- Juniores Regionali GIR.B
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Porta a Piagge
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1 - 1
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San GimignanoSport
PORTA A PIAGGE (4-4-2): Volpicelli 6, Conti 6,5, Cioni 6,5, Carcassi 5 (61' Mori sv), Aquinati 5, Carfì 6,5 (87' Faoro sv), Licitra 7 (65' Timpano sv), Borsò 6, Capuano 6 (59' Tommi 6), Montagnani 5,5, Russo 6. A disp.: Gabbriellini, Calabrese, De Carli. All.: Cecchi.
SAN GIMIGNANO (4-2-3-1): Ulivelli 6, Mammazzi 6 (87' Guerrera), Casini 6, Giglioli 6,5, Ricci 6, Borghi 6,5, Capezzuoli 6 (87'Berti), Kante 7,5, Hodza 7, Rubegni 7,5 (70' Ciavarella), Mestizia 6,5. A disp.: Licari. All.: Fabiano Mugnaini.
ARBITRO: Sassetti di Pisa.
RETI: 70' Giglioli, 92' Volpicelli.
Una partita equilibrata, un risultato classico maturato nel più imprevedibile dei modi. Se fosse una commedia sarebbe Tutto è bene quel che finisce bene. Due squadre, un solo protagonista: Volpicelli. Il calcio è imprevedibile e proprio per questo ti da sempre la possibilità di riscattarti, ma quando sei un portiere e devi segnare per rimediare ad una papera è tutto più difficile. Ma se ci riesci si cancella tutto, azzeri il conto e riparti con una pacca sulla spalla e il sorriso di chi non ha studiato e il professore gli ha chiesto l'unica cosa che si ricordava. Veniamo alla cronaca: il Porta a Piagge si schiera con un canonico 4-4-2 con la coppia Capuano-Russo in avanti, mentre gli ospiti optano per un più coraggioso tridente Capezzuoli-Mestizia-Rubegni alle spalle della punta Hodza. Dopo una prima fase di studio il primo affondo è dei padroni di casa con Licitra che scende sulla sinistra e di agilità se ne va in mezzo a due, si accentra e prova un destro sul primo palo fuori di poco. Le fulminee ripartenze saranno una costante del gioco del Porta a Piagge, molto arroccato sulle posizioni e pronto a colpire alla prima occasione. Il San Gimignano adotta una tattica di più ampio respiro cercando di allargare la difesa avversaria per favorire gli inserimenti dei centrocampisti. Soprattutto con Rubegni, bravo nelle due fasi e pericoloso palla al piede. Il Porta a Piagge prova a spingere e guadagna un corner che Borsò batte a sorpresa basso, la palla rimbalza in area ma nessuno riesce a spingerla dentro. Il San Gimignano regge l'urto a centrocampo con Kamte che giganteggia in mezzo. Passa la prima frazione del primo tempo senza che le due squadre si siano sbilanciate in maniera significativa, i padroni di casa procedono a fiammate, quando accelerano danno l'impressione di poter far male ma non c'è continuità nella manovra. Gli ospiti offrono uno spettacolo più gradevole ma ugualmente poco efficace in termini di tiri in porta. Licitra è l'unico che prova ad accendere la luce, quando Cioni si sovrappone lui svaria al centro creando la superiorità, ma riceve scarsa collaborazione. al minuto 32 Capuano chiama il triangolo con Carfì ma sulla palla di ritorno spara alto da posizione favorevole. Sullo scadere occasione su punizione per gli ospiti, Giglioli punta il secondo palo e Volpicelli si deve distendere in bello stile per evitare il goal. Al rientro stesse formazioni in campo ma per il Porta a Piagge fasce invertite. Parte con grinta la squadra di casa, al nono Capuano suggerisce per il taglio di Russo ma Ulivelli capisce e anticipa tutti in uscita bassa. Il Porta a Piagge ci crede e mister Cecchi avanza le ali per portare maggiore pressione sul nascere dell'azione avversaria. Il San Gimignano regge grazie al gran lavoro di Kamte che recupera da mediano e detta i tempi da regista, tuttavia è ancora troppo dipendente dalle giocate di Rubegni e in questo modo diventa prevedibile. Quando tutto ormai lascia presagire uno scialbo risultato a occhiale ecco la svolta della partita: il San Gimignano batte una punizione dalla trequarti, la palla calciata da Giglioli non è irresistibile e Volpicelli è ben posizionato ma per eccesso di sicurezza fallisce la presa e la palla gli scivola alle spalle. A questo punto il Porta a Piagge non ha nulla da perdere e si butta in avanti, si vede finalmente Russo farsi pericoloso in area ma Borghi fa buona guardia. Siamo allo scadere, anzi in pieno recupero e c'è una punizione da battere. E' l'ultima occasione, Volpicelli fa quello che nessun portiere deve mai fare, lascia la propria porta sguarnita e si butta in avanti, attraversa lo specchio e si mette là sperando in un miracolo. E il miracolo arriva, la palla spiove esattamente là e lui, con un movimento da attaccante consumato la gira in rete espiando ed esultando.
