• Allievi Regionali GIR.D
  • Armando Picchi
  • 1 - 0
  • Pisa


ARMANDO PICCHI: Di Fabrizio, Vanni, Vitelli, Vrapi, Baldini, Nerici, Schiuma, Del Vivo, Dell'Omodarme, Tavani (56' Salvadori), Lapi (68' Biasci). A disp.: Serboli, Carretta. All.: Claudio Gullo.
PISA: Tozzi, Esposito (74' Scafuri), Buccheri, Nasuto, Fappani, Zambarda, Del Sarto, Bunjevac (80' Monteleone), Simi, Briatore (52' Fantozzi), Oliano. A disp.: Baldini, Terranova. All.: Massimo Garfagnini.

ARBITRO: Lazzeri di Piombino.

RETE: 46' Dell'Omodarme.
NOTE: espulso Vanni al 60' per proteste.



Bel successo dell'Armando Picchi, che supera di misura il Pisa tra le mura amiche. Una vittoria nel complesso meritata, anche se gli ospiti hanno fallito un calcio di rigore nella ripresa che poteva valere il pareggio. Ma andiamo con ordine... Fin dai primi minuti il derby è giocato a viso aperto da entrambe le compagini. Gli ospiti sfruttano i centimetri in più e hanno quasi sempre la meglio nel gioco aereo; in avanti, Simi e Briatore risultano tra i più attivi, ma la loro intesa non sembra perfetta. I padroni di casa provano invece a far male tramite azioni corali, e cercano di utilizzare la velocità del trio offensivo Tavani - Dell'Omodarme - Lapi per costruire manovre interessanti. Il match è vivace, ma le occasioni da rete latitano. Gli amaranto provano a rendersi pericolosi su punizione, ma Tozzi è attento. Al 23' arriva la prima, colossale occasione per il Pisa. Il Picchi sbaglia il fuorigioco, Del Sarto parte in posizione regolare sulla destra e si invola verso la porta di Di Fabrizio: il portiere tenta l'uscita disperata, il numero 7 calcia in diagonale dal limite, ma la palla esce di fianco al palo più lontano. Dopo lo scampato pericolo, i locali alzano il baricentro e nel finale di tempo aumentano la pressione nella metà campo avversaria. E da questa continuità offensiva scaturiscono due occasionissime per i ragazzi di mister Gullo. Al 34', sugli sviluppi di una punizione calciata da sinistra, Baldini si trova tutto solo nell'area piccola, ma il suo colpo di testa finisce alto di poco. Pochi minuti dopo, Lapi sfrutta una ripartenza veloce dei suoi e scatta sulla sinistra, ma sull'uscita dell'estremo difensore sbaglia la mira e calcia alto. Il primo tempo termina così a reti inviolate.
La ripresa parte col botto. Dopo 6 minuti l'Armando Picchi si porta in vantaggio. Sugli sviluppi di un calcio di punizione per gli amaranto, la difesa ospite allontana la palla dall'area di rigore: l'azione sembra sfumare, ma Dell'Omodarme addomestica il pallone, supera in palleggio il diretto marcatore, e dal limite fa partire una precisa conclusione che non lascia scampo a Tozzi e s'infila nell'angolino basso. Gran giocata del numero 9 di casa e 1 a 0. Passano appena 4 minuti e il Pisa si vede assegnare un dubbio calcio di rigore. Oliano scatta sulla destra, entra in area, e viene affrontato da Vrapi e Baldini. Uno dei due difensori riesce ad intercettare la sfera in scivolata, con il giocatore nerazzurro che poi cade sul successivo contatto con l'avversario: per il Sig. Lazzeri ci sono gli estremi per decretare la massima punizione. Sul dischetto si porta lo stesso Oliano, che calcia malamente a lato. I padroni di casa recriminano anche al 60', quando Vanni viene espulso per proteste: decisione probabilmente troppo severa. Il finale si trasforma così in un assedio del Pisa, in superiorità numerica, che tenta il forcing alla ricerca del pareggio. Al 69' ancora Oliano approfitta di una disattenzione difensiva e si presenta a tu per tu con Di Fabrizio: l'attaccante prova ad aggirare l'estremo difensore, che si supera e con un'autentica prodezza riesce a respingere in tuffo la conclusione del nerazzurro. I successivi tentativi dei ragazzi di mister Garfagnini risultano sterili. I minuti di recupero sono addirittura 6, ma il risultato non cambia: Armando Picchi 1, Pisa 0. Con questo successo i padroni di casa si portano a quota 27 punti in classifica. Restano fermi a 16 gli ospiti. Poco convincente la direzione di gara. In particolare, le tre decisioni più importanti del match (rigore, espulsione, e recupero finale), hanno lasciato più di qualche dubbio.
Calciatorepiù: Dell'Omodarme (Armando Picchi). La rete è tanto bella quanto importante. In più, tanto lavoro a servizio della squadra. Di Fabrizio (Armando Picchi). Chi ha detto che i portieri non possono segnare? Il suo intervento sul tiro di Oliano nel finale vale quanto un gol.

