• Allievi B GIR.di Merito
  • Lastrigiana
  • 4 - 0
  • Pontassieve


LASTRIGIANA: Messina, Ceccatelli Chesi (49' Marani), Ponzuoli, Pruneti, Romei, Mori, Cornello, Ducci (45' Fantoni), Mazzoni (65' Vezzi), Jayawickrama (70' Martinelli), Attanasio (54' Pierattini). A disp.: Pierattini, Vezzi, De Ieso, Fantoni, Martinelli, Marani. All.: Massimillo Michelangelo.
PONTASSIEVE: Giannelli, Ceccanti (45' Rainaj), Chiti (57' Longo), Mollica, Cresci, Cespoli, Sarti (75' Torrini), Santini, Bachi, Venturini, Venni. A disp.: Lari, Torrini, Barbieri, Rainaj, Longo. All.: Chiti Marco.

ARBITRO: Tintori di Firenze.

RETI: 33' 48' Mazzoni, 38' 55' Mori.
NOTE: ammoniti Bachi e Venturini; espulso Cresci per gioco pericoloso.



La sfida della Guardiana di Lastra a Signa termina con un sonante 4-0 per la Lastrigiana di mister Massimillo, che in scioltezza e senza difficoltà supera un Pontassieve in giornata no, sottotono rispetto ad altre circostanze, spesso spettatore durante il match delle giocate dei biancorossi, i quali grazie a questa vittoria salgono a quota 19 punti, diventando la nuova capolista di questo campionato visto l'inaspettata sconfitta dell'Impruneta Tavarnuzze contro il S.Maria. Nonostante questo netto dominio in campo, i primi 20 minuti di gara sono di assoluta noia, con le due squadre che sono contratte e non riescono a creare seri pericoli. Per vedere la prima azione del match bisogna aspettare il 22' quando la Lastrigiana ha la prima grande occasione con Mori che coglie un rimpallo al limite dell'area, e di prima calcia col sinistro a incrociare col pallone che prima sbatte sul palo e poi danza su tutta la linea di porta per poi essere spazzata via da un difensore del Pontassieve. Al 26' sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi, con Attanasio che da fuori nell'intento di tirare serve in area Jayawickrama che si gira e conclude col sinistro sul primo palo, bravissimo in questo caso il portiere che con la punta delle dita in tuffo riesce a mettere in calcio d'angolo. Man mano che i minuti passano la squadra allenata da mister Massimillo prende consapevolezza nei propri mezzi e comincia a comandare il gioco, e infatti al 33' la Lastrigiana passa in vantaggio con un passaggio in avanti per Mazzoni che sfugge alla trappola del fuorigioco e a tu per tu col portiere non sbaglia insaccando in rete col sinistro. Passano 5 minuti e i padroni di casa raddoppiano, grazie ad un calcio d'angolo battuto lungo sul secondo palo, la palla viene colta da Mazzoni che stavolta fa da assist-man e la rimette verso il centro dell'area dove trova smarcato Mori che sotto porta la mette dentro. Si va negli spogliatoi quindi col risultato di 2-0 per la Lastrigiana e con la sensazione che la partita sia già virtualmente chiusa. Al 48' della ripresa a rinforzare questa sensazione ci pensa nuovamente Mazzoni che mette a segno la doppietta personale e il 3-0 per la propria squadra: il numero 9 biancorosso viene servito nuovamente in profondità, stavolta con un lancio che scavalca la difesa, Mazzoni aggancia e di nuovo davanti a Giannelli rimane freddo e lo supera con un tocco da biliardo. La partita è ormai in cassaforte per la Lastrigiana che al 55' mette a segno il poker definitivo, ancora con Mori che si fa ancora trovare pronto su calcio d'angolo, stavolta con un bel colpo di testa all'altezza del dischetto, che trafigge il portiere incolpevole. Nei minuti restanti i biancorossi gestiscono l'ampio vantaggio fino all'arrivo del triplice fischio finale, che sancisce questa importantissima vittoria per la Lastrigiana, la sesta di fila.
Calciatoripiù
: ovviamente tra i migliori annotiamo Mazzoni, che realizza due gol da vero attaccante, sfuggendo due volte alla trappola del fuorigioco e alla marcatura dei difensori e per non farsi mancare niente fa l'assist per il compagno Mori, altro calciatorepiù di questa gara, non solo per la doppietta che capita raramente per un difensore, ma anche per la prestazione nel reparto arretrato. Nota di merito anche per Jayawickrama, sempre elegante ed intelligente quando ha il pallone tra i piedi.

