadra di Gerardo Rotondo a questo punto è solo quello di onorare questo campionato impegnandosi fino alla fine del torneo. Il primo quarto d'ora di gioco vede un Chiesanuova che giostra a suo piacimento soprattutto sulle fasce laterali grazie soprattutto a Iacometti, Dainotto e Segala, i più attivi, senza pero' arrivare mai a conclusioni insidiose. La Zenith Audax controlla la situazione ma al 16' arriva il primo gol per gli ospiti: autore del gol è Iacometti, che prende palla nella zona centrale del campo, verticalizza tagliando completamente la difesa amaranto superando in velocità Giaimi che lo contrasta, entra in area palla al piede e batte imparabilmente Morsiani sul palo più lontano. La Zenith Audax tarda a replicare e lo fa solo al 28': Zipoli scende sulla fascia destra, crossa centralmente per Cappellini che gira subito a sinistra per l'accorrente Danese, tiro da fuori area di quest'ultimo con palla che finisce a lato della porta di Bernardini almeno di un paio di metri. Da questo momento fino alla fine del primo tempo da segnalare soltanto la gran mole di gioco da parte degli ospiti con conclusioni fuori abbondantemente dallo specchio della porta e l'ammonizione a Segala per proteste. La ripresa inizia subito con il doppio vantaggio degli ospiti: è il 38' quando Toccaceli serve in maniera fin troppo evidente con la mano il compagno di squadra Wang, l'arbitro non interviene, il giocatore entra in area contrastato da Giaimi e con un rasoterra beffa Morsiani sulla sua destra. La Zenith Audax controbatte soltanto al 52' quando Cappellini serve per vie centrali Zipoli al limite dell'area, tiro di quest'ultimo pero' alto sopra la traversa. Il Chiesanuova insiste e al 62' è Dainotto che recupera lestamente un rinvio di Morsiani, salta Cappellini e dalla tre quarti di collo destro pieno batte a rete alzando di poco la mira sopra la traversa. Al 65' contestazione da parte Zenith Audax. Morsiani rinvia lungo centralmente, recupera Cappellini che scambia subito con Zipoli sulla fascia destra, Ciruolo lo contrasta irregolarmente allargando il gomito e colpendolo, Zipoli cade a terra rimanendo estraneo dal gioco. Francini chiede che venga interrotto il gioco una volta, due volte, alla seconda l'arbitro Cutillo lo ammonisce. Il risultato da qui alla fine non cambierà più ma la squadra di Gerardo Rotondo pur senza pungere negli ultimi metri riesce a finire costantemente all'attacco, dimostrando una volta di più segnali positivi in chiave futura. Il triplice fischio finale dopo tre minuti di recupero sancisce la fine delle ostilità, con un Chiesanuova che merita indubbiamente la vittoria ottenuta e una Zenith Audax che invece gara dopo gara mostra segni di miglioramento.

Paolo Tarocchi ZENITH AUDAX: Morsiani, Khaliq, De Grazia, Giaimi, Francini, Salerno, Moscardi, Cappellini, Bogani, Danese, Zipoli. A disp.: Fiorentino, Zotti, Romano. All.: Gerardo Rotondo. <br >CHIESANUOVA: Bernardini, Di Rienzo, Ciabatti, Toccaceli, Agostini, Ciruolo, Giusti, Dainotto, Wang, Iacometti, Segala. A disp.: Santi, Gatto, Micheli, Pugi. All.: Augusto Masi. <br > ARBITRO: Cutillo di Prato<br > RETI: 16' Iacometti, 38' Wang. Al Chiavacci arriva il Chiesanuova, squadra tosta e quadrata diretta dal mister Augusto Masi. Sulla carta l'incontro &egrave; proibitivo per la Zenith Audax che non riesce a sollevarsi da quell'ultimo posto in classifica che risulta ormai incolmabile. Quello che viene chiesto alla squadra di Gerardo Rotondo a questo punto &egrave; solo quello di onorare questo campionato impegnandosi fino alla fine del torneo. Il primo quarto d'ora di gioco vede un Chiesanuova che giostra a suo piacimento soprattutto sulle fasce laterali grazie soprattutto a Iacometti, Dainotto e Segala, i pi&ugrave; attivi, senza pero' arrivare mai a conclusioni insidiose. La Zenith Audax controlla la situazione ma al 16' arriva il primo gol per gli ospiti: autore del gol &egrave; Iacometti, che prende palla nella zona centrale del campo, verticalizza tagliando completamente la difesa amaranto superando in velocit&agrave; Giaimi che lo contrasta, entra in area palla al piede e batte imparabilmente Morsiani sul palo pi&ugrave; lontano. La Zenith Audax tarda a replicare e lo fa solo al 28': Zipoli scende sulla fascia destra, crossa centralmente per Cappellini che gira subito a sinistra per l'accorrente Danese, tiro da fuori area di quest'ultimo con palla che finisce a lato della porta di Bernardini almeno di un paio di metri. Da questo momento fino alla fine del primo tempo da segnalare soltanto la gran mole di gioco da parte degli ospiti con conclusioni fuori abbondantemente dallo specchio della porta e l'ammonizione a Segala per proteste. La ripresa inizia subito con il doppio vantaggio degli ospiti: &egrave; il 38' quando Toccaceli serve in maniera fin troppo evidente con la mano il compagno di squadra Wang, l'arbitro non interviene, il giocatore entra in area contrastato da Giaimi e con un rasoterra beffa Morsiani sulla sua destra. La Zenith Audax controbatte soltanto al 52' quando Cappellini serve per vie centrali Zipoli al limite dell'area, tiro di quest'ultimo pero' alto sopra la traversa. Il Chiesanuova insiste e al 62' &egrave; Dainotto che recupera lestamente un rinvio di Morsiani, salta Cappellini e dalla tre quarti di collo destro pieno batte a rete alzando di poco la mira sopra la traversa. Al 65' contestazione da parte Zenith Audax. Morsiani rinvia lungo centralmente, recupera Cappellini che scambia subito con Zipoli sulla fascia destra, Ciruolo lo contrasta irregolarmente allargando il gomito e colpendolo, Zipoli cade a terra rimanendo estraneo dal gioco. Francini chiede che venga interrotto il gioco una volta, due volte, alla seconda l'arbitro Cutillo lo ammonisce. Il risultato da qui alla fine non cambier&agrave; pi&ugrave; ma la squadra di Gerardo Rotondo pur senza pungere negli ultimi metri riesce a finire costantemente all'attacco, dimostrando una volta di pi&ugrave; segnali positivi in chiave futura. Il triplice fischio finale dopo tre minuti di recupero sancisce la fine delle ostilit&agrave;, con un Chiesanuova che merita indubbiamente la vittoria ottenuta e una Zenith Audax che invece gara dopo gara mostra segni di miglioramento. Paolo Tarocchi