GROSSETO: Lovotti, Corri, Zanchi, Asante, Pellegrini, Maraucci, Serafini (74' Bigliazzi), Elisei, Emiliani, Mariottini (46' Raito), Morina (59' Formisano). A disp.: Tonti, Ferrari, Frangioni, Cancelloni. All.: Francesco Statuto.
GENOA: Perin (37' Stillo), Grea, Polenta, De Bode, Raggio Garibaldi, Terigi, Ragusa, Cofie, Romero (57' Miracoli), El Shaarawy (86' Doninelli), Lupu Gelu. A disp.: Cannito, Carlini, Scialpi, Maffettone. All.: Luca Chiappino.

ARBITRO: Buttarelli di Ciampino.

RETI: 52' El Shaarawy, 68' Lupu Gelu.



I biancorossi, dopo l'indimenticabile parentesi contro i pari età della Juventus, contro il Genoa ritrovano il campo del Nilo Palazzoli . Il sole ed il cielo sereno mentono sulle reali condizioni del fondo erboso, reso molle e scivoloso dalla pioggia insistente caduta sul capoluogo maremmano nei giorni precedenti. L'incontro inizia all'insegna dell'equilibrio, con i padroni di casa che schierano un nutrito centrocampo ed il solo Emiliani proiettato tra la difesa avversaria, ed i genoani che rispondono con un più aggressivo tridente offensivo, determinati a mettere in cassaforte punti importanti per risalire celermente la classifica. Si comincia con gli ospiti avanti con un tiro velleitario di Ragusa e la successiva, pronta, risposta di Morina che conclude il contropiede con un tiro alto sopra la traversa. Dal limite dell'area rigore ospite, calcio di punizione di Serafini per il Grosseto al 14', ottenuto per un intervento falloso su Emiliani. La parabola però ferma la sua corsa sulla traversa, con il portiere ampiamente battuto. Al 25' tocca a Maraucci andare vicinissimo alla realizzazione di testa, sul cross da calcio d'angolo, con la sfera che termina di poco a lato. Il Genoa non pare subire il peso del pressing biancorosso e costruisce al 34' con Polenta una buona occasione, conclusa incredibilmente alta dal terzino rossoblù. Un problema di origine muscolare, costringe al 37' i liguri all'avvicendamento tra i due portieri. Pochi minuti più tardi, Cofie si proietta in avanti e tenta il gran tiro da fuori area, che si perde però di qualche centimetro a lato dal palo coperto da Lovotti. Poco prima del riposo, una disattenzione della linea difensiva ospite consente ad Emiliani di arrivare al pallone e di provare la deviazione acrobatica verso la porta. La sfera termina fuori e le due compagini giungono pertanto all'intervallo in perfetta parità. Il Grosseto inizia la ripresa proiettato in avanti. Subito calcio di punizione al primo minuto di gioco; ci prova il neo entrato Raito con una gran parabola discendente, ma la palla si stampa sulla parte bassa della traversa, con la difesa che rinvia frettolosamente a portiere battuto. Occasione al 51' per Ragusa. Il numero 7 genoano calcia con forza da fuori area, ma Lovotti controlla facilmente la traiettoria che si chiude di poco fuori alla sua sinistra. Al 52' è El Shaarawy a farsi pericoloso: si inserisce centralmente tra Corri e Maraucci, resiste ai difensori e conclude l'azione con una cannonata che gonfia la rete difesa dall'estremo locale. Ed il Genoa, con grande pragmatismo, perviene così al vantaggio. Al 55' Formisano riceve palla sulla fascia sinistra da Serafini, arriva fino alla bandierina d'angolo, lascia sul posto Polenta e rientra in slalom tra Raggio Garibaldi e Terigi verso l'area piccola avversaria; Stillo sceglie bene il tempo dell'uscita e disinnesca la punta biancorossa. Una disattenzione del reparto arretrato grossetano crea una nuova opportunità da calcio d'angolo per gli ospiti: Polenta crossa corto per Lupu Gelu che, pressato da Pellegrini al momento del tiro, svirgola la palla consentendo l'intervento di Maraucci. Polenta recupera però ancora una volta la sfera e si riporta prontamente all'interno dell'area avversaria e fornisce a Lupu Gelu l'occasione del pronto riscatto; l'indecisione della difesa locale determina così il raddoppio rossoblù. Al 68' il Genoa, con il minimo sforzo ed il massimo risultato, può pertanto rinsaldare il proprio vantaggio. Interessante occasione per i liguri al 78' con Cofie che riprende palla a centrocampo ed appoggia sull'arrembante Ragusa che tenta subito l'inserimento in area. L'efficace intervento congiunto di Raito e Zanchi, chiamati tempestivamente dal proprio allenatore al raddoppio della marcatura, consente l'alleggerimento della pressione ospite e scongiura il peggio per i torellini. Repentino cambio di fronte appena un minuto dopo, con i locali che si portano di slancio sulla fascia destra e Formisano che fulmineamente fa partire un traversone rasoterra per Emiliani. Il centravanti biancorosso, in ottima posizione ed a pochi passi dal portiere, manca però il contatto con il pallone, sciupando la facile occasione per dimezzare lo svantaggio. L'ultima giocata utile dell'incontro è del Grosseto con Formisano che, all'89', recupera un pallone sporco nei pressi della linea del fallo laterale e ne tira fuori un bel cross per Emiliani, che di prima intenzione conclude però di un soffio a lato.

