• Allievi Regionali GIR.B
  • Scandicci
  • 0 - 1
  • Gracciano


SCANDICCI: Massaini 6.5, Lastrucci 5.5, Gozzi 6 (82' Betti ng), Peruzzi 6.5, D'Amico 6.5, Pinzauti 6.5, Ugolini 5.5 (41' Resta 6), Andrei 6 (41' Guerrini 7), Ghezzal 5.5 (70' Formigli ng), Aiosa 6, Stefanelli 5.5 (60' Vanni 6). A disp.: Copetti, Panelli. All.: Alessio Lupi.
GRACCIANO: Andreola 6.5, Zacchia 7 (76' Baldaccheri ng), Tafa 6.5, Mezzetti 6.5, Semilia 7, Rega 7, Taflaj 7, Laino 7, Marcoionni 7, Bartali 6.5, Rosato 6.5 (46' Insinna 6.5). A disp.: Cristofaro, Morandi, Carli, Lavella, Giomi. All.: Alessio Floridi.

ARBITRO: Musumarra di Firenze.

RETE: 39' Marcoionni.



Il Gracciano sbanca con merito Scandicci, scavalca gli azzurri in classifica e si issa al secondo posto, a un solo punto dalla capolista Sporting Arno (adesso unica squadra imbattuta). La gara del Bartolozzi , comunque, conferma il grande potenziale di entrambe le formazioni: decisamente più in palla i ragazzi ospiti nel primo tempo; capaci invece di uscire alla distanza i locali, che hanno sprecato anche il pallone del possibile pareggio nella ripresa. Fosse uscito il segno x, non sarebbe forse stato uno scandalo, anche se nei primi 40 minuti in campo si è visto uno scintillante Gracciano, abile a costruire una grande mole di gioco e di occasioni da rete. Lo Scandicci arriva al big-match con assenze importanti (fuori Bartalucci e Usai, ben tre '94 in panchina): Lupi si affida in avanti a Ghezzal, appoggiato come al solito da Stefanelli e Ugolini sugli esterni, mentre capitan Gozzi viene di nuovo impiegato a sinistra, con D'Amico-Pinzauti coppia centrale. I valdelsani invece confermano l'undici che una settimana prima ha battuto largamente il Dlf e Floridi, in casa della prima della classe, gioca a viso aperto con uno spregiudicato tridente: il bomber Marcoionni riferimento centrale e Rosato e Taflaj a muoversi ai suoi lati. In cabina di regia si sistema Laino, mentre la coppia Semilia-Rega non fa passare palloni dalle parti di Andreola. E già all'8' gli ospiti vanno vicinissimi al vantaggio. Bartali serve Taflaj che taglia bene verso il centro e prova la volé: la palla, dopo la deviazione decisiva di Massaini, va a sbattere contro la traversa. In mezzo al campo si gioca ad altissimi ritmi, con il Gracciano che dimostra più decisione e più personalità, mentre lo Scandicci finisce spesso schiacciato sulla propria trequarti. Al 23' sono di nuovo i biancoazzurri senesi a farsi pericolosi: sul tiro-cross di Taflaj, stavolta spostato sulla corsia mancina, di nuovo Massaini è costretto alla smanacciata per mandare in corner. Al 29', invece, Rosato apre a destra per l'inserimento del potente terzino Zacchia, la cui conclusione va sull'esterno della rete. Alla mezz'ora si vede in avanti per la prima volta la squadra di casa: Andrei