VIRTUS BOTTEGONE: Calamai, Gamberi, Corsini Man., Ciambriello, Romiti, Carli, Guerrini, Corsini G., Giannelli, Borselli, Biagini. A disp.: Bugiani, Gori, Battistel, Fratoni, Fedi, Innocenti. All. Ciro Mucedola

VENERI: Ranieri, Bonelli, Rossi, Guastapaglia, Spicciani, Bevilacqua, Carrara, Onorato, Benedetti, Alamanni, Favini. A disp.: Montoni, Cellucci M., Casciani, Bellandi, Spampanato, Cellucci A.. All. Massimo Scinto


RETE: Carli

NOTE: Ammoniti Bonelli, Bevilacqua, Carrara, Romiti, Borselli.



Una Virtus pimpante e tenace ha la meglio su d'un Veneri mai domo al termine di una partita vibrante e sostanzialmente equilibrata. E' chiaro fin da subito che i valori in campo si equivalgono ed il leitmotiv della prima frazione di gara non fa altro che darne conferma. Il pallone staziona sovente a centrocampo dove l'ispirato Giulio Corsini dirige con classe e lucidità la manovra dei padroni di casa, elargendo con estrema generosità assist e cambi di gioco di pregevole fattura. Ciononostante la prima occasione per sbloccare il risultato porta la firma degli ospiti che sfiorano il vantaggio grazie ad una deliziosa girata mancina di Benedetti, sventata con un guizzo felino dal reattivo Calamai. La risposta dei locali non è immediata, ma si rivela comunque apprezzabile. L'autore della giocata che fa correre un brivido lungo la schiena degli uomini di Massimo Scinto è il solito Corsini, abile a calciare magistralmente una punizione che vale soltanto una traversa. Al duplice fischio del direttore di gara, dunque, le squadre rientrano negli spogliatoi sul parziale di 0-0. La ripresa si apre ancora con il capitano della Virtus che agisce da protagonista. E' il 10', infatti, quando si invola verso la porta avversaria e con un potente diagonale costringe Ranieri a rifugiarsi in corner. Sugli sviluppi del calcio piazzato la squadra di Mucedola trova la via del gol, grazie ad una perentoria incornata di Carli che anticipa tutti e sigla il sorpasso. Gli animi dei giocatori si accendono e la partita diventa sempre più dura, tanto che nel giro di venti minuti l'arbitro estrae ben cinque cartellini gialli. La massiccia iniezione di agonismo non sortisce però gli effetti sperati ed il punteggio non cambia fino al 90'.

Andrea Bonfiglio VIRTUS BOTTEGONE: Calamai, Gamberi, Corsini Man., Ciambriello, Romiti, Carli, Guerrini, Corsini G., Giannelli, Borselli, Biagini. A disp.: Bugiani, Gori, Battistel, Fratoni, Fedi, Innocenti. All. Ciro Mucedola <br >VENERI: Ranieri, Bonelli, Rossi, Guastapaglia, Spicciani, Bevilacqua, Carrara, Onorato, Benedetti, Alamanni, Favini. A disp.: Montoni, Cellucci M., Casciani, Bellandi, Spampanato, Cellucci A.. All. Massimo Scinto <br > RETE: Carli <br >NOTE: Ammoniti Bonelli, Bevilacqua, Carrara, Romiti, Borselli. Una Virtus pimpante e tenace ha la meglio su d'un Veneri mai domo al termine di una partita vibrante e sostanzialmente equilibrata. E' chiaro fin da subito che i valori in campo si equivalgono ed il leitmotiv della prima frazione di gara non fa altro che darne conferma. Il pallone staziona sovente a centrocampo dove l'ispirato Giulio Corsini dirige con classe e lucidit&agrave; la manovra dei padroni di casa, elargendo con estrema generosit&agrave; assist e cambi di gioco di pregevole fattura. Ciononostante la prima occasione per sbloccare il risultato porta la firma degli ospiti che sfiorano il vantaggio grazie ad una deliziosa girata mancina di Benedetti, sventata con un guizzo felino dal reattivo Calamai. La risposta dei locali non &egrave; immediata, ma si rivela comunque apprezzabile. L'autore della giocata che fa correre un brivido lungo la schiena degli uomini di Massimo Scinto &egrave; il solito Corsini, abile a calciare magistralmente una punizione che vale soltanto una traversa. Al duplice fischio del direttore di gara, dunque, le squadre rientrano negli spogliatoi sul parziale di 0-0. La ripresa si apre ancora con il capitano della Virtus che agisce da protagonista. E' il 10', infatti, quando si invola verso la porta avversaria e con un potente diagonale costringe Ranieri a rifugiarsi in corner. Sugli sviluppi del calcio piazzato la squadra di Mucedola trova la via del gol, grazie ad una perentoria incornata di Carli che anticipa tutti e sigla il sorpasso. Gli animi dei giocatori si accendono e la partita diventa sempre pi&ugrave; dura, tanto che nel giro di venti minuti l'arbitro estrae ben cinque cartellini gialli. La massiccia iniezione di agonismo non sortisce per&ograve; gli effetti sperati ed il punteggio non cambia fino al 90'. Andrea Bonfiglio