QUARRATA OLIMPIA: Paolini (62' Recchia), Dobrica, Bellini, Nardini, Felici, Minucci, Borchi (52' Argentati), Venturi, Nativi (66' Braian Leine), Constantin, Micle. A disp.: Pellegrini, Dell'Omo, Lenzi, Cecconi. All.: Morosi Gualberto.
P.S.B. PISTOIA: Mistretta, Anselmi, Bini, Borri (41' Tesi), Borrelli, Dei, Scardigli, Scrima, Tagliafierro, Spettoli Caselli, Leo (38' Miotti). A disp.: Bruni, Casini. All.: Tagliafierro Fernando.

ARBITRO: Fastella David di Pistoia.



Un salomonico 0-0 per una partita piuttosto scialba ed incolore. Davvero poche sono infatti le emozioni, che le due squadre hanno saputo regalare al nutrito pubblico presente sugli spalti del F. Raciti di Quarrata. Certamente qualcosa in più ha da rimproverarsi la compagine di casa, incapace di concretizzare a rete le varie occasioni create e di sfruttare al meglio una doppia superiorità numerica protrattasi per quasi trenta minuti del match. La prima frazione di gioco è comunque un assolo pressoché totale degli ospiti, che già al 4' trovano la prima conclusione dell'incontro con un conclusione ampiamente alta di Tagliafierro dal limite dell'area. Appena due minuti dopo è dunque Borri, dopo un'entusiasmante azione personale sull'out destro, a sfiorare il vantaggio con un diagonale insidioso, ben ribattuto da Paolini. Sbigottiti dalla partenza-choc degli ospiti, i giallorossi di casa non sembrano mostrare segnali di reazione e davvero poche le conclusioni degne di nota alla porta di Mistretta: da segnalare solamente al 14' un diagonale insidioso di Borchi, ben ribattuto dall'estremo difensore ospite. Mantenendo dunque il pallino del gioco, i ragazzi di Iori tornano a rendersi pericolosi in fase offensiva al 19', quando di testa Tagliafierro non riesce a deviare in rete una punizione dalla sinistra di Spettoli Caselli. Vantaggio sfiorato poi nuovamente al 26' con Scardigli, il cui colpo di testa da distanza ravvicinata è provvidenzialmente deviato in angolo dall'attento Paolini. Il momento sembra dunque propizio per gli ospiti che, seppur imprecisi in zona-goal, sembrano tener in pugno le redini del match. Proprio allo scadere della prima frazione di gioco tuttavia il signor Fastella, nonostante le proteste dei locali, si trova costretto ad espellere Scrima per un fallo di reazione ai danni di Minucci. Seppur in superiorità numerica, anche nella ripresa i locali tardano ad assumere il controllo della partita ed a rendersi pericolosi in fase offensiva. Del tutto diverso invece l'atteggiamento degli ospiti, che al 49' trovano inaspettatamente la rete del presunto vantaggio. Non sono infatti ancora trascorsi dieci minuti dalla ripresa delle ostilità, quando Bini trova la battuta a sorpresa su calcio di punizione e insacca beffardamente la sfera alle spalle di Paolini. Il fischio del direttore di gara non è tuttavia funzionale alla convalida della rete: il signor Fastella ravvisa infatti un'irregolarità nell'azione ed annulla pertanto la marcatura. Vivaci le proteste in campo degli ospiti, che rivendicano la validità della rete ed iniziano a mostrare i primi segni di nervosismo. Nervosismo che aumenta poi in maniera esponenziale al 55', in occasione dell'espulsione Borrelli per fallo da ultimo uomo. La doppia superiorità numerica sembra rinvigorire le speranze dei locali, che si gettano in avanti alla ricerca della rete del vantaggio. Al 60' è il neo-entrato Argentati ad avere fra i piedi il pallone dell'1-0, ma provvidenziale è l'uscita di Mistretta, che riesce ad allontanare il pericolo. Occasione più nitida poi al 71', quando Braian, pescato in area da un cross basso di Constantin, calcia clamorosamente alto da distanza ravvicinata. Appena un minuto dopo è poi Constantin a sfiorare il vantaggio con un colpo di testa insidioso, che lambisce il palo della porta di Mistretta. Al 75' è poi nuovamente Braian a sciupare clamorosamente l'occasione del vantaggio, non riuscendo a capitalizzare in rete una respinta corta dell'estremo difensore ospite. Gli ultimi cinque minuti di gara scorrono senza sussulti e neppure il largo recupero, concesso dal direttore arbitrale, riesce a smuovere le sorti della partita, ancorata definitivamente sullo 0-0.

Giacomo Corvi QUARRATA OLIMPIA: Paolini (62' Recchia), Dobrica, Bellini, Nardini, Felici, Minucci, Borchi (52' Argentati), Venturi, Nativi (66' Braian Leine), Constantin, Micle. A disp.: Pellegrini, Dell'Omo, Lenzi, Cecconi. All.: Morosi Gualberto.<br >P.S.B. PISTOIA: Mistretta, Anselmi, Bini, Borri (41' Tesi), Borrelli, Dei, Scardigli, Scrima, Tagliafierro, Spettoli Caselli, Leo (38' Miotti). A disp.: Bruni, Casini. All.: Tagliafierro Fernando.<br > ARBITRO: Fastella David di Pistoia. Un salomonico 0-0 per una partita piuttosto scialba ed incolore. Davvero poche sono infatti le emozioni, che le due squadre hanno saputo regalare al nutrito pubblico presente sugli spalti del F. Raciti di Quarrata. Certamente qualcosa in pi&ugrave; ha da rimproverarsi la compagine di casa, incapace di concretizzare a rete le varie occasioni create e di sfruttare al meglio una doppia superiorit&agrave; numerica protrattasi per quasi trenta minuti del match. La prima frazione di gioco &egrave; comunque un assolo pressoch&eacute; totale degli ospiti, che gi&agrave; al 4' trovano la prima conclusione dell'incontro con un conclusione ampiamente alta di Tagliafierro dal limite dell'area. Appena due minuti dopo &egrave; dunque Borri, dopo un'entusiasmante azione personale sull'out destro, a sfiorare il vantaggio con un diagonale insidioso, ben ribattuto da Paolini. Sbigottiti dalla partenza-choc degli ospiti, i giallorossi di casa non sembrano mostrare segnali di reazione e davvero poche le conclusioni degne di nota alla porta di Mistretta: da segnalare solamente al 14' un diagonale insidioso di Borchi, ben ribattuto dall'estremo difensore ospite. Mantenendo dunque il pallino del gioco, i ragazzi di Iori tornano a rendersi pericolosi in fase offensiva al 19', quando di testa Tagliafierro non riesce a deviare in rete una punizione dalla sinistra di Spettoli Caselli. Vantaggio sfiorato poi nuovamente al 26' con Scardigli, il cui colpo di testa da distanza ravvicinata &egrave; provvidenzialmente deviato in angolo dall'attento Paolini. Il momento sembra dunque propizio per gli ospiti che, seppur imprecisi in zona-goal, sembrano tener in pugno le redini del match. Proprio allo scadere della prima frazione di gioco tuttavia il signor Fastella, nonostante le proteste dei locali, si trova costretto ad espellere Scrima per un fallo di reazione ai danni di Minucci. Seppur in superiorit&agrave; numerica, anche nella ripresa i locali tardano ad assumere il controllo della partita ed a rendersi pericolosi in fase offensiva. Del tutto diverso invece l'atteggiamento degli ospiti, che al 49' trovano inaspettatamente la rete del presunto vantaggio. Non sono infatti ancora trascorsi dieci minuti dalla ripresa delle ostilit&agrave;, quando Bini trova la battuta a sorpresa su calcio di punizione e insacca beffardamente la sfera alle spalle di Paolini. Il fischio del direttore di gara non &egrave; tuttavia funzionale alla convalida della rete: il signor Fastella ravvisa infatti un'irregolarit&agrave; nell'azione ed annulla pertanto la marcatura. Vivaci le proteste in campo degli ospiti, che rivendicano la validit&agrave; della rete ed iniziano a mostrare i primi segni di nervosismo. Nervosismo che aumenta poi in maniera esponenziale al 55', in occasione dell'espulsione Borrelli per fallo da ultimo uomo. La doppia superiorit&agrave; numerica sembra rinvigorire le speranze dei locali, che si gettano in avanti alla ricerca della rete del vantaggio. Al 60' &egrave; il neo-entrato Argentati ad avere fra i piedi il pallone dell'1-0, ma provvidenziale &egrave; l'uscita di Mistretta, che riesce ad allontanare il pericolo. Occasione pi&ugrave; nitida poi al 71', quando Braian, pescato in area da un cross basso di Constantin, calcia clamorosamente alto da distanza ravvicinata. Appena un minuto dopo &egrave; poi Constantin a sfiorare il vantaggio con un colpo di testa insidioso, che lambisce il palo della porta di Mistretta. Al 75' &egrave; poi nuovamente Braian a sciupare clamorosamente l'occasione del vantaggio, non riuscendo a capitalizzare in rete una respinta corta dell'estremo difensore ospite. Gli ultimi cinque minuti di gara scorrono senza sussulti e neppure il largo recupero, concesso dal direttore arbitrale, riesce a smuovere le sorti della partita, ancorata definitivamente sullo 0-0. Giacomo Corvi