SPORTING ARNO: Benincasa, Pistolesi, Ippolito (49' Bianchi), Grassi, Lakbichy, Di Bernardo, Brienza (46' Leonardo Gori), Bagni, Guastaferro (46' Diana) (70'+1 Montagna Gaime), Rossetto (57' Ugolini), Iaquinandi. A disp.: Cresci. All.: Andrea Vaglini.
SANCASCIANESE: Saputo, Lepri (70'+3 Nozzoli), Kapaj, Francesco Gori (67' Bianchini), Campriani, Lombardini, Hamzoj, Bruni, Caminiti, Bellosi, Parrini (54' Mori). A disp.: Azzurri, Carrus, Viani, Becciolini. All.: Stefano Stefanelli.

ARBITRO: Prosperi di Empoli.

RETI: 21' Guastaferro, 46' Parrini, 53' Bruni.
NOTE: ammonito Campriani al 47'.



La Sancascianese fa il colpaccio, andando a vincere con merito sul campo del più quotato Sporting Arno e dimostrando, grazie alla qualità del proprio gioco, di non meritare affatto la brutta posizione di classifica. L'undici di Stefanelli dimostra infatti di essere capace di soffrire quando è necessario, senza mai perdere la fiducia nei proprio mezzi; abilità grazie alla quale è riuscito a far sfogare lo Sporting nel primo tempo, per poi colpirlo nella ripresa con una prestazione di grande maturità tattica. Come detto, il primo tempo è quasi interamente di marca rosanero. Già al 3' i padroni di casa sfiorano il vantaggio: punizione battuta da Iaquinandi all'altezza del vertice destro dell'area e palla che termina di poco a lato del primo palo. All'8' ci riprovano i padroni di casa: serie di batti e ribatti in area e conclusione finale di Brienza che finisce tra le braccia di Saputo. Al 10' è davvero bella la manovra rosanero: apertura a destra di Bagni per la corsa di Pistolesi, il cui cross a rientrare pesca Guastaferro all'altezza del secondo palo, per uno stacco di testa che finisce contro l'esterno della rete. Finalmente al 15' si vedono gli ospiti, con la scivolata ad incrociare di Bellosi che obbliga Benincasa a sporcarsi la maglia. I ragazzi di Stefanelli dimostrano di essere in partita e due minuti dopo sfiorano ancora il vantaggio: serpentina di Bellosi tra tre avversari, appoggio al centro per Caminiti il cui destro in corsa viene deviato dal fianco di Lakbichy e per poco non supera Benincasa. Lo Sporting decide quindi di riorganizzarsi e al 21' trova il meritato vantaggio: Bagni batte velocemente una contestata punizione a centrocampo, allarga per Pistolesi, il cui cross in corsa dalla destra pesca a centro area Guastaferro, per il quale è un gioco da ragazzi insaccare di piatto destro da non più di cinque metri. I minuti successivi alla rete sono gli unici in cui la Sancascianese palesa una qualche difficoltà, anche se in soldoni, a parte una bella azione di Guastaferro conclusa da Iaquinandi con un destro centrale dal limite (35'), i gialloverdi concedono davvero poco ai padroni di casa.
Ma nella ripresa la musica cambia decisamente: lo Sporting inspiegabilmente si allunga, a fronte di una Sancascianese che resta compatta nei ranghi e può finalmente impostare la propria ordinata risposta. Già al 36' gli ospiti hanno l'occasione buona per pareggiare, ma il tiro dal limite di Bellosi non inquadra lo specchio della porta, lasciata praticamente sguarnita dall'errato piazzamento di Benincasa. Al 37' un tiro-cross di Lepri (di gran lunga il migliore in campo), attraversa tutto lo specchio, senza che nessuno riesca a toccare la sfera prima che questa si spenga sul fondo a non più di mezzo metro dal secondo palo. Infine al 5' bel lancio dentro di Bellosi, Benincasa esce dai pali per correre incontro al pallone, Lakbichy lo anticipa rinviando corto e per poco Caminiti non ne approfitta con una mezza rovesciata dal limite che manca di poco il bersaglio grosso. Lo Sporting, schiacciato dalla grande pressione ospite, si fa vedere al 44' e per poco non trova la rete del raddoppio: gran lavoro di Brienza sulla sinistra e tocco al centro per Iaquinandi, il cui sinistro a botta sicura viene deviato d'istinto dall'attentissimo Saputo. Sarebbe stato il sigillo su una partita che finisce per diventare un incubo per lo Sporting. Due minuti dopo, infatti, Parrini sfonda la difesa rosanero giusto al centro e batte Benincasa con un sinistro sporcato dal disperato intervento in scivolata di Pistolesi; e al 53' sempre Parrini dilaga nella prateria che la difesa dello Sporting lascia sulla sinistra, servendo Bruni tutto solo al centro dell'area per la rete che vale i tre punti. A nulla serve la carica dello Sporting nei minuti finali: a parte una bella conclusione di Rossi, che in pieno recupero obbliga Saputo al gran tuffo in corner, la Sancascianese non concede nulla ai rosanero padroni di casa e porta a casa un risultato ottenuto tutto sommato con merito. Un in bocca al lupo speciale allo sfortunatissimo Diana, perché guarisca presto dal brutto infortunio rimediato nei minuti finali della gara.

