• Juniores Provinciali
  • Atletica Castello
  • 2 - 0
  • Virtus Comeana


ATL.CASTELLO: Tarchiani, Mazzocchi, Dragoni, Daddi, Matucci, Bonaiuti, Niccoli, Carmannini, Raugei, Cherubini, Oussama. A disp.: Pabi, Abdi, Cappelli, Fede, Mohamed, Plano. All.: Franco Megli
V.COMEANA: Cordovani, Casagni, Capaldini, Torsi, Tasselli, Restifo, Caciolli, Brogi, Baracchi, Masini, Balestra. A disp.: Nerozzi, Polverosi, Starinieri, Bertini, Moretti, Bonciolini, Rafik. All.: Marco Bigalli

RETI: 73' Raugei, 90' Mohamed.



Orgoglio biancoverde protagonista al Pontormo questo sabato pomeriggio, il Castello, già in emergenza per i numerosi infortuni, viene penalizzato da un arbitraggio fin troppo fiscale, si ritrova così a disputare in dieci uomini la partita contro il Virtus Comeana, e riesce malgrado ciò a portare a casa i tre punti in palio, ma veniamo alla cronaca. Inizio di partita cauto da entrambe la parti con azioni che si infrangono a centrocampo. Al 14' percussione di Baracchi bloccato da Oussama che alleggerisce su Mazzocchi che rilancia l'azione offensiva. Al 22' punizione da trenta metri di Cherubini, che passa la barriera, ma Cordovani è attento e blocca sicuro. Il Castello cresce e diventa padrone assoluto del campo, al 23' torre di Raugei su Daddi che calcia al volo di prima intenzione, con conclusione di poco alta sulla traversa. Ottimo anche il pressing offensivo della formazione biancoverde e al 25' Bonaiuti ruba palla al difensore e crossa in mezzo, provvidenziale l'intervento di Capaldini che libera. Occorre aspettare il 30' per vedere qualcosa dalla formazione ospite: punizione da metà campo raccolta da Baracchi che però controlla male ed Oussama libera senza difficoltà. Al 34' bella azione di Niccoli che sulla fascia si libera in velocità e calcia in porta, dove Cordovani respinge di pugno, la palla viene ripresa da Daddi che calcia verso la porta, ma la conclusione è lenta ed il portiere questa volta blocca la sfera. Al 38' grande azione personale di Cherubini che parte da centrocampo, salta tre avversari e calcia in porta costringendo il portiere alla deviazione in angolo. Al 41' bello schema di punizione: finta di Cherubini e Daddi che calcia aggirando la barriera, la palla lambisce il palo con il portiere immobile dalla parte opposta della porta. Al 43' replica di Cherubini, che salta ancora tre avversari e calcia verso la porta con palla che sorvola l'incrocio dei pali. Prima del riposo spazio ancora all'offensiva biancoverde con Niccoli che si porta sul fondo e mette in mezzo un cross insidioso che sfiora il secondo palo. Si rientra dal riposo, passano appena due minuti e l'arbitro punisce, con il secondo cartellino giallo, Cherubini per un innocuo fallo a centrocampo, lasciando così il Castello in dieci uomini. Cambia così l'assetto tattico della partita, con il Comeana più intraprendente, ma la formazione biancoverde riesce a non far pesare la differenza numerica in campo. All'8' Baracchi va sul fondo e crossa, ma nessuno raccoglie. Al 17' ci prova Bonciolini, ma Tarchiani è attento e mette in angolo. Sull'altro fronte al 18' rimessa laterale di Dragoni, con torre di Raugei a favore di Bonaiuti che calcia di prima intenzione, con conclusione che sfiora il palo. Al 25' prova Casagni a concludere verso la porta, ma Tarchiani mette ancora in angolo. Nuovo capovolgimento di fronte al 26' con un bello scambio fra Bonaiuti e Raugei, con quest'ultimo che calcia in porta, obbligando il portiere alla deviazione in angolo. Al 28' Niccoli parte in contropiede, va sul fondo, salta il diretto avversario e mette in mezzo un palla che Raugei può solo spingere in rete portando il risultato sull'1-0. Al 30' Tarchiani finalmente protagonista assoluto, respinge la conclusione di Baracchi e poi sulla successiva ribattuta di un avversario, con un colpo di reni, mette in angolo. Finale di partita con Castello molto più aggressivo sulle palle inattive rispetto agli avversari, ed è questo in pratica che ha deciso la partita. Al 40' contropiede di Raugei per Mohamed che calcia però debole ed il portiere blocca sicuro. Al 45' ancora contropiede di Raugei, che lancia lo scatenato Niccoli che si presenta a tu per tu con il portiere e calcia deciso, Cordovani riesce a respingere la palla che viene recuperata da Mohamed, che dal limite dall'area non perdona e di sinistro mette la palla nell'angolo opposto al portiere per il definitivo 2-0. In pieno recupero Rafik cerca fare il gol della bandiera, ma Tarchiani non concede niente e respinge l'insidiosa conclusione. Partita mai in discussione con netto predominio in tutti i settori del campo da parte del Castello nei primi 45 minuti. Ridotto in dieci uomini, nella seconda frazione di gioco, interpreta ottimamente la partita e senza mai soffrire molto si chiude a centrocampo ed in difesa, ma senza rischiare più di tanto, affidando ai suoi veloci attaccanti le ripartenze che trovano puntualmente la difesa avversaria sguarnita ed in affanno, tanto da finalizzare le sue azioni. Di contro un Virtus Comeana impacciato e mai in partita che ha peccato di ingenuità e superficialità ad affrontare un avversario ostico ed ordinato.
Calciatoripiù
. Atletica Castello: Difficile trovare il migliore in una squadra dove tutti hanno dato il massimo ed hanno interpretato al meglio la partita: così il palmares di migliore in campo spetta di diritto a mister Megli che ha gestito al meglio l'emergenza di presenze in difesa, ed ha diretto i suoi ragazzi in maniera esemplare. Virtus Comeana: Cordovani: riesce in almeno due occasioni ad arginare il passivo della squadra, sempre vigile ed attento, incolpevole nelle azioni dei gol.

