• Allievi Nazionali GIR.F
  • Fiorentina
  • 3 - 0
  • Poggibonsi


FIORENTINA: David, Cafissi, Biondi, Gonnella, Rosaia, Alan (Libardo), Matos, Gningue, Gioè, Baccarin (Aiello), Denè (Grifoni). A disp: Fedele, Barbero, Maffei, Faralli. All.: Luca Guerri.
POGGIBONSI: Chiarugi (Gianti), Bianciardi, Borzacchiello, Giannopolo, Albi, Rotolo (Novelli), Giannì, Cemci, Romani, Nannoni (Rega), Bandini (Fadini). A disp: Parri, Castrogiovanni. All.: Stefano Polidori.

ARBITRO: Lazzeri di Arezzo, coad. da Principe di Firenze e Parisi di Firenze.

RETI: 15' e 70' Gioè, 64' Aiello.
NOTE: ammonito Rotolo.



I viola di Luca Guerri scendono in campo per la 10 giornata di campionato con ancora fresca nella memoria la bellissima quanto pazzesca partita di Empoli dove la Fiorentina ha dimostrato una volta per tutte di essere squadra a tutti gli effetti in grado di soffrire tutti insieme e in grado di lottare per raggiungere gli obiettivi prefissati. Dall'Empoli al Poggibonsi il salto è netto ma anche se si gioca contro l'ultima in classifica la Fiorentina sa che l'atteggiamento giusto è quello di non sottovalutare nessuno e di dare il cento per cento in campo. L'avvio dei viola è subito brillante con Gioè che incredibilmente nel giro di due minuti colpisce due volte il palo; potrebbe essere per lui preludio ad una gara maledetta ma poi la punta viola sarà grande protagonista del match. L'occasione del riscatto arriva al 15' del primo tempo e Gioè non se la fa scappare: cross dalla destra di Denè dopo una triangolazione con Matos e taglio preciso di Gioè sul primo palo, tempismo perfetto per l'impatto con il pallone che gonfia la rete e permette ai viola di passare in vantaggio. Tanto possesso palla e trama ordinata sono le armi che utilizza la squadra gigliata per controllare la partita senza rischiare in nessun modo le offensive del Poggibonsi, più preoccupato di difendersi che di gettarsi all'attacco per il pareggio. Al 31' Denè dopo l'assist in occasione del primo gol avrebbe un'altra opportunità per mettersi ulteriormente in buona luce ma il suo destro all'altezza del dischetto di rigore non è preciso e Chiarugi controlla tranquillamente il pallone che esce sul fondo. I Viola vogliono chiudere il prima possibile l'incontro, questo è quello che chiede con più insistenza mister Guerri che però non viene accontentato in apertura di ripresa quando ancora con Denè la Fiorentina potrebbe andare sul 2-0, il gol della tranquillità non arriva perchè nell'occasione Denè non è abbastanza lucido sotto porta a battere Chiarugi, autore di una buona uscita sull'esterno viola. Guerri cambia: fuori Baccarin e Denè, dentro Grifoni e Aiello. Mai mossa fu più azzeccata; al 64' Aiello palla al piede si accentra e dai 25 metri fa partire un tirocross insidioso verso la porta del Poggibonsi, il numero uno ospite non interviene battezzando il pallone fuori, valutazione errata con la sfera che si deposita in rete alla destra del portiere per il gol del 2-0. La partita ormai è chiusa, dopo pochi minuti arriva anche la doppietta di Gioè, grande giornata per lui che coincide fortunatamente per Guerri con la squalifica di Kabangou, espulso ad Empoli la settimana scorsa. I viola vincono 3-0 meritando nettamente ed arrivando alla vittoria consecutiva numero 8 in campionato con il prossimo impegno sul difficile campo di Grosseto (difficile soprattutto per le condizioni del terreno di gioco non ottimali). Di difficle non ci sarà sicuramente il campo tra due settimane quando al Poggioloni delle Caldine arriva l'altra capolista del momento, la Roma, match nel quale i tre punti in palio peseranno parecchio per il primato del girone.
L'intervista
Questa l'analisi della partita di mister Luca Guerri: Abbiamo fatto 30 minuti bellissimi colpendo due pali e segnando una rete; chiaramente è difficile tenere tutto il match la stessa intensità, fortunatamente poi è arrivato anche il secondo gol e abbiamo potuto rifiatare. Noi ci vogliamo sentire la squadra che vuole vincere il campionato, l'idea è quella di arrivare al match con la Roma con la consapevolezza di poterla battere.