Calciatoripiù: Lepri (Sancascianese) 7,5: ottimo sia in fase di spinta che in fase di copertura, esce nel recupero tormentato dai crampi; Bagni (Sporting Arno) 7: le solite preziose geometrie a centrocampo; Parrini (Sancascianese) 7: un goal e un assist ma soprattutto tanta, tantissima, corsa.

Michele Peduto SPORTING ARNO: Benincasa, Pistolesi, Ippolito (49' Bianchi), Grassi, Lakbichy, Di Bernardo, Brienza (46' Leonardo Gori), Bagni, Guastaferro (46' Diana) (70'+1 Montagna Gaime), Rossetto (57' Ugolini), Iaquinandi. A disp.: Cresci. All.: Andrea Vaglini.<br >SANCASCIANESE: Saputo, Lepri (70'+3 Nozzoli), Kapaj, Francesco Gori (67' Bianchini), Campriani, Lombardini, Hamzoj, Bruni, Caminiti, Bellosi, Parrini (54' Mori). A disp.: Azzurri, Carrus, Viani, Becciolini. All.: Stefano Stefanelli.<br > ARBITRO: Prosperi di Empoli.<br > RETI: 21' Guastaferro, 46' Parrini, 53' Bruni.<br >NOTE: ammonito Campriani al 47'. La Sancascianese fa il colpaccio, andando a vincere con merito sul campo del pi&ugrave; quotato Sporting Arno e dimostrando, grazie alla qualit&agrave; del proprio gioco, di non meritare affatto la brutta posizione di classifica. L'undici di Stefanelli dimostra infatti di essere capace di soffrire quando &egrave; necessario, senza mai perdere la fiducia nei proprio mezzi; abilit&agrave; grazie alla quale &egrave; riuscito a far sfogare lo Sporting nel primo tempo, per poi colpirlo nella ripresa con una prestazione di grande maturit&agrave; tattica. Come detto, il primo tempo &egrave; quasi interamente di marca rosanero. Gi&agrave; al 3' i padroni di casa sfiorano il vantaggio: punizione battuta da Iaquinandi all'altezza del vertice destro dell'area e palla che termina di poco a lato del primo palo. All'8' ci riprovano i padroni di casa: serie di batti e ribatti in area e conclusione finale di Brienza che finisce tra le braccia di Saputo. Al 10' &egrave; davvero bella la manovra rosanero: apertura a destra di Bagni per la corsa di Pistolesi, il cui cross a rientrare pesca Guastaferro all'altezza del secondo palo, per uno stacco di testa che finisce contro l'esterno della rete. Finalmente al 15' si vedono gli ospiti, con la scivolata ad incrociare di Bellosi che obbliga Benincasa a sporcarsi la maglia. I ragazzi di Stefanelli dimostrano di essere in partita e due minuti dopo sfiorano ancora il vantaggio: serpentina di Bellosi tra tre avversari, appoggio al centro per Caminiti il cui destro in corsa viene deviato dal fianco di Lakbichy e per poco non supera Benincasa. Lo Sporting decide quindi di riorganizzarsi e al 21' trova il meritato vantaggio: Bagni batte velocemente una contestata punizione a centrocampo, allarga per Pistolesi, il cui cross in corsa dalla destra pesca a centro area Guastaferro, per il quale &egrave; un gioco da ragazzi insaccare di piatto destro da non pi&ugrave; di cinque metri. I minuti successivi alla rete sono gli unici in cui la Sancascianese palesa una qualche difficolt&agrave;, anche se in soldoni, a parte una bella azione di Guastaferro conclusa da Iaquinandi con un destro centrale dal limite (35'), i gialloverdi concedono davvero poco ai padroni di casa.