ATL.CASTELLO: Tarchiani, Mazzocchi, Dragoni, Daddi, Matucci, Bonaiuti, Niccoli, Carmannini, Raugei, Cherubini, Oussama. A disp.: Pabi, Abdi, Cappelli, Fede, Mohamed, Plano. All.: Franco Megli<br >V.COMEANA: Cordovani, Casagni, Capaldini, Torsi, Tasselli, Restifo, Caciolli, Brogi, Baracchi, Masini, Balestra. A disp.: Nerozzi, Polverosi, Starinieri, Bertini, Moretti, Bonciolini, Rafik. All.: Marco Bigalli<br > RETI: 73' Raugei, 90' Mohamed. Orgoglio biancoverde protagonista al Pontormo questo sabato pomeriggio, il Castello, gi&agrave; in emergenza per i numerosi infortuni, viene penalizzato da un arbitraggio fin troppo fiscale, si ritrova cos&igrave; a disputare in dieci uomini la partita contro il Virtus Comeana, e riesce malgrado ci&ograve; a portare a casa i tre punti in palio, ma veniamo alla cronaca. Inizio di partita cauto da entrambe la parti con azioni che si infrangono a centrocampo. Al 14' percussione di Baracchi bloccato da Oussama che alleggerisce su Mazzocchi che rilancia l'azione offensiva. Al 22' punizione da trenta metri di Cherubini, che passa la barriera, ma <b>Cordovani</b> &egrave; attento e blocca sicuro. Il Castello cresce e diventa padrone assoluto del campo, al 23' torre di Raugei su Daddi che calcia al volo di prima intenzione, con conclusione di poco alta sulla traversa. Ottimo anche il pressing offensivo della formazione biancoverde e al 25' Bonaiuti ruba palla al difensore e crossa in mezzo, provvidenziale l'intervento di Capaldini che libera. Occorre aspettare il 30' per vedere qualcosa dalla formazione ospite: punizione da met&agrave; campo raccolta da Baracchi che per&ograve; controlla male ed Oussama libera senza difficolt&agrave;. Al 34' bella azione di Niccoli che sulla fascia si libera in velocit&agrave; e calcia in porta, dove Cordovani respinge di pugno, la palla viene ripresa da Daddi che calcia verso la porta, ma la conclusione &egrave; lenta ed il portiere questa volta blocca la sfera. Al 38' grande azione personale di Cherubini che parte da centrocampo, salta tre avversari e calcia in porta costringendo il portiere alla deviazione in angolo. Al 41' bello schema di punizione: finta di Cherubini e Daddi che calcia aggirando la barriera, la palla lambisce il palo con il portiere immobile dalla parte opposta della porta. Al 43' replica di Cherubini, che salta ancora tre avversari e calcia verso la porta con palla che sorvola l'incrocio dei pali. Prima del riposo spazio ancora all'offensiva biancoverde con Niccoli che si porta sul fondo e mette in mezzo un cross insidioso che sfiora il secondo palo. Si rientra dal riposo, passano appena due minuti e l'arbitro punisce, con il secondo cartellino giallo, Cherubini per un innocuo fallo a centrocampo, lasciando cos&igrave; il Castello in dieci uomini. Cambia cos&igrave; l'assetto tattico della partita, con il Comeana pi&ugrave; intraprendente, ma la formazione biancoverde riesce a non