SAN PIERO: Sperati, Cerri, Giusti L., Giusti F., Martone, Lombardi, Bonacchi, Picciafuochi, Del Prete, Ferrara, Abdija. A disp: Leka, Maccarini, Esposito, Antonelli, Canelli, Misseri. All.: Polvani.

ANISARE: Moradei, Balleggi, Capuano, Camiscia, Ciottoli, Moscardi, Lenzi, Bartolini, Scarpetti, Tramonti, Lupetti. A disp: Ginanni, Scuffi. All.: Bacci.


ARBITRO: Vannini di Pistoia.


RETI: 20' e 61' Tramonti, 50' Scarpetti, 80' Scuffi.



Non c'è storia per il San Piero che, nel derby tutto aglianese con l'Anisare, rimedia una nuova scoppola che la lascia oramai definitivamente all'ultimo posto in classifica con soli quattro punti all'attivo e sembra davvero dura trovare una soluzione a questa crisi. Una vittoria che serve per il morale dell'Anisare che continua a stazionare a metà classifica, anche se gli obiettivi di inizio anno erano ben altri. Match, disputato al Franchi di Agliana, condizionato soprattutto nel primo tempo da fortissime raffiche di vento che hanno impedito una impostazione di gioco da parte di entrambe le squadre più tranquilla e ordinata. La fase di studio, di rinvii sbilenchi e di palloni in fallo laterale, dura 18' fino a quando Ciottoli, in permesso dalla difesa con licenza di far male, cerca di sfruttare una uscita da dimenticare di Sperati, colpisce di testa ma la sua conclusione si stampa sulla traversa e il pallone ritorna poi in mano allo stesso estremo difensore del San Piero. Passano però soltanto due minuti e i gialloblu trovano il vantaggio: ancora corner dalla destra, ancora una volta la difesa dei padroni di casa rimane immobile, la palla arriva a Tramonti che controlla agevolmente e insacca di prepotenza sotto la traversa. Il San Piero, almeno inizialmente, non ha la forza di reagire e, anzi, al 36' è l'Anisare a reclamare un rigore per una spinta di Cerri ai danni di Ciottoli, ma l'arbitro lascia correre. Nella ripresa cala il vento e quindi cresce, seppur di poco, l'intensità di gioco. Al 50' finisce nella riga dei marcatori Scarpetti che sfrutta una dormita difensiva, l'ennesima, dei padroni di casa, si infila nel pertugio giusto e batte Sperati con un colpo sotto. Nonostante il passivo inizi a farsi pesante, il San Piero tenta con meno timore di farsi vedere in fase offensiva, soprattutto con due conclusioni di Federico Giusti che impegnano Moradei, ma nulla più. Allora, per non sapere ne leggere ne scrivere, gli ospiti danno un'altra accelerata e al 61' Tramonti colpisce di nuovo in contropiede, supera sullo slancio Sperati e, da posizione decentrata, deposita in fondo al sacco. Di per se, la partita non ha più nulla da dire, anche se all'80' arriva il definitivo 0-4 di Scuffi con una marcatura fotocopia alla seconda e alla terza, con percussione centrale e colpo sotto a superare il portiere.

Saverio Melegari SAN PIERO: Sperati, Cerri, Giusti L., Giusti F., Martone, Lombardi, Bonacchi, Picciafuochi, Del Prete, Ferrara, Abdija. A disp: Leka, Maccarini, Esposito, Antonelli, Canelli, Misseri. All.: Polvani. <br >ANISARE: Moradei, Balleggi, Capuano, Camiscia, Ciottoli, Moscardi, Lenzi, Bartolini, Scarpetti, Tramonti, Lupetti. A disp: Ginanni, Scuffi. All.: Bacci. <br > ARBITRO: Vannini di Pistoia. <br > RETI: 20' e 61' Tramonti, 50' Scarpetti, 80' Scuffi. Non c'&egrave; storia per il San Piero che, nel derby tutto aglianese con l'Anisare, rimedia una nuova scoppola che la lascia oramai definitivamente all'ultimo posto in classifica con soli quattro punti all'attivo e sembra davvero dura trovare una soluzione a questa crisi. Una vittoria che serve per il morale dell'Anisare che continua a stazionare a met&agrave; classifica, anche se gli obiettivi di inizio anno erano ben altri. Match, disputato al Franchi di Agliana, condizionato soprattutto nel primo tempo da fortissime raffiche di vento che hanno impedito una impostazione di gioco da parte di entrambe le squadre pi&ugrave; tranquilla e ordinata. La fase di studio, di rinvii sbilenchi e di palloni in fallo laterale, dura 18' fino a quando Ciottoli, in permesso dalla difesa con licenza di far male, cerca di sfruttare una uscita da dimenticare di Sperati, colpisce di testa ma la sua conclusione si stampa sulla traversa e il pallone ritorna poi in mano allo stesso estremo difensore del San Piero. Passano per&ograve; soltanto due minuti e i gialloblu trovano il vantaggio: ancora corner dalla destra, ancora una volta la difesa dei padroni di casa rimane immobile, la palla arriva a Tramonti che controlla agevolmente e insacca di prepotenza sotto la traversa. Il San Piero, almeno inizialmente, non ha la forza di reagire e, anzi, al 36' &egrave; l'Anisare a reclamare un rigore per una spinta di Cerri ai danni di Ciottoli, ma l'arbitro lascia correre. Nella ripresa cala il vento e quindi cresce, seppur di poco, l'intensit&agrave; di gioco. Al 50' finisce nella riga dei marcatori Scarpetti che sfrutta una dormita difensiva, l'ennesima, dei padroni di casa, si infila nel pertugio giusto e batte Sperati con un colpo sotto. Nonostante il passivo inizi a farsi pesante, il San Piero tenta con meno timore di farsi vedere in fase offensiva, soprattutto con due conclusioni di Federico Giusti che impegnano Moradei, ma nulla pi&ugrave;. Allora, per non sapere ne leggere ne scrivere, gli ospiti danno un'altra accelerata e al 61' Tramonti colpisce di nuovo in contropiede, supera sullo slancio Sperati e, da posizione decentrata, deposita in fondo al sacco. Di per se, la partita non ha pi&ugrave; nulla da dire, anche se all'80' arriva il definitivo 0-4 di Scuffi con una marcatura fotocopia alla seconda e alla terza, con percussione centrale e colpo sotto a superare il portiere. Saverio Melegari