ZENITH AUDAX: Morsiani, Khaliq, De Grazia, Giaimi, Francini, Salerno, Borrelli, Danese, Zotti, Tenuta, Zipoli. A disp.: Fratoni, Moscardi, Bogani, Bernardini, Di Mauro. All.: Gerardo Rotondo.
QUARRATA OLIMPIA: Salzano, Baldassarri, Bacci, Ferraina, Mancini, Campagni, Peruzzi, Venturi, Monaco, Maccioni, Nieri. A disp.: Trinci, Lapio, Ramazzani, Balconi, Landini. All.: Alfonso Di Cara.

ARBITRO: Stefano Greco di Prato

RETI: 7' Peruzzi, 64' Monaco.



Passo indietro della Zenith Audax rispetto alle precedenti esibizioni al Chiavacci contro una squadra, quella di Alfonso Di Cara, che ha meritato ampiamente la vittoria esterna. Pur lontana dalla vetta e giostrando a metà classifica la squadra pistoiese ha sfruttato in pieno la brutta giornata della squadra di casa, orfana oltretutto del suo uomo d'ordine a centrocampo qual' è Cappellini fermato dall'influenza. La cronaca: alla prima vera occasione della gara la squadra del Quarrata Olimpia passa subito in vantaggio. È il 7' quando un'amnesia a centrocampo di Salerno permette a Peruzzi di involarsi verso la porta avversaria in posizione regolare, entra in area e centralmente batte a rete trafiggendo rasoterra Morsiani. Una volta passato in vantaggio il Quarrata Olimpia inizia ad amministrare il gioco e fino al 25' le due squadre giocano un calcio accademico, disturbato dal terreno via via sempre più insidioso. Solo al 25' è di nuovo il Quarrata Olimpia a farsi minaccioso dalle parti di Morsiani, anche se la conclusione da distanza siderale di Maccioni è troppo velleitaria per creare problemi al bravo portiere di casa. Al 27' la Zenith Audax si affaccia per la prima volta nell'area avversaria. Francini riceve da Morsiani e lancia sulla sinistra Borrelli, il suo tiro-cross finisce di poco a lato alla destra di Salzano. Ma riparte subito la squadra pistoiese che al 30' crea spazi sulla destra grazie ad un appoggio di Maccioni per Venturi che scende sulla fascia, cross al centro area per Campagni che pur contrastato da Francini di destro al volo conclude a lato di poco alla destra di Morsiani. L'ultima azione di questo primo tempo è ad opera della Zenith Audax. Morsiani rinvia direttamente a Zipoli sulla fascia sinistra, il giocatore evita un difensore, crossa fuori area per Danese che di destro conclude debolmente un paio di metri fuori dallo specchio della porta. Il triplice fischio del direttore di gara manda tutti quanti negli spogliatoti. La ripresa inizia in maniera ancora più confusa rispetto al primo tempo e almeno nei primi venti minuti il gioco scorre via in maniera caotica , forse un segnale di risveglio arriva da parte della Zenith Audax nei primi 10 minuti ma niente di più. Tuttavia al 57' è Peruzzi che all'altezza dell'area piccola impegna Morsiani in una presa a terra, disteso sulla sua sinistra. Come sempre una nota particolare per questo portiere che tutte le domeniche compie miracoli per evitare passivi peggiori. Ma al 64' arriva il raddoppio per gli ospiti. Monaco scende sulla sinistra , evita Giami che lo contrasta, lo evita di nuovo, entra in area e mentre Morsiani gli si avvicina per chiudergli lo specchio della porta lo trafigge con un sinistro rasoterra. Sul 2-0 per il Quarrata Olimpia la partita non registra altre conclusioni di rilievo fino alla fine. Gli ospiti non hanno dovuto faticare più di tanto per portare a casa i tre punti, grazie anche ad una Zenith Audax irriconoscibile rispetto alle ultime prestazioni, contratta, nervosa e poco convinta nei propri mezzi.