far pesare la differenza numerica in campo. All'8' Baracchi va sul fondo e crossa, ma nessuno raccoglie. Al 17' ci prova Bonciolini, ma Tarchiani &egrave; attento e mette in angolo. Sull'altro fronte al 18' rimessa laterale di Dragoni, con torre di Raugei a favore di Bonaiuti che calcia di prima intenzione, con conclusione che sfiora il palo. Al 25' prova Casagni a concludere verso la porta, ma Tarchiani mette ancora in angolo. Nuovo capovolgimento di fronte al 26' con un bello scambio fra Bonaiuti e Raugei, con quest'ultimo che calcia in porta, obbligando il portiere alla deviazione in angolo. Al 28' Niccoli parte in contropiede, va sul fondo, salta il diretto avversario e mette in mezzo un palla che Raugei pu&ograve; solo spingere in rete portando il risultato sull'1-0. Al 30' Tarchiani finalmente protagonista assoluto, respinge la conclusione di Baracchi e poi sulla successiva ribattuta di un avversario, con un colpo di reni, mette in angolo. Finale di partita con Castello molto pi&ugrave; aggressivo sulle palle inattive rispetto agli avversari, ed &egrave; questo in pratica che ha deciso la partita. Al 40' contropiede di Raugei per Mohamed che calcia per&ograve; debole ed il portiere blocca sicuro. Al 45' ancora contropiede di Raugei, che lancia lo scatenato Niccoli che si presenta a tu per tu con il portiere e calcia deciso, Cordovani riesce a respingere la palla che viene recuperata da Mohamed, che dal limite dall'area non perdona e di sinistro mette la palla nell'angolo opposto al portiere per il definitivo 2-0. In pieno recupero Rafik cerca fare il gol della bandiera, ma Tarchiani non concede niente e respinge l'insidiosa conclusione. Partita mai in discussione con netto predominio in tutti i settori del campo da parte del Castello nei primi 45 minuti. Ridotto in dieci uomini, nella seconda frazione di gioco, interpreta ottimamente la partita e senza mai soffrire molto si chiude a centrocampo ed in difesa, ma senza rischiare pi&ugrave; di tanto, affidando ai suoi veloci attaccanti le ripartenze che trovano puntualmente la difesa avversaria sguarnita ed in affanno, tanto da finalizzare le sue azioni. Di contro un Virtus Comeana impacciato e mai in partita che ha peccato di ingenuit&agrave; e superficialit&agrave; ad affrontare un avversario ostico ed ordinato. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>. Atletica Castello: Difficile trovare il migliore in una squadra dove tutti hanno dato il massimo ed hanno interpretato al meglio la partita: cos&igrave; il palmares di migliore in campo spetta di diritto a <b>mister Megli</b> che ha gestito al meglio l'emergenza di presenze in difesa, ed ha diretto i suoi ragazzi in maniera esemplare. Virtus Comeana: Cordovani: riesce in almeno due occasioni ad arginare il passivo della squadra, sempre vigile ed attento, incolpevole nelle azioni dei gol.




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