verticalizza bene in area per Aiosa che prova il pallonetto al volo, mandando alto di poco. Ma il finale di frazione è tutto per gli ospiti. Al 38' Zacchia affonda sulla destra e poi mette in mezzo per Marcoionni che batte di prima intenzione e trova sulla sua strada un Massaini ancora una volta attentissimo. È solo il prologo al gol che arriva all'azione seguente: sul corner dalla sinistra di Rosato, Marcoionni stacca in completa solitudine e va così a siglare di testa il suo undicesimo centro stagionale, probabilmente quello più pesante del girone d'andata. Nella ripresa Lupi cambia due pedine, tirando fuori Andrei e Ugolini: Resta va a far compagnia in prima linea all'isolato Ghezzal, mentre sulla sinistra trova posto il '94 Guerrini. Ed è proprio il giovane esterno mancino a dare la scossa ai locali, che ritrovano fiducia e convinzione. Al 45', sulla punizione di Pinzauti, Ghezzal in spaccata per un soffio non ci arriva all'altezza del secondo palo. Il Gracciano potrebbe raddoppiare invece al 46', quando Marcoionni, sul servizio dalla sinistra del neoentrato Insinna, spara a lato da buona posizione. Lo Scandicci cresce a vista d'occhio: al 48' Resta calcia centrale; al 49', sul tiro-cross di Guerrini dalla sinistra, Andreola è costretto alla ribattuta in affanno in anticipo su Stefanelli. Ma l'occasione più clamorosa per i padroni di casa è quella del 61': Vanni, appena entrato in campo, serve a Ghezzal una palla d'oro, solo davanti ad Andreola. Il n.9 locale però non è freddo abbastanza e calcia proprio sul portiere in uscita, mancando così la più nitida occasione per pareggiare. Tra due squadre che hanno speso molto in energie mentali e fisiche, il ritmo si abbassa un po' nel finale, anche se il match rimane apertissimo. Le opportunità da rete non sono molte. Il Gracciano mette i brividi ai locali al 63' con una punizione non irresistibile di Mezzetti sulla quale si complica un po' la vita Massaini. I locali tentano l'assalto finale, anche se non è facile forzare il bunker valdelsano, tanto più che Lupi deve poi fare a meno di Ghezzal, mandando Pinzauti a fare il centravanti per sfruttarne la capacità nel gioco aereo. Ma l'ultima chance per gli azzurri (poi in dieci dall'81' per il secondo giallo a Peruzzi) è quella del 77': Lastrucci avanza a destra e poi conclude centrale. Qualche inevitabile scintilla nel finale (spenta con certa difficoltà dall'arbitro: comunque positiva nel complesso la sua direzione di gara) non compromette quanto di buono fatto vedere dalle due squadre in due tempi tiratissimi. Il Gracciano conferma il momento di grande forma e continua la sua corsa al primo posto; lo Scandicci subisce il suo primo stop stagionale e cercherà adesso di non perdere contatto con il vertice in attesa dello scontro diretto del 13 dicembre a Badia a Settimo.

