C.S.LEBOWSKI: Paladini 6, Bianchi 6+, De Vuono 6.5, Palli 6-, Bonini 6+, Pini 5.5, Cherici 5.5, Mazza 5.5, Minello 6-, Cangemi 5.5, Martelli 5. A disp.: Eletti, Farsi ng, Boscia 6, Righeschi ng, Improta, Schiraldi 6, Franceschini ng. All.: Andrea Terreni.
SESTESE: Valori 6.5, Danesi 6.5, Passignani 6, Pantiferi 7+, Benelli 6-, Canigiani 6+, Grassi 6, Giuntini 7, Cellini 6+, Petretti 6.5, Simoni 6+. A disp.: Discianni, Aloisio ng, Festa, Nappo 6.5, Tocigliani, Tortelli ng, Lenzi. All.: Carlo Salvadori.

ARBITRO: Matteo Guantini di Prato.

RETI: Pantiferi, Giuntini.



Al Comunale di San Donnino va in scena la più classifica delle sfide tra Davide e Golia. La Sestese super favorita, insieme a Porta Romana e Maliseti, per la vittoria finale del campionato fa visita al Lebowski, neo-promosso e ancora fermo a 0 punti dopo lo scontro del Buozzi di settimana scorsa. Chiamati ancora ad affrontare un test molto difficile, contro un avversario sicuramente superiore, i ragazzi di Terreni tentano l'impresa provando a resistere allo straripare degli avversari e aspettando il momento giusto per segnare in contropiede provando ad innescare Mazza, Martelli e Cangemi, che hanno il compito di supportare l'unica punta Minello. Salvadori si affida invece alla qualità e alla continuità a centrocampo di Pantiferi, Petretti e Giuntini sempre bravi ad accorciare in aiuto dei tre avanti Cellini, Grassi e Simoni. La partita inizia dunque con l'equilibrio a farla da padrone. Il campo non favorisce le azioni manovrate e i giri palla dei rossoblù che sembrano soffrire più dei locali le condizioni del campo. Dall'altra parte i ragazzi di Terreni non rischiano niente in fase di possesso e cercando sempre il lancio lungo per i tagli di Martelli e Mazza. La prima occasione del match arriva poco dopo i cinque minuti di gioco: punizione dai 20 metri a favore del Lebowski, Palli tocca la sfera per Pini che però spreca malamente spedendo il pallone a lato. Dopo pochi minuti ancora Lebowski pericoloso: Cherici batte dalla bandierina sul secondo palo, Pini prende il tempo a Canigiani ma non riesce ad indirizzare verso la porta. Verso la metà del primo tempo i grigioneri perdono gradualmente il controllo del centrocampo e si ritrovano sempre più schiacciati nella loro metà campo. Arriva allora il primo squillo degli ospiti con Giuntini che fa fuori Bianchi e conclude sull'esterno della rete. Passano pochi minuti e al 24' la Sestese passa in vantaggio con Pantiferi, bravo a sfruttare una respinta con i pugni non eccelsa di Paladini e a siglare l'1-0 a porta spalancata. Due minuti dopo il vantaggio ospite, i locali si trovano a dover incassare un altro duro colpo. Martelli già ammonito commette un fallo piuttosto ingenuo su Danesi, il giovane fischietto non ha dubbi doppio giallo e grigioneri costretti a far fronte anche all'inferiorità numerica. Il Lebowski non demorde e prova a mettere pressione alla retroguardia avversaria, ben guidata dalla coppia centrale Benelli-Canigiani, ma i tentativi offensivi degli undici di mister Terreni si rivelano essere più fumo che arrosto. Al rientro negli spogliatoi il risultato è quello di 0-1, anche se per il volume di gioco creato dalle due squadre sarebbe stato più giusto il pareggio. Si rientra in campo e la musica non cambia. Squadre piuttosto bloccate dal punto di vista del gioco e che non badano al sodo giocando molti palloni di prima e chiedendo ai propri centrocampisti un lavoro molto dispendioso andando ad accorciare sulle seconde palle respinte dalle difese. La partita riprende e per i primi 25' Paladini e Valori sono veri e propri spettatori non paganti della