- Juniores Regionali GIR.A
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Pietrasanta Marina
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1 - 0
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Jolly Montemurlo
PIETRASANTA MARINA: Ceragioli, Gianardi (57' Pasquini), Dalle Luche, Seghi (46' Berti), Grotti, Biasi, Lopez Cordoba (76' Perregrini), Gassani, Cambi (51' Tacchelli), Barbetti, Bazzichi (46' Francesconi). A disp.: Lorenzoni, Pardini. All.: Bertaccini. In panchina: Michele Marrandino.
JOLLY E MONTEMURLO: Bedin, Gabrielli, Bonacchi S. (24' Sostegni), Bonacchi M., Giovannelli, Toro, Biancatelli, Careccia, Gravina, Striatto, Danesi (78' Pignanelli). A disp.: Buglisi, Borselli. All.: Stefano Guarducci.
ARBITRO: Nencini di Livorno.
RETE: 60' rig. Barbetti.
NOTE: Ammoniti Barbetti, Biancanelli. Angoli: 5-4. Recupero 0'+5'.
Sesta partita in casa e sesta vittoria. Al Pedonese il Pietrasanta Marina è praticamente perfetto. Vittima di turno è l'ex capolista Jolly e Montemurlo che, dopo un grande avvio di stagione, sta attraversando un periodo di offuscamento. Tre sconfitte di fila e una classifica che la vede distante otto punti dal vertice. Mister Guarducci può comunque ritenersi fiducioso perché la squadra ha dimostrato che la crisi di risultati non è dovuta ad un'improvvisa involuzione di gioco. Per quanto espresso, contro il Pietrasanta Marina, il Jolly e Montemurlo avrebbe meritato almeno il pareggio, non fosse altro per la sfortuna e per la troppa imprecisione sotto rete. La coppia Bertaccini-Marrandino può schierare dal primo minuto il giovane talento Barbetti. Cambi è il punto di riferimento centrale di uno schieramento che tende ad esaltare la velocità sulle corsie esterne di Lopez Cordoba e Bazzichi. Il Jolly e Montemurlo non ha timori reverenziali e si presenta in Versilia con il tridente formato da Striatto, Gravina e Danesi. La squadra ospite è ben messa in campo: poca distanza tra i reparti e molta concentrazione. Attorno a Barbetti viene costruita una trappola dalla quale il giovane fa fatica a liberarsi. Così le uniche iniziative del Pietrasanta Marina nascono dalle invenzioni dei singoli. Lopez Cordoba è particolarmente ispirato anche se la prima occasione capita sul sinistro di Cambi: conclusione ciabattata e palla che termina sul fondo. Nella prima mezzora è comunque il Jolly e Montemurlo a convincere di più. Gravina sfiora il gol su punizione ma è al 32' che gli ospiti hanno la grande opportunità per portarsi in vantaggio. Danesi salta secco Dalle Luche e costringe al grande intervento Ceragioli. Sulla ribattuta è pronto Gravina ma Gianardi riesce a respingere sulla linea di porta. Soltanto nei minuti finali il Pietrasanta Marina si scuote dal torpore e si rende pericoloso. Al 38' Gassani verticalizza per Cambi, girata al volo alta. Al 44' ancora Cambi sugli sviluppi di un calcio d'angolo è impreciso nella deviazione di testa.
Bertaccini e Marrandino si accorgono delle difficoltà della squadra e, dopo l'intervallo, cambiano. Francesconi e Berti prendono il posto rispettivamente di Bazzichi e Seghi. Ma è la sostituzione al 51' a risultare decisiva: fuori Cambi e dentro Tacchelli, con Lopez Cordoba spostato centravanti. La velocità dell'attaccante versiliese mette in imbarazzo i due centrali difensivi del Jolly e Montemurlo che al 60' lo stendono in area. Calcio di rigore sacrosanto che Barbetti trasforma con freddezza, spiazzando Bedin.
Forte del vantaggio, il Pietrasanta Marina cerca di rallentare i ritmi, puntando a colpire in contropiede, ma non fa i conti con la determinazione del Jolly e Montemurlo, non disposto ad uscire sconfitto da uno scontro diretto. Al 64' Giovannelli manda alto da buona posizione ma i rammarichi per mister Guarducci aumentano quando al 67' Sostegni si presenta a tu per tu con Ceragioli: prima conclusione respinta dal portiere, secondo tentativo da dimenticare. La pressione finale del Jolly e Montemurlo costringe il Pietrasanta Marina alla difensiva. Tra l'82' e l'86' gli ospiti hanno altre due occasioni per raggiungere un pareggio che avrebbero meritato. Prima la traversa salva un distratto Ceragioli su un tiro da fuori area di Biancanelli, poi Gravina è bravo a saltare Grotti ma non lo è altrettanto al momento di concludere. Il Pietrasanta Marina respira con una bella punizione di Barbetti ben respinta da Bedin, soffre e lotta fino all'ultimo e si porta a casa tre punti fondamentali che gli permettono di non perdere terreno sul tandem di testa Pesciauzzanese e Larcianese.
