• Allievi B GIR.A
  • Sestese
  • 2 - 1
  • Fortis Juventus


SESTESE: Ristori, Bacci (51' Aldrovandi), Pollini, Brunelli (68' Tempestini), Fusi, Cannone, Marlazzi (83' Sabatini), Lumini (78' Fani), Bardazzi (51' Piticchio), Pierattini, Pieri (62' Zoppi). A disp.: Fulignati. All.: Rosario Carubia.
FORTIS JUVENTUS: Biagioni, Morbidi, Lukolic, Pozzi, Grazioso, Tacconi, Bartolacci, Parrini, Demaci, Incagli, Massai (80' Lepri). A disp.: Burrini, Malfi, Calzolai, Francini, Popa. All.: Damiano Landi.

ARBITRO: Sig.ra Ligori di Firenze.

RETI: 57' Lumini, 66' Bartolacci, 81' Aldrovandi.



S'interrompe al Biagiotti di Sesto Fiorentino, e solo in avvio di recupero, la prepotente riscossa di una ritrovata Fortis, beffata da un diagonale rasoterra di Aldrovandi scoccato da più che ragguardevole distanza, quando ormai un punto a testa sembrava giusto compenso per la prestazione di entrambe le contendenti. Intenso, giocato a buon ritmo e su toni agonistici elevati il primo tempo, serrato ma non confuso nonostante gli scarsi sbocchi offensivi trovati dalla squadra che si assume maggiormente l'onere dell'iniziativa, la Sestese, nel cui undici di base non trova posto, per ordini di scuderia, la punta Tempestini, destinata a sostenere all'indomani la causa dei regionali. Gli ospiti, disposti con buona quadratura sul terreno di gioco, incalzano portando un pressing vigoroso che contribuisce ad alzare il ritmo del confronto, e non è un caso che le prime conclusioni indirizzate verso le due porte avvengano su calci piazzati, da una parte e dall'altra (sulla barriera il tentativo di Massai, centrale per la comoda parata di Biagioni quello di Lumini). Carubia inverte gli esterni, Pieri e Marlazzi, ma i presidi offerti da Morbidi e Lukolic reggono, così come le buone prestazioni di capitan Pozzi, sovrano nel gioco aereo, e Parrini, alla lunga un po' spigoloso ma molto presente nella contesa di centrocampo, sostengono la causa biancoverde nella zona più affollata dello scacchiere, dove per contro risponde in forza ai rossoblù l'ispirata vitalità di Lumini, il motivato ex della partita che poco oltre la mezz'ora riceve da Pieri e con una battuta di esterno impegna in due tempi l'estremo borghigiano. Dunque lieve prevalenza della Sestese che però cerca poco la porta e non graffia, cozzando contro la buona opposizione d'insieme offerta dagli avversari. Nella ripresa gli animi cominciano un poco a scaldarsi, così come i mugugni nei confronti della direzione non certo impeccabile della signora Ligori, e da un clima di incertezza si passa rapidamente ad uno stato di tensione palpabile, accompagnato dall'esibizione dei primi cartellini, alcuni appropriati, altri meno. Finché, al 17', in un momento di involuzione della partita, arriva il vantaggio locale: break sulla trequarti di Brunelli che porge a Lumini, due passi in avanti del centrocampista e poi la conclusione da fuori che inganna Biagioni, dalla visuale forse non perfetta. Sale ancora il nervosismo ma sale anche la Fortis, per sfruttare un calcio di punizione dalla trequarti sinistra; è il 26', Bartolacci si avvita bene per calciare di prima intenzione il pallone respinto dalla difesa e Ristori è battuto, con la sfera che s'infila nell'angolino basso alla destra del portiere per il gol del pareggio. Passano quattro primi e l'estremo ospite annulla con bravura una punizione mancina di Piticchio, un'altra manciata di minuti e la direttrice di gara allontana dal campo mister Landi per i continui suggerimenti non richiesti. Piuttosto caldo il finale. La Sestese non restituisce come invece ci si aspetterebbe il pallone messo fuori dagli avversari per consentire la sostituzione di Lumini, a bordo campo in preda ai crampi, e si procede con il pubblico ed i giocatori sempre più nervosi. Allo scadere gli ospiti reclamano il penalty sul neo entrato Lepri, i locali ne invocano il precedente off side: verosimilmente hanno ragione entrambi, ma l'arbitro.. fa conto di nulla e lascia proseguire, e sul ribaltamento di fronte Aldrovandi incrocia dalla destra, da notevolissima distanza, un pallone a pelo d'erba che attraversa l'area affollata ed incredibilmente va a morire all'angolino opposto per il sorprendente vantaggio della Sestese. Poi si procede ad oltranza, per un interminabile recupero che al triplice fischio degenera in un turbolento capannello fra alcuni dei ragazzi. Sulla via degli spogliatoi la d.g. convoca capitani e dirigenti e preannuncia un dettagliato referto, mentre gli accompagnatori delle due squadre cercano di stemperare; del resto il clima si rasserena rapidamente e le due comitive si accomiatano in tutta tranquillità.

