- Allievi Regionali GIR.C
- Calenzano
-
5 - 1
- Union Team Chimera Arezzo
CALENZANO: Manzini, Sassi, Vinciarelli, Chiti (Fusi), Torsoli, Moschini (Petroccia), Chiacchio, Giorgetti (Gelli), La Marca (Sciandri), Mugnai (Tonioni), Gammuto (Perillo). A disp.: Giovannetti. All.: Roberto Chiti.
U.T.CHIMERA: Fontani, Fabbri, Artini (Rosadini), Dei, Tenti, Casucci, Fucci, Ricciarini, Laurentini (Bertoletti), Pasotti (Cocci), Cristelli (Moretti). A disp.: Basagni, Amore, Diouf. All.: Andrea Maurizi.
ARBITRO: Donato di Pistoia.
RETI: 9' Pasotti, 17' La Marca, 25' e 31' rig. Gammuto, 52' Sassi, 74' Giorgetti.
Intensa, drammatica, bella partita. Corretta ma nervosa. I tre punti vanno con merito alla squadra di Chiti sempre più lanciata nelle posizioni che contano ma sicuramente il punteggio finale penalizza fin troppo un Chimera apparso in grado di poter lottare per una posizione importante. Gran cuore e collettivo dei locali con il furbo La Marca e il possente Gammuto a fare la differenza in attacco. Discreta in difesa e a centrocampo la squadra di Maurizi che però nell'occasione è parsa mancare di una prima punta pronta a finalizzare il gioco. Si parte. Chimera ben disposto in campo e subito pericoloso con Pasotti. Al 9' gli aretini passano in vantaggio con una conclusione da lontano dello stesso Pasotti che supera Manzini. Cerca di tornare in partita la squadra calenzanese e dopo un bel tiro di La Marca, in mischia il tocco di La Marca al 13' brucia la retroguardia avversaria. Rimesso in carreggiata, il Calenzano passa con Gammuto che finalizza al meglio una bella azione e conclude con un tiro potentissimo che supera l'incolpevole portiere avversario. Si rivede il Chimera e dopo un'azione insistita la conclusione di Dei non è da ricordare. Al 31' per una trattenuta commessa da un difensore ospite su Gammuto, il giovane e bravo Donato di Pistoia assegna il rigore ai locali trasformato bravamente dallo stesso Gammuto. Nel finale di tempo azione Cristelli - Fucci con palla che termina fuori. Ripresa. Subito un brutto infortunio occorso al giocatore del Chimera Lorenzo Artini. A lui gli auguri di pronta guarigione. Il Calenzano sembra padrone della situazione contro gli avversari anche scossi per l'incidente occorso al proprio compagno di squadra. Tocco in mischia di Sassi (uno dei migliori fra i locali accanto all'altro esterno Vinciarelli e al bravo centrocampista Riccardo Giorgetti) e gol del 4-1 per i locali. La gara potrebbe riaprirsi al 18' quando Torsoli commette fallo di mano nell'area avversaria, l'arbitro decreta il calcio di rigore ed espelle il capitano calenzanese precedentemente ammonito. Va alla realizzazione dagli undici metri Michele Fucci ma il portiere locale Mirko Manzini intuisce il tiro dagli undici metri. Sempre Fucci pericoloso al 31' poi nella fase finale dell'incontro Giorgetti con un pallonetto velenoso realizza il quinto gol per i padroni di casa mentre proprio al fischio di sirena il direttore di gara espelle giustamente l'attaccante locale Sciandri reo di aver commesso una reazione di troppo dopo aver subito un fallo ripetuto da parte di un avversario. Può bastare così al termine di una gara ricca di episodi e di realizzazioni.
Alessio Facchini
CALENZANO: Manzini, Sassi, Vinciarelli, Chiti (Fusi), Torsoli, Moschini (Petroccia), Chiacchio, Giorgetti (Gelli), La Marca (Sciandri), Mugnai (Tonioni), Gammuto (Perillo). A disp.: Giovannetti. All.: Roberto Chiti.<br >U.T.CHIMERA: Fontani, Fabbri, Artini (Rosadini), Dei, Tenti, Casucci, Fucci, Ricciarini, Laurentini (Bertoletti), Pasotti (Cocci), Cristelli (Moretti). A disp.: Basagni, Amore, Diouf. All.: Andrea Maurizi.<br >
ARBITRO: Donato di Pistoia.<br >
RETI: 9' Pasotti, 17' La Marca, 25' e 31' rig. Gammuto, 52' Sassi, 74' Giorgetti.
Intensa, drammatica, bella partita. Corretta ma nervosa. I tre punti vanno con merito alla squadra di Chiti sempre più lanciata nelle posizioni che contano ma sicuramente il punteggio finale penalizza fin troppo un Chimera apparso in grado di poter lottare per una posizione importante. Gran cuore e collettivo dei locali con il furbo La Marca e il possente Gammuto a fare la differenza in attacco. Discreta in difesa e a centrocampo la squadra di Maurizi che però nell'occasione è parsa mancare di una prima punta pronta a finalizzare il gioco. Si parte. Chimera ben disposto in campo e subito pericoloso con Pasotti. Al 9' gli aretini passano in vantaggio con una conclusione da lontano dello stesso Pasotti che supera Manzini. Cerca di tornare in partita la squadra calenzanese e dopo un bel tiro di La Marca, in mischia il tocco di La Marca al 13' brucia la retroguardia avversaria. Rimesso in carreggiata, il Calenzano passa con Gammuto che finalizza al meglio una bella azione e conclude con un tiro potentissimo che supera l'incolpevole portiere avversario. Si rivede il Chimera e dopo un'azione insistita la conclusione di Dei non è da ricordare. Al 31' per una trattenuta commessa da un difensore ospite su Gammuto, il giovane e bravo Donato di Pistoia assegna il rigore ai locali trasformato bravamente dallo stesso Gammuto. Nel finale di tempo azione Cristelli - Fucci con palla che termina fuori. Ripresa. Subito un brutto infortunio occorso al giocatore del Chimera Lorenzo Artini. A lui gli auguri di pronta guarigione. Il Calenzano sembra padrone della situazione contro gli avversari anche scossi per l'incidente occorso al proprio compagno di squadra. Tocco in mischia di Sassi (uno dei migliori fra i locali accanto all'altro esterno Vinciarelli e al bravo centrocampista Riccardo Giorgetti) e gol del 4-1 per i locali. La gara potrebbe riaprirsi al 18' quando Torsoli commette fallo di mano nell'area avversaria, l'arbitro decreta il calcio di rigore ed espelle il capitano calenzanese precedentemente ammonito. Va alla realizzazione dagli undici metri Michele Fucci ma il portiere locale Mirko Manzini intuisce il tiro dagli undici metri. Sempre Fucci pericoloso al 31' poi nella fase finale dell'incontro Giorgetti con un pallonetto velenoso realizza il quinto gol per i padroni di casa mentre proprio al fischio di sirena il direttore di gara espelle giustamente l'attaccante locale Sciandri reo di aver commesso una reazione di troppo dopo aver subito un fallo ripetuto da parte di un avversario. Può bastare così al termine di una gara ricca di episodi e di realizzazioni.
Alessio Facchini