S.MARTINO: Fema, Esposito, Suardi L., Bronzini, Inventi, Angarella, Grasso (90' Antonelli), Fiesoli, Fadini (66' Targetti), Iannettone (62' Cerbai), Collina. A disp.: Meoni, Miceli, Montaleni. All.: Godi.
CDP VAIANO: Ceccatelli, Masi, Nistri, Gambassi, Pulidori (63' Miele), Salvi, Bartolini (63' Califano), Fiesoli, Nencini, Melani, Mengoni (90' Mordini). A disp.: Califano. All.: Bianchi.

ARBITRO: Iatrì di Prato.

RETE: 93' Targetti.



Vince all'ultimo tuffo e si conferma scheggia impazzita nei minuti di recupero il San Martino, che supera di misura fra le mura amiche la Cdp Vaiano. Gara non spettacolare, abbastanza avara di emozioni da rete. Le due squadre si affrontano al piccolo trotto, quasi a volersi godere la prima giornata di sole senza sforzo e senza impegno. Sono i padroni di casa a fare la partita e a macinare gioco fin dai primi minuti, anche se non riescono a concretizzare niente di pericoloso dalla trequarti in su. Al 4' episodio dubbio in area di rigore locale: Mengoni va giù reclamando il penalty, ma viene ammonito per simulazione, decisione forse eccessiva da parte del direttore di gara. Al 13' sono ancora i vlabisentini ad affacciarsi in avanti con un siluro di Masi su punizione che sibila non lontano dalla porta di Fema. I ragazzi di Godi si svegliano al 26', quando Fiesoli pennella un cross a centro area per Fadini, che però non si fa trovare pronto all'appuntamento con il pallone e cicca una buona occasione. Al 36' azione champagne del San Martino, che con una rapida ragnatela di passaggi di prima sull'asse Fiesoli, Grasso, Iannettone, Collina smarca quest'ultimo a tu per tu con Ceccatelli, che però si salva per la mira imprecisa del numero 11 locale. Il primo tempo non offre altre emozioni: la Cdp si difende benino e prova a ripartire sfruttando Melani e Mengoni, mentre i padroni di casa non trovano mai la giusta misura nei passaggi decisivi. Dopo la sosta corroborante il canovaccio del match non cambia: il San Martino prova a mantenere il possesso di palla e tenta di trovare il varco giusto, mentre la Cdp non disdegna qualche sortita offensiva mettendo anche paura al pubblico di casa. Parte forte la squadra locale con un tiro insidioso di Collina che Ceccatelli non trattiene; la palla ballonzola lungo la linea di porta, ma nessuno degli avanti del S. Martino riesce ad indirizzarla in fondo al sacco. Il solito Collina ha poi un buona occasione sul piede destro da posizione leggermente defilata, ma sparacchia alto sopra la traversa. Passata la paura sono i ragazzi di Bianchi ad avere la chance più clamorosa per passare in vantaggio al 72': il fulmineo contropiede ospite trova scoperto il lato sinistro della retroguardia locale e Melani si presenta in fuga a tu per tu con Fema, calciando a lato di un soffio un pallone facile facile per l'1-0 valbisentino. Evidentemente scosso dal pericolo scampato il team di Godi prova a raccogliere le energie residue per lanciarsi nell'assalto finale all'intera posta in palio. Al 75' Fiesoli non trova la porta su calcio d'angolo con un bell'inserimento di testa; al 41' il neo entrato Targetti si mangia un'ottima occasione in piena area di rigore non inquadrando la porta. Quando ormai la partita sembra volgere verso il più banale degli 0-0 ecco che arriva l'ultimo guizzo disperato della compagine di casa. Tutto parte dal bel coast to coast di Angarella, che dalla difesa porta il pallone al limite dell'area avversaria vincendo un paio di rimpalli: la palla finisce dalle parti di Targetti, che scambia ripetutamente con Cerbai e poi dal limite si fa perdonare l'erroraccio precedente pescando una traiettoria chirurgica (e forse deviata) che inganna Ceccatelli e fa esplodere la gioia dei tifosi del Carbosilta. Il S. Martino all'ultimo tuffo agguanta tre punti faticosi, mentre la Cdp ancora una volta resta con un pugno di mosche, pur non avendo demeritato.

