- Juniores Regionali GIR.A
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PesciaUZzanese
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2 - 0
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Fortis Lucchese
PESCIAUZZANESE: Puddu, Martino, Lotti, Esposito, Fazzi, Viviani (48' Bernicchi), Musetti (69' Tarabella), Baccei (52' Frateschi), Da San Biagio, Santoro, Verzì (71' Volpini). A disp.: Tocchini, Bianchi, Bernicchi. All.: Luca Andreucci.
FORTIS LUCCHESE: Angeli, Micheloni (45' Puccetti), Bagatin, Benedetti, Magnoli, Simonelli, Nucci, De Santis, Bindi, Nexha, Roni. A disp.: Rossello. All.: Pierangelo Gori.
ARBITRO: Volpi di Pontedera.
RETI: 60' Verzì, 93' Santoro.
NOTE: ammonizioni Bagatin, Simonelli.
Il primato in classifica è tutto del PesciaUzzanese ed è un traguardo strameritato e forse anche un po' inatteso, ma che racchiude un campionato fin qui davvero sorprendente, giocato con grande determinazione dai ragazzi di mister Andreucci. Questa volta a farne le spese è toccato ad una Fortis Lucchese che - ancora alle prese con le ormai croniche defezioni - non ha messo a dura prova il lavoro tra i pali di Puddu. Solo sul finale di gara, quando il risultato era ancora fermo sull'uno a zero, gli ospiti hanno inanellato qualche buon tiro dalla distanza ma senza successo. Gli arancioni, invece, hanno saputo orchestrare la gara con ottimi fraseggi e affondi pericolosi, tanto che il due a zero finale è sicuramente bugiardo, viste le occasioni fioccate soprattutto nella ripresa. Il primo tempo è, per lo spettatore, un buon sedativo, visto che le due formazioni spingono poco sull'acceleratore e se ne ricava solo un tiro da fuori area di Santoro al 12' con la palla che sfiora il palo alla sinistra di Angeli, una bomba da fuori area di Lotti, che si libera della marcatura di due difensori e sfodera un bel destro che però esce a lato, ed infine un cross sul vertice dell'area piccola di Santoro per Verzì, il cui colpo di testa esce a lato di un soffio. Nella ripresa invece succede tutto e il contrario di tutto, perché il PesciaUzzanese ingrana la marcia giusta e costruisce palle gol a non finire, facendo anche i conti con la sfortuna che sembra essersi accanita contro gli arancioni. Il ritmo della Fortis viaggia sui binari dei padroni di casa e le azioni in contropiede di quest'ultimi regalano qualche spunto anche ai ragazzi di mister Gori che riescono ad arrivare con una costante maggiore, rispetto al primo tempo, dalle parti di Puddu. Al 54' il pressing arancione si fa pesante: Santoro entra in area e raccoglie un traversone pennellato di Esposito costringendo Angeli ad un'uscita avventata. Il numero dieci di casa, nonostante l'occasionissima, sceglie la soluzione più difficile colpendo male la palla e spedendola sopra la traversa. Due minuti più tardi è il neo entrato Frateschi a servire in corsa ancora Santoro che si beve la difesa entrando in area palla al piede ma la sua conclusione viene respinta e messa in corner da un ottimo Angeli in uscita. E' l'antipasto del gol, infatti al 60' è Bernicchi a servire l'assist a Verzì: il n'14 arancione entra in area, finta il tiro in porta ma serve invece il libero e solo Verzì, a cui non resta altro che infilare la palla dell'uno a zero. Ancora PesciaUzzanese con Musetti che serve Esposito in un uno-due veloce ma ancora una volta Angeli ci mette una pezza. La difesa ospite inizia a scricchiolare vistosamente e i padroni di casa non stanno certamente a guardare. Ancora un'occasione splendida di Esposito che scappa in contropiede e s'invola sulla fascia destra, serve in cross Verzì che, solo davanti alla porta, colpisce male e manda ancora sopra la traversa il possibile k.o. La Fortis prova a mettere la testa fuori da guscio con una punizione di Nexha ma spedisce la palla sopra i legni di Puddu. Al 79' nuovo contropiede arancione e nuova x sulla tabella della sfortuna. Il pallonetto di Volpini, infatti, a portiere battuto, colpisce ancora una volta la traversa e ricade a due millimetri dalla linea di porta senza entrare. Il forcing del PesciaUzzanese regala anche qualche buono spunto in contropiede agli ospiti, prima con un tiro al volo di Bindi che esce a lato ed infine altro legno questa volta colpito da Nexha con un destro da fuori. Nei minuti di recupero ormai le traverse per il PesciaUzzanese non si contano più, ma va comunque annotata quella di Santoro al 91' sempre ad Angeli battuto. Al 93' finalmente riesce a chiudere i conti Santoro, in debito d'ossigeno, dopo una gara corsa in lungo e in largo come i suoi compagni e lo fa grazie ad uno splendido assist di Da San Biagio. Si chiude dunque così una partita stellare, nella ripresa, con un PesciaUzzanese che merita ad ampio titolo di guardare le altre formazioni del campionato dall'alto della classifica.
