• Terza Categoria
  • San Martino
  • 2 - 2
  • San Giusto


SAN MARTINO: Meoni, Inventi, Logli (93' Suardi L.), Bronzini, Merlotti, Tozzi, Angarella, Suardi A. (65' Antonelli), Cerbai, Grasso (78'Montaleni), Collina (87' Fadini). A disp. Fema, Biancalani, Esposito. All. Godi.
SAN GIUSTO: Chiti, Cecchini (86' Martelli), Brugagnoni, Isaraj, Lanti, Calusi (82' Mazzei), Pisaneschi, Natali, Battiante, Crisci, Moscardi (74' Querci). A disp. Cambi, Frati, Giraldi. All. Polidori.

ARBITRO: Misson di Prato.

RETI: 7' Moscardi, 31' Battiante, 52' rig. Cerbai, 79' autorete Isaraj.



Si vede il primo timido raggio di sole sul Carbosilta. Il San Martino ritrova l'orgoglio proprio nella gara più difficile, contro il quotato S. Giusto, che si presenta sul campo avversario privo di svariati titolari e falcidiato dalle assenze. Il risultato finale di 2-2 nel complesso rispecchia i valori in campo, anche se la gara ha avuto un andamento assai particolare. Ma andiamo con ordine. I ragazzi di Polidori partono con il turbo inserito e mettono subito in difficoltà i padroni di casa, grazie alla velocità e alla bravura tecnica del suo trio d'attacco. AL 7' è proprio la vecchia volpe Moscardi a portare in vantaggio gli ospiti sugli sviluppi di un calcio d'angolo, infilando di rapina alle spalle del povero Meoni un pallone semivagante al limite dell'area piccola. Forti le proteste locali per un presunto fallo di mano del numero 11 al momento del controllo di palla sul tentato rinvio della retroguardia azzurra; il direttore di gara però fa proseguire e convalida la rete. Sempre con il piede sull'acceleratore, il S. Giusto continua a spingere per mettere alle corde un S. Martino frastornato dal gol subito a freddo. Al 31' contatto falloso in area tra Grasso e un giocatore ospite, con i padroni di casa che regalano un penalty allo specialista Battiante. Dal dischetto però il numero 9 si fa ipnotizzare da Meoni , ma i riflessi appannati dei ragazzi di Godi consentono alla punta avversaria di intercettare per ben due volte la respinta dell'estremo difensore e, al terzo tentativo, Battiante trova lo spiraglio giusto e sigla il 2-0. Da qui in avanti comincia ad intravedersi una prima reazione del S. Martino, che prova a macinare gioco e scalda i guanti a Chiti con una bella punizione di Cerbai. Malgrado la leggera pressione però i Godi-boys non riescono a pungere e ogni tanto rischiano qual cosina sulle ripartenze fulminee del S. Giusto. IL primo tempo ad ogni modo termina col risultato di 2-0 per la compagine ospite. Sembrerebbe ormai una gara finita, ma dopo l'intervallo i padroni di casa riesumano l'ascia di guerra lasciata a riposo nelle precedenti giornate e si lanciano alla ricerca del gol in grado di riaprire il match. Detto e fatto: al 52' il S. Giusto restituisce il favore ricevuto nel primo tempo e Angarella viene brutalmente falciato in area di rigore. Dal dischetto va il glaciale Cerbai, che non lascia scampo a Chiti, riuscendo subito a riaccorciare le distanze. E' a questo punto che la gara entra nel vivo: il S. Martino prende coraggio e carica a testa bassa, mentre il team ospite comincia ad accusare la fatica ed il contraccolpo psicologico. Al 75' Tozzi è sfortunato quando il suo colpo di testa sugli sviluppi di un calcio da fermo si stampa sul palo a portiere battuto. Dall'altra parte Crisci e Battiante provano a tenere in apprensione la difesa locale, ma in generale i ragazzi di Pulidori cominciano a cedere qualche metro di campo di fronte ai tentativi, per la verità abbastanza disordinati, degli azzurri. Collina si divora un gol al 76', ma il pareggio è nell'aria. Appena tre minuti dopo, al 79', su un calcio di punizione dalla tre quarti, il povero Isaraj nel tentativo di anticipare il neo entrato Montaleni e rinviare di testa non ha un impatto felice con la sfera e finisce per indirizzare il pallone nell'angolino basso alla sinistra di Chiti, regalando il 2-2 ai padroni di casa. Ci sarebbe ancora tempo per entrambe le formazioni, che però dimostrano di aver speso molto nell'arco della gara. Meglio comunque il S. Giusto in un finale concitato, anche se di reali pericoli la difesa locale non ne corre affatto e nell'unico lampo dei blu Inventi è strepitoso (e forse anche falloso) nell'arginare Battiante in area piccola. Dalla parte opposta un'occasione quasi buona per Fadini e Angarella, che però non riescono a finalizzare con lucidità. La gara finisce dunque 2-2: un risultato nel complesso più che equo. Svagato e poco cattivo il S. Giusto nel gestire il doppio vantaggio, grintoso e determinato il S. Martino nel voler ribaltare la situazione sfavorevole e nel provare addirittura a vincere la partita.

