• Terza Categoria
  • Figline
  • 3 - 2
  • Olimp. Tavola


FIGLINE: Mencattini, Gonnelli, Antonelli, Burchietti, Bellini, Russo, Matini, Mazzoni, Tirico, Mostratisi, Priore. A disp.: Giannotti, Ballerini, Goretti, Forza, Betti. All.: Matteo Goretti.
OL. TAVOLA: Romanelli, Acciaioli, Falconi, Cusano M., Fedi, Giaconia, Vicario, Mari, Gorgeri, Biagioni, Oliarca. A disp.: Iuliano, Gigli, Sambo, Randelli, Zepponi, Cusano A., Luzzi. All.: Stefano Morganti.

ARBITRO: Boganini di Prato.

RETI: 26' Priore, 39' Mari, 65' Mazzoni, 76' Luzzi, 85' rig. Matini.



Sfida importante in chiave playoff quella giocata oggi al Chiavacci dove si affrontano due formazioni che stazionano nella zona calda e sono separate soltanto da tre punti nella classifica generale. L'Olimpia reduce della dura e vittoriosa semifinale di Coppa Provinciale scende in campo per difendere la terza posizione in classifica contro un Figline determinato a ritagliarsi un ruolo da protagonista in questo campionato. Nei primi 20 minuti di gioco la partita viene giocata prevalentemente a centrocampo con una leggera superiorità degli ospiti in fase offensiva; nella seconda parte del primo tempo sono i locali a crescere probabilmente anche in virtù della stanchezza rossoverde per il match di Mercoledì. Al 26' il Figline si porta in vantaggio con Priore che dal limite dall'area lascia partire un gran tiro che va ad insaccarsi dove l'incolpevole Romanelli non può arrivare. Gli ospiti cercano una stentata reazione che sembra però risultare inefficace a causa dell'inconsistenza in fase offensiva; riescono comunque i tavolesi ad agguantare il pareggio al 39' con Mari che grazie a un fortunato rimpallo si trova solo davanti al portiere ospite e lo trafigge. Le squadre vanno quindi al riposo sul risultato di 1-1. All'inizio della ripresa sono gli ospiti che si mangiano una grande occasione con Oliarca che lanciato a rete incespica sul pallone e manca la conclusione. Al 65' ancora gli ospiti in vantaggio grazie alla penetrazione centrale di Mazzoni che trova impreparata la difesa rossoverde e riesce ad insaccare. Gli ospiti cercano con forza il pareggio, trovandolo al 76' con il neoentrato Luzzi che di spalle alla porta è bravo a eludere la marcatura e a calciare di sinistro incrociato: la palla carambola sul palo e finisce in rete. Sul 2-2, i locali restano in dieci a causa dell'espulsione di Mazzoni per gioco scorretto. Quando ormai la partita sembra messa bene per i tavolesi che cercano a più riprese il gol della vittoria, su un capovolgimento di fronte, a causa di una trattenuta in area di Acciaioli gli ospiti ricevono un rigore a favore. Proprio sul penalty il pubblico può assistere a un simpatico siparietto, dove i giocatori ospiti e l'arbitro si accorgono dell'irregolare distanza del dischetto del rigore, col direttore di gara che, perplesso, si trova a ricontare più volte a passi (da una misurazione a fine gara risulta che il dischetto si trova a una distanza inferiore agli otto metri dalla porta). Dal dischetto va Matini che non sbaglia spiazzando Romanelli. Al triplice fischio finale arrivano tre punti d'oro per i locali e una grande amarezza per gli ospiti che restano a bocca asciutta quasi senza accorgersene.

FIGLINE: Mencattini, Gonnelli, Antonelli, Burchietti, Bellini, Russo, Matini, Mazzoni, Tirico, Mostratisi, Priore. A disp.: Giannotti, Ballerini, Goretti, Forza, Betti. All.: Matteo Goretti. <br >OL. TAVOLA: Romanelli, Acciaioli, Falconi, Cusano M., Fedi, Giaconia, Vicario, Mari, Gorgeri, Biagioni, Oliarca. A disp.: Iuliano, Gigli, Sambo, Randelli, Zepponi, Cusano A., Luzzi. All.: Stefano Morganti. <br > ARBITRO: Boganini di Prato.<br > RETI: 26' Priore, 39' Mari, 65' Mazzoni, 76' Luzzi, 85' rig. Matini. Sfida importante in chiave playoff quella giocata oggi al Chiavacci dove si affrontano due formazioni che stazionano nella zona calda e sono separate soltanto da tre punti nella classifica generale. L'Olimpia reduce della dura e vittoriosa semifinale di Coppa Provinciale scende in campo per difendere la terza posizione in classifica contro un Figline determinato a ritagliarsi un ruolo da protagonista in questo campionato. Nei primi 20 minuti di gioco la partita viene giocata prevalentemente a centrocampo con una leggera superiorit&agrave; degli ospiti in fase offensiva; nella seconda parte del primo tempo sono i locali a crescere probabilmente anche in virt&ugrave; della stanchezza rossoverde per il match di Mercoled&igrave;. Al 26' il Figline si porta in vantaggio con Priore che dal limite dall'area lascia partire un gran tiro che va ad insaccarsi dove l'incolpevole Romanelli non pu&ograve; arrivare. Gli ospiti cercano una stentata reazione che sembra per&ograve; risultare inefficace a causa dell'inconsistenza in fase offensiva; riescono comunque i tavolesi ad agguantare il pareggio al 39' con Mari che grazie a un fortunato rimpallo si trova solo davanti al portiere ospite e lo trafigge. Le squadre vanno quindi al riposo sul risultato di 1-1. All'inizio della ripresa sono gli ospiti che si mangiano una grande occasione con Oliarca che lanciato a rete incespica sul pallone e manca la conclusione. Al 65' ancora gli ospiti in vantaggio grazie alla penetrazione centrale di Mazzoni che trova impreparata la difesa rossoverde e riesce ad insaccare. Gli ospiti cercano con forza il pareggio, trovandolo al 76' con il neoentrato Luzzi che di spalle alla porta &egrave; bravo a eludere la marcatura e a calciare di sinistro incrociato: la palla carambola sul palo e finisce in rete. Sul 2-2, i locali restano in dieci a causa dell'espulsione di Mazzoni per gioco scorretto. Quando ormai la partita sembra messa bene per i tavolesi che cercano a pi&ugrave; riprese il gol della vittoria, su un capovolgimento di fronte, a causa di una trattenuta in area di Acciaioli gli ospiti ricevono un rigore a favore. Proprio sul penalty il pubblico pu&ograve; assistere a un simpatico siparietto, dove i giocatori ospiti e l'arbitro si accorgono dell'irregolare distanza del dischetto del rigore, col direttore di gara che, perplesso, si trova a ricontare pi&ugrave; volte a passi (da una misurazione a fine gara risulta che il dischetto si trova a una distanza inferiore agli otto metri dalla porta). Dal dischetto va Matini che non sbaglia spiazzando Romanelli. Al triplice fischio finale arrivano tre punti d'oro per i locali e una grande amarezza per gli ospiti che restano a bocca asciutta quasi senza accorgersene.




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