Luca Lunedì
PORTA A PIAGGE (4-4-2): Volpicelli 6, Conti 6,5, Cioni 6,5, Carcassi 5 (61' Mori sv), Aquinati 5, Carfì 6,5 (87' Faoro sv), Licitra 7 (65' Timpano sv), Borsò 6, Capuano 6 (59' Tommi 6), Montagnani 5,5, Russo 6. A disp.: Gabbriellini, Calabrese, De Carli. All.: Cecchi.<br >SAN GIMIGNANO (4-2-3-1): Ulivelli 6, Mammazzi 6 (87' Guerrera), Casini 6, Giglioli 6,5, Ricci 6, Borghi 6,5, Capezzuoli 6 (87'Berti), Kante 7,5, Hodza 7, Rubegni 7,5 (70' Ciavarella), Mestizia 6,5. A disp.: Licari. All.: Fabiano Mugnaini.<br >
ARBITRO: Sassetti di Pisa.<br >
RETI: 70' Giglioli, 92' Volpicelli.
Una partita equilibrata, un risultato classico maturato nel più imprevedibile dei modi. Se fosse una commedia sarebbe Tutto è bene quel che finisce bene. Due squadre, un solo protagonista: Volpicelli. Il calcio è imprevedibile e proprio per questo ti da sempre la possibilità di riscattarti, ma quando sei un portiere e devi segnare per rimediare ad una papera è tutto più difficile. Ma se ci riesci si cancella tutto, azzeri il conto e riparti con una pacca sulla spalla e il sorriso di chi non ha studiato e il professore gli ha chiesto l'unica cosa che si ricordava. Veniamo alla cronaca: il Porta a Piagge si schiera con un canonico 4-4-2 con la coppia Capuano-Russo in avanti, mentre gli ospiti optano per un più coraggioso tridente Capezzuoli-Mestizia-Rubegni alle spalle della punta Hodza. Dopo una prima fase di studio il primo affondo è dei padroni di casa con Licitra che scende sulla sinistra e di agilità se ne va in mezzo a due, si accentra e prova un destro sul primo palo fuori di poco. Le fulminee ripartenze saranno una costante del gioco del Porta a Piagge, molto arroccato sulle posizioni e pronto a colpire alla prima occasione. Il San Gimignano adotta una tattica di più ampio respiro cercando di allargare la difesa avversaria per favorire gli inserimenti dei centrocampisti. Soprattutto con Rubegni, bravo nelle due fasi e pericoloso palla al piede. Il Porta a Piagge prova a spingere e guadagna un corner che Borsò batte a sorpresa basso, la palla rimbalza in area ma nessuno riesce a spingerla dentro. Il San Gimignano regge l'urto a centrocampo con Kamte che giganteggia in mezzo. Passa la prima frazione del primo tempo senza che le due squadre si siano sbilanciate in maniera significativa, i padroni di casa procedono a fiammate, quando accelerano danno l'impressione di poter far male ma non c'è continuità nella manovra. Gli ospiti offrono uno spettacolo più gradevole ma ugualmente poco efficace in termini di tiri in porta. Licitra è l'unico che prova ad accendere la luce, quando Cioni si sovrappone lui svaria al centro creando la superiorità, ma riceve scarsa collaborazione. al minuto 32 Capuano chiama il triangolo con Carfì ma sulla palla di ritorno spara alto da posizione favorevole. Sullo scadere occasione su punizione per gli ospiti, Giglioli punta il secondo palo e Volpicelli si deve distendere in bello stile per evitare il goal. Al rientro stesse formazioni in campo ma per il Porta a Piagge fasce invertite. Parte con grinta la squadra di casa, al nono Capuano suggerisce per il taglio di Russo ma Ulivelli capisce e anticipa tutti in uscita bassa. Il Porta a Piagge ci crede e mister Cecchi avanza le ali per portare maggiore pressione sul nascere dell'azione avversaria. Il San Gimignano regge grazie al gran lavoro di Kamte che recupera da mediano e detta i tempi da regista, tuttavia è ancora troppo dipendente dalle giocate di Rubegni e in questo modo diventa prevedibile. Quando tutto ormai lascia presagire uno scialbo risultato a occhiale ecco la svolta della partita: il San Gimignano batte una punizione dalla trequarti, la palla calciata da Giglioli non è irresistibile e Volpicelli è ben posizionato ma per eccesso di sicurezza fallisce la presa e la palla gli scivola alle spalle. A questo punto il Porta a Piagge non ha nulla da perdere e si butta in avanti, si vede finalmente Russo farsi pericoloso in area ma Borghi fa buona guardia. Siamo allo scadere, anzi in pieno recupero e c'è una punizione da battere. E' l'ultima occasione, Volpicelli fa quello che nessun portiere deve mai fare, lascia la propria porta sguarnita e si butta in avanti, attraversa lo specchio e si mette là sperando in un miracolo. E il miracolo arriva, la palla spiove esattamente là e lui, con un movimento da attaccante consumato la gira in rete espiando ed esultando.
Luca Lunedì