Fulvio Brandigi SESTESE: Ristori, Bacci (51' Aldrovandi), Pollini, Brunelli (68' Tempestini), Fusi, Cannone, Marlazzi (83' Sabatini), Lumini (78' Fani), Bardazzi (51' Piticchio), Pierattini, Pieri (62' Zoppi). A disp.: Fulignati. All.: Rosario Carubia.<br >FORTIS JUVENTUS: Biagioni, Morbidi, Lukolic, Pozzi, Grazioso, Tacconi, Bartolacci, Parrini, Demaci, Incagli, Massai (80' Lepri). A disp.: Burrini, Malfi, Calzolai, Francini, Popa. All.: Damiano Landi.<br > ARBITRO: Sig.ra Ligori di Firenze.<br > RETI: 57' Lumini, 66' Bartolacci, 81' Aldrovandi. S'interrompe al Biagiotti di Sesto Fiorentino, e solo in avvio di recupero, la prepotente riscossa di una ritrovata Fortis, beffata da un diagonale rasoterra di Aldrovandi scoccato da pi&ugrave; che ragguardevole distanza, quando ormai un punto a testa sembrava giusto compenso per la prestazione di entrambe le contendenti. Intenso, giocato a buon ritmo e su toni agonistici elevati il primo tempo, serrato ma non confuso nonostante gli scarsi sbocchi offensivi trovati dalla squadra che si assume maggiormente l'onere dell'iniziativa, la Sestese, nel cui undici di base non trova posto, per ordini di scuderia, la punta Tempestini, destinata a sostenere all'indomani la causa dei regionali. Gli ospiti, disposti con buona quadratura sul terreno di gioco, incalzano portando un pressing vigoroso che contribuisce ad alzare il ritmo del confronto, e non &egrave; un caso che le prime conclusioni indirizzate verso le due porte avvengano su calci piazzati, da una parte e dall'altra (sulla barriera il tentativo di Massai, centrale per la comoda parata di Biagioni quello di Lumini). Carubia inverte gli esterni, Pieri e Marlazzi, ma i presidi offerti da Morbidi e Lukolic reggono, cos&igrave; come le buone prestazioni di capitan Pozzi, sovrano nel gioco aereo, e Parrini, alla lunga un po' spigoloso ma molto presente nella contesa di centrocampo, sostengono la causa biancoverde nella zona pi&ugrave; affollata dello scacchiere, dove per contro risponde in forza ai rossobl&ugrave; l'ispirata vitalit&agrave; di Lumini, il motivato ex della partita che poco oltre la mezz'ora riceve da Pieri e con una battuta di esterno impegna in due tempi l'estremo borghigiano. Dunque lieve prevalenza della Sestese che per&ograve; cerca poco la porta e non graffia, cozzando contro la buona opposizione d'insieme offerta dagli avversari. Nella ripresa gli animi cominciano un poco a scaldarsi, cos&igrave; come i mugugni nei confronti della direzione non certo impeccabile della signora Ligori, e da un clima di incertezza si passa rapidamente ad uno stato di tensione palpabile, accompagnato dall'esibizione dei primi cartellini, alcuni appropriati, altri meno. Finch&eacute;, al 17', in un momento di involuzione della partita, arriva il vantaggio locale: break sulla trequarti di Brunelli che porge a Lumini, due passi in avanti del centrocampista e poi la conclusione da fuori che inganna Biagioni, dalla visuale forse non perfetta. Sale ancora il nervosismo ma sale anche la Fortis, per sfruttare un calcio di punizione dalla trequarti sinistra; &egrave; il 26', Bartolacci si avvita bene per calciare di prima intenzione il pallone respinto dalla difesa e Ristori &egrave; battuto, con la sfera che s'infila nell'angolino basso alla destra del portiere per il gol del pareggio. Passano quattro primi e l'estremo ospite annulla con bravura una punizione mancina di Piticchio, un'altra manciata di minuti e la direttrice di gara allontana dal campo mister Landi per i continui suggerimenti non richiesti. Piuttosto caldo il finale. La Sestese non restituisce come invece ci si aspetterebbe il pallone messo fuori dagli avversari per consentire la sostituzione di Lumini, a bordo campo in preda ai crampi, e si procede con il pubblico ed i giocatori sempre pi&ugrave; nervosi. Allo scadere gli ospiti reclamano il penalty sul neo entrato Lepri, i locali ne invocano il precedente off side: verosimilmente hanno ragione entrambi, ma l'arbitro.. fa conto di nulla e lascia proseguire, e sul ribaltamento di fronte Aldrovandi incrocia dalla destra, da notevolissima distanza, un pallone a pelo d'erba che attraversa l'area affollata ed incredibilmente va a morire all'angolino opposto per il sorprendente vantaggio della Sestese. Poi si procede ad oltranza, per un interminabile recupero che al triplice fischio degenera in un turbolento capannello fra alcuni dei ragazzi. Sulla via degli spogliatoi la d.g. convoca capitani e dirigenti e preannuncia un dettagliato referto, mentre gli accompagnatori delle due squadre cercano di stemperare; del resto il clima si rasserena rapidamente e le due comitive si accomiatano in tutta tranquillit&agrave;. Fulvio Brandigi




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