FIORENTINA: Luciani, Cafissi, Marchetti, Cervelli, Tortora, Busdraghi, Aiello, Belli, Magheri, Palavisimi, Jackson. A disp.: Bianchini, Pirone, Marzacchi, Bernardeschi, Everton, Gningue, Faralli. All.: Leonardo Gabbanini.
PRATO: Cassarà, Sbal, Mordini, Biagioni, Gagliardi, Costa, Pecchioli, Bianchi, Torti, Matei, Bencini. A disp. Gardel, Bracciali, Soldi, Chiari, Marchio, Gashi, Braschi. All.: Fabrizio Spagnuolo.

ARBITRO: Caparrini di Empoli.
NOTE: ammoniti per gioco scorretto Sbal, Matei, Cervelli, Tortora.



Una gara molto tirata dall'inizio alla fine finisce in parità, con rammarico da entrambe le parti. Per la Fiorentina, poiché la squadra di Gabbanini è stata per tutto il tempo dell'incontro padrona del gioco senza riuscire però a trovare la via del gol. Per il Prato di Spagnuolo, perché, oltre a difendersi molto bene e in modo ordinato, i ragazzi lanieri si sono fatti vedere anche in attacco, creando pericoli agli avversari. Nonostante questo il gol non arriva da nessuna parte e quindi le due compagini si devono accontentare di un punto per ciascuno. La partita fa vedere un tema solo: la squadra viola che attacca, mentre gli ospiti aspettavano per poi cercare di ripartire velocemente per mettere in difficoltà la difesa avversaria. Nel primo tempo le prime occasioni sono della Fiorentina, soprattutto con la punta Jackson, che si trova almeno due volte di fronte al portiere, ma questo riesce a negargli la via del gol, allora ecco che esce il Prato con una ripartenza, al 34', che porta ad una occasione molto interessante, che viene però sprecata dalle punte. Nel secondo tempo il carattere delle due squadre cresce e così crescono sia le probabilità di segnare, che le ammonizioni.
Questa frazione è caratterizzata da due traverse prese sempre dalla squadra viola. La prima al 6' con il centrocampista Aiello, che da dentro l'area con un bel tiro colpisce la traversa, poi al 40' a tempo ormai scaduto con Bernardeschi, con un bel mancino su punizione dal limite. La gara quindi si conclude in parità con molti rimpianti per entrambe le compagini, ma tutto sommato si tratta di un buon punto che consente alle due formazioni di proseguire positivamente il loro cammino in questo campionato.

Calciatoripiù: per la Fiorentina la punta Jackson, il più pericoloso dei suoi, prima è collocato sull'esterno poi viene messo al centro dell'attacco come punta di riferimento: in ogni caso risulta utile e cerca di aiutare i compagni anche in altre zone del campo, generoso. Per il Prato da elogiare il centrocampista Bianchi, regista della squadra, che sbaglia poco sia in fase difensiva che in fase propositiva.

Laura Parigi FIORENTINA: Luciani, Cafissi, Marchetti, Cervelli, Tortora, Busdraghi, Aiello, Belli, Magheri, Palavisimi, Jackson. A disp.: Bianchini, Pirone, Marzacchi, Bernardeschi, Everton, Gningue, Faralli. All.: Leonardo Gabbanini.<br >PRATO: Cassar&agrave;, Sbal, Mordini, Biagioni, Gagliardi, Costa, Pecchioli, Bianchi, Torti, Matei, Bencini. A disp. Gardel, Bracciali, Soldi, Chiari, Marchio, Gashi, Braschi. All.: Fabrizio Spagnuolo.<br > ARBITRO: Caparrini di Empoli.<br >NOTE: ammoniti per gioco scorretto Sbal, Matei, Cervelli, Tortora. Una gara molto tirata dall'inizio alla fine finisce in parit&agrave;, con rammarico da entrambe le parti. Per la Fiorentina, poich&eacute; la squadra di Gabbanini &egrave; stata per tutto il tempo dell'incontro padrona del gioco senza riuscire per&ograve; a trovare la via del gol. Per il Prato di Spagnuolo, perch&eacute;, oltre a difendersi molto bene e in modo ordinato, i ragazzi lanieri si sono fatti vedere anche in attacco, creando pericoli agli avversari. Nonostante questo il gol non arriva da nessuna parte e quindi le due compagini si devono accontentare di un punto per ciascuno. La partita fa vedere un tema solo: la squadra viola che attacca, mentre gli ospiti aspettavano per poi cercare di ripartire velocemente per mettere in difficolt&agrave; la difesa avversaria. Nel primo tempo le prime occasioni sono della Fiorentina, soprattutto con la punta Jackson, che si trova almeno due volte di fronte al portiere, ma questo riesce a negargli la via del gol, allora ecco che esce il Prato con una ripartenza, al 34', che porta ad una occasione molto interessante, che viene per&ograve; sprecata dalle punte. Nel secondo tempo il carattere delle due squadre cresce e cos&igrave; crescono sia le probabilit&agrave; di segnare, che le ammonizioni.<br >Questa frazione &egrave; caratterizzata da due traverse prese sempre dalla squadra viola. La prima al 6' con il centrocampista Aiello, che da dentro l'area con un bel tiro colpisce la traversa, poi al 40' a tempo ormai scaduto con Bernardeschi, con un bel mancino su punizione dal limite. La gara quindi si conclude in parit&agrave; con molti rimpianti per entrambe le compagini, ma tutto sommato si tratta di un buon punto che consente alle due formazioni di proseguire positivamente il loro cammino in questo campionato.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per la Fiorentina la punta <b>Jackson</b>, il pi&ugrave; pericoloso dei suoi, prima &egrave; collocato sull'esterno poi viene messo al centro dell'attacco come punta di riferimento: in ogni caso risulta utile e cerca di aiutare i compagni anche in altre zone del campo, generoso. Per il Prato da elogiare il centrocampista <b>Bianchi</b>, regista della squadra, che sbaglia poco sia in fase difensiva che in fase propositiva. Laura Parigi