SAN GIUSTO: Chiti, Cecchini, Fagotti (78' Baiardi), Guasti, Brugagnoni, Sica (88' Giraldi), Calusi (58' Lanti), Stagnozzi, Battiante, Crisci (78'Cosentino), Moscardi. A disp.: Frati, Palladino. All.: Pulidori.
SAN MARTINO: Fema, Esposito, Logli (77' Antonelli), Bronzini, Merlotti, Inventi, Collina, Fiesoli, Fadini (91' Godi), Cerbai (80' Montaleni), Gori (65' Suardi L.). A disp.: Meoni, Miceli, Biancalani. All.: Godi.

ARBITRO: Bianchi di Prato.

RETI: 30' e 73' Moscardi, 62' Battiante, 89' Montaleni.
Note: 83' espulso Bronzini.



La capolista in casa non fa sconti. Il San Giusto si impone per 3-1 sul S. Martino, forse senza giocare un calcio spettacolare, ma riuscendo comunque ad essere molto efficace e continua a volare in testa alla classifica. Il risultato però non inganni, perché gli ospiti hanno venduto cara la pelle, battagliando quasi ad armi pari con i quotati padroni di casa e fallendo alcune clamorose occasioni da rete. Inizio di partita titubante da entrambe le parti: meglio il San Giusto, che si rende pericoloso con un paio di calci d'angolo, senza comunque far intervenire Fema. AL 18' però si sveglia la compagine di Godi: un guizzo sulla destra di Collina regala un pallone d'oro a Fadini, che però calcia debolmente da ottima posizione e favorisce il colpo di reni dell'attento Chiti a sventare la minaccia. La partita comincia a scaldarsi, così come il buon pubblico accorso in via dello Stadellino. Ancora insidioso il San Giusto sui calci piazzati: le tre punte atomiche dei padroni di casa quando si innescano creano fastidi alla difesa del S. Martino. Proprio dall'intesa del duo Crisci-Moscardi nasce il gol del primo vantaggio: al 30' il numero 10 si scatena in azione solitaria sulla destra, riesce a crossare malgrado la copertura (blanda) di due avversari e trova il movimento in anticipo sul difensore del rapace Moscardi, che di destro al volo insacca, castigando la sonnecchiante retroguardia di mister Godi. Dopo un attimo di sbandamento gli ospiti recuperano lucidità e si rendono pericolosi in area avversaria per cercare il pareggio immediato. Al 38' il cross di Cerbai pesca sulla sinistra liberissimo Gori, che senza pensarci a due passi dalla porta conclude a rete in maniera non impeccabile, favorendo il recupero in scivolata quasi sulla linea di Cecchini, che copre degnamente le spalle a Chiti. Dalla parte opposta Crisci scalda i guanti a Fema con una conclusione velenosa che il portiere del S. Martino è bravo e attento a deviare in angolo. Poco dopo Battiante, per non essere da meno, prova a trovare la giusta traiettoria, ma si vede deviare il pallone ancora una volta dal bel tuffo di Fema. Il primo tempo, equilibrato, finisce col minimo vantaggio locale, ma Pulidori non ha di che star tranquillo negli spogliatoi. Dopo la sosta è di nuovo il S. Martino a rendersi pericoloso con l'ennesimo inserimento di Gori che viene servito da Fadini sulla sinistra e davanti a Chiti non riesce a trovare la via del gol, sparando un bolide a fil di palo. Altra occasionissima buttata al vento per il team ospite, che continua a mangiarsi le mani. Superato lo spavento, la capolista riesce a mettere praticamente in ghiaccio la partita. Al 62' Con una azione splendida di contropiede, Battiante semina il panico e serve sulla destra Moscardi, il quale arriva dalle parti dell'area di rigore e pennella di nuovo sui piedi del numero 9 di casa un bel pallone, che il puntero pensa bene di schiaffare in rete con una mezza rovesciata assai pregevole dal punto di vista tecnico. Il 2-0 incassato taglia un po' le gambe al San Martino, che comincia ad accusare in alcuni elementi anche un po' di stanchezza. Al 73' allora i rgazzi di Pulidori pensano bene di chiudere definitivamente la gara. Solita azione sulla sinistra di Crisci che arriva al cross e disegna una traiettoria golosa sul secondo palo per il compagno Moscardi, il quale non deve far altro che aprire il piattone per depositare in rete la sua doppietta personale e sancire il momentaneo 3-0. Poco dopo è assai generosa l'espulsione assegnata a Bronzini per un fallo di reazione veniale, ma nel complesso l'uomo in meno non influisce sugli ultimi minuti di gara. Anzi, il grande orgoglio ospite si riaccende con un lampo di Montaleni. Il neo entrato numero 18, dopo mesi di panchina ed inattività, sfoga tutta la sua amarezza sfruttando una spizzata di Fadini e fulminando con un destro al volo nell'angolino più lontano il povero Chiti. E' la rete della bandiera, utile a salvare almeno la faccia di un S. Martino che comunque per lunghi tratti del match ha battagliato ad armi pari con la capolista, decisamente più cinica e spietata davanti alla porta.

