SESTESE: Discianni, Buffini, Passignani, Pantiferi (77' Aloisio), Benelli, Canigiani (63' Danesi), Grassi (73' Festa), Giuntini, Biagi (52' Simoni), Petretti, Nappo (56' Cellini). A disp.: Valori, Cotroneo. All.: Carlo Salvadori.
C.F.2001: Bacarelli, Grieco Lorenzo, Morosi Matteo, Tallarico (67' Salvadori), Toccaceli, Magazzini, Baldini (63' Batzella), Marù (64' Benussi), Betti, Roghi, Parigi (52' Morosi Giulio). A disp.: Gualchierotti, Fanili, Grieco Matteo. All.: Daniele Allori.

ARBITRO: Matteo Vitale di Pistoia.

RETI: 14' Nappo, 17' e 58' Grassi, 67' Cellini, 86' Simoni.
NOTE: ammoniti Discianni, Canigiani, Grassi, Giuntini, Nappo, Tallarico, Baldini. Espulso 87' Betti per doppia ammonizione.



Parte con il piede giusto la Sestese, che rifila cinque gol ai pratesi del Casale Fattoria nella gara di esordio disputata al Torrini . La squadra del confermato mister Salvadori vince in maniera netta e indiscutibile, accreditandosi così ad un ruolo di protagonista in questo campionato. C'è un obiettivo importante da raggiungere: quello di piazzarsi in uno dei primi quattro posti, per accedere al girone regionale di merito che inizierà dalla prossima stagione. C'è ancora da mettersi alle spalle la stagione precedente, caratterizzata da più ombre che luci e l'organico a disposizione è tale da non ammettere alibi. Per gli ospiti, ripescati dopo la retrocessione maturata nello spareggio con il Calenzano nella scorsa stagione, c'è solo da meditare su alcuni errori commessi sul terreno di Sesto e riorganizzarsi velocemente per pensare di disputare un campionato con minori sofferenze dello scorso anno. La partita del Torrini non è di difficile lettura. Si gioca in un pomeriggio di sole, ma la temperatura è tollerabile, anche se nelle soste i giocatori fanno largamente ricorso alle borracce. La Sestese si schiera con un canonico 4-3-3 e analogo schema adottano gli ospiti, anche se ben presto gli avanti arretrano a sostegno del centrocampo. I primi dieci minuti scorrono senza sussulti particolari. Gli ospiti fanno densità a centrocampo e i locali faticano a trovare le misure giuste. Il pallone sembra spesso la pallina di un flipper impazzito e il gioco latita. Solo al 4' Grassi si vede recapitare un buon pallone da un cross di Passignani, lanciato da Petretti, ma la conclusione lascia a desiderare. La Sestese comincia a cercare l'ampiezza, raddoppiando sulle fasce e al 14' arriva improvvisamente al vantaggio. Un fallo di Tallarico origina una punizione da tre quarti di campo sulla sinistra: calcia lungo Petretti, Bacarelli non sceglie perfettamente il tempo di uscita e smanaccia soltanto la palla. Nel mucchio spunta il piede di Nappo, che trova il corridoio giusto per spedire in rete tra una selva di gambe. Passano solo tre minuti e arriva il raddoppio. Ancora uno spiovente da sinistra, Bacarelli respinge mandando il pallone a carambolare contro un difensore: Grassi, in mezza girata, inventa un pallonetto che termina la sua corsa in rete. A questo punto la Sestese comincia a trovare gli spazi e i tempi giusti e va vicina al gol con un bel colpo di testa di Grassi. Affiora qualche intervento ruvido, subito sanzionato col cartellino giallo dal bravo direttore di gara. Le occasioni sono tutte per la Sestese: al 39' Biagi conclude, con un tiro a lato, un rapido contropiede condotto da 5 contro 3. Al 41' Petretti pesca bene Pantiferi che non trova la porta. Al 42' si assiste al primo vero tentativo degli ospiti con un tiro fuori misura di Parigi. Al 44' Il Casale reclama un calcio di rigore per un intervento in area su un suo attaccante, ma l'arbitro concede solo un calcio d'angolo. Il tempo si chiude con due minuti e mezzo di recupero. Le squadre tornano in campo con gli stessi uomini e si assiste subito ad un tentativo di reazione da parte degli ospiti. Al 46' Roghi gira bene di testa, ma non trova la porta. Con un tiro piuttosto velleitario al 53', sempre di Roghi, la reazione della squadra ospite si affievolisce. Al 57' Grassi sferra un gran diagonale e Bacarelli compie una grande parata. Un minuto dopo Grassi si avventa su un pallone al limite, attorniato da tre difensori: l'attaccante ci mette i muscoli e si fa largo colpendo di testa e mandando il pallone a spiovere in rete. Protestano energicamente gli ospiti per una spinta, ma l'arbitro convalida senza esitazioni. Si innervosiscono i pratesi e la Sestese comincia a dilagare. Al 67' i nuovi entrati Simoni e Cellini confezionano il poker: bel triangolo in velocità e pallonetto elegante di Cellini che si infila nell'angolo. Al 70' Simoni incrocia bene e coglie il palo, a portiere battuto, con la palla che danza a due passi dalla linea di porta. Pochi minuti dopo, ancora Simoni, spolvera la traversa ospite con un tiro da fuori area. All'81' Danesi travolge ben fuori area Salvadori e viene ammonito. Anche in questa occasione protestano gli ospiti, reclamando il cartellino rosso. Un minuto dopo Festa si accentra e calcia di sinistro sul palo lontano: Bacarelli evita il gol con un altro grande intervento, dimostrandosi molto bravo tra i pali. E all'86' la Sestese fa la manita (come si dice in Spagna), segnando il quinto gol. Simoni, da posizione difficile, tira fuori dal cilindro un gran pallonetto che va ad infilarsi nell'angolo opposto. E poi si gioca solo per onore di firma.