Andrea Guida LASTRIGIANA: Messina, Ceccatelli Chesi (49' Marani), Ponzuoli, Pruneti, Romei, Mori, Cornello, Ducci (45' Fantoni), Mazzoni (65' Vezzi), Jayawickrama (70' Martinelli), Attanasio (54' Pierattini). A disp.: Pierattini, Vezzi, De Ieso, Fantoni, Martinelli, Marani. All.: Massimillo Michelangelo. <br >PONTASSIEVE: Giannelli, Ceccanti (45' Rainaj), Chiti (57' Longo), Mollica, Cresci, Cespoli, Sarti (75' Torrini), Santini, Bachi, Venturini, Venni. A disp.: Lari, Torrini, Barbieri, Rainaj, Longo. All.: Chiti Marco.<br > ARBITRO: Tintori di Firenze.<br > RETI: 33' 48' Mazzoni, 38' 55' Mori.<br >NOTE: ammoniti Bachi e Venturini; espulso Cresci per gioco pericoloso. La sfida della Guardiana di Lastra a Signa termina con un sonante 4-0 per la Lastrigiana di mister Massimillo, che in scioltezza e senza difficolt&agrave; supera un Pontassieve in giornata no, sottotono rispetto ad altre circostanze, spesso spettatore durante il match delle giocate dei biancorossi, i quali grazie a questa vittoria salgono a quota 19 punti, diventando la nuova capolista di questo campionato visto l'inaspettata sconfitta dell'Impruneta Tavarnuzze contro il S.Maria. Nonostante questo netto dominio in campo, i primi 20 minuti di gara sono di assoluta noia, con le due squadre che sono contratte e non riescono a creare seri pericoli. Per vedere la prima azione del match bisogna aspettare il 22' quando la Lastrigiana ha la prima grande occasione con Mori che coglie un rimpallo al limite dell'area, e di prima calcia col sinistro a incrociare col pallone che prima sbatte sul palo e poi danza su tutta la linea di porta per poi essere spazzata via da un difensore del Pontassieve. Al 26' sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi, con Attanasio che da fuori nell'intento di tirare serve in area Jayawickrama che si gira e conclude col sinistro sul primo palo, bravissimo in questo caso il portiere che con la punta delle dita in tuffo riesce a mettere in calcio d'angolo. Man mano che i minuti passano la squadra allenata da mister Massimillo prende consapevolezza nei propri mezzi e comincia a comandare il gioco, e infatti al 33' la Lastrigiana passa in vantaggio con un passaggio in avanti per Mazzoni che sfugge alla trappola del fuorigioco e a tu per tu col portiere non sbaglia insaccando in rete col sinistro. Passano 5 minuti e i padroni di casa raddoppiano, grazie ad un calcio d'angolo battuto lungo sul secondo palo, la palla viene colta da Mazzoni che stavolta fa da assist-man e la rimette verso il centro dell'area dove trova smarcato Mori che sotto porta la mette dentro. Si va negli spogliatoi quindi col risultato di 2-0 per la Lastrigiana e con la sensazione che la partita sia gi&agrave; virtualmente chiusa. Al 48' della ripresa a rinforzare questa sensazione ci pensa nuovamente Mazzoni che mette a segno la doppietta personale e il 3-0 per la propria squadra: il numero 9 biancorosso viene servito nuovamente in profondit&agrave;, stavolta con un lancio che scavalca la difesa, Mazzoni aggancia e di nuovo davanti a Giannelli rimane freddo e lo supera con un tocco da biliardo. La partita &egrave; ormai in cassaforte per la Lastrigiana che al 55' mette a segno il poker definitivo, ancora con Mori che si fa ancora trovare pronto su calcio d'angolo, stavolta con un bel colpo di testa all'altezza del dischetto, che trafigge il portiere incolpevole. Nei minuti restanti i biancorossi gestiscono l'ampio vantaggio fino all'arrivo del triplice fischio finale, che sancisce questa importantissima vittoria per la Lastrigiana, la sesta di fila. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: ovviamente tra i migliori annotiamo <b>Mazzoni</b>, che realizza due gol da vero attaccante, sfuggendo due volte alla trappola del fuorigioco e alla marcatura dei difensori e per non farsi mancare niente fa l'assist per il compagno <b>Mori</b>, altro calciatorepi&ugrave; di questa gara, non solo per la doppietta che capita raramente per un difensore, ma anche per la prestazione nel reparto arretrato. Nota di merito anche per <b>Jayawickrama</b>, sempre elegante ed intelligente quando ha il pallone tra i piedi. Andrea Guida




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