partita. Da un'azione offensiva del Lebowski, nasce però una ripartenza per gli uomini di Salvadori, Petretti serve Giuntini sulla fascia sinistra: il numero 8 prova a servire un compagno su secondo palo, ma svirgola la sfera che però si insacca alle spalle di Paladini che non può far altro che guardare tra lo sconcerto del pubblico. Subito il gol il Lebowski non riesce ad organizzare una contro-offensiva adeguata e anche la fase difensiva che fino a quel momento aveva ben funzionato inizia a mostrare problemi. La Sestese prova a punire i locali con Cellini che lanciato verso la porta non riesce a bucare Paladini, molto bravo in uscita. All'85' arriva l'episodio che potrebbe riaccendere la partita. Da una lunga rimessa laterale di Bianchi, Benelli interviene in modo scomposto toccando nettamente la palla col braccio, l'arbitro non ha dubbi e sanziona con l'estrema punizione. Dal dischetto si presenta Pini, il numero 6 grigionero prende una rincorsa molto lenta, spiazza il portiere ma la conclusione è terribile e finisce a lato. Ciò nonostante il Lebowski ci prova ancora ma Pini è per l'ennesima volta impreciso di testa. Il triplice fischio del direttore di gara manda le due squadre nello spogliatoio. Altra sconfitta amara per il Centro Storico che ancora una volta se la gioca alla pari con un avversario sulla carta nettamente superiore. Dovrà essere bravo Terreni a compattare il gruppo, perché in queste due settimane questa squadra ha davvero stupito e anche se la classifica segna 0 per il momento, sicuramente tempi più rosei sono dietro l'angolo per i suoi ragazzi. La Sestese, anche se rispetto alla gara della settimana scorsa non convince, continua a vincere: e, come si dice, chi ben comincia...

C.M. C.S.LEBOWSKI: Paladini 6, Bianchi 6+, De Vuono 6.5, Palli 6-, Bonini 6+, Pini 5.5, Cherici 5.5, Mazza 5.5, Minello 6-, Cangemi 5.5, Martelli 5. A disp.: Eletti, Farsi ng, Boscia 6, Righeschi ng, Improta, Schiraldi 6, Franceschini ng. All.: Andrea Terreni.<br >SESTESE: Valori 6.5, Danesi 6.5, Passignani 6, Pantiferi 7+, Benelli 6-, Canigiani 6+, Grassi 6, Giuntini 7, Cellini 6+, Petretti 6.5, Simoni 6+. A disp.: Discianni, Aloisio ng, Festa, Nappo 6.5, Tocigliani, Tortelli ng, Lenzi. All.: Carlo Salvadori.<br > ARBITRO: Matteo Guantini di Prato.<br > RETI: Pantiferi, Giuntini. Al Comunale di San Donnino va in scena la pi&ugrave; classifica delle sfide tra Davide e Golia. La Sestese super favorita, insieme a Porta Romana e Maliseti, per la vittoria finale del campionato fa visita al Lebowski, neo-promosso e ancora fermo a 0 punti dopo lo scontro del Buozzi di settimana scorsa. Chiamati ancora ad affrontare un test molto difficile, contro un avversario sicuramente superiore, i ragazzi di Terreni tentano l'impresa provando a resistere allo straripare degli avversari e aspettando il momento giusto per segnare in contropiede provando ad innescare Mazza, Martelli e Cangemi, che hanno il compito di supportare l'unica punta Minello. Salvadori si affida invece alla qualit&agrave; e alla continuit&agrave; a centrocampo di Pantiferi, Petretti e Giuntini sempre bravi ad accorciare in aiuto dei tre avanti Cellini, Grassi e Simoni. La partita inizia dunque con l'equilibrio a farla da padrone. Il campo non favorisce le azioni manovrate e i giri palla dei rossobl&ugrave; che sembrano soffrire pi&ugrave; dei locali le condizioni del campo. Dall'altra parte i ragazzi di Terreni non rischiano niente in fase di possesso e cercando sempre il lancio lungo per i tagli di Martelli e Mazza. La prima occasione del match arriva poco dopo i cinque minuti di gioco: punizione dai 20 metri a favore