Le.Mont. S.MARTINO: Fema, Esposito, Suardi L., Bronzini, Inventi, Angarella, Grasso (90' Antonelli), Fiesoli, Fadini (66' Targetti), Iannettone (62' Cerbai), Collina. A disp.: Meoni, Miceli, Montaleni. All.: Godi.<br >CDP VAIANO: Ceccatelli, Masi, Nistri, Gambassi, Pulidori (63' Miele), Salvi, Bartolini (63' Califano), Fiesoli, Nencini, Melani, Mengoni (90' Mordini). A disp.: Califano. All.: Bianchi.<br > ARBITRO: Iatr&igrave; di Prato.<br > RETE: 93' Targetti. Vince all'ultimo tuffo e si conferma scheggia impazzita nei minuti di recupero il San Martino, che supera di misura fra le mura amiche la Cdp Vaiano. Gara non spettacolare, abbastanza avara di emozioni da rete. Le due squadre si affrontano al piccolo trotto, quasi a volersi godere la prima giornata di sole senza sforzo e senza impegno. Sono i padroni di casa a fare la partita e a macinare gioco fin dai primi minuti, anche se non riescono a concretizzare niente di pericoloso dalla trequarti in su. Al 4' episodio dubbio in area di rigore locale: Mengoni va gi&ugrave; reclamando il penalty, ma viene ammonito per simulazione, decisione forse eccessiva da parte del direttore di gara. Al 13' sono ancora i vlabisentini ad affacciarsi in avanti con un siluro di Masi su punizione che sibila non lontano dalla porta di Fema. I ragazzi di Godi si svegliano al 26', quando Fiesoli pennella un cross a centro area per Fadini, che per&ograve; non si fa trovare pronto all'appuntamento con il pallone e cicca una buona occasione. Al 36' azione champagne del San Martino, che con una rapida ragnatela di passaggi di prima sull'asse Fiesoli, Grasso, Iannettone, Collina smarca quest'ultimo a tu per tu con Ceccatelli, che per&ograve; si salva per la mira imprecisa del numero 11 locale. Il primo tempo non offre altre emozioni: la Cdp si difende benino e prova a ripartire sfruttando Melani e Mengoni, mentre i padroni di casa non trovano mai la giusta misura nei passaggi decisivi. Dopo la sosta corroborante il canovaccio del match non cambia: il San Martino prova a mantenere il possesso di palla e tenta di trovare il varco giusto, mentre la Cdp non disdegna qualche sortita offensiva mettendo anche paura al pubblico di casa. Parte forte la squadra locale con un tiro insidioso di Collina che Ceccatelli non trattiene; la palla ballonzola lungo la linea di porta, ma nessuno degli avanti del S. Martino riesce ad indirizzarla in fondo al sacco. Il solito Collina ha poi un buona occasione sul piede destro da posizione leggermente defilata, ma sparacchia alto sopra la traversa. Passata la paura sono i ragazzi di Bianchi ad avere la chance pi&ugrave; clamorosa per passare in vantaggio al 72': il fulmineo contropiede ospite trova scoperto il lato sinistro della retroguardia locale e Melani si presenta in fuga a tu per tu con Fema, calciando a lato di un soffio un pallone facile facile per l'1-0 valbisentino. Evidentemente scosso dal pericolo scampato il team di Godi prova a raccogliere le energie residue per lanciarsi nell'assalto finale all'intera posta in palio. Al 75' Fiesoli non trova la porta su calcio d'angolo con un bell'inserimento di testa; al 41' il neo entrato Targetti si mangia un'ottima occasione in piena area di rigore non inquadrando la porta. Quando ormai la partita sembra volgere verso il pi&ugrave; banale degli 0-0 ecco che arriva l'ultimo guizzo disperato della compagine di casa. Tutto parte dal bel coast to coast di Angarella, che dalla difesa porta il pallone al limite dell'area avversaria vincendo un paio di rimpalli: la palla finisce dalle parti di Targetti, che scambia ripetutamente con Cerbai e poi dal limite si fa perdonare l'erroraccio precedente pescando una traiettoria chirurgica (e forse deviata) che inganna Ceccatelli e fa esplodere la gioia dei tifosi del Carbosilta. Il S. Martino all'ultimo tuffo agguanta tre punti faticosi, mentre la Cdp ancora una volta resta con un pugno di mosche, pur non avendo demeritato. Le.Mont.