• Allievi B GIR.A
  • Lastrigiana
  • 0 - 1
  • Rinascita Doccia


LASTRIGIANA: Tazzioli, Dolfi, Bartolini, Rossi, Palma, Siscaro, Bibbiani (53' Mencattini), Bandinelli, Grassi, Madonia, Mazzoni (41' Maurello). A disp.: Relli, Bragantini, Conti, Santonastasi. All.: Andrea Gioli.
RIN.DOCCIA: Naccarato, Francioni, Chiostri, Grieco (77' Mannini), De Luca, De Lucia, Marzovilla, Garau, Di Noia, Terzuoli, Guidarelli. A disp.: Seravalli, Baldassini, Guidotti, Barbadori. All.: Nicola Massai.

ARBITRO: Giorgio di Firenze.

RETE: 66' Marzovilla (rig.).
NOTE: ammonito Guidarelli al 45'.



Al termine di una gara tutt'altro che emozionante, il Doccia porta via i tre punti dal campo de La Guardiana , lasciando con un palmo di naso una Lastrigiana che nel corso degli ottanta minuti aveva quanto meno meritato il pareggio. La rete che vale i tre punti arriva in seguito ad un rigore discusso ma a nostro parere giusto, fischiato dal signor Giorgio di Firenze a causa dell'unica disattenzione di Tazzioli. Ma andiamo con ordine. Le due squadre giocano un calcio sensibilmente diverso: da un lato la Lastrigiana tenta di fare la partita, affiancando alla visione di gioco di Bandinelli la buona corsa di Rossi; dall'altro gli ospiti si organizzano con un centrocampo piuttosto folto che mira al puro contenimento, per poi ripartire con azioni di contropiede non sempre ben orchestrate. Non stupisce quindi il fatto che siano necessari addirittura tredici minuti di gioco per vedere la prima occasione da rete: Madonia batte un bel corner dalla sinistra, trovando lo stacco di Siscaro a centro area e la susseguente deviazione con il corpo da parte di De Luca. Tre minuti dopo prova a farsi vedere il Doccia: bel numero di Di Noia sulla destra, dribbling e tiro da posizione defilata per la complessa parata in due tempi da parte di Tazzioli. Al 17' la Lastrigiana si propone palla a terra, con Bandinelli che mette in movimento Mazzoni lungo l'out di destra: il cross teso sul primo palo trova la conclusione al volo da parte di Madonia, deviata in corner dall'ottimo Naccarato. La Lastrigiana inizia a trovare maggiori sbocchi per la sua manovra a causa del prematuro allungamento della formazione ospite. Tra il 19' e il 22', infatti, l'undici di Gioli costruisce due clamorose occasioni per portarsi in vantaggio: prima è Rossi ad arrivare con buona scelta di tempo su una punizione tesa di Madonia, senza che la palla colpita di piatto destro sottomisura riesca a centrare lo specchio della porta; e poi tocca a Bandinelli mettersi le mani nei capelli, visto che la sua palombella destra dal limite dell'area viene sfiorata dalle dita di Naccarato, prima di stamparsi in pieno sulla traversa. Pur senza alzare i ritmi e soprattutto senza trovare la via della rete, i padroni di casa si aggiudicano ai punti la prima frazione di gioco. Gioli tenta di far aumentare il peso specifico del suo attacco, togliendo ad inizio ripresa uno spento Mazzoni per il più tecnico Maurello. La manovra sembra pagare inizialmente, con l'undici biancorosso che alza notevolmente il baricentro, aumentando la pressione sulla preoccupatissima difesa ospite. Al 41' e al 46', infatti, proprio Maurello impegna Naccarato con due insidiose conclusioni deviate in corner. Ma i positivi effetti della novità tattica si esauriscono presto, perché Grassi e Maurello finiscono per pestarsi spesso i piedi e il centrocampo biancorosso finisce la benzina, non riuscendo più a impedire alla squadra di allungarsi. E' il momento tanto atteso da Massai. Il Doccia, infatti, inizia ad occupare con sempre maggiore costanza gli ampi spazi lasciati a sua disposizione al centro del campo, e al 45' va vicino al goal: Di Noia buca in velocità la difesa lastrigiana piazzata male, ma a tu per tu con Tazzioli lo grazia calciandogli la sfera in bocca. Non accontentandosi qui, gli ospiti continuano a premere e al 48' per poco Terzuoli non arriva in tempo per la deviazione vincente su un calcio di punizione battuto da Marzovilla. E' l'ultima occasione prima del decisivo episodio del rigore: Tazzioli calcola male il tempo dell'intervento su un'innocua palla vagante e vistosi superato all'ultimo momento da Di Noia, allarga il braccio tirandolo giù; Marzovilla spiazza il portiere e per il resto è solo un toro ferito che carica a testa bassa e un fortunato torero che lo fa scalciare a vuoto.
CALCIATOREPIU': Bandinelli (Lastrigiana) 7: buone geometrie e la più ghiotta occasione per i padroni di casa; Naccarato (Rin.Doccia) 7: le poche volte in cui è impegnato dimostra di saperci decisamente fare.