Giorgio Carlini ARMANDO PICCHI: Di Fabrizio, Vanni, Vitelli, Vrapi, Baldini, Nerici, Schiuma, Del Vivo, Dell'Omodarme, Tavani (56' Salvadori), Lapi (68' Biasci). A disp.: Serboli, Carretta. All.: Claudio Gullo.<br >PISA: Tozzi, Esposito (74' Scafuri), Buccheri, Nasuto, Fappani, Zambarda, Del Sarto, Bunjevac (80' Monteleone), Simi, Briatore (52' Fantozzi), Oliano. A disp.: Baldini, Terranova. All.: Massimo Garfagnini.<br > ARBITRO: Lazzeri di Piombino.<br > RETE: 46' Dell'Omodarme.<br >NOTE: espulso Vanni al 60' per proteste. Bel successo dell'Armando Picchi, che supera di misura il Pisa tra le mura amiche. Una vittoria nel complesso meritata, anche se gli ospiti hanno fallito un calcio di rigore nella ripresa che poteva valere il pareggio. Ma andiamo con ordine... Fin dai primi minuti il derby &egrave; giocato a viso aperto da entrambe le compagini. Gli ospiti sfruttano i centimetri in pi&ugrave; e hanno quasi sempre la meglio nel gioco aereo; in avanti, Simi e Briatore risultano tra i pi&ugrave; attivi, ma la loro intesa non sembra perfetta. I padroni di casa provano invece a far male tramite azioni corali, e cercano di utilizzare la velocit&agrave; del trio offensivo Tavani - Dell'Omodarme - Lapi per costruire manovre interessanti. Il match &egrave; vivace, ma le occasioni da rete latitano. Gli amaranto provano a rendersi pericolosi su punizione, ma Tozzi &egrave; attento. Al 23' arriva la prima, colossale occasione per il Pisa. Il Picchi sbaglia il fuorigioco, Del Sarto parte in posizione regolare sulla destra e si invola verso la porta di Di Fabrizio: il portiere tenta l'uscita disperata, il numero 7 calcia in diagonale dal limite, ma la palla esce di fianco al palo pi&ugrave; lontano. Dopo lo scampato pericolo, i locali alzano il baricentro e nel finale di tempo aumentano la pressione nella met&agrave; campo avversaria. E da questa continuit&agrave; offensiva scaturiscono due occasionissime per i ragazzi di mister Gullo. Al 34', sugli sviluppi di una punizione calciata da sinistra, Baldini si trova tutto solo nell'area piccola, ma il suo colpo di testa finisce alto di poco. Pochi minuti dopo, Lapi sfrutta una ripartenza veloce dei suoi e scatta sulla sinistra, ma sull'uscita dell'estremo difensore sbaglia la mira e calcia alto. Il primo tempo termina cos&igrave; a reti inviolate.<br >La ripresa parte col botto. Dopo 6 minuti l'Armando Picchi si porta in vantaggio. Sugli sviluppi di un calcio di punizione per gli amaranto, la difesa ospite allontana la palla dall'area di rigore: l'azione sembra sfumare, ma Dell'Omodarme addomestica il pallone, supera in palleggio il diretto marcatore, e dal limite fa partire una precisa conclusione che non lascia scampo a Tozzi e s'infila nell'angolino basso. Gran giocata del numero 9 di casa e 1 a 0. Passano appena 4 minuti e il Pisa si vede assegnare un dubbio calcio di rigore. Oliano scatta sulla destra, entra in area, e viene affrontato da Vrapi e Baldini. Uno dei due difensori riesce ad intercettare la sfera in scivolata, con il giocatore nerazzurro che poi cade sul successivo contatto con l'avversario: per il Sig. Lazzeri ci sono gli estremi per decretare la massima punizione. Sul dischetto si porta lo stesso Oliano, che calcia malamente a lato. I padroni di casa recriminano anche al 60', quando Vanni viene espulso per proteste: decisione probabilmente troppo severa. Il finale si trasforma cos&igrave; in un assedio del Pisa, in superiorit&agrave; numerica, che tenta il forcing alla ricerca del pareggio. Al 69' ancora Oliano approfitta di una disattenzione difensiva e si presenta a tu per tu con Di Fabrizio: l'attaccante prova ad aggirare l'estremo difensore, che si supera e con un'autentica prodezza riesce a respingere in tuffo la conclusione del nerazzurro. I successivi tentativi dei ragazzi di mister Garfagnini risultano sterili. I minuti di recupero sono addirittura 6, ma il risultato non cambia: Armando Picchi 1, Pisa 0. Con questo successo i padroni di casa si portano a quota 27 punti in classifica. Restano fermi a 16 gli ospiti. Poco convincente la direzione di gara. In particolare, le tre decisioni pi&ugrave; importanti del match (rigore, espulsione, e recupero finale), hanno lasciato pi&ugrave; di qualche dubbio.<br ><b>Calciatorepi&ugrave;: Dell'Omodarme (Armando Picchi)</b>. La rete &egrave; tanto bella quanto importante. In pi&ugrave;, tanto lavoro a servizio della squadra. <b>Di Fabrizio (Armando Picchi)</b>. Chi ha detto che i portieri non possono segnare? Il suo intervento sul tiro di Oliano nel finale vale quanto un gol. Giorgio Carlini




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