Michele Nardini
PIETRASANTA MARINA: Ceragioli, Gianardi (57' Pasquini), Dalle Luche, Seghi (46' Berti), Grotti, Biasi, Lopez Cordoba (76' Perregrini), Gassani, Cambi (51' Tacchelli), Barbetti, Bazzichi (46' Francesconi). A disp.: Lorenzoni, Pardini. All.: Bertaccini. In panchina: Michele Marrandino.<br >JOLLY E MONTEMURLO: Bedin, Gabrielli, Bonacchi S. (24' Sostegni), Bonacchi M., Giovannelli, Toro, Biancatelli, Careccia, Gravina, Striatto, Danesi (78' Pignanelli). A disp.: Buglisi, Borselli. All.: Stefano Guarducci.<br >
ARBITRO: Nencini di Livorno.<br >
RETE: 60' rig. Barbetti.<br >NOTE: Ammoniti Barbetti, Biancanelli. Angoli: 5-4. Recupero 0'+5'.
Sesta partita in casa e sesta vittoria. Al Pedonese il Pietrasanta Marina è praticamente perfetto. Vittima di turno è l'ex capolista Jolly e Montemurlo che, dopo un grande avvio di stagione, sta attraversando un periodo di offuscamento. Tre sconfitte di fila e una classifica che la vede distante otto punti dal vertice. Mister Guarducci può comunque ritenersi fiducioso perché la squadra ha dimostrato che la crisi di risultati non è dovuta ad un'improvvisa involuzione di gioco. Per quanto espresso, contro il Pietrasanta Marina, il Jolly e Montemurlo avrebbe meritato almeno il pareggio, non fosse altro per la sfortuna e per la troppa imprecisione sotto rete. La coppia Bertaccini-Marrandino può schierare dal primo minuto il giovane talento Barbetti. Cambi è il punto di riferimento centrale di uno schieramento che tende ad esaltare la velocità sulle corsie esterne di Lopez Cordoba e Bazzichi. Il Jolly e Montemurlo non ha timori reverenziali e si presenta in Versilia con il tridente formato da Striatto, Gravina e Danesi. La squadra ospite è ben messa in campo: poca distanza tra i reparti e molta concentrazione. Attorno a Barbetti viene costruita una trappola dalla quale il giovane fa fatica a liberarsi. Così le uniche iniziative del Pietrasanta Marina nascono dalle invenzioni dei singoli. Lopez Cordoba è particolarmente ispirato anche se la prima occasione capita sul sinistro di Cambi: conclusione ciabattata e palla che termina sul fondo. Nella prima mezzora è comunque il Jolly e Montemurlo a convincere di più. Gravina sfiora il gol su punizione ma è al 32' che gli ospiti hanno la grande opportunità per portarsi in vantaggio. Danesi salta secco Dalle Luche e costringe al grande intervento Ceragioli. Sulla ribattuta è pronto Gravina ma Gianardi riesce a respingere sulla linea di porta. Soltanto nei minuti finali il Pietrasanta Marina si scuote dal torpore e si rende pericoloso. Al 38' Gassani verticalizza per Cambi, girata al volo alta. Al 44' ancora Cambi sugli sviluppi di un calcio d'angolo è impreciso nella deviazione di testa.<br >Bertaccini e Marrandino si accorgono delle difficoltà della squadra e, dopo l'intervallo, cambiano. Francesconi e Berti prendono il posto rispettivamente di Bazzichi e Seghi. Ma è la sostituzione al 51' a risultare decisiva: fuori Cambi e dentro Tacchelli, con Lopez Cordoba spostato centravanti. La velocità dell'attaccante versiliese mette in imbarazzo i due centrali difensivi del Jolly e Montemurlo che al 60' lo stendono in area. Calcio di rigore sacrosanto che Barbetti trasforma con freddezza, spiazzando Bedin.<br >Forte del vantaggio, il Pietrasanta Marina cerca di rallentare i ritmi, puntando a colpire in contropiede, ma non fa i conti con la determinazione del Jolly e Montemurlo, non disposto ad uscire sconfitto da uno scontro diretto. Al 64' Giovannelli manda alto da buona posizione ma i rammarichi per mister Guarducci aumentano quando al 67' Sostegni si presenta a tu per tu con Ceragioli: prima conclusione respinta dal portiere, secondo tentativo da dimenticare. La pressione finale del Jolly e Montemurlo costringe il Pietrasanta Marina alla difensiva. Tra l'82' e l'86' gli ospiti hanno altre due occasioni per raggiungere un pareggio che avrebbero meritato. Prima la traversa salva un distratto Ceragioli su un tiro da fuori area di Biancanelli, poi Gravina è bravo a saltare Grotti ma non lo è altrettanto al momento di concludere. Il Pietrasanta Marina respira con una bella punizione di Barbetti ben respinta da Bedin, soffre e lotta fino all'ultimo e si porta a casa tre punti fondamentali che gli permettono di non perdere terreno sul tandem di testa Pesciauzzanese e Larcianese.
Michele Nardini