del Lebowski, Palli tocca la sfera per Pini che per&ograve; spreca malamente spedendo il pallone a lato. Dopo pochi minuti ancora Lebowski pericoloso: Cherici batte dalla bandierina sul secondo palo, Pini prende il tempo a Canigiani ma non riesce ad indirizzare verso la porta. Verso la met&agrave; del primo tempo i grigioneri perdono gradualmente il controllo del centrocampo e si ritrovano sempre pi&ugrave; schiacciati nella loro met&agrave; campo. Arriva allora il primo squillo degli ospiti con Giuntini che fa fuori Bianchi e conclude sull'esterno della rete. Passano pochi minuti e al 24' la Sestese passa in vantaggio con Pantiferi, bravo a sfruttare una respinta con i pugni non eccelsa di Paladini e a siglare l'1-0 a porta spalancata. Due minuti dopo il vantaggio ospite, i locali si trovano a dover incassare un altro duro colpo. Martelli gi&agrave; ammonito commette un fallo piuttosto ingenuo su Danesi, il giovane fischietto non ha dubbi doppio giallo e grigioneri costretti a far fronte anche all'inferiorit&agrave; numerica. Il Lebowski non demorde e prova a mettere pressione alla retroguardia avversaria, ben guidata dalla coppia centrale Benelli-Canigiani, ma i tentativi offensivi degli undici di mister Terreni si rivelano essere pi&ugrave; fumo che arrosto. Al rientro negli spogliatoi il risultato &egrave; quello di 0-1, anche se per il volume di gioco creato dalle due squadre sarebbe stato pi&ugrave; giusto il pareggio. Si rientra in campo e la musica non cambia. Squadre piuttosto bloccate dal punto di vista del gioco e che non badano al sodo giocando molti palloni di prima e chiedendo ai propri centrocampisti un lavoro molto dispendioso andando ad accorciare sulle seconde palle respinte dalle difese. La partita riprende e per i primi 25' Paladini e Valori sono veri e propri spettatori non paganti della partita. Da un'azione offensiva del Lebowski, nasce per&ograve; una ripartenza per gli uomini di Salvadori, Petretti serve Giuntini sulla fascia sinistra: il numero 8 prova a servire un compagno su secondo palo, ma svirgola la sfera che per&ograve; si insacca alle spalle di Paladini che non pu&ograve; far altro che guardare tra lo sconcerto del pubblico. Subito il gol il Lebowski non riesce ad organizzare una contro-offensiva adeguata e anche la fase difensiva che fino a quel momento aveva ben funzionato inizia a mostrare problemi. La Sestese prova a punire i locali con Cellini che lanciato verso la porta non riesce a bucare Paladini, molto bravo in uscita. All'85' arriva l'episodio che potrebbe riaccendere la partita. Da una lunga rimessa laterale di Bianchi, Benelli interviene in modo scomposto toccando nettamente la palla col braccio, l'arbitro non ha dubbi e sanziona con l'estrema punizione. Dal dischetto si presenta Pini, il numero 6 grigionero prende una rincorsa molto lenta, spiazza il portiere ma la conclusione &egrave; terribile e finisce a lato. Ci&ograve; nonostante il Lebowski ci prova ancora ma Pini &egrave; per l'ennesima volta impreciso di testa. Il triplice fischio del direttore di gara manda le due squadre nello spogliatoio. Altra sconfitta amara per il Centro Storico che ancora una volta se la gioca alla pari con un avversario sulla carta nettamente superiore. Dovr&agrave; essere bravo Terreni a compattare il gruppo, perch&eacute; in queste due settimane questa squadra ha davvero stupito e anche se la classifica segna 0 per il momento, sicuramente tempi pi&ugrave; rosei sono dietro l'angolo per i suoi ragazzi. La Sestese, anche se rispetto alla gara della settimana scorsa non convince, continua a vincere: e, come si dice, chi ben comincia... C.M.