Calciatoripiù: tutti all'altezza nella Sestese, squadra ben costruita in ogni reparto. Volendo individuare delle eccellenze peschiamo un nome per ogni reparto e uno tra i subentrati. Allora diciamo Passignani per la difesa: il capitano, veterano della squadra, dà compattezza alla squadra e si distingue in fase di chiusura e anche in fase di costruzione sulla fascia. A centrocampo Petretti, piedi buoni e visione di gioco, si impadronisce progressivamente del reparto. In attacco Grassi realizza una bella doppietta e crea scompiglio nella difesa avversaria: esce, significativamente, tra gli applausi dello stadio. Simoni gioca una quarantina di minuti, ma confeziona un assist, segna un gol e ne sfiora almeno due: scusate se è poco! Nel Casale Fattoria non è mancato l'impegno, ma arginare questa Sestese è stata impresa ardua. Citiamo comunque le prestazioni di Magazzini, di Marù che ha fatto un gran movimento e di Roghi che è stato il più pericoloso in avanti.

Enrico Badii SESTESE: Discianni, Buffini, Passignani, Pantiferi (77' Aloisio), Benelli, Canigiani (63' Danesi), Grassi (73' Festa), Giuntini, Biagi (52' Simoni), Petretti, Nappo (56' Cellini). A disp.: Valori, Cotroneo. All.: Carlo Salvadori.<br >C.F.2001: Bacarelli, Grieco Lorenzo, Morosi Matteo, Tallarico (67' Salvadori), Toccaceli, Magazzini, Baldini (63' Batzella), Mar&ugrave; (64' Benussi), Betti, Roghi, Parigi (52' Morosi Giulio). A disp.: Gualchierotti, Fanili, Grieco Matteo. All.: Daniele Allori.<br > ARBITRO: Matteo Vitale di Pistoia.<br > RETI: 14' Nappo, 17' e 58' Grassi, 67' Cellini, 86' Simoni.<br >NOTE: ammoniti Discianni, Canigiani, Grassi, Giuntini, Nappo, Tallarico, Baldini. Espulso 87' Betti per doppia ammonizione. Parte con il piede giusto la Sestese, che rifila cinque gol ai pratesi del Casale Fattoria nella gara di esordio disputata al Torrini . La squadra del confermato mister Salvadori vince in maniera netta e indiscutibile, accreditandosi cos&igrave; ad un ruolo di protagonista in questo campionato. C'&egrave; un obiettivo importante da raggiungere: quello di piazzarsi in uno dei primi quattro posti, per accedere al girone regionale di merito che inizier&agrave; dalla prossima stagione. C'&egrave; ancora da mettersi alle spalle la stagione precedente, caratterizzata da pi&ugrave; ombre che luci e l'organico a disposizione &egrave; tale da non ammettere alibi. Per gli ospiti, ripescati dopo la retrocessione maturata nello spareggio con il Calenzano nella scorsa stagione, c'&egrave; solo da meditare su alcuni errori commessi sul terreno di Sesto e riorganizzarsi velocemente per pensare di disputare un campionato con minori sofferenze dello scorso anno. La partita del Torrini non &egrave; di difficile lettura. Si gioca in un pomeriggio di sole, ma la temperatura &egrave; tollerabile, anche se nelle soste i giocatori fanno largamente ricorso alle borracce. La Sestese si schiera con un canonico 4-3-3 e analogo schema adottano gli ospiti, anche se ben presto gli avanti arretrano a sostegno del centrocampo. I primi dieci minuti scorrono senza sussulti particolari. Gli ospiti fanno densit&agrave; a centrocampo e i locali faticano a trovare le misure giuste. Il pallone sembra spesso la pallina di un flipper impazzito e il gioco latita. Solo al 4' Grassi si vede recapitare un buon pallone da un cross di Passignani, lanciato da Petretti, ma la conclusione lascia a desiderare. La Sestese comincia a cercare l'ampiezza, raddoppiando sulle fasce e al 14' arriva improvvisamente al vantaggio. Un fallo di Tallarico origina una punizione da tre quarti di campo sulla sinistra: calcia lungo Petretti, Bacarelli non sceglie perfettamente il tempo di uscita e smanaccia soltanto la palla. Nel mucchio spunta il piede di Nappo, che trova il corridoio giusto per spedire in rete tra una selva di gambe. Passano solo tre minuti e arriva il raddoppio. Ancora uno spiovente da sinistra, Bacarelli respinge mandando il pallone a carambolare contro un difensore: Grassi, in mezza girata, inventa un pallonetto che termina la sua corsa in rete. A questo punto la Sestese comincia a trovare gli spazi e i tempi giusti e va vicina al gol con un bel colpo di testa di Grassi. Affiora qualche intervento ruvido, subito sanzionato col cartellino giallo dal bravo direttore di gara. Le occasioni sono tutte per la Sestese: al 39' Biagi conclude, con un tiro a lato, un rapido contropiede condotto da 5 contro 3. Al 41' Petretti pesca bene Pantiferi che non trova la porta. Al 42' si assiste al primo vero tentativo degli ospiti con un tiro fuori misura di Parigi. Al 44' Il Casale reclama un calcio di rigore per un intervento in area su un suo attaccante, ma l'arbitro concede solo un calcio d'angolo. Il tempo si chiude con due minuti e mezzo di recupero. Le squadre tornano in campo con gli stessi uomini e si assiste subito ad un tentativo di reazione da parte degli ospiti. Al 46' Roghi gira bene di testa, ma non trova la porta. Con un tiro piuttosto velleitario al 53', sempre di Roghi, la reazione della squadra ospite si affievolisce. Al 57' Grassi sferra un gran diagonale e Bacarelli compie una grande parata. Un minuto dopo Grassi si avventa su un pallone al limite, attorniato da tre difensori: l'attaccante ci mette i muscoli e si fa largo colpendo di testa e mandando il pallone a spiovere in rete. Protestano energicamente gli ospiti per una spinta, ma l'arbitro convalida senza esitazioni. Si innervosiscono i pratesi e la Sestese comincia a dilagare. Al 67' i nuovi entrati Simoni e Cellini confezionano il poker: bel triangolo in velocit&agrave; e pallonetto elegante di Cellini che si infila nell'angolo. Al 70' Simoni incrocia bene e coglie il palo, a portiere battuto, con la palla che danza a due passi dalla linea di porta. Pochi minuti dopo, ancora Simoni, spolvera la traversa ospite con un tiro da fuori area. All'81' Danesi travolge ben fuori area Salvadori e viene ammonito. Anche in questa occasione protestano gli ospiti, reclamando il cartellino rosso. Un minuto dopo Festa si accentra e calcia di sinistro sul palo lontano: Bacarelli evita il gol con un altro grande intervento, dimostrandosi molto bravo tra i pali. E all'86' la Sestese fa la manita (come si dice in Spagna), segnando il quinto gol. Simoni, da posizione difficile, tira fuori dal cilindro un gran pallonetto che va ad infilarsi nell'angolo opposto. E poi si gioca solo per onore di firma. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tutti all'altezza nella Sestese, squadra ben costruita in ogni reparto. Volendo individuare delle eccellenze peschiamo un nome per ogni reparto e uno tra i subentrati. Allora diciamo <b>Passignani </b>per la difesa: il capitano, veterano della squadra, d&agrave; compattezza alla squadra e si distingue in fase di chiusura e anche in fase di costruzione sulla fascia. A centrocampo <b>Petretti</b>, piedi buoni e visione di gioco, si impadronisce progressivamente del reparto. In attacco <b>Grassi </b>realizza una bella doppietta e crea scompiglio nella difesa avversaria: esce, significativamente, tra gli applausi dello stadio. <b>Simoni </b>gioca una quarantina di minuti, ma confeziona un assist, segna un gol e ne sfiora almeno due: scusate se &egrave; poco! Nel Casale Fattoria non &egrave; mancato l'impegno, ma arginare questa Sestese &egrave; stata impresa ardua. Citiamo comunque le prestazioni di <b>Magazzini</b>, di <b>Mar&ugrave; </b>che ha fatto un gran movimento e di Roghi che &egrave; stato il pi&ugrave; pericoloso in avanti. Enrico Badii