TIRRENIA: Scicchitano, Bardelli, Pucci (65' Mastria), Castelli, Bottai, Gerosolimo (19' Gannuscio), Gemignani (78' Gentile), Milazzo, Pagani, Bandini N.(30' De Vincentiis), Rametta (71' Welew). A disp.: Trippanera, Bandini A. All. Lorenzi.

ATL. PINI: Cavallini, Corozzi, Pagliai, Ramagli, Pini F., Massai, Fall, Lunardi M., Pucci, Pini A., Bencini. A disp.: Truglio, Freschi, Lunardi S., Balloni, Lelli. All. Del Corso.


ARBITRO: Adamo di Pisa.


RETI: 22' Bandini N., 52' Freschi, 78' Pagani rig., 90' Welew.

NOTE: al 24' Scicchitano para un rigore a Pini A.



Dopo quattro giornate il Tirrenia torna alla vittoria sfruttando il turno casalingo contro l'Atletico Pini. Ampio turn-over per i locali in vista del derby di domenica prossima contro l'Atletico Tirrenia. I tre punti sono d'obbligo per risollevare il morale e la classifica. L'Atletico Pini scende in campo per dimostrare che finalmente può recitare un ruolo da protagonista in campionato. L'inizio di Castelli e soci è contratto e sono gli ospiti in maglia nera, che costringono il Tirrenia nella propria metacampo. Tuttavia, il gioco ristagna senza occasioni di rilievo e la prima annotazione sul taccuino arriva solo al 17': angolo di Bandini N. e Pucci per poco non devia in rete sottomisura. Passano trecento secondi e arriva il goal del vantaggio: Bandini N. scambia con Rametta al limite dell'area, aggira Pini Flavio e trafigge Cavallini in uscita bassa. I Pini reagiscono a testa bassa e Pini A. conquista un rigore per un fallo simultaneo di Bottai e Milazzo. Lo stesso bomber si incarica della battuta, ma il tiro potente è respinto con bravura da Scicchitano. Alla mezzora ancora Atletico Pini pericoloso con una punizione velenosa di Pini A., che Scicchitano manda sopra la traversa con un bel colpo di reni. Nella ripresa mister Del Corso cambia le carte in tavola inserendo Freschi e la sua scelta è subito premiata: Scicchitano respinge di pugno, Pucci sbaglia l'intervento rimettendo il pallone in area e Freschi spara un missile terra-aria alle spalle di Scicchitano per il meritato pareggio. Il goal ferisce l'orgoglio dei locali, che si buttano disperatamente in avanti. Pagani torna al centro dell'attacco e Castelli viene arretrato libero. Gli unici pericoli Cavallini li corre sulle violente punizioni di Pagani e in un'occasione è bravo a respingere. Sulla stessa azione Mastria viene atterrato in area, ma il direttore di gara lascia proseguire. Poco dopo ci prova Castelli su azione d'angolo, ma Cavallini riesce a deviare sopra la traversa. Dal nuovo corner è Bottai a sfiorare il goal del vantaggio. Il forcing senza tregua dei locali diventa ancora più incisivo con l'ingresso dell'attaccante bulgaro Welew. Un fisico poderoso che scompagina il castello difensivo di Pini F. Al 77' l'attaccante è trattenuto in area e l'arbitro decreta la massima punizione, che Pagani realizza spiazzando Cavallini. Brivido per i locali pochi minuti dopo quando uno svarione difensivo per poco non mette Pini A. in condizione di battere a rete, ma anche tanti spazi per il contropiede dove De Vincentiis e Welew possono far male in ogni istante. E infatti al 90' arriva il sigillo di Welew che insacca sfruttando una sapiente sponda di Castelli.

GIOCATORI PIU': Nei locali bene Pagani e Welew, mentre tra gli ospiti Fall e Pini A. si sono fatti valere.