Le.Mont. SAN MARTINO: Meoni, Inventi, Logli (93' Suardi L.), Bronzini, Merlotti, Tozzi, Angarella, Suardi A. (65' Antonelli), Cerbai, Grasso (78'Montaleni), Collina (87' Fadini). A disp. Fema, Biancalani, Esposito. All. Godi.<br >SAN GIUSTO: Chiti, Cecchini (86' Martelli), Brugagnoni, Isaraj, Lanti, Calusi (82' Mazzei), Pisaneschi, Natali, Battiante, Crisci, Moscardi (74' Querci). A disp. Cambi, Frati, Giraldi. All. Polidori.<br > ARBITRO: Misson di Prato.<br > RETI: 7' Moscardi, 31' Battiante, 52' rig. Cerbai, 79' autorete Isaraj. Si vede il primo timido raggio di sole sul Carbosilta. Il San Martino ritrova l'orgoglio proprio nella gara pi&ugrave; difficile, contro il quotato S. Giusto, che si presenta sul campo avversario privo di svariati titolari e falcidiato dalle assenze. Il risultato finale di 2-2 nel complesso rispecchia i valori in campo, anche se la gara ha avuto un andamento assai particolare. Ma andiamo con ordine. I ragazzi di Polidori partono con il turbo inserito e mettono subito in difficolt&agrave; i padroni di casa, grazie alla velocit&agrave; e alla bravura tecnica del suo trio d'attacco. AL 7' &egrave; proprio la vecchia volpe Moscardi a portare in vantaggio gli ospiti sugli sviluppi di un calcio d'angolo, infilando di rapina alle spalle del povero Meoni un pallone semivagante al limite dell'area piccola. Forti le proteste locali per un presunto fallo di mano del numero 11 al momento del controllo di palla sul tentato rinvio della retroguardia azzurra; il direttore di gara per&ograve; fa proseguire e convalida la rete. Sempre con il piede sull'acceleratore, il S. Giusto continua a spingere per mettere alle corde un S. Martino frastornato dal gol subito a freddo. Al 31' contatto falloso in area tra Grasso e un giocatore ospite, con i padroni di casa che regalano un penalty allo specialista Battiante. Dal dischetto per&ograve; il numero 9 si fa ipnotizzare da Meoni , ma i riflessi appannati dei ragazzi di Godi consentono alla punta avversaria di intercettare per ben due volte la respinta dell'estremo difensore e, al terzo tentativo, Battiante trova lo spiraglio giusto e sigla il 2-0. Da qui in avanti comincia ad intravedersi una prima reazione del S. Martino, che prova a macinare gioco e scalda i guanti a Chiti con una bella punizione di Cerbai. Malgrado la leggera pressione per&ograve; i Godi-boys non riescono a pungere e ogni tanto rischiano qual cosina sulle ripartenze fulminee del S. Giusto. IL primo tempo ad ogni modo termina col risultato di 2-0 per la compagine ospite. Sembrerebbe ormai una gara finita, ma dopo l'intervallo i padroni di casa riesumano l'ascia di guerra lasciata a riposo nelle precedenti giornate e si lanciano alla ricerca del gol in grado di riaprire il match. Detto e fatto: al 52' il S. Giusto restituisce il favore ricevuto nel primo tempo e Angarella viene brutalmente falciato in area di rigore. Dal dischetto va il glaciale Cerbai, che non lascia scampo a Chiti, riuscendo subito a riaccorciare le distanze. E' a questo punto che la gara entra nel vivo: il S. Martino prende coraggio e carica a testa bassa, mentre il team ospite comincia ad accusare la fatica ed il contraccolpo psicologico. Al 75' Tozzi &egrave; sfortunato quando il suo colpo di testa sugli sviluppi di un calcio da fermo si stampa sul palo a portiere battuto. Dall'altra parte Crisci e Battiante provano a tenere in apprensione la difesa locale, ma in generale i ragazzi di Pulidori cominciano a cedere qualche metro di campo di fronte ai tentativi, per la verit&agrave; abbastanza disordinati, degli azzurri. Collina si divora un gol al 76', ma il pareggio &egrave; nell'aria. Appena tre minuti dopo, al 79', su un calcio di punizione dalla tre quarti, il povero Isaraj nel tentativo di anticipare il neo entrato Montaleni e rinviare di testa non ha un impatto felice con la sfera e finisce per indirizzare il pallone nell'angolino basso alla sinistra di Chiti, regalando il 2-2 ai padroni di casa. Ci sarebbe ancora tempo per entrambe le formazioni, che per&ograve; dimostrano di aver speso molto nell'arco della gara. Meglio comunque il S. Giusto in un finale concitato, anche se di reali pericoli la difesa locale non ne corre affatto e nell'unico lampo dei blu Inventi &egrave; strepitoso (e forse anche falloso) nell'arginare Battiante in area piccola. Dalla parte opposta un'occasione quasi buona per Fadini e Angarella, che per&ograve; non riescono a finalizzare con lucidit&agrave;. La gara finisce dunque 2-2: un risultato nel complesso pi&ugrave; che equo. Svagato e poco cattivo il S. Giusto nel gestire il doppio vantaggio, grintoso e determinato il S. Martino nel voler ribaltare la situazione sfavorevole e nel provare addirittura a vincere la partita. Le.Mont.




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