Calciatoripiù: Marcoionni (Gracciano)
: il bomber valdelsano, già ampiamente in doppia cifra (e autore, due stagioni fa, di 30 reti con i Giovanissimi) decide il big-match con un'incornata alla fine del primo tempo. Laino (Gracciano): detta i tempi alla squadra e nasconde spesso e volentieri il pallone agli avversari nei momenti decisivi della partita. Zacchia (Gracciano): domina sulla corsia di destra, dimostrandosi efficace sia in chiusura sia in fase di spinta. Taflaj (Gracciano): sulla stessa fascia (e poi anche a sinistra), crea interessanti superiorità numeriche e sfiora anche il gol in apertura. Massaini (Scandicci): due o tre suoi interventi tengono in partita i locali anche negli istanti più difficili del primo tempo. Guerrini (Scandicci): il classe '94 conferma le doti tecniche e la grande personalità. Sulla sinistra offre spinta, grinta e qualche buon pallone per le punte. Peruzzi (Scandicci): i due cartellini gialli sono la conferma della grande generosità con cui il mediano di casa si batte in ogni frangente, lottando spesso da solo contro più di un avversario.

Gabriele Fredianelli SCANDICCI: Massaini 6.5, Lastrucci 5.5, Gozzi 6 (82' Betti ng), Peruzzi 6.5, D'Amico 6.5, Pinzauti 6.5, Ugolini 5.5 (41' Resta 6), Andrei 6 (41' Guerrini 7), Ghezzal 5.5 (70' Formigli ng), Aiosa 6, Stefanelli 5.5 (60' Vanni 6). A disp.: Copetti, Panelli. All.: Alessio Lupi.<br >GRACCIANO: Andreola 6.5, Zacchia 7 (76' Baldaccheri ng), Tafa 6.5, Mezzetti 6.5, Semilia 7, Rega 7, Taflaj 7, Laino 7, Marcoionni 7, Bartali 6.5, Rosato 6.5 (46' Insinna 6.5). A disp.: Cristofaro, Morandi, Carli, Lavella, Giomi. All.: Alessio Floridi.<br > ARBITRO: Musumarra di Firenze.<br > RETE: 39' Marcoionni. Il Gracciano sbanca con merito Scandicci, scavalca gli azzurri in classifica e si issa al secondo posto, a un solo punto dalla capolista Sporting Arno (adesso unica squadra imbattuta). La gara del Bartolozzi , comunque, conferma il grande potenziale di entrambe le formazioni: decisamente pi&ugrave; in palla i ragazzi ospiti nel primo tempo; capaci invece di uscire alla distanza i locali, che hanno sprecato anche il pallone del possibile pareggio nella ripresa. Fosse uscito il segno x, non sarebbe forse stato uno scandalo, anche se nei primi 40 minuti in campo si &egrave; visto uno scintillante Gracciano, abile a costruire una grande mole di gioco e di occasioni da rete. Lo Scandicci arriva al big-match con assenze importanti (fuori Bartalucci e Usai, ben tre '94 in panchina): Lupi si affida in avanti a Ghezzal, appoggiato come al solito da Stefanelli e Ugolini sugli esterni, mentre capitan Gozzi viene di nuovo impiegato a sinistra, con D'Amico-Pinzauti coppia centrale. I valdelsani invece confermano l'undici che una settimana prima ha battuto largamente il Dlf e Floridi, in casa della prima della classe, gioca a viso aperto con uno spregiudicato tridente: il bomber Marcoionni riferimento centrale e Rosato e Taflaj a muoversi ai suoi lati. In cabina di regia si sistema Laino, mentre la coppia Semilia-Rega non fa passare palloni dalle parti di Andreola. E gi&agrave; all'8' gli ospiti vanno vicinissimi al vantaggio. Bartali serve Taflaj che taglia bene verso il centro e prova la vol&eacute;: la palla, dopo la deviazione decisiva di Massaini, va a sbattere contro la traversa. In mezzo al campo si gioca ad altissimi ritmi, con il Gracciano che dimostra pi&ugrave; decisione e pi&ugrave; personalit&agrave;, mentre lo Scandicci finisce spesso schiacciato sulla propria trequarti. Al 23' sono di nuovo i biancoazzurri senesi a farsi pericolosi: sul tiro-cross di Taflaj, stavolta spostato sulla corsia mancina, di nuovo Massaini &egrave; costretto alla smanacciata per mandare in corner. Al 29', invece, Rosato apre a destra per l'inserimento del potente terzino Zacchia, la cui conclusione va sull'esterno della rete. Alla mezz'ora si vede in avanti per la prima volta la squadra di casa: Andrei verticalizza bene in area per Aiosa che prova il pallonetto al volo, mandando alto di poco. Ma il finale di frazione &egrave; tutto per gli ospiti. Al 38' Zacchia