<br >Ma nella ripresa la musica cambia decisamente: lo Sporting inspiegabilmente si allunga, a fronte di una Sancascianese che resta compatta nei ranghi e pu&ograve; finalmente impostare la propria ordinata risposta. Gi&agrave; al 36' gli ospiti hanno l'occasione buona per pareggiare, ma il tiro dal limite di Bellosi non inquadra lo specchio della porta, lasciata praticamente sguarnita dall'errato piazzamento di Benincasa. Al 37' un tiro-cross di Lepri (di gran lunga il migliore in campo), attraversa tutto lo specchio, senza che nessuno riesca a toccare la sfera prima che questa si spenga sul fondo a non pi&ugrave; di mezzo metro dal secondo palo. Infine al 5' bel lancio dentro di Bellosi, Benincasa esce dai pali per correre incontro al pallone, Lakbichy lo anticipa rinviando corto e per poco Caminiti non ne approfitta con una mezza rovesciata dal limite che manca di poco il bersaglio grosso. Lo Sporting, schiacciato dalla grande pressione ospite, si fa vedere al 44' e per poco non trova la rete del raddoppio: gran lavoro di Brienza sulla sinistra e tocco al centro per Iaquinandi, il cui sinistro a botta sicura viene deviato d'istinto dall'attentissimo Saputo. Sarebbe stato il sigillo su una partita che finisce per diventare un incubo per lo Sporting. Due minuti dopo, infatti, Parrini sfonda la difesa rosanero giusto al centro e batte Benincasa con un sinistro sporcato dal disperato intervento in scivolata di Pistolesi; e al 53' sempre Parrini dilaga nella prateria che la difesa dello Sporting lascia sulla sinistra, servendo Bruni tutto solo al centro dell'area per la rete che vale i tre punti. A nulla serve la carica dello Sporting nei minuti finali: a parte una bella conclusione di Rossi, che in pieno recupero obbliga Saputo al gran tuffo in corner, la Sancascianese non concede nulla ai rosanero padroni di casa e porta a casa un risultato ottenuto tutto sommato con merito. Un in bocca al lupo speciale allo sfortunatissimo Diana, perch&eacute; guarisca presto dal brutto infortunio rimediato nei minuti finali della gara.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Lepri (Sancascianese) 7,5</b>: ottimo sia in fase di spinta che in fase di copertura, esce nel recupero tormentato dai crampi; <b>Bagni (Sporting Arno) 7</b>: le solite preziose geometrie a centrocampo; <b>Parrini (Sancascianese) 7</b>: un goal e un assist ma soprattutto tanta, tantissima, corsa. Michele Peduto