GHIVIZZANO B.MOZZANO: Petroni, Pietrazzini, Rugani, Giusfredi, Sheta, Rossi, Giomi, Beqiri, Pavan, Zadrima, Parmigiani. A disp.: Arar, Sarti, Amedei, Lo Russo, Secchi, Biagi, Fiumicino, Ferrarini. All.: Giraldi.
VIAREGGIO: Fiale, Picchi, Leggio, Ali A., Golisano, Ali F., Gandini, Grandoni, Di Stefano, Pacini, Oprita. A disp.: Lo Bosco, Fanfani, De Cillis, Bertolucci, Petrucci, Ridondelli, Manfredi, Belatti, Tancredi. All.: Franchini.

ARBITRO: Mazzi di Prato, coad. da Martelli e Rossi di Firenze.

RETE: Fiumicino.



Era forse più che prevedibile un contraccolpo dopo la grande prestazione offerta nel turno precedente; opposto al Viareggio, il Ghivizzano non brilla, soffre e rischia ma alla fine esulta grazie al gol di Fiumicino che fa guadagnare quei tre punti che erano l'obiettivo della truppa diGiraldi. Si arrende dunque con onore un Viareggio pimpante ma che raccoglie meno di quanto meriterebbe. Passando alla cronaca, il primo tempo propone una leggera supremazia dei ragazzi di Franchini, i padroni di casa si limitano al compitino ma propongono due fiammate con le quali sfiorano il vantaggio: in un'occasione è Pavan a presentarsi a tu per tu con Fiale ma il controllo difettoso non lo aiuta; poi è Zadrima a concludere dalla media distanza, senza esito. Il Viareggio contrasta bene il gioco avversario e riparte in avanti a ogni occasione che gli viene concessa, ispirato da Grandoni e insidioso con alcune proiezioni offensivo dell'interessante Leggio, ex componente della rappresentativa Toscana Allievi di Stefano Mannelli nella passata stagione. In avvio di ripresa il Ghivizzano prova a imprimere più brio e ritmo al suo gioco ma il Viareggio ribatte colpo su colpo e si rende molto pericoloso dalle parti di Petroni sia con Gandini che con Di Stefano. La gara è aperta, il gol è nell'aria e a renderlo realtà sono i padroni di casa. Con un'azione ben costruita, orchestrata da Rugani sulla sinistra, i locali arrivano al tiro con Biagi, ribattuto, poi con Beqiri - stessa sorte della conclusione precedente; la sfera resta in area ospite e sulla stessa si avventa Fiumicino, che insacca. Veemente la reazione degli ospiti che imprimono ardore a un finale in cui assaltano la porta dei locali, reclamando anche un penalty, ma senza produrre l'esito sperato; il GhiviBorgo serra i ranghi e stringe i denti, poi esulta al triplice fischio.

GHIVIZZANO B.MOZZANO: Petroni, Pietrazzini, Rugani, Giusfredi, Sheta, Rossi, Giomi, Beqiri, Pavan, Zadrima, Parmigiani. A disp.: Arar, Sarti, Amedei, Lo Russo, Secchi, Biagi, Fiumicino, Ferrarini. All.: Giraldi. <br >VIAREGGIO: Fiale, Picchi, Leggio, Ali A., Golisano, Ali F., Gandini, Grandoni, Di Stefano, Pacini, Oprita. A disp.: Lo Bosco, Fanfani, De Cillis, Bertolucci, Petrucci, Ridondelli, Manfredi, Belatti, Tancredi. All.: Franchini. <br > ARBITRO: Mazzi di Prato, coad. da Martelli e Rossi di Firenze. <br > RETE: Fiumicino. Era forse pi&ugrave; che prevedibile un contraccolpo dopo la grande prestazione offerta nel turno precedente; opposto al Viareggio, il Ghivizzano non brilla, soffre e rischia ma alla fine esulta grazie al gol di Fiumicino che fa guadagnare quei tre punti che erano l'obiettivo della truppa diGiraldi. Si arrende dunque con onore un Viareggio pimpante ma che raccoglie meno di quanto meriterebbe. Passando alla cronaca, il primo tempo propone una leggera supremazia dei ragazzi di Franchini, i padroni di casa si limitano al compitino ma propongono due fiammate con le quali sfiorano il vantaggio: in un'occasione &egrave; Pavan a presentarsi a tu per tu con Fiale ma il controllo difettoso non lo aiuta; poi &egrave; Zadrima a concludere dalla media distanza, senza esito. Il Viareggio contrasta bene il gioco avversario e riparte in avanti a ogni occasione che gli viene concessa, ispirato da Grandoni e insidioso con alcune proiezioni offensivo dell'interessante Leggio, ex componente della rappresentativa Toscana Allievi di Stefano Mannelli nella passata stagione. In avvio di ripresa il Ghivizzano prova a imprimere pi&ugrave; brio e ritmo al suo gioco ma il Viareggio ribatte colpo su colpo e si rende molto pericoloso dalle parti di Petroni sia con Gandini che con Di Stefano. La gara &egrave; aperta, il gol &egrave; nell'aria e a renderlo realt&agrave; sono i padroni di casa. Con un'azione ben costruita, orchestrata da Rugani sulla sinistra, i locali arrivano al tiro con Biagi, ribattuto, poi con Beqiri - stessa sorte della conclusione precedente; la sfera resta in area ospite e sulla stessa si avventa Fiumicino, che insacca. Veemente la reazione degli ospiti che imprimono ardore a un finale in cui assaltano la porta dei locali, reclamando anche un penalty, ma senza produrre l'esito sperato; il GhiviBorgo serra i ranghi e stringe i denti, poi esulta al triplice fischio.