Duccio Zoccolini FIORENTINA: David, Cafissi, Biondi, Gonnella, Rosaia, Alan (Libardo), Matos, Gningue, Gio&egrave;, Baccarin (Aiello), Den&egrave; (Grifoni). A disp: Fedele, Barbero, Maffei, Faralli. All.: Luca Guerri.<br >POGGIBONSI: Chiarugi (Gianti), Bianciardi, Borzacchiello, Giannopolo, Albi, Rotolo (Novelli), Giann&igrave;, Cemci, Romani, Nannoni (Rega), Bandini (Fadini). A disp: Parri, Castrogiovanni. All.: Stefano Polidori.<br > ARBITRO: Lazzeri di Arezzo, coad. da Principe di Firenze e Parisi di Firenze.<br > RETI: 15' e 70' Gio&egrave;, 64' Aiello.<br >NOTE: ammonito Rotolo. I viola di Luca Guerri scendono in campo per la 10 giornata di campionato con ancora fresca nella memoria la bellissima quanto pazzesca partita di Empoli dove la Fiorentina ha dimostrato una volta per tutte di essere squadra a tutti gli effetti in grado di soffrire tutti insieme e in grado di lottare per raggiungere gli obiettivi prefissati. Dall'Empoli al Poggibonsi il salto &egrave; netto ma anche se si gioca contro l'ultima in classifica la Fiorentina sa che l'atteggiamento giusto &egrave; quello di non sottovalutare nessuno e di dare il cento per cento in campo. L'avvio dei viola &egrave; subito brillante con Gio&egrave; che incredibilmente nel giro di due minuti colpisce due volte il palo; potrebbe essere per lui preludio ad una gara maledetta ma poi la punta viola sar&agrave; grande protagonista del match. L'occasione del riscatto arriva al 15' del primo tempo e Gio&egrave; non se la fa scappare: cross dalla destra di Den&egrave; dopo una triangolazione con Matos e taglio preciso di Gio&egrave; sul primo palo, tempismo perfetto per l'impatto con il pallone che gonfia la rete e permette ai viola di passare in vantaggio. Tanto possesso palla e trama ordinata sono le armi che utilizza la squadra gigliata per controllare la partita senza rischiare in nessun modo le offensive del Poggibonsi, pi&ugrave; preoccupato di difendersi che di gettarsi all'attacco per il pareggio. Al 31' Den&egrave; dopo l'assist in occasione del primo gol avrebbe un'altra opportunit&agrave; per mettersi ulteriormente in buona luce ma il suo destro all'altezza del dischetto di rigore non &egrave; preciso e Chiarugi controlla tranquillamente il pallone che esce sul fondo. I Viola vogliono chiudere il prima possibile l'incontro, questo &egrave; quello che chiede con pi&ugrave; insistenza mister Guerri che per&ograve; non viene accontentato in apertura di ripresa quando ancora con Den&egrave; la Fiorentina potrebbe andare sul 2-0, il gol della tranquillit&agrave; non arriva perch&egrave; nell'occasione Den&egrave; non &egrave; abbastanza lucido sotto porta a battere Chiarugi, autore di una buona uscita sull'esterno viola. Guerri cambia: fuori Baccarin e Den&egrave;, dentro Grifoni e Aiello. Mai mossa fu pi&ugrave; azzeccata; al 64' Aiello palla al piede si accentra e dai 25 metri fa partire un tirocross insidioso verso la porta del Poggibonsi, il numero uno ospite non interviene battezzando il pallone fuori, valutazione errata con la sfera che si deposita in rete alla destra del portiere per il gol del 2-0. La partita ormai &egrave; chiusa, dopo pochi minuti arriva anche la doppietta di Gio&egrave;, grande giornata per lui che coincide fortunatamente per Guerri con la squalifica di Kabangou, espulso ad Empoli la settimana scorsa. I viola vincono 3-0 meritando nettamente ed arrivando alla vittoria consecutiva numero 8 in campionato con il prossimo impegno sul difficile campo di Grosseto (difficile soprattutto per le condizioni del terreno di gioco non ottimali). Di difficle non ci sar&agrave; sicuramente il campo tra due settimane quando al Poggioloni delle Caldine arriva l'altra capolista del momento, la Roma, match nel quale i tre punti in palio peseranno parecchio per il primato del girone.<br >L'intervista<br >Questa l'analisi della partita di mister <b>Luca Guerri: Abbiamo fatto 30 minuti bellissimi colpendo due pali e segnando una rete; chiaramente &egrave; difficile tenere tutto il match la stessa intensit&agrave;, fortunatamente poi &egrave; arrivato anche il secondo gol e abbiamo potuto rifiatare. Noi ci vogliamo sentire la squadra che vuole vincere il campionato, l'idea &egrave; quella di arrivare al match con la Roma con la consapevolezza di poterla battere.</b> Duccio Zoccolini




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