RINASCITA DOCCIA: Spagnolo, Cantini, Barbadori, Quercioli, Baccani, Fanetti, Vidili (63' Bertini), Talanti (49' Vannuzzi), Cocchi, Beni, Lucchesi. A disp.: Aglietti, Leoni, Bertini, Cica, Balestra, Sternini, Vannuzzi. All.: Antonio Benevento.
U.T.CHIMERA: Aretini, Bucciero, Sgrevi; Romano, Occhini, Nocciolini, Barelli, Milan, Renzi, Ramadanay, Berardi. A disp.: Severi, Menchetti, Mearini, Ezzerouali, Artini, Navarrini, Torzoni. All.: Sergio Lavagnini.

ARBITRO: Mori di Firenze.



Si chiude a reti inviolate una partita molto equilibrata tra due squadre che occupano i quartieri alti della classifica e che dopo undici giornate sono appaiate e quota 19 punti. Malgrado lo zero a zero finale, la cronaca è subito ricca di episodi: al 9` è il Rinascita Doccia a rendersi per primo pericoloso. Vidili infatti smarca con un bel gesto tecnico Talanti che si presenta solo davanti a Aretini: il numero 1 ospite però compie un bellissimo intervento e tiene inviolata la sua porta. Al 10` ancora i locali: sugli sviluppi di una punizione dal limite si scatena un batti e ribatti all'interno dell'area ospite ma la difesa di mister Lavagnini riesce a liberare, anche se non senza affanno. Al 17`si affaccia il Chimera si affaccia per la prima volta pericolosamente dalle parti del numero 1 rossoblù: Berardi si presenta al tiro ma la sua conclusione viene rimpallata in angolo. Al 18` Baccani salva in scivolata su Renzi lanciato a rete. Al 21` Quercioli tenta il tiro dal limite: la conclusione a palombella però termina alta sopra traversa. Sul finire del primo tempo i locali premono alla ricerca del vantaggio: 32` Beni su punizione il portiere alza in angolo. Al 34` Vidili si porta avanti il pallone con una magia di tacco ma prima del tiro viene anticipato in angolo. Nel secondo tempo al 5`la clamorosa occasione per il vantaggio capita al Chimera: un rimpallo smarca Renzi ma il portiere sestese Spagnolo mantiene il risultato sullo zero a zero compiendo un'autentica prodezza. Al 16` ancora Chimera in avanti: scambio in velocità all'interno dell'area di rigore tra Barelli e Ramadanaj, ma il numero 10 ospite viene anticipato all'ultimo tuffo in angolo da un difensore locale. Il Chimera insiste e al 24` ci prova con un vero bolide da fuori area di Milan, ma il pallone termina fuori di poco. Al 26` Beni sulla sinistra evita in dribbling due avversari; il numero 10 sestese si porta sul fondo e serve un bel cross al centro Cocchi, ma questi viene anticipato di un soffio da un difesore aretino. L'ultima occasione per intaccare lo zero a zero capita agli ospiti di Lavagnini: al 34` Milan ci prova su calcio di punizione ma la sfera termina la sua corsa alta sopra la traversa della porta difesa da Spagnuolo. Tutto sommato, viste le occasioni da rete capitate alle due compagini e visto il gioco espresso, il risultato di parità sembra il più giusto. Un punto in meno per la quota salvezza per i sorprendenti locali di Benevento che continuano nel loro ottimo campionato; un punto prezioso anche per gli ospiti che proseguono così la loro scalata in classifica e che si mantengono in lotta per le prime cinque posizioni.

RINASCITA DOCCIA: Spagnolo, Cantini, Barbadori, Quercioli, Baccani, Fanetti, Vidili (63' Bertini), Talanti (49' Vannuzzi), Cocchi, Beni, Lucchesi. A disp.: Aglietti, Leoni, Bertini, Cica, Balestra, Sternini, Vannuzzi. All.: Antonio Benevento.<br >U.T.CHIMERA: Aretini, Bucciero, Sgrevi; Romano, Occhini, Nocciolini, Barelli, Milan, Renzi, Ramadanay, Berardi. A disp.: Severi, Menchetti, Mearini, Ezzerouali, Artini, Navarrini, Torzoni. All.: Sergio Lavagnini.<br > ARBITRO: Mori di Firenze. Si chiude a reti inviolate una partita molto equilibrata tra due squadre che occupano i quartieri alti della classifica e che dopo undici giornate sono appaiate e quota 19 punti. Malgrado lo zero a zero finale, la cronaca &egrave; subito ricca di episodi: al 9` &egrave; il Rinascita Doccia a rendersi per primo pericoloso. Vidili infatti smarca con un bel gesto tecnico Talanti che si presenta solo davanti a Aretini: il numero 1 ospite per&ograve; compie un bellissimo intervento e tiene inviolata la sua porta. Al 10` ancora i locali: sugli sviluppi di una punizione dal limite si scatena un batti e ribatti all'interno dell'area ospite ma la difesa di mister Lavagnini riesce a liberare, anche se non senza affanno. Al 17`si affaccia il Chimera si affaccia per la prima volta pericolosamente dalle parti del numero 1 rossobl&ugrave;: Berardi si presenta al tiro ma la sua conclusione viene rimpallata in angolo. Al 18` Baccani salva in scivolata su Renzi lanciato a rete. Al 21` Quercioli tenta il tiro dal limite: la conclusione a palombella per&ograve; termina alta sopra traversa. Sul finire del primo tempo i locali premono alla ricerca del vantaggio: 32` Beni su punizione il portiere alza in angolo. Al 34` Vidili si porta avanti il pallone con una magia di tacco ma prima del tiro viene anticipato in angolo. Nel secondo tempo al 5`la clamorosa occasione per il vantaggio capita al Chimera: un rimpallo smarca Renzi ma il portiere sestese Spagnolo mantiene il risultato sullo zero a zero compiendo un'autentica prodezza. Al 16` ancora Chimera in avanti: scambio in velocit&agrave; all'interno dell'area di rigore tra Barelli e Ramadanaj, ma il numero 10 ospite viene anticipato all'ultimo tuffo in angolo da un difensore locale. Il Chimera insiste e al 24` ci prova con un vero bolide da fuori area di Milan, ma il pallone termina fuori di poco. Al 26` Beni sulla sinistra evita in dribbling due avversari; il numero 10 sestese si porta sul fondo e serve un bel cross al centro Cocchi, ma questi viene anticipato di un soffio da un difesore aretino. L'ultima occasione per intaccare lo zero a zero capita agli ospiti di Lavagnini: al 34` Milan ci prova su calcio di punizione ma la sfera termina la sua corsa alta sopra la traversa della porta difesa da Spagnuolo. Tutto sommato, viste le occasioni da rete capitate alle due compagini e visto il gioco espresso, il risultato di parit&agrave; sembra il pi&ugrave; giusto. Un punto in meno per la quota salvezza per i sorprendenti locali di Benevento che continuano nel loro ottimo campionato; un punto prezioso anche per gli ospiti che proseguono cos&igrave; la loro scalata in classifica e che si mantengono in lotta per le prime cinque posizioni.