Benedetta Innocenti
PESCIAUZZANESE: Puddu, Martino, Lotti, Esposito, Fazzi, Viviani (48' Bernicchi), Musetti (69' Tarabella), Baccei (52' Frateschi), Da San Biagio, Santoro, Verzì (71' Volpini). A disp.: Tocchini, Bianchi, Bernicchi. All.: Luca Andreucci.<br >FORTIS LUCCHESE: Angeli, Micheloni (45' Puccetti), Bagatin, Benedetti, Magnoli, Simonelli, Nucci, De Santis, Bindi, Nexha, Roni. A disp.: Rossello. All.: Pierangelo Gori.<br >
ARBITRO: Volpi di Pontedera.<br >
RETI: 60' Verzì, 93' Santoro.<br >NOTE: ammonizioni Bagatin, Simonelli.
Il primato in classifica è tutto del PesciaUzzanese ed è un traguardo strameritato e forse anche un po' inatteso, ma che racchiude un campionato fin qui davvero sorprendente, giocato con grande determinazione dai ragazzi di mister Andreucci. Questa volta a farne le spese è toccato ad una Fortis Lucchese che - ancora alle prese con le ormai croniche defezioni - non ha messo a dura prova il lavoro tra i pali di Puddu. Solo sul finale di gara, quando il risultato era ancora fermo sull'uno a zero, gli ospiti hanno inanellato qualche buon tiro dalla distanza ma senza successo. Gli arancioni, invece, hanno saputo orchestrare la gara con ottimi fraseggi e affondi pericolosi, tanto che il due a zero finale è sicuramente bugiardo, viste le occasioni fioccate soprattutto nella ripresa. Il primo tempo è, per lo spettatore, un buon sedativo, visto che le due formazioni spingono poco sull'acceleratore e se ne ricava solo un tiro da fuori area di Santoro al 12' con la palla che sfiora il palo alla sinistra di Angeli, una bomba da fuori area di Lotti, che si libera della marcatura di due difensori e sfodera un bel destro che però esce a lato, ed infine un cross sul vertice dell'area piccola di Santoro per Verzì, il cui colpo di testa esce a lato di un soffio. Nella ripresa invece succede tutto e il contrario di tutto, perché il PesciaUzzanese ingrana la marcia giusta e costruisce palle gol a non finire, facendo anche i conti con la sfortuna che sembra essersi accanita contro gli arancioni. Il ritmo della Fortis viaggia sui binari dei padroni di casa e le azioni in contropiede di quest'ultimi regalano qualche spunto anche ai ragazzi di mister Gori che riescono ad arrivare con una costante maggiore, rispetto al primo tempo, dalle parti di Puddu. Al 54' il pressing arancione si fa pesante: Santoro entra in area e raccoglie un traversone pennellato di Esposito costringendo Angeli ad un'uscita avventata. Il numero dieci di casa, nonostante l'occasionissima, sceglie la soluzione più difficile colpendo male la palla e spedendola sopra la traversa. Due minuti più tardi è il neo entrato Frateschi a servire in corsa ancora Santoro che si beve la difesa entrando in area palla al piede ma la sua conclusione viene respinta e messa in corner da un ottimo Angeli in uscita. E' l'antipasto del gol, infatti al 60' è Bernicchi a servire l'assist a Verzì: il n'14 arancione entra in area, finta il tiro in porta ma serve invece il libero e solo Verzì, a cui non resta altro che infilare la palla dell'uno a zero. Ancora PesciaUzzanese con Musetti che serve Esposito in un uno-due veloce ma ancora una volta Angeli ci mette una pezza. La difesa ospite inizia a scricchiolare vistosamente e i padroni di casa non stanno certamente a guardare. Ancora un'occasione splendida di Esposito che scappa in contropiede e s'invola sulla fascia destra, serve in cross Verzì che, solo davanti alla porta, colpisce male e manda ancora sopra la traversa il possibile k.o. La Fortis prova a mettere la testa fuori da guscio con una punizione di Nexha ma spedisce la palla sopra i legni di Puddu. Al 79' nuovo contropiede arancione e nuova x sulla tabella della sfortuna. Il pallonetto di Volpini, infatti, a portiere battuto, colpisce ancora una volta la traversa e ricade a due millimetri dalla linea di porta senza entrare. Il forcing del PesciaUzzanese regala anche qualche buono spunto in contropiede agli ospiti, prima con un tiro al volo di Bindi che esce a lato ed infine altro legno questa volta colpito da Nexha con un destro da fuori. Nei minuti di recupero ormai le traverse per il PesciaUzzanese non si contano più, ma va comunque annotata quella di Santoro al 91' sempre ad Angeli battuto. Al 93' finalmente riesce a chiudere i conti Santoro, in debito d'ossigeno, dopo una gara corsa in lungo e in largo come i suoi compagni e lo fa grazie ad uno splendido assist di Da San Biagio. Si chiude dunque così una partita stellare, nella ripresa, con un PesciaUzzanese che merita ad ampio titolo di guardare le altre formazioni del campionato dall'alto della classifica.
Benedetta Innocenti