R.S. TIRRENIA: Scicchitano, Bardelli, Pucci (65' Mastria), Castelli, Bottai, Gerosolimo (19' Gannuscio), Gemignani (78' Gentile), Milazzo, Pagani, Bandini N.(30' De Vincentiis), Rametta (71' Welew). A disp.: Trippanera, Bandini A. All. Lorenzi. <br >ATL. PINI: Cavallini, Corozzi, Pagliai, Ramagli, Pini F., Massai, Fall, Lunardi M., Pucci, Pini A., Bencini. A disp.: Truglio, Freschi, Lunardi S., Balloni, Lelli. All. Del Corso. <br > ARBITRO: Adamo di Pisa. <br > RETI: 22' Bandini N., 52' Freschi, 78' Pagani rig., 90' Welew. <br >NOTE: al 24' Scicchitano para un rigore a Pini A. Dopo quattro giornate il Tirrenia torna alla vittoria sfruttando il turno casalingo contro l'Atletico Pini. Ampio turn-over per i locali in vista del derby di domenica prossima contro l'Atletico Tirrenia. I tre punti sono d'obbligo per risollevare il morale e la classifica. L'Atletico Pini scende in campo per dimostrare che finalmente pu&ograve; recitare un ruolo da protagonista in campionato. L'inizio di Castelli e soci &egrave; contratto e sono gli ospiti in maglia nera, che costringono il Tirrenia nella propria metacampo. Tuttavia, il gioco ristagna senza occasioni di rilievo e la prima annotazione sul taccuino arriva solo al 17': angolo di Bandini N. e Pucci per poco non devia in rete sottomisura. Passano trecento secondi e arriva il goal del vantaggio: Bandini N. scambia con Rametta al limite dell'area, aggira Pini Flavio e trafigge Cavallini in uscita bassa. I Pini reagiscono a testa bassa e Pini A. conquista un rigore per un fallo simultaneo di Bottai e Milazzo. Lo stesso bomber si incarica della battuta, ma il tiro potente &egrave; respinto con bravura da Scicchitano. Alla mezzora ancora Atletico Pini pericoloso con una punizione velenosa di Pini A., che Scicchitano manda sopra la traversa con un bel colpo di reni. Nella ripresa mister Del Corso cambia le carte in tavola inserendo Freschi e la sua scelta &egrave; subito premiata: Scicchitano respinge di pugno, Pucci sbaglia l'intervento rimettendo il pallone in area e Freschi spara un missile terra-aria alle spalle di Scicchitano per il meritato pareggio. Il goal ferisce l'orgoglio dei locali, che si buttano disperatamente in avanti. Pagani torna al centro dell'attacco e Castelli viene arretrato libero. Gli unici pericoli Cavallini li corre sulle violente punizioni di Pagani e in un'occasione &egrave; bravo a respingere. Sulla stessa azione Mastria viene atterrato in area, ma il direttore di gara lascia proseguire. Poco dopo ci prova Castelli su azione d'angolo, ma Cavallini riesce a deviare sopra la traversa. Dal nuovo corner &egrave; Bottai a sfiorare il goal del vantaggio. Il forcing senza tregua dei locali diventa ancora pi&ugrave; incisivo con l'ingresso dell'attaccante bulgaro Welew. Un fisico poderoso che scompagina il castello difensivo di Pini F. Al 77' l'attaccante &egrave; trattenuto in area e l'arbitro decreta la massima punizione, che Pagani realizza spiazzando Cavallini. Brivido per i locali pochi minuti dopo quando uno svarione difensivo per poco non mette Pini A. in condizione di battere a rete, ma anche tanti spazi per il contropiede dove De Vincentiis e Welew possono far male in ogni istante. E infatti al 90' arriva il sigillo di Welew che insacca sfruttando una sapiente sponda di Castelli. <br ><b>GIOCATORI PIU':</b> Nei locali bene Pagani e Welew, mentre tra gli ospiti Fall e Pini A. si sono fatti valere. R.S.