affonda sulla destra e poi mette in mezzo per Marcoionni che batte di prima intenzione e trova sulla sua strada un Massaini ancora una volta attentissimo. &Egrave; solo il prologo al gol che arriva all'azione seguente: sul corner dalla sinistra di Rosato, Marcoionni stacca in completa solitudine e va cos&igrave; a siglare di testa il suo undicesimo centro stagionale, probabilmente quello pi&ugrave; pesante del girone d'andata. Nella ripresa Lupi cambia due pedine, tirando fuori Andrei e Ugolini: Resta va a far compagnia in prima linea all'isolato Ghezzal, mentre sulla sinistra trova posto il '94 Guerrini. Ed &egrave; proprio il giovane esterno mancino a dare la scossa ai locali, che ritrovano fiducia e convinzione. Al 45', sulla punizione di Pinzauti, Ghezzal in spaccata per un soffio non ci arriva all'altezza del secondo palo. Il Gracciano potrebbe raddoppiare invece al 46', quando Marcoionni, sul servizio dalla sinistra del neoentrato Insinna, spara a lato da buona posizione. Lo Scandicci cresce a vista d'occhio: al 48' Resta calcia centrale; al 49', sul tiro-cross di Guerrini dalla sinistra, Andreola &egrave; costretto alla ribattuta in affanno in anticipo su Stefanelli. Ma l'occasione pi&ugrave; clamorosa per i padroni di casa &egrave; quella del 61': Vanni, appena entrato in campo, serve a Ghezzal una palla d'oro, solo davanti ad Andreola. Il n.9 locale per&ograve; non &egrave; freddo abbastanza e calcia proprio sul portiere in uscita, mancando cos&igrave; la pi&ugrave; nitida occasione per pareggiare. Tra due squadre che hanno speso molto in energie mentali e fisiche, il ritmo si abbassa un po' nel finale, anche se il match rimane apertissimo. Le opportunit&agrave; da rete non sono molte. Il Gracciano mette i brividi ai locali al 63' con una punizione non irresistibile di Mezzetti sulla quale si complica un po' la vita Massaini. I locali tentano l'assalto finale, anche se non &egrave; facile forzare il bunker valdelsano, tanto pi&ugrave; che Lupi deve poi fare a meno di Ghezzal, mandando Pinzauti a fare il centravanti per sfruttarne la capacit&agrave; nel gioco aereo. Ma l'ultima chance per gli azzurri (poi in dieci dall'81' per il secondo giallo a Peruzzi) &egrave; quella del 77': Lastrucci avanza a destra e poi conclude centrale. Qualche inevitabile scintilla nel finale (spenta con certa difficolt&agrave; dall'arbitro: comunque positiva nel complesso la sua direzione di gara) non compromette quanto di buono fatto vedere dalle due squadre in due tempi tiratissimi. Il Gracciano conferma il momento di grande forma e continua la sua corsa al primo posto; lo Scandicci subisce il suo primo stop stagionale e cercher&agrave; adesso di non perdere contatto con il vertice in attesa dello scontro diretto del 13 dicembre a Badia a Settimo.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Marcoionni (Gracciano)</b>: il bomber valdelsano, gi&agrave; ampiamente in doppia cifra (e autore, due stagioni fa, di 30 reti con i Giovanissimi) decide il big-match con un'incornata alla fine del primo tempo. <b>Laino (Gracciano)</b>: detta i tempi alla squadra e nasconde spesso e volentieri il pallone agli avversari nei momenti decisivi della partita. <b>Zacchia (Gracciano)</b>: domina sulla corsia di destra, dimostrandosi efficace sia in chiusura sia in fase di spinta. <b>Taflaj (Gracciano)</b>: sulla stessa fascia (e poi anche a sinistra), crea interessanti superiorit&agrave; numeriche e sfiora anche il gol in apertura. <b>Massaini (Scandicci)</b>: due o tre suoi interventi tengono in partita i locali anche negli istanti pi&ugrave; difficili del primo tempo. <b>Guerrini (Scandicci)</b>: il classe '94 conferma le doti tecniche e la grande personalit&agrave;. Sulla sinistra offre spinta, grinta e qualche buon pallone per le punte. <b>Peruzzi (Scandicci)</b>: i due cartellini gialli sono la conferma della grande generosit&agrave; con cui il mediano di casa si batte in ogni frangente, lottando spesso da solo contro pi&ugrave; di un avversario. Gabriele Fredianelli




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