Michele Peduto LASTRIGIANA: Tazzioli, Dolfi, Bartolini, Rossi, Palma, Siscaro, Bibbiani (53' Mencattini), Bandinelli, Grassi, Madonia, Mazzoni (41' Maurello). A disp.: Relli, Bragantini, Conti, Santonastasi. All.: Andrea Gioli.<br >RIN.DOCCIA: Naccarato, Francioni, Chiostri, Grieco (77' Mannini), De Luca, De Lucia, Marzovilla, Garau, Di Noia, Terzuoli, Guidarelli. A disp.: Seravalli, Baldassini, Guidotti, Barbadori. All.: Nicola Massai.<br > ARBITRO: Giorgio di Firenze.<br > RETE: 66' Marzovilla (rig.).<br >NOTE: ammonito Guidarelli al 45'. Al termine di una gara tutt'altro che emozionante, il Doccia porta via i tre punti dal campo de La Guardiana , lasciando con un palmo di naso una Lastrigiana che nel corso degli ottanta minuti aveva quanto meno meritato il pareggio. La rete che vale i tre punti arriva in seguito ad un rigore discusso ma a nostro parere giusto, fischiato dal signor Giorgio di Firenze a causa dell'unica disattenzione di Tazzioli. Ma andiamo con ordine. Le due squadre giocano un calcio sensibilmente diverso: da un lato la Lastrigiana tenta di fare la partita, affiancando alla visione di gioco di Bandinelli la buona corsa di Rossi; dall'altro gli ospiti si organizzano con un centrocampo piuttosto folto che mira al puro contenimento, per poi ripartire con azioni di contropiede non sempre ben orchestrate. Non stupisce quindi il fatto che siano necessari addirittura tredici minuti di gioco per vedere la prima occasione da rete: Madonia batte un bel corner dalla sinistra, trovando lo stacco di Siscaro a centro area e la susseguente deviazione con il corpo da parte di De Luca. Tre minuti dopo prova a farsi vedere il Doccia: bel numero di Di Noia sulla destra, dribbling e tiro da posizione defilata per la complessa parata in due tempi da parte di Tazzioli. Al 17' la Lastrigiana si propone palla a terra, con Bandinelli che mette in movimento Mazzoni lungo l'out di destra: il cross teso sul primo palo trova la conclusione al volo da parte di Madonia, deviata in corner dall'ottimo Naccarato. La Lastrigiana inizia a trovare maggiori sbocchi per la sua manovra a causa del prematuro allungamento della formazione ospite. Tra il 19' e il 22', infatti, l'undici di Gioli costruisce due clamorose occasioni per portarsi in vantaggio: prima &egrave; Rossi ad arrivare con buona scelta di tempo su una punizione tesa di Madonia, senza che la palla colpita di piatto destro sottomisura riesca a centrare lo specchio della porta; e poi tocca a Bandinelli mettersi le mani nei capelli, visto che la sua palombella destra dal limite dell'area viene sfiorata dalle dita di Naccarato, prima di stamparsi in pieno sulla traversa. Pur senza alzare i ritmi e soprattutto senza trovare la via della rete, i padroni di casa si aggiudicano ai punti la prima frazione di gioco. Gioli tenta di far aumentare il peso specifico del suo attacco, togliendo ad inizio ripresa uno spento Mazzoni per il pi&ugrave; tecnico Maurello. La manovra sembra pagare inizialmente, con l'undici biancorosso che alza notevolmente il baricentro, aumentando la pressione sulla preoccupatissima difesa ospite. Al 41' e al 46', infatti, proprio Maurello impegna Naccarato con due insidiose conclusioni deviate in corner. Ma i positivi effetti della novit&agrave; tattica si esauriscono presto, perch&eacute; Grassi e Maurello finiscono per pestarsi spesso i piedi e il centrocampo biancorosso finisce la benzina, non riuscendo pi&ugrave; a impedire alla squadra di allungarsi. E' il momento tanto atteso da Massai. Il Doccia, infatti, inizia ad occupare con sempre maggiore costanza gli ampi spazi lasciati a sua disposizione al centro del campo, e al 45' va vicino al goal: Di Noia buca in velocit&agrave; la difesa lastrigiana piazzata male, ma a tu per tu con Tazzioli lo grazia calciandogli la sfera in bocca. Non accontentandosi qui, gli ospiti continuano a premere e al 48' per poco Terzuoli non arriva in tempo per la deviazione vincente su un calcio di punizione battuto da Marzovilla. E' l'ultima occasione prima del decisivo episodio del rigore: Tazzioli calcola male il tempo dell'intervento su un'innocua palla vagante e vistosi superato all'ultimo momento da Di Noia, allarga il braccio tirandolo gi&ugrave;; Marzovilla spiazza il portiere e per il resto &egrave; solo un toro ferito che carica a testa bassa e un fortunato torero che lo fa scalciare a vuoto.<br ><b>CALCIATOREPIU': Bandinelli (Lastrigiana) 7:</b> buone geometrie e la pi&ugrave; ghiotta occasione per i padroni di casa; <b>Naccarato (Rin.Doccia) 7: </b>le poche volte in cui &egrave; impegnato dimostra di saperci decisamente fare. Michele Peduto




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