Paolo Tarocchi ZENITH AUDAX: Morsiani, Khaliq, De Grazia, Giaimi, Francini, Salerno, Borrelli, Danese, Zotti, Tenuta, Zipoli. A disp.: Fratoni, Moscardi, Bogani, Bernardini, Di Mauro. All.: Gerardo Rotondo.<br >QUARRATA OLIMPIA: Salzano, Baldassarri, Bacci, Ferraina, Mancini, Campagni, Peruzzi, Venturi, Monaco, Maccioni, Nieri. A disp.: Trinci, Lapio, Ramazzani, Balconi, Landini. All.: Alfonso Di Cara.<br > ARBITRO: Stefano Greco di Prato<br > RETI: 7' Peruzzi, 64' Monaco. Passo indietro della Zenith Audax rispetto alle precedenti esibizioni al Chiavacci contro una squadra, quella di Alfonso Di Cara, che ha meritato ampiamente la vittoria esterna. Pur lontana dalla vetta e giostrando a met&agrave; classifica la squadra pistoiese ha sfruttato in pieno la brutta giornata della squadra di casa, orfana oltretutto del suo uomo d'ordine a centrocampo qual' &egrave; Cappellini fermato dall'influenza. La cronaca: alla prima vera occasione della gara la squadra del Quarrata Olimpia passa subito in vantaggio. &Egrave; il 7' quando un'amnesia a centrocampo di Salerno permette a Peruzzi di involarsi verso la porta avversaria in posizione regolare, entra in area e centralmente batte a rete trafiggendo rasoterra Morsiani. Una volta passato in vantaggio il Quarrata Olimpia inizia ad amministrare il gioco e fino al 25' le due squadre giocano un calcio accademico, disturbato dal terreno via via sempre pi&ugrave; insidioso. Solo al 25' &egrave; di nuovo il Quarrata Olimpia a farsi minaccioso dalle parti di Morsiani, anche se la conclusione da distanza siderale di Maccioni &egrave; troppo velleitaria per creare problemi al bravo portiere di casa. Al 27' la Zenith Audax si affaccia per la prima volta nell'area avversaria. Francini riceve da Morsiani e lancia sulla sinistra Borrelli, il suo tiro-cross finisce di poco a lato alla destra di Salzano. Ma riparte subito la squadra pistoiese che al 30' crea spazi sulla destra grazie ad un appoggio di Maccioni per Venturi che scende sulla fascia, cross al centro area per Campagni che pur contrastato da Francini di destro al volo conclude a lato di poco alla destra di Morsiani. L'ultima azione di questo primo tempo &egrave; ad opera della Zenith Audax. Morsiani rinvia direttamente a Zipoli sulla fascia sinistra, il giocatore evita un difensore, crossa fuori area per Danese che di destro conclude debolmente un paio di metri fuori dallo specchio della porta. Il triplice fischio del direttore di gara manda tutti quanti negli spogliatoti. La ripresa inizia in maniera ancora pi&ugrave; confusa rispetto al primo tempo e almeno nei primi venti minuti il gioco scorre via in maniera caotica , forse un segnale di risveglio arriva da parte della Zenith Audax nei primi 10 minuti ma niente di pi&ugrave;. Tuttavia al 57' &egrave; Peruzzi che all'altezza dell'area piccola impegna Morsiani in una presa a terra, disteso sulla sua sinistra. Come sempre una nota particolare per questo portiere che tutte le domeniche compie miracoli per evitare passivi peggiori. Ma al 64' arriva il raddoppio per gli ospiti. Monaco scende sulla sinistra , evita Giami che lo contrasta, lo evita di nuovo, entra in area e mentre Morsiani gli si avvicina per chiudergli lo specchio della porta lo trafigge con un sinistro rasoterra. Sul 2-0 per il Quarrata Olimpia la partita non registra altre conclusioni di rilievo fino alla fine. Gli ospiti non hanno dovuto faticare pi&ugrave; di tanto per portare a casa i tre punti, grazie anche ad una Zenith Audax irriconoscibile rispetto alle ultime prestazioni, contratta, nervosa e poco convinta nei propri mezzi. Paolo Tarocchi