Le.Mont. SAN GIUSTO: Chiti, Cecchini, Fagotti (78' Baiardi), Guasti, Brugagnoni, Sica (88' Giraldi), Calusi (58' Lanti), Stagnozzi, Battiante, Crisci (78'Cosentino), Moscardi. A disp.: Frati, Palladino. All.: Pulidori.<br >SAN MARTINO: Fema, Esposito, Logli (77' Antonelli), Bronzini, Merlotti, Inventi, Collina, Fiesoli, Fadini (91' Godi), Cerbai (80' Montaleni), Gori (65' Suardi L.). A disp.: Meoni, Miceli, Biancalani. All.: Godi.<br > ARBITRO: Bianchi di Prato.<br > RETI: 30' e 73' Moscardi, 62' Battiante, 89' Montaleni.<br >Note: 83' espulso Bronzini. La capolista in casa non fa sconti. Il San Giusto si impone per 3-1 sul S. Martino, forse senza giocare un calcio spettacolare, ma riuscendo comunque ad essere molto efficace e continua a volare in testa alla classifica. Il risultato per&ograve; non inganni, perch&eacute; gli ospiti hanno venduto cara la pelle, battagliando quasi ad armi pari con i quotati padroni di casa e fallendo alcune clamorose occasioni da rete. Inizio di partita titubante da entrambe le parti: meglio il San Giusto, che si rende pericoloso con un paio di calci d'angolo, senza comunque far intervenire Fema. AL 18' per&ograve; si sveglia la compagine di Godi: un guizzo sulla destra di Collina regala un pallone d'oro a Fadini, che per&ograve; calcia debolmente da ottima posizione e favorisce il colpo di reni dell'attento Chiti a sventare la minaccia. La partita comincia a scaldarsi, cos&igrave; come il buon pubblico accorso in via dello Stadellino. Ancora insidioso il San Giusto sui calci piazzati: le tre punte atomiche dei padroni di casa quando si innescano creano fastidi alla difesa del S. Martino. Proprio dall'intesa del duo Crisci-Moscardi nasce il gol del primo vantaggio: al 30' il numero 10 si scatena in azione solitaria sulla destra, riesce a crossare malgrado la copertura (blanda) di due avversari e trova il movimento in anticipo sul difensore del rapace Moscardi, che di destro al volo insacca, castigando la sonnecchiante retroguardia di mister Godi. Dopo un attimo di sbandamento gli ospiti recuperano lucidit&agrave; e si rendono pericolosi in area avversaria per cercare il pareggio immediato. Al 38' il cross di Cerbai pesca sulla sinistra liberissimo Gori, che senza pensarci a due passi dalla porta conclude a rete in maniera non impeccabile, favorendo il recupero in scivolata quasi sulla linea di Cecchini, che copre degnamente le spalle a Chiti. Dalla parte opposta Crisci scalda i guanti a Fema con una conclusione velenosa che il portiere del S. Martino &egrave; bravo e attento a deviare in angolo. Poco dopo Battiante, per non essere da meno, prova a trovare la giusta traiettoria, ma si vede deviare il pallone ancora una volta dal bel tuffo di Fema. Il primo tempo, equilibrato, finisce col minimo vantaggio locale, ma Pulidori non ha di che star tranquillo negli spogliatoi. Dopo la sosta &egrave; di nuovo il S. Martino a rendersi pericoloso con l'ennesimo inserimento di Gori che viene servito da Fadini sulla sinistra e davanti a Chiti non riesce a trovare la via del gol, sparando un bolide a fil di palo. Altra occasionissima buttata al vento per il team ospite, che continua a mangiarsi le mani. Superato lo spavento, la capolista riesce a mettere praticamente in ghiaccio la partita. Al 62' Con una azione splendida di contropiede, Battiante semina il panico e serve sulla destra Moscardi, il quale arriva dalle parti dell'area di rigore e pennella di nuovo sui piedi del numero 9 di casa un bel pallone, che il puntero pensa bene di schiaffare in rete con una mezza rovesciata assai pregevole dal punto di vista tecnico. Il 2-0 incassato taglia un po' le gambe al San Martino, che comincia ad accusare in alcuni elementi anche un po' di stanchezza. Al 73' allora i rgazzi di Pulidori pensano bene di chiudere definitivamente la gara. Solita azione sulla sinistra di Crisci che arriva al cross e disegna una traiettoria golosa sul secondo palo per il compagno Moscardi, il quale non deve far altro che aprire il piattone per depositare in rete la sua doppietta personale e sancire il momentaneo 3-0. Poco dopo &egrave; assai generosa l'espulsione assegnata a Bronzini per un fallo di reazione veniale, ma nel complesso l'uomo in meno non influisce sugli ultimi minuti di gara. Anzi, il grande orgoglio ospite si riaccende con un lampo di Montaleni. Il neo entrato numero 18, dopo mesi di panchina ed inattivit&agrave;, sfoga tutta la sua amarezza sfruttando una spizzata di Fadini e fulminando con un destro al volo nell'angolino pi&ugrave; lontano il povero Chiti. E' la rete della bandiera, utile a salvare almeno la faccia di un S. Martino che comunque per lunghi tratti del match ha battagliato ad armi pari con la capolista, decisamente pi&ugrave; cinica e spietata davanti alla porta. Le.Mont.