Luciano G. Calì GROSSETO: Lovotti, Corri, Zanchi, Asante, Pellegrini, Maraucci, Serafini (74' Bigliazzi), Elisei, Emiliani, Mariottini (46' Raito), Morina (59' Formisano). A disp.: Tonti, Ferrari, Frangioni, Cancelloni. All.: Francesco Statuto.<br >GENOA: Perin (37' Stillo), Grea, Polenta, De Bode, Raggio Garibaldi, Terigi, Ragusa, Cofie, Romero (57' Miracoli), El Shaarawy (86' Doninelli), Lupu Gelu. A disp.: Cannito, Carlini, Scialpi, Maffettone. All.: Luca Chiappino.<br > ARBITRO: Buttarelli di Ciampino.<br > RETI: 52' El Shaarawy, 68' Lupu Gelu. I biancorossi, dopo l'indimenticabile parentesi contro i pari et&agrave; della Juventus, contro il Genoa ritrovano il campo del Nilo Palazzoli . Il sole ed il cielo sereno mentono sulle reali condizioni del fondo erboso, reso molle e scivoloso dalla pioggia insistente caduta sul capoluogo maremmano nei giorni precedenti. L'incontro inizia all'insegna dell'equilibrio, con i padroni di casa che schierano un nutrito centrocampo ed il solo Emiliani proiettato tra la difesa avversaria, ed i genoani che rispondono con un pi&ugrave; aggressivo tridente offensivo, determinati a mettere in cassaforte punti importanti per risalire celermente la classifica. Si comincia con gli ospiti avanti con un tiro velleitario di Ragusa e la successiva, pronta, risposta di Morina che conclude il contropiede con un tiro alto sopra la traversa. Dal limite dell'area rigore ospite, calcio di punizione di Serafini per il Grosseto al 14', ottenuto per un intervento falloso su Emiliani. La parabola per&ograve; ferma la sua corsa sulla traversa, con il portiere ampiamente battuto. Al 25' tocca a Maraucci andare vicinissimo alla realizzazione di testa, sul cross da calcio d'angolo, con la sfera che termina di poco a lato. Il Genoa non pare subire il peso del pressing biancorosso e costruisce al 34' con Polenta una buona occasione, conclusa incredibilmente alta dal terzino rossobl&ugrave;. Un problema di origine muscolare, costringe al 37' i liguri all'avvicendamento tra i due portieri. Pochi minuti pi&ugrave; tardi, Cofie si proietta in avanti e tenta il gran tiro da fuori area, che si perde per&ograve; di qualche centimetro a lato dal palo coperto da Lovotti. Poco prima del riposo, una disattenzione della linea difensiva ospite consente ad Emiliani di arrivare al pallone e di provare la deviazione acrobatica verso la porta. La sfera termina fuori e le due compagini giungono pertanto all'intervallo in perfetta parit&agrave;. Il Grosseto inizia la ripresa proiettato in avanti. Subito calcio di punizione al primo minuto di gioco; ci prova il neo entrato Raito con una gran parabola discendente, ma la palla si stampa sulla parte bassa della traversa, con la difesa che rinvia frettolosamente a portiere battuto. Occasione al 51' per Ragusa. Il numero 7 genoano calcia con forza da fuori area, ma Lovotti controlla facilmente la traiettoria che si chiude di poco fuori alla sua sinistra. Al 52' &egrave; El Shaarawy a farsi pericoloso: si inserisce centralmente tra Corri e Maraucci, resiste ai difensori e conclude l'azione con una cannonata che gonfia la rete difesa dall'estremo locale. Ed il Genoa, con grande pragmatismo, perviene cos&igrave; al vantaggio. Al 55' Formisano riceve palla sulla fascia sinistra da Serafini, arriva fino alla bandierina d'angolo, lascia sul posto Polenta e rientra in slalom tra Raggio Garibaldi e Terigi verso l'area piccola avversaria; Stillo sceglie bene il tempo dell'uscita e disinnesca la punta biancorossa. Una disattenzione del reparto arretrato grossetano crea una nuova opportunit&agrave; da calcio d'angolo per gli ospiti: Polenta crossa corto per Lupu Gelu che, pressato da Pellegrini al momento del tiro, svirgola la palla consentendo l'intervento di Maraucci. Polenta recupera per&ograve; ancora una volta la sfera e si riporta prontamente all'interno dell'area avversaria e fornisce a Lupu Gelu l'occasione del pronto riscatto; l'indecisione della difesa locale determina cos&igrave; il raddoppio rossobl&ugrave;. Al 68' il Genoa, con il minimo sforzo ed il massimo risultato, pu&ograve; pertanto rinsaldare il proprio vantaggio. Interessante occasione per i liguri al 78' con Cofie che riprende palla a centrocampo ed appoggia sull'arrembante Ragusa che tenta subito l'inserimento in area. L'efficace intervento congiunto di Raito e Zanchi, chiamati tempestivamente dal proprio allenatore al raddoppio della marcatura, consente l'alleggerimento della pressione ospite e scongiura il peggio per i torellini. Repentino cambio di fronte appena un minuto dopo, con i locali che si portano di slancio sulla fascia destra e Formisano che fulmineamente fa partire un traversone rasoterra per Emiliani. Il centravanti biancorosso, in ottima posizione ed a pochi passi dal portiere, manca per&ograve; il contatto con il pallone, sciupando la facile occasione per dimezzare lo svantaggio. L'ultima giocata utile dell'incontro &egrave; del Grosseto con Formisano che, all'89', recupera un pallone sporco nei pressi della linea del fallo laterale e ne tira fuori un bel cross per Emiliani, che di prima intenzione conclude per&ograve; di un soffio a lato. Luciano G. Cal&igrave;