SCANDICCI: Guetta, Genova, Ahmetaj, Freschi, Bianchi, Belli, Posarelli, Gurioli, Celentano, Pelli, Ridolfi. A disp.: Cersosimo, Asanovsky, Corsinovi, Da Silva, Davitti, Farese, Feola. All.: Paolo Milanesi.
SPORTING CHIESANUOVA: Cipriani, Scali, Di Rienzo, Vatrano, Caputo, Bocconi, Marù, Castellani, D'Alò, Iosub, Gesualdo. A disp.: Matteucci, Romeo, Giusti, Riggi, Ciruolo. All.: Tommaso Varrengia.

ARBITRO: Parigi di Firenze.

RETI: 26' Celentano, 34' Ridolfi, 38' Genova, 51' Di Rienzo aut., .60' Genova, 63' Asanovsky rig.



Gara che definire a senso unico appare perfino riduttivo. La partita si è sviluppata interamente nella metà campo degli ospiti che mai sono riusciti ad affacciarsi dalle parti di Guetta, nell'occasione, spettatore non pagante. I ragazzi di Verrengia hanno provato a chiudere tutti i varchi con un fitto centrocampo e per oltre venticinque minuti sono riusciti a mantenere la propria porta inviolata, complice anche l'imprecisione degli attaccanti locali che non riuscivano ad inquadrare con adeguata efficacia lo specchio, difeso dal giovane Cipriani (1996). Al 26' Posarelli esegue un cross dalla destra che raggiunge Ridolfi sulla fascia opposta pronto contro cross del numero 11 biancoazzurro sul quale giunge per primo Celentano che porta in vantaggio la propria squadra. Al 28' altro assist di Posarelli stavolta per Pelli il quale con la porta completamente sguarnita fallisce clamorosamente la ghiotta occasione. Al 24' calcio di punizione dalla tre quarti di Freschi che pennella un bel pallone per Ridolfi . Quest'ultimo incorna la sfera e confeziona il doppio vantaggio con il quale i locali vanno al riposo. Nella ripresa mister Milanesi concede spazio a diversi ragazzi della panchina. Al 1' subito un'emozione ancora con Ridolfi che colpisce il palo con Cipriani battuto. Ma è questione di poco che lo Scandicci fa 3. Ci pensa Genova, al 38', a finalizzare nel migliore dei modi un altro calcio da fermo, stavolta l'autore è Asanovsky, depositando la sfera alle spalle del portiere pratese. Al 40' protagonista ancora un nuovo entrato, il numero 17 Farese, che si libera egregiamente al limite dell'area e lascia partire un gran tiro che va ad infrangersi sulla traversa. Al 51' ancora Farese si rende autore di una bella percussione sulla fascia destra a coronamento della quale scarica un forte tiro cross sul quale interviene il difensore Di Rienzo provocando uno sfortunato autogol. A questo punto inizia un bel duello all'interno della gara fra Asanovsky ed il portiere ospite, al 54' ed al 59', i due si affrontano ma Cipriani protegge la porta. Il portiere però niente può sulla successiva conclusione ravvicinata di Genova, al 60', autore quindi di una doppietta. Al 28' gli sforzi di Asanovsky vengono premiati allorché, entrato in area, viene fermato fallosamente da Caputo ed il signor Parigi concede il calcio di rigore che lo stesso Asanovsky si incarica di trasformare con una gran botta alla destra di Cirpiani. Si conclude dunque per 6 a 0 questa gara che ha visto di fronte due squadre troppo distanti fra di loro per potere essere analizzate con cognizione di causa quindi non resta che prendere atto che continua il momento positivo della formazione di Milanesi, tutta protesa a tentare di recuperare il terreno perso nella parte iniziale del campionato. Per quanto riguarda gli ospiti non possiamo altro che augurare un sincero buon lavoro a mister Varrengia. Pressoché perfetta infine la direzione di gara.

SCANDICCI: Guetta, Genova, Ahmetaj, Freschi, Bianchi, Belli, Posarelli, Gurioli, Celentano, Pelli, Ridolfi. A disp.: Cersosimo, Asanovsky, Corsinovi, Da Silva, Davitti, Farese, Feola. All.: Paolo Milanesi.<br >SPORTING CHIESANUOVA: Cipriani, Scali, Di Rienzo, Vatrano, Caputo, Bocconi, Mar&ugrave;, Castellani, D'Al&ograve;, Iosub, Gesualdo. A disp.: Matteucci, Romeo, Giusti, Riggi, Ciruolo. All.: Tommaso Varrengia.<br > ARBITRO: Parigi di Firenze.<br > RETI: 26' Celentano, 34' Ridolfi, 38' Genova, 51' Di Rienzo aut., .60' Genova, 63' Asanovsky rig. Gara che definire a senso unico appare perfino riduttivo. La partita si &egrave; sviluppata interamente nella met&agrave; campo degli ospiti che mai sono riusciti ad affacciarsi dalle parti di Guetta, nell'occasione, spettatore non pagante. I ragazzi di Verrengia hanno provato a chiudere tutti i varchi con un fitto centrocampo e per oltre venticinque minuti sono riusciti a mantenere la propria porta inviolata, complice anche l'imprecisione degli attaccanti locali che non riuscivano ad inquadrare con adeguata efficacia lo specchio, difeso dal giovane Cipriani (1996). Al 26' Posarelli esegue un cross dalla destra che raggiunge Ridolfi sulla fascia opposta pronto contro cross del numero 11 biancoazzurro sul quale giunge per primo Celentano che porta in vantaggio la propria squadra. Al 28' altro assist di Posarelli stavolta per Pelli il quale con la porta completamente sguarnita fallisce clamorosamente la ghiotta occasione. Al 24' calcio di punizione dalla tre quarti di Freschi che pennella un bel pallone per Ridolfi . Quest'ultimo incorna la sfera e confeziona il doppio vantaggio con il quale i locali vanno al riposo. Nella ripresa mister Milanesi concede spazio a diversi ragazzi della panchina. Al 1' subito un'emozione ancora con Ridolfi che colpisce il palo con Cipriani battuto. Ma &egrave; questione di poco che lo Scandicci fa 3. Ci pensa Genova, al 38', a finalizzare nel migliore dei modi un altro calcio da fermo, stavolta l'autore &egrave; Asanovsky, depositando la sfera alle spalle del portiere pratese. Al 40' protagonista ancora un nuovo entrato, il numero 17 Farese, che si libera egregiamente al limite dell'area e lascia partire un gran tiro che va ad infrangersi sulla traversa. Al 51' ancora Farese si rende autore di una bella percussione sulla fascia destra a coronamento della quale scarica un forte tiro cross sul quale interviene il difensore Di Rienzo provocando uno sfortunato autogol. A questo punto inizia un bel duello all'interno della gara fra Asanovsky ed il portiere ospite, al 54' ed al 59', i due si affrontano ma Cipriani protegge la porta. Il portiere per&ograve; niente pu&ograve; sulla successiva conclusione ravvicinata di Genova, al 60', autore quindi di una doppietta. Al 28' gli sforzi di Asanovsky vengono premiati allorch&eacute;, entrato in area, viene fermato fallosamente da Caputo ed il signor Parigi concede il calcio di rigore che lo stesso Asanovsky si incarica di trasformare con una gran botta alla destra di Cirpiani. Si conclude dunque per 6 a 0 questa gara che ha visto di fronte due squadre troppo distanti fra di loro per potere essere analizzate con cognizione di causa quindi non resta che prendere atto che continua il momento positivo della formazione di Milanesi, tutta protesa a tentare di recuperare il terreno perso nella parte iniziale del campionato. Per quanto riguarda gli ospiti non possiamo altro che augurare un sincero buon lavoro a mister Varrengia. Pressoch